Lutto nella famiglia Barbulescu


Lutto nella famiglia Barbulescu


Per decessi_ croce e fioriMaol – Il 18 novembre, all’età di 69 anni, è morto Gheorghe, padre di Lilli e suocero del pastore Stelian Barbulescu. Mentre lavorava a una certa altezza, si è sbilanciato ed è finito a terra. A causa dei forti traumi riportati alla testa e non solo, è rimasto in coma profondo per tre giorni, dopo di che i medici lo hanno dichiarato clinicamente morto. Alcuni organi sono stati donati. Gheorghe era da anni anziano di chiesa nella comunità che frequentava in Romania. Siamo vicini con affetto a Lilli e Stelian, e a tutta la famiglia.

Uicca. Delibere del comitato esecutivo

Uicca. Delibere del comitato esecutivo

Testata-Rettangolare-300x214 (sfondo bianco)Dall’inizio del mandato il comitato esecutivo dell’Uicca si è riunito 4 volte e ha preso 178 voti. In seguito alle nomine dell’Assemblea Amministrativa di febbraio, ha deliberato 19 nuove destinazioni per altrettanti pastori di cui il Messaggero ha già dato conto (vedi giugno 2014, p. 14). Dal mese di maggio il comitato si è riunito 2 volte in sessione plenaria nella quale sono stati presi i seguenti voti di interesse generale:

Dipartimenti
Comunicazioni. Nominata una commissione di 10 persone per studiare modalità e condizioni di un’eventuale collaborazione con l’Associazione Light Channel Italia che ha espresso la volontà di operare quale ministero di supporto per l’UICCA, nel settore video. Il comitato ha nominato il past. Daniele Benini quale direttore aggiunto per il settore Radio.

Gioventù Avventista. Su proposta del responsabile si è proceduto alle nomine dei seguenti collaboratori: Josè Luis E.B. Nunez per il Campo Nord, Samuele Barletta per il Campo Nord area ovest, Alan Codovilli per il Campo Nord area est; Eugen Havresciuc per il Campo Centro; Daniele Passaretta per il Campo Sud; Alessandro Roma per il Campo Siciliano.

Aisa: Abigaela Trofin per il Campo Nord; Gionatan Breci per il Campo Centro; Stefano Calà per il Campo Sud; Franklin Olalla per il Campo Siciliano.

Ministeri Personali e Scuola del Sabato. Il comitato ha ritenuto di sottolineare l’importanza di questi dipartimenti nella strategia dell’Uicca, nominando come primo responsabile il presidente Stefano Paris che sarà coadiuvato dai direttori di Campo.

Affari pubblici e Libertà religiosa(Aplr). Ottemperando al voto n. 42 dell’Assemblea Amministrativa 2014 sulla Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia, il comitato ha autorizzato il dipartimento Aplr a collaborare con i pastori: Daniele La Mantia, Nino Plano (Campo Nord); Saverio Scuccimarri, Marco Valenza (Campo Centro); Davide Malaguarnera, Daniele Pispisa (Campo Sud); Daniele Bastari, Enzo Caputo (Campo Siciliano.

Commissione «Etica cristiana e società»
La nuova composizione deliberata è la seguente: Tiziano Rimoldi (presidente), Dora Bognandi, Maria Antonietta Calà, Vittorio Fantoni, Roberto Iannò, Francesco Mosca, Saverio Scuccimarri.

Enti e Associazioni
– Fondazione Adventum. Il comitato ha preso visione del consuntivo 2013 chiuso con un utile di € 27.042,40. Ha proceduto alla nomina di Franco Evangelisti e Angelo Ruocco come membri del Cda in sostituzione di Giuseppe Cupertino ed Eliana Canesi dimissionari.

– Adra Italia. Il comitato ha preso atto del bilancio consuntivo 2013, chiuso con un utile di € 21.932,40.

– Enti diversi. Il comitato ha deliberato di dare mandato alla Segreteria Uicca di operare una revisione degli statuti dei diversi enti collegati, in collaborazione con gli organismi direttivi interessati.

