Bando di concorso «La luna e il sole». Prossima la scadenza per partecipare

Bando di concorso «La luna e il sole». Prossima la scadenza per partecipare


Roberto Iannò
– Il Dipartimento dell’Educazione ricorda il bando di concorso «La luna e il sole» edizione 2017 (pubblicato sul Messaggero Avventista Online del 3 febbraio e presente sul sito del dipartimento: educazione.avventista.it) per l’assegnazione di n. 4 borse di studio (del valore di 500 euro ciascuna) riservate ai laureati in possesso di laurea di I livello; n. 4 borse di studio (del valore di 750 euro ciascuna) riservate ai laureati in possesso di laurea di II livello o magistrale CU; n. 2 borse di studio (del valore di 1.000 euro ciascuna) per tesi di master e/o dottorato di ricerca, che abbiano presentato lavori di tesi su tematiche inerenti l’area della spiritualità, della religione o della Chiesa avventista.

Possono presentare domanda coloro che appartengono alla Chiesa avventista dell’Unione italiana, e che abbiano conseguito la propria laurea presso tutti gli atenei nazionali non avventisti nell’anno accademico 2017. La domanda deve essere inviata esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il 31 dicembre 2017 (fa fede il timbro dell’ufficio postale) e va indirizzata al direttore del Dipartimento dell’Educazione: Roberto Iannò, Via Pistocchi 34, 47122 Forlì (FC).

 

Si è svolto a Poppi il 1° Convegno nazionale avventista sulla relazione d’aiuto

Si è svolto a Poppi il 1° Convegno nazionale avventista sulla relazione d’aiuto


Betty Spinello
– Psicologi, counselor, assistenti sociali, educatori, insegnanti e infermieri si sono incontrati a Casuccia Visani (Poppi), dal 6 all’8 ottobre, in occasione del 1° Convegno nazionale avventista sulla relazione d’aiuto. Organizzato dai dipartimenti Educazione e Ministeri avventisti della famiglia dell’Uicca, nelle persone di Roberto Iannò e Maria Antonietta Calà, è stato patrocinato dal CeCsur (Centro culturale di scienze umane e religiose) e dall’Istituto avventista «Villa Aurora» di Firenze.

È stato un incontro arricchente, con diversi professionisti del settore, in quanto ci ha permesso di creare una rete al servizio delle comunità e allo, stesso tempo, di tuffarci nel mare esperienziale della relazione d’aiuto. Un mare che ha come cornice imprescindibile e invalicabile l’amore e il rispetto per l’altro, chiunque esso sia, e che racchiude al suo interno le norme comportamentali e sociali, i valori che ci aiutano a non affondare (metafora, questa, usata dalla psicologa Mirela Pascu).
I relatori ci hanno abilmente guidato attraverso un percorso di consapevolezza sulla tematica della dimensione della spiritualità nell’intervento terapeutico ed educativo.

Si sono soffermati in particolare sul contesto sociale italiano, in cui sembra prevalere una spiritualità «estrinseca», a discapito di quella «intrinseca», che non è sempre integrata nella vita quotidiana. Emerge l’importanza di integrare la spiritualità come risorsa per il funzionale sviluppo psicologico (tema trattato da R. Iannò).

Ci hanno tuffato nella «cantina» emozionale, in cui alcuni studi neuro-scientifici dimostrano l’impatto positivo della dimensione spirituale nelle situazioni a rischio come stress, depressione, dipendenze da droghe, ecc. («neuro-teologia»). I ricordi negativi vengono modificati, creando un’esperienza emozionale diversa e meno dolorosa, anche attraverso l’importanza della preghiera (tema trattato da Lucio Altin).

Essendo cristiani, siamo protetti psicologicamente rispetto a coloro che non credono, in quanto più forti nell’affrontare problematiche come l’angoscia, la solitudine, la disperazione, per riscoprire il «vero piacere» della speranza, dell’equilibrio mentale, dell’appartenenza a Gesù che ci libera dalle paure (tema trattato da Samuele Orsucci).