150 anni si presenza avventista in Italia. Gli eventi celebrativi delle chiese

150 anni si presenza avventista in Italia. Gli eventi celebrativi delle chiese

150-anni-sfondoMaol – In questi mesi sono stati organizzati vari eventi in diverse città italiane per festeggiare l’anniversario della presenza della Chiesa cristiana avventista del 7° giorno nel nostro paese. Sono già trascorsi 150 anni da quando il primo avventista, l’ex frate francescano Michael Belina Czechowski, convertitosi in America, decise di tornare in Europa e di fermarsi in Piemonte per iniziare a diffondere il messaggio avventista. Le sue parole trovarono ben presto terreno fertile nel cuore di diverse persone che continuarono a spargere la buona notizia del Vangelo. Cominciando dai pionieri, che hanno lottato in un ambiente spesso ostile alla libertà di credere e predicare, il testimone della fede nella Parola del Signore è passato di mano in mano, di generazione in generazione, arrivando fino a noi carico di storia e di esperienze vissute con Dio e profondamente radicate nella Bibbia. Le celebrazioni sono iniziate a Potenza, il 12 novembre e sono culminate sabato 22 novembre con eventi di distretto e di campo organizzati in contemporanea in tutta Italia.

Potenza Potenza. Il 12 novembre abbiamo inaugurato cinque giorni di celebrazioni in cui abbiamo anche ricordato i 57 anni di presenza della chiesa avventista nel capoluogo lucano. L’evento ha avuto luogo nella Sala dei Celestini, a Palazzo Loffredo, con il patrocinio del Comune. Tra i tanti intervenuti, il sindaco Dario De Luca, felicissimo di accettare l’invito e di conoscere da vicino la nostra realtà, descritta come timida e rispettosa, ma anche consapevole del ruolo che è chiamata a svolgere sul territorio quotidianamente. Il sindaco ha rivolto un saluto a tutta la comunità e ha avuto parole di elogio per il nostro operato, apprezzando che pur nella nostra piccola dimensione siamo una realtà molto propositiva e operativa. Colpito dalle parole del past. Beppe Butera e dagli auguri per il suo nuovo mandato (è stato eletto a giugno), ha promesso di continuare a collaborare con noi in maniera proficua come sta già facendo con le attività Aisa e Adra. È stata inaugurata anche una mostra sull’identità avventista, rimasta aperta al pubblico per tutto il periodo. Tra le altre iniziative: la proiezione dei film Avventisti 1 e 2, e la conferenza del past. Davide Romano, tenuta il 15 novembre, in cui ha snocciolato il tema della libertà religiosa, gli ostacoli affrontati e molte volte superati per arrivare alla realtà attuale. Un grazie particolare a Davide per la sua professionalità e disponibilità a tutti coloro che hanno contribuito a realizzare la manifestazione e anche a quelli che, con la sola presenza, hanno reso possibile questo momento importantissimo di testimonianza. (Giuseppe Dapoto)

M39-150anni_SestoSanGiovanni1Sesto San Giovanni. Il 15 novembre è stato un sabato storico perché le aree 1 e 2 del Campo Nord. Piemonte, Valle d’Aosta e Lombardia si sono date appuntamento a Sesto San Giovanni per festeggiare i 150 anni della presenza avventista in Italia. La sala della chiesa evangelica che ci ospitava era gremita di più di 500 membri, senza considerare i giovani che per l’occasione era riuniti nella chiesa avventista della città, per vivere un incontro spirituale tenuto dal past. Josè Luis Nunez. La giornata sarà ricordata dalla maggioranza dei membri per l’enorme quantità di acqua che è caduta su Milano, causando seri danni alle chiese filippina e romena. Il programma di è sviluppato in due parti. La mattina, il past. Franco Mosca ha presentato un excursus storico dettagliato, arricchito da documenti e immagini, di come si è sviluppato l’avventismo in Italia; è seguito il momento della predicazione in cui il past. Andrei Cretu ci ha scaldato il cuore con la Parola di Dio. La predicazione ha voluto essere un incoraggiamento a guardare al futuro in maniera positiva perché, come il Signore ha operato nei 150 anni appena passati, così continuerà a farlo anche domani. Nel pomeriggio, abbiamo dato parola alle chiese che, attraverso alcuni video hanno cercato di raccontare la propria storia e il senso della loro presenza nei territori sparsi del nord. Il momento più alto è stato senza dubbio l’intervista ai due pastori emeriti, convenuti per l’occasione nonostante la loro salute precaria: i pastori Vincenzo Cacciatore e Mario Maggiolini. Nelle loro parole abbiamo reperito, nonostante l’età avanzata, il desiderio di operare e di servire la chiesa fino all’ultimo respiro. Dopo gli applausi scroscianti per i nostri pastori emeriti, che con fede ed entusiasmo hanno contribuito alla diffusione dell’avventismo nel nord Italia, la giornata si è conclusa con alcuni canti e la preghiera conclusiva, consapevoli che la storia passata ci identifica e ci caratterizza nel presente e nel futuro. (Nino Plano)

BolognaBologna. Sabato 22 novembre ci siamo riuniti nella chiesa di Bologna per festeggiare i 150 anni di vita della Chiesa avventista. Il past. Giovanni Caccamo ha aperto la giornata presentando le comunità e i gruppi provenienti da varie parti d’Italia per l’occasione. Anche se distante diversi chilometri, il past. Stefano Paris, presidente dell’Unione italiana, si è unito a noi in modo epistolare. La mattinata è stata allietata da diversi canti di lode al Signore. Non sono mancati interventi e testimonianze che andavano dagli albori della nostra chiesa, ai giorni nostri. Nel pomeriggio ci sono stati diversi workshop cui poter scegliere di partecipare. E se 150 anni sono passati, sono sicuramente niente rispetto all’eternità che ci aspetta! (Romina Garelli)

CagliariCagliari. Sabato 22 novembre la comunità ha ospitato la celebrazione dei 150 anni dell’avventismo in Italia per le chiese dell’area Sardegna. Ospite con noi il past. Daniele Benini che ha ripercorso la storia della nostra chiesa nella penisola e in Sardegna, e meditato sul testo di Giosuè 1, con l’auspicio che l’esempio dei nostri pionieri sia uno stimolo per la chiesa di oggi, che l’aiuti ad affrontare il futuro con altrettanto intenso spirito missionario. Toccante la testimonianza di conversione di alcuni fratelli anziani. All’evento ha partecipato anche la dottoressa Zedda che ha presentato una relazione sullo stile di vita sano e risposto alle numerose domande dai presenti. (Simone Fanni)

M39-150 anni avventismo_Catania1– Catania. Le chiese siciliane si sono incontrate, sabato 22 novembre, presso il Centro Congressi «Le Ciminiere» di Catania, per festeggiare il 150° anniversario della Chiesa avventista, con uno sguardo particolare alla storia in Sicilia. Erano presenti oltre 600 persone. È stato un incontro indimenticabile, non soltanto per la consueta radiosa atmosfera ma, soprattutto, per la grande ricchezza delle informazioni fornite. Alcuni fratelli hanno raccontato le origini delle loro chiese e, anche se in certi momenti la vita era abbastanza complicata per chi testimoniava la propria fede, il Signore era sempre lì a incoraggiare i suoi figli ad andare avanti. L’ospite, Dora Bognandi, ha raccontato e commentato, anche con immagini visive, questo periodo in cui la chiesa ha attraversato momenti belli ma anche molto difficili, soprattutto durante il ventennio fascista: la chiesa era stata catalogata sotto la dicitura «Associazioni sovversive»; era accusata di divulgare «culti pericolosi»; tantissimi nostri fratelli, pastori e colportori non hanno avuto vita facile: fermati, denunciati e, qualche volta, imprigionati, colpevoli soltanto di credere in quel Vangelo che si doveva proclamare per la salvezza di «tutte le genti». Ma, in tutti questi anni, grandi benedizioni sono state riversate dal Signore: acquisti di immobili per cappelle, casa editrice, Villa Aurora, sede dell’Unione italiana, Casuccia Visani, casa di riposo a Forlì, Centro di Speranza a Firenze, Centro «Le Sorgenti» a Vallegrande. Altra benedizione importantissima, il riconoscimento ufficiale della nostra chiesa con la firma, nel 1986, delle Intese con lo Stato Italiano, trasformata in legge 516/88. I membri di chiesa che nel 1914 erano soltanto 110, oggi sono circa 10.000. Prima del culto, il past. Gioacchino Caruso ha tenuto la breve predicazione e il past. Gabriele Ciantia ha pronunciato la preghiera nella cerimonia di consacrazione di quattro anziani e sette diaconi di varie chiese. Il culto è stato tenuto dal past. Giovanni Leonardi sul testo di 1 Samuele 7:12. A conclusione tre giovani della chiesa di Niscemi hanno presentato un canto mimato molto bello. Nel pomeriggio, un corteo, lungo circa due chilometri, si è snodato per le vie di Catania, portando in bella vista gli striscioni con i nomi delle chiese, distribuendo volantini e cantando sia in italiano sia in ganheano. Al termine della manifestazione, centinaia di palloncini bianchi commemorativi sono stati lanciati verso il cielo, in Piazza Duomo. Ringraziamo il Signore per le benedizioni elargite alla nostra chiesa in questo secolo e mezzo e gli chiediamo la forza necessaria per continuare la missione fino al ritorno del nostro Salvatore Gesù Cristo. (Giuseppe Dalfino)