Successivamente, ci siamo addentrati nel vissuto esperienziale della «Neutralità ed empatia del terapeuta in rapporto al mondo valoriale del cliente». Il principio di umiltà, coerenza e consapevolezza contraddistinguono il contatto psicologico che non si stabilisce, ma si «vive» (grazie ai neuroni specchio che si attivano nella comunicazione non verbale), costruendo un rapporto di fiducia e sicurezza che porta alla guarigione. In questo clima di collaborazione e di empatia, è importante anche garantire la neutralità, l’astensione dal giudizio, come previsto dall’art. 28 del Codice deontologico degli psicologi, in cui non ci devono essere interferenze con la vita privata (tema trattato da M. Pascu).

La weltanschauung o «visione del mondo», costituita da tutta una serie di valori, principi, punti di riferimento, leggi, atteggiamenti verso la vita e fattori culturali, condiziona tutte le forme di relazioni. Pertanto, è fondamentale prendersi cura di una persona per quella che è, senza, aspettative o desiderio di modificare il suo modo di essere, anche se questo percorso di rispetto non è sempre facile (tema trattato da Francesca Marchese).

Infine, la scelta nelle situazioni complesse che ruotano intorno a un problema o dilemma etico deve essere sempre subordinata al benessere della persona. Il potere dell’empatia e della propria spiritualità interiore potenzia le nostre capacità nella relazione d’aiuto senza esaurirci (burn out) (tema trattato da Giusy Catalano).

Durante i vari dibattiti, si è arrivati alla conclusione che non è per niente facile aiutare gli altri. Però, dobbiamo contemplare sempre il quadro d’amore del più grande psicologo del mondo, Gesù, che è stato capace di perdonare coloro che lo crocifiggevano perché non sapevano quello che facevano (cfr. Lc 23:34), e di amare in modo «vero» e «unico», teso al ben-essere degli altri, piuttosto che a quello personale. Guardando a lui, possiamo essere liberati anche noi, attraverso un percorso interiore e spirituale di autoverifica, dalle pastoie dell’egocentrismo umano e tendere una mano serena, forte ed equilibrata a chi ha bisogno di aiuto, perché anche noi, a nostra volta, siamo aggrappati alla potente mano del Signore.

I partecipanti hanno espresso il bisogno di ripetere questa esperienza e hanno condiviso il desiderio degli organizzatori di realizzare il 2° Convegno nazionale avventista sulla relazione d’aiuto nel 2018.

 

Buon inizio del nuovo anno scolastico!

Buon inizio del nuovo anno scolastico!


Maol
– Con la riapertura delle scuole ormai alle porte, Roberto Iannò, direttore dei dipartimenti Educazione e Ministeri avventisti della Famiglia, e Ignazio Barbuscia, direttore del dipartimento Ministeri avventisti per la Gioventù, hanno dedicato un messaggio di buon anno scolastico agli studenti, ma non solo.

«Cari studenti, a breve inizierà per voi un altro anno scolastico, carico di aspettative, gratificazioni e, forse, anche di qualche rimpianto.

Aspettative, per quello che troverete: una nuova classe, dei nuovi professori e, soprattutto, dei nuovi amici.

Gratificazioni, per i successi realizzati fino ad ora. Dopotutto, la gioia della promozione non si è ancora smaltita e vi accompagnerà fino all’ingresso nella classe successiva.

Rimpianti, per quello che avreste potuto, o dovuto, fare e non ci siete riusciti. Il passato può comunque servirvi da “fidato amico” perché vi dirà esattamente la verità, non vi adulerà, ma così facendo vi aiuterà a migliorare e crescere.

Un sentito augurio anche ai genitori che saranno chiamati, come sempre, ad essere accanto e affianco ai propri figli. Che il Signore vi aiuti perché li possiate aiutare, senza però eliminare loro ogni difficoltà, perché è solo così che li aiuterete a diventare uomini e donne completi.

Ringraziamo anche tutti quei membri di chiesa impegnati professionalmente nell’ambito educativo. Agli insegnanti, in particolare, rivolgiamo un ringraziamento per la passione e l’impegno nella formazione delle nuove generazioni, del loro contributo allo sviluppo intelligente, ma anche, laddove possibile, allo sviluppo di una coscienza morale che li renderà cittadini responsabili sia in questo mondo sia in quello che aspettiamo dall’alto.

Un pensiero anche a tutte le comunità avventiste nel cui seno nascono e crescono le nuove generazioni. Sarebbe bello se questo sabato, 9 settembre, ritagliassero un piccolo spazio da dedicare ai loro ragazzi e avere un momento di preghiera durante la liturgia sabbatica. Potrebbero dedicare loro questo messaggio, o altro se volessero essere più personali. Sicuramente un momento del genere farà sentire i ragazzi ancora di più parte integrante della grande famiglia chiamata “chiesa”, e li metterà nelle condizioni di percepire l’interesse sincero per il loro futuro.

Che nessuno si scoraggi di fronte alle sfide che questo nuovo anno porrà. Siate coraggiosi e resilienti. Per tutti voi abbiamo pensato a un testo della parola di Dio che dice: “dimenticando le cose che stanno dietro e protendendomi verso quelle che stanno davanti, corro verso la mèta per ottenere il premio [accademico ma soprattutto] della celeste vocazione di Dio in Cristo Gesù” (Fl 3:13,14)».

 

Premiazione del concorso «La luna e il sole junior» 2017

Premiazione del concorso «La luna e il sole junior» 2017


Roberto Iannò
– È giunta alla fase finale la quarta edizione del concorso «La luna e il sole junior», indetto dal dipartimento Educazione nazionale, in collaborazione con i Ministeri avventisti per la gioventù, l’Associazione Auda-Amicus e l’Istituto avventista «Villa Aurora» (Iacb). Esso assegna alcune borse di studio ai giovani diplomati avventisti per tesine che hanno come soggetto le tematiche inerenti all’area della spiritualità, della religione o della Chiesa cristiana avventista.

Dopo aver preso visione degli elaborati, si è deciso di assegnare 2 borse di studio, ciascuna dell’importo di 150 euro, alle seguenti tesine:

– «Salute e Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno», di Federica Barbuscia, della comunità di Forlì. Nella tesina, Federica ha presentato il concetto di salute olistica così come compreso dalla Chiesa cristiana avventista. Ha ribadito il concetto che questo carattere «olistico» lo troviamo non solo nella «riforma sanitaria», nata a metà dell’800 negli Stati Uniti e a cui la Chiesa cristiana avventista si è ispirata, ma anche e soprattutto nella Bibbia, dove ci sono indicazioni non solo «per la “salute dello spirito”, ma anche regole per la salute del corpo e della mente». A questo punto ha anche introdotto il concetto del corpo quale «tempio dello Spirito Santo». Ha anche trattato il tema delle ricerche epidemiologiche sulla salute degli avventisti, in particolare quelle sugli abitanti di Loma Linda (California), nonché i principi del New Start.

– «La fede: la radice del mondo di oggi» di Anca Manuela Hristodor, della comunità di Verona. Nella tesina, Manuela ha tratto il tema della fede quale fattore di progresso all’interno del nostro patrimonio culturale. Ha sostenuto la tesi che la fede non è fuga dalla realtà bensì fattore di progresso per la società: «non ci rendiamo conto di come la fede, e il Cristianesimo in particolare, abbia cambiato il nostro mondo. Dalla condizione delle donne e dei bambini, all’educazione e all’intero stile di vita». Manuela ha citato il contributo del cristianesimo alla valorizzazione della donna e dell’infanzia, citando non solo i testi biblici che avvalorano questa tesi, ma anche facendo un breve excursus storico-sociologico a dimostrazione di questo contributo. La giovane ha citato anche i benefici che la fede ha avuto nel concetto di salute della Chiesa cristiana avventista, in modo particolare degli avventisti di Loma Linda (California), che appartengono a una delle 5 «blue zone» del mondo, dove si registra un tasso di longevità superiore alla media. In questo, Manuela, a sua insaputa, ha fatto da risonanza alla tesina di Federica.

Congratulazioni a queste giovani per i risultati ottenuti. L’augurio è che ciò sia di stimolo per il loro futuro accademico e spirituale.

Per ulteriori informazioni sul concorso e consigli sui temi da trattare potete scrivere a: educazione.famiglia@avventisti.it

Il dipartimento ringrazia la generosità delle chiese in Italia perché l’offerta nazionale per l’Educazione ha totalmente finanziato questa iniziativa, oltre a permettere di continuare la traduzione in italiano di Dialogue, la rivista del dipartimento della Conferenza Generale per giovani universitari. Che il Signore ci aiuti a sostenere i nostri giovani, perché possano continuare a essere luce del mondo: «Getta il tuo pane sulle acque, perché dopo molto tempo tu lo ritroverai» (Ec 11:1).