Conversano Conversano. Si è tenuta sabato 22 novembre, nell’elegante e molto apprezzata Sala ricevimenti Monte San Michele, a Conversano, l’incontro delle chiese del sud per celebrare insieme i 150 anni della nostra Chiesa in Italia. Oltre 400 i presenti. Ospite per l’occasione è stato il tesoriere dell’Unione Italiana, Gioele Murittu. Sono state presentate brevemente le attività di alcuni dipartimenti come salute e gioventù, e di istituzioni; è stata anche presentata l’attività di collaborazione con l’Ospedale evangelico Villa Betania di Napoli. Nel pomeriggio la parola è passata al dipartimento Giovani che ha ripercorso il lavoro svolto negli anni, partendo dai primi campeggi organizzati a Lesina per arrivare fino a oggi. Vari sono stati i momenti di canto e di preghiera. Evocate anche alcune figure storiche del passato, come Nicolò Cupertino storico pioniere dell’opera in Italia del sud. Il pastore emerito Giuseppe Stragapede ha letto una poesia composta da lui proprio per questo importante compleanno della Chiesa. La giornata si è svolta in maniera dinamica con tanti interventi da parte delle comunità e di alcuni membri che hanno ricordato diversi aspetti dell’avventismo. Un grazie sentito ai pastori del Campo Sud e a tutte le chiese che hanno dato il loro prezioso contributo per la riuscita di questo evento. Ma soprattutto un grande grazie al Signore che ci ha permesso di avere una bella giornata senza pioggia, una buona partecipazione e un bel clima di gioia fraterna e di amicizia. È stato un bel giorno di festa, in cui abbiamo celebrato il modo in cui il Signore ci ha guidato e protetti durante tutti questi anni. (Petru Nyerges)

Firenze. Sabato 22 novembre, presso la chiesa avventista del capoluogo toscano, si è svolto il congresso delle chiese dell’area Tirrenica che comprende Toscana, Liguria e Umbria. Centinaia di persone (750 nel picco massimo della giornata) si sono ritrovate assieme per adorare, celebrare, ricordare e festeggiare il nostro Salvatore Gesù Cristo e la sua opera a favore della nostra chiesa. Il programma è iniziato alle 10.00 con tre interessanti workshop gestiti dalla Lega Vita e Salute (il corpo femminile nei media), da Villa Aurora (esegesi di alcuni passaggi della lettera agli Efesini) e da Casa Mia (la cura dell’anziano oggi). È poi proseguito con il sermone del past. Davide Romano sull’attesa del regno di Dio, che ci ha invitato a viverla in maniera serena e soprattutto attiva, e a intendere quello che noi chiamiamo «ritardo» come un tempo di grazia che Dio ci concede per fare qualcosa di concreto per questo mondo. Nel pomeriggio, infine, Giovanni De Meo, Tiziano Rimoldi, Giuseppe Marrazzo e Tamara Pispisa hanno fatto una maratona storica attraverso i 150 anni di vita della chiesa avventista, ripercorrendone gioie e dolori e gettando luce sul cammino e sulle sfide che ancora ci attendono. Un ringraziamento particolare vanno a tutte le chiese che hanno arricchito la giornata con contributi di vario tipo (power-point, interventi musicali, testimonianze, anniversari di matrimonio!), alla regia e alla diaconia della chiesa di Firenze che si sono spese per la buona riuscita dell’evento, ai numerosi animatori e animatrici che hanno organizzato programmi ad hoc per bambini e giovani, e al nostro Signore Gesù Cristo di cui abbiamo percepito la presenza e il sostegno. (Saverio Scuccimarri)

M39-150 anni avventismo_Roma1Roma. 800 persone hanno affollato la chiesa avventista romena di Piazza Vulture, nella capitale, sabato 22 novembre, per celebrare i 150 anni di presenza avventista in Italia. È stato ospite il past. Giuseppe Cupertino, segretario dell’Unione italiana, che ha tenuto il sermone. Il programma della giornata, articolato in vari momenti diversi, è stato guidato dal past. Marco Valenza. Ci sono stati i seminari tenuti da Marco Romis e Gabriele Giuga e un mini concerto interetnico, attività queste che sono proseguite anche nel pomeriggio. A conclusione della giornata si è tenuto un bellissimo programma dei bambini, curato da Mariarosa Cavalieri. (Benone Cornelio Lupu)

Sabato 29 novembre. Offerta speciale per le chiese filippina e romena di Milano, gravemente danneggiate dall’alluvione

Sabato 29 novembre. Offerta speciale per le chiese filippina e romena di Milano, gravemente danneggiate dall’alluvione

M37-Milano_allagate chiese avventiste5Maol – L’esondazione dei fiumi a Milano, dovuta alle forti piogge di sabato 15 novembre, non ha risparmiato le chiese avventiste filippina e romena. In poco tempo le acque hanno invaso i locali, raggiungendo anche 160 cm di altezza. Domenica e lunedì, i fratelli e le sorelle hanno lavorato duramente per liberare i locali da acqua e fango, e fare la conta dei danni. Quasi tutto è andato distrutto.