 

Dipartimento Educazione. Premiazione concorso «La luna e il sole» 2016

Dipartimento Educazione. Premiazione concorso «La luna e il sole» 2016

Roberto Iannò – È giunta alla fase finale anche la sesta edizione del concorso «La luna e il sole», indetto dal dipartimento dell’Educazione nazionale, in collaborazione con il dipartimento della Gioventù, l’Associazione Auda-Amicus e l’Istituto avventista «Villa Aurora» (IACB). Esso assegna alcune borse di studio ai giovani laureati avventisti, per tesi che hanno come soggetto le tematiche inerenti all’area della spiritualità, della religione o della Chiesa avventista.

Il 13 febbraio 2017 si è riunita la Commissione esaminatrice dell’edizione 2016, composta dal sottoscritto, direttore del Dipartimento Educazione, da Filippo Alma, direttore IACB, da Tiziano Rimoldi, decano IACB, e da Hanz Gutierrez, direttore CeCSUR. Dopo aver preso visione degli elaborati, essa ha deciso di assegnare una borsa di studio, dell’importo di 500 euro, alla seguente tesi di laurea di 1° livello:

– «People raising: una risorsa per gli enti ecclesiastici? La Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno», di Debora Prati, della comunità di Forlì.

La cerimonia di consegna dei premi e degli attestati avverrà presso l’Istituto avventista «Villa Aurora», a Firenze, martedì 15 marzo in occasione di un evento del CeCSUR, a cui parteciperanno anche i premiati dell’edizione 2015, che ricordo sono stati Tiziana Calà, della chiesa di Forlì, e Giada Marciano, della chiesa di Bari.

Congratulazioni a questi giovani per i risultati ottenuti. L’augurio è che ciò sia di stimolo per altri lavori di ricerca sulle tematiche summenzionate.

Quanto prima saranno inseriti gli abstract e la sintesi delle tesi premiate sul sito del dipartimento: educazione.avventista.it. Per ulteriori informazioni sul concorso e consigli sui temi da trattare potete scrivere a: educazione@avventisti.it.

Segnaliamo inoltre che la facoltà avventista di teologia vuole essere vicina agli studenti universitari avventisti del Campo italiano attraverso la disponibilità dei suoi docenti ad aiutare i tesisti a fare delle tesi che abbiano come soggetto la spiritualità, la religione e la Chiesa avventista, secondo quanto proposto anche dal bando «La luna e il Sole». In particolare, gli studenti possono rivolgersi:
– al prof. Tiziano Rimoldi, per tesi nel settore scientifico-disciplinare scienze giuridiche – IUS 11 diritto ecclesiastico – diritto canonico nel reperimento di bibliografie e materiale e per suggerimenti e consigli (particolarmente indicato per studenti di giurisprudenza e scienze politiche, che seguono insegnamenti di diritto ecclesiastico, diritto canonico, diritto e religioni, diritto comparato delle religioni, relazioni tra stato e chiesa, storia delle istituzioni religiose, storia del diritto canonico, ecc.);
– al prof. Hanz Gutierrez, per tesi nel settore scientifico-disciplinare bioetica, sociologia della religione, psicologia della religione, religioni comparate ed etica;
– al prof. Filippo Alma, per tesi nell’ambito delle facoltà di lettere e filosofia (scienze umane), su temi attinenti alla storia del cristianesimo antico, con particolare enfasi sulle origini del cristianesimo primitivo (I-II sec.), e alla figura del Gesù storico, nella cornice della società giudaica del I sec. e delle relative fonti storiche extra cristiane.

Il dipartimento ringrazia la generosità della Chiesa italiana perché l’offerta nazionale per l’Educazione ha totalmente finanziato questa iniziativa, oltre a permettere la traduzione in italiano di Dialogue, la rivista del dipartimento della Conferenza Generale per giovani universitari. Che il Signore ci aiuti a sostenere i nostri giovani, perché possano continuare a essere luce del mondo: «Getta il tuo pane sulle acque, perché dopo molto tempo tu lo ritroverai» (Ecc. 11:1).

 

Bando di concorso «La luna e il sole». Prossima la scadenza per partecipare

Bando di concorso «La luna e il sole» 2017


Roberto Iannò
– La Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno crede da sempre che uno dei suoi mandati principali sia quello di promuovere un concetto di educazione basato sulla Bibbia e che permetta di «restaurare nell’uomo e nella donna l’immagine del Creatore e ricondurli alla perfezione di quando erano stati creati. Questa deve essere l’opera della redenzione. Questo è l’obiettivo dell’educazione, il grande obiettivo della vita» – E. G. White, Principi di educazione cristiana, Ed. ADV, 2002, p. 10.

È per questo motivo che anche quest’anno viene indetto dal dipartimento Educazione, il bando di concorso «La luna e il sole».

Sul sito del dipartimento Educazione (educazione.avventista.it) sono disponibili il bando di concorso e il modulo d‘iscrizione per partecipare a tale concorso per l’assegnazione di n. 4 borse di studio (del valore di 500 euro ciascuna) riservate ai laureati in possesso di laurea di I livello; n. 4 borse di studio (del valore di 750 euro ciascuna) riservate ai laureati in possesso di laurea di II livello o magistrale CU; e n. 2 borse di studio (del valore di 1.000 euro ciascuna) per tesi di master e/o dottorato di ricerca, che abbiano presentato lavori di tesi su tematiche inerenti l’area della spiritualità, della religione o della Chiesa avventista.

Possono presentare domanda coloro che appartengono alla Chiesa avventista dell’Unione italiana e che abbiano conseguito la propria laurea presso tutti gli atenei nazionali non avventisti nell’anno accademico 2017. La domanda deve essere inviata esclusivamente a mezzo raccomandata, con avviso di ricevimento, entro il 31 dicembre 2017 (fa fede il timbro dell’ufficio postale) e va indirizzata al direttore del dipartimento Educazione: Roberto Iannò, V. Pistocchi 34, 47122 Forlì FC.

Per questo progetto, il dipartimento Educazione si avvale della collaborazione di diverse realtà avventiste tra cui il dipartimento della Gioventù Avventista, l’associazione AUDA-AMiCUS e l’Istituto avventista «Villa Aurora», e desidera sostenere e seguire i nostri giovani universitari perché possano sentire da parte della Chiesa un forte sostegno nella continua integrazione della loro formazione accademica nel proprio mondo valoriale e nell’essere «avventista».

Il mio augurio per tutti coloro che parteciperanno è che «la luna» e «il sole» della loro vita possano riflettere sempre il volto di Gesù.

 

Premiazione del concorso «La luna e il sole junior» 2017

Bando di concorso «La luna e il sole junior» 2017


Roberto Iannò
– Il dipartimento Educazione indice il bando di concorso «La luna e il sole – junior». Tale bando prende ispirazione dall’edizione normale «La luna e il sole» (per maggiori informazione visita il sito del dipartimento: educazione.avventista.it).

Sul sito del dipartimento Educazione sono disponibili il bando e il modulo d‘iscrizione per partecipare a tale concorso per l’assegnazione di n. 5 borse di studio (del valore di 150 euro ciascuna) riservate ai diplomandi che presenteranno tesine di maturità su tematiche inerenti l’area della spiritualità, della religione o della Chiesa avventista.

Possono presentare domanda coloro che appartengono, o frequentano, la Chiesa avventista dell’Unione italiana, e che si diplomeranno nell’anno accademico 2016/17. La domanda deve essere inviata esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il 31 luglio 2017 (fa fede il timbro dell’ufficio postale) e va indirizzata al direttore del dipartimento Educazione: Roberto Iannò, V. Pistocchi 34, 47122 Forlì FC.

Anche per l’edizione junior, il dipartimento Educazione si avvale della collaborazione di diverse realtà avventiste, tra cui il dipartimento della Gioventù Avventista, l’associazione AUDA-AMiCUS e l’Istituto avventista «Villa Aurora», e desidera sostenere e seguire i nostri diplomandi perché possano sentire da parte della Chiesa un forte sostegno nella continua integrazione della loro formazione accademica, nel proprio mondo valoriale e nell’essere «avventista».

Il mio augurio per tutti coloro che parteciperanno è che «la luna» e «il sole» della loro vita possano riflettere sempre il volto di Gesù.

 

Dipartimento Educazione. Premiazione concorso «La luna e il sole» 2016

Concorso «La luna e il sole»

La luna e il sole 2016, locandina A5Roberto Iannò – Il dipartimento dell’Educazione ricorda il bando di concorso «La luna e il sole», edizione 2016 (pubblicato sul Messaggero Avventista online del 4.02.2016 e presente sul sito del dipartimento: educazione.avventista.it) per l’assegnazione di n. 4 borse di studio (del valore di 500 euro ciascuna) riservate ai laureati in possesso di laurea di I livello; n. 4 borse di studio (del valore di 750 euro ciascuna) riservate ai laureati in possesso di laurea di II livello o magistrale CU; e n. 2 borse di studio (del valore di 1.000 euro ciascuna) per tesi di master e/o dottorato di ricerca, che abbiano presentato lavori di tesi su tematiche inerenti l’area della spiritualità, della religione o della Chiesa avventista.

Possono presentare domanda coloro che appartengono alle Chiesa avventista dell’Unione italiana, e che abbiano conseguito la propria laurea presso tutti gli atenei nazionali non avventisti nell’anno accademico 2016.

La domanda deve essere inviata esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il 31 dicembre 2016 (fa fede il timbro dell’ufficio postale) e va indirizzata al direttore del dipartimento dell’Educazione: Roberto Iannò, via Pistocchi, 34 – 47122 Forlì (FC)

 

 

Scuola del Sabato e Missioni. Nuovo trimestre

Scuola del Sabato e Missioni. Nuovo trimestre

missioni-4-trim-2016Vincenzo Annunziata – Questo trimestre porta la nostra attenzione sulla Divisione Intereuropea (EUD). Qui vivono più di 336 milioni di persone di cui solo 178.380 sono avventisti: una percentuale di 1 avventista ogni 1.800 persone.

L’eccedente dell’offerta di questo trimestre contribuirà alla costruzione di una nuova chiesa a Vienna, in Austria, per una comunità avventista internazionale; all’apertura di un centro di amicizia ebraico-avventista a Parigi, in Francia; alla costruzione di una chiesa avventista a Ragusa, Italia; e a sostenere un programma di educazione sanitaria per bambini e giovani nelle scuole pubbliche romene.

Ascolteremo molte storie interessanti di fede condivisa, volte a incoraggiare ogni avventista, giovane o anziano che sia, a sentirsi attivamente coinvolto nel condividere Cristo con gli altri.

Su www.avventisti.it/missioni-nel-mondo-anno-2016 trovate i rapporti missionari aggiornati (adulti e bambini) e i video delle missioni che saranno pubblicati in queste settimane.

Sulla pagina www.avventisti.it/scuola-del-sabato-sussidi-anno-2016 trovate il sussidio Il Nocciolo della Questione e le schede guida settimanali.

Inoltre ricordiamo che è possibile scaricare Il Nocciolo della Questione gratuitamente dai vari store per consultarlo in mobilità su cellulari e tablet.

Infine, così come già avvenuto lo scorso trimestre, trovate anche la versione in audio del lezionario della Scuola del Sabato, offerta gratuitamente dalle Edizioni ADV.

Premiazione del concorso «La luna e il sole junior» 2016

Premiazione del concorso «La luna e il sole junior» 2016

LUNA-E-SOLE-JR-LOC-A5-2016Roberto Iannò – È giunta alla fase finale la terza edizione del concorso «La luna e il sole junior», indetto dal dipartimento dell’Educazione nazionale, in collaborazione con il dipartimento della Gioventù, l’Associazione Auda-Amicus e l’Istituto avventista «Villa Aurora» (IACB). Esso assegna alcune borse di studio ai giovani diplomati avventisti per tesine che hanno come soggetto le tematiche inerenti all’area della spiritualità, della religione o della Chiesa avventista.

Dopo aver preso visione degli elaborati, si è deciso di assegnare 3 borse di studio, ciascuna dell’importo di 150 euro, alle seguenti tesine:

Rapporto tra Stato e Chiesa secondo la fede avventista, di Rachele Conti, della comunità di Milano Mirabello. Nella tesina, Rachele ha ripercorso la nascita del concetto di separazione Stato-Chiesa, spiegando come la Chiesa avventista si inserisca nel solco della «Riforma radicale», basata sull’esclusione del magistero negli affari della chiesa. Nella sua introduzione ha scritto: «Ho deciso di approfondire questo tema perché penso che mi rappresenti, che parli di me… ». E ha concluso dicendo: «Negli ultimi cinque anni, il sabato non sono stata partecipe a scuola. Seppur fossero solo quattro ore e abbiano inciso sul mio percorso scolastico, non modificherei mai la mia decisione di rispettare il sabato. Andare in chiesa, lavorare per la mia fede, tutto questo non lo cambierei».

Il Santuario… mappa del piano della salvezza, di Lara Cannella, della comunità di Asti. Questa tesina spicca per la sua originalità e audacia, per aver presentato ciò che, in genere, nell’elenco degli studi biblici capita verso la fine. Lara presenta il santuario nei suoi aspetti storici, teologici e soteriologici. E colpisce quanto scrive nella sua introduzione, dando una bella testimonianza della sua fede: «Ho scelto tale argomento, sebbene sia molto specifico, perché riflette i miei profondi interessi teologici legati alla scoperta dei principi cristiani e del mondo ebraico». È bello anche il ringraziamento che fa al suo pastore, Samuele Barletta, per averla introdotta e istruita su questo bellissimo tema.

Ed hanno adorato e servito la creatura, al posto del Creatore, di Brenda Gabriela Papèra, della comunità di Pisa. Questa tesina si distingue per il suo carattere apologetico della fede avventista, riguardo al suo tratto peculiare: il sabato. Gabriela dimostra di saper «difendere» ciò in cui crede, prendendo in esame altri punti dottrinali biblici: i comandamenti, da una parte, e il ruolo delle Scritture, dall’altra, in contrapposizione al ruolo del papato e della tradizione. Anche Gabriela ha voluto dare spiegazione della sua fede, scrivendo: «Se c’è qualcosa che mi ha definita e distinta dal resto dei miei compagni è sicuramente la costanza con la quale facevo assenza ogni sabato dell’anno… mi sento in dovere di spiegare, di dar voce alle mie motivazioni per farmi capire, per farvi comprendere le mie scelte».

Congratulazioni a queste giovani per i risultati ottenuti. L’augurio è che ciò sia di stimolo per il loro futuro accademico e spirituale.

Per ulteriori informazioni sul concorso e consigli sui temi da trattare potete scrivere a: educazione.famiglia@avventisti.it

Il dipartimento ringrazia la generosità della Chiesa italiana perché l’offerta nazionale per l’Educazione ha totalmente finanziato questa iniziativa, oltre a permettere di continuare la traduzione in italiano di Dialogue, la rivista del dipartimento Educazione della Conferenza Generale, per giovani universitari. Il Signore ci aiuti a sostenere i nostri giovani, perché possano continuare a essere luce del mondo: «Getta il tuo pane sulle acque, perché dopo molto tempo tu lo ritroverai» (Ec 11:1).

Premiazione concorso «La luna e il sole» 2015

Premiazione concorso «La luna e il sole» 2015

La-luna-e-il-sole-2015-locandina-A5-1024x722Roberto Iannò – È giunta alla fase finale anche la quarta edizione del concorso «La luna e il sole», indetto dal dipartimento dell’Educazione nazionale, in collaborazione con il dipartimento della Gioventù, l’Associazione Auda-Amicus e l’Istituto avventista «Villa Aurora» (IACB). Esso assegna alcune borse di studio ai giovani laureati avventisti per tesi che hanno come soggetto le tematiche inerenti all’area della spiritualità, della religione o della Chiesa avventista.

La Commissione esaminatrice dell’edizione 2015 – composta dal sottoscritto, direttore del dipartimento Educazione; da Filippo Alma, direttore IACB; da Tiziano Rimoldi, decano IACB; e da Hanz Gutierrez, direttore CeCSUR – ha finalmente deliberato. Dopo aver preso visione degli elaborati, essa ha deciso di assegnare due borse di studio, dell’importo di 500 euro, alle seguenti tesi di laurea di 1° livello:

– «La donazione modale in favore di enti ecclesiastici», di Giada Damaris Marciano, della comunità di Bari;

– «Le minoranze religiose durante il fascismo», di Tiziana Calà, della comunità di Forlì.

La cerimonia di consegna dei premi e degli attestati avverrà presso l’Istituto avventista «Villa Aurora», a Firenze, in data da destinarsi.

Congratulazioni a questi giovani per i risultati ottenuti. L’augurio è che ciò sia di stimolo per altri lavori di ricerca sulle tematiche summenzionate.

Quanto prima saranno inseriti gli abstract e la sintesi delle tesi premiate sul sito del dipartimento: http://educazione.avventista.it

Per ulteriori informazioni sul concorso e consigli sui temi da trattare potete scrivere a: educazione.famiglia@avventisti.it.

 

Segnaliamo inoltre che la facoltà avventista di teologia vuole essere vicina agli studenti universitari avventisti del campo italiano attraverso la disponibilità dei suoi docenti ad aiutare i tesisti a preparare delle tesi che abbiano come soggetto la spiritualità, la religione e la Chiesa avventista, secondo quanto proposto anche dal bando «La luna e il sole». In particolare, gli studenti possono rivolgersi:

– al prof. Tiziano Rimoldi, per tesi nel settore scientifico-disciplinare, scienze giuridiche, IUS/11 diritto ecclesiastico e diritto canonico, nel reperimento di bibliografie e materiale e per suggerimenti e consigli (particolarmente indicato per studenti di giurisprudenza e scienze politiche, che seguono insegnamenti di diritto ecclesiastico, diritto canonico, diritto e religioni, diritto comparato delle religioni, relazioni tra stato e chiesa, storia delle istituzioni religiose, storia del diritto canonico, ecc.);

– al prof. Hanz Gutierrez, per tesi nel settore scientifico-disciplinare, bioetica, sociologia della religione, psicologia della religione, religioni comparate ed etica;

– al prof. Filippo Alma, per tesi nell’ambito delle facoltà di lettere e filosofia (scienze umane), su temi attinenti alla storia del cristianesimo antico, con particolare enfasi sulle origini del cristianesimo primitivo (I-II sec.), e alla figura del Gesù storico, nella cornice della società giudaica del I sec. e delle relative fonti storiche extra cristiane.

Il dipartimento ringrazia la generosità della Chiesa italiana perché l’offerta nazionale per l’Educazione ha totalmente finanziato questa iniziativa, oltre a permettere la traduzione in italiano di Dialogue, la rivista del dipartimento della Conferenza Generale per giovani universitari.

Che il Signore ci aiuti a sostenere i nostri giovani, perché possano continuare a essere luce del mondo: «Getta il tuo pane sulle acque, perché dopo molto tempo tu lo ritroverai» (Ecc 11:1).

Premiazione del concorso «La luna e il sole junior» 2016

Educazione. Bando di concorso «La luna e il sole junior» edizione 2016

LUNA-E-SOLE-JR-LOC-A5-2016Roberto Iannò – Il dipartimento dell’Educazione indice l’edizione 2016 del bando di concorso «La luna e il sole – junior». Tale bando prende ispirazione dall’edizione normale «La luna e il sole».

Sul sito del dipartimento dell’Educazione (educazione.avventista.it) sono disponibili il bando di concorso e il modulo d‘iscrizione per partecipare a tale concorso per l’assegnazione di n. 5 borse di studio (del valore di 150 euro ciascuna) riservate ai diplomandi che presenteranno tesine di maturità su tematiche inerenti l’area della spiritualità, della religione o della Chiesa cristiana avventista.

Possono presentare domanda coloro che appartengono, o frequentano, la Chiesa cristiana avventista dell’Unione italiana, e che si diplomeranno nell’anno accademico 2015/16. La domanda deve essere inviata esclusivamente a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento, entro il 31 luglio 2016 (fa fede il timbro dell’ufficio postale) e va indirizzata al direttore del dipartimento dell’Educazione: Roberto Iannò, V. Pistocchi 34, 47122 Forlì (FC).

Anche per l’edizione junior il dipartimento dell’Educazione si avvale della collaborazione di diverse realtà avventiste tra cui il dipartimento della Gioventù Avventista, l’associazione AUDA-AMiCUS e l’Istituto Avventista «Villa Aurora» e desidera sostenere e seguire i nostri diplomandi perché possano sentire da parte della Chiesa un forte sostegno nella continua integrazione della loro formazione accademica nel proprio mondo valoriale e nell’essere «avventista».

Il mio augurio a tutti coloro che parteciperanno è che «la luna» e «il sole» della loro vita possano riflettere sempre il volto di Gesù.

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