L’Unione avventista italiana (Uicca) chiede di pregare per le comunità filippina e romena di Milano e di attuare anche un gesto concreto di aiuto nei loro confronti. Per questo, il Comitato Esecutivo dell’Uicca, durante la sessione del 20 novembre, ha votato di raccogliere un’offerta speciale, sabato 29 novembre, che sarà interamente destinata alle due comunità così duramente colpite dall’alluvione.

Siamo generosi nel sostenere i nostri fratelli e le nostre sorelle; diamo loro la possibilità di riprendere presto le attività sabbatiche e infrasettimanali. “Quanto all’amore fraterno, siate pieni di affetto gli uni per gli altri. Quanto all’onore, fate a gara nel rendervelo reciprocamente” (Rm 12:10).

Scarica il mini video da proiettare nella tua chiesa nei sabati 22 e 29 novembre: clicca qui.

Servizio Interetnico. Festa dei Popoli

Servizio Interetnico. Festa dei Popoli

M36-Festa PopoliRichard J. Ehoussou – Il Servizio Interetnico dell’Uicca propone alle comunità e ai distretti di organizzare, sabato 13 dicembre, in prossimità della Giornata mondiale del migrante, la Festa dei Popoli. Oggi si osserva che quasi tutte le nostre comunità hanno la presenza di migranti, che vivono e lavorano nel paese e collaborano positivamente nelle chiese.

La Festa dei Popoli è l’occasione per ringraziare Dio per la varietà che ci ha donato e per riconoscere questi fratelli e sorelle che, con il loro coraggio, la loro vitalità e i loro sogni, contribuiscono a rendere le nostre comunità più prospere, resistenti e diversificate.

Impegniamoci a costruire un ambiente che favorisca un rapporto coerente e comprensivo all’interno delle nostre comunità. Impegniamoci a fare di più per promuovere e difendere la diversità culturale di tutti i vari gruppi etnici, indipendentemente dal loro status migratorio. Occorre fare di più per garantire il rispetto imparziale per l’insieme dei fratelli, italiani e non, e le loro famiglie. In questa Festa dei Popoli, cerchiamo di favorire una stretta relazione, e raddoppiare i nostri sforzi per facilitare l’integrazione.
Invito i pastori e i laici in ogni comunità a respingere pregiudizi che portano all’isolamento e alla non integrazione. Abbracciamo la diversità come un fattore chiave per un equo, inclusivo e sostenibile sviluppo socio-economico.

Vorrei chiedervi di organizzare culti distrettuali e, dove possibile, invitare le autorità: sindaci, ambasciatori ecc. con momenti per lo scambio fra identità culturali diverse, persone di diverse nazioni, culture, sfilata delle bandiere, simboli, gesti, messaggi e saluto delle autorità. Potete anche utilizzare per un’eventuale festa la bozza, da scaricare cliccando qui, che potrete modificare e adattare alla vostra realtà.

«Egli [Gesù, ndr] infatti è la nostra pace, colui che ha fatto dei due popoli uno e ha demolito il muro di separazione, Voi dunque non siete più forestieri né ospiti, ma concittadini dei santi e membri della famiglia di Dio» (Ef 2:14,19).

Lutto nella famiglia Barbulescu


Condoglianze alla famiglia Vella

Per decessi_ croce e fioriMaol – Il fr. Salvatore Vella, papà di Samuele e suocero di Betty Spinello, rispettivamente contabile e segretaria presso l’Uicca, è deceduto la mattina del 2 novembre, all’età di 85 anni. Le sue condizione si erano aggravate il giorno prima, a causa di un’infezione estesa a tutti gli organi e provocata da un calcolo che aveva rotto le vie biliari.

Salvatore si era trasferito da Torino a Roma e viveva insieme con il figlio Samuele. Si è addormentato con la speranza del ritorno del Signore, lasciando i figli Samuele e Daniele, la nuora Betty e la nipotina Selene.

La piccola Selene, prima di andare a letto, mentre piangeva perché le mancava il nonno, ha voluto mettere la sua Bibbia sotto il cuscino perché, dato che il nonno leggeva sempre la Scrittura, allora anche lei voleva aggrapparsi alla Bibbia.

I funerali si sono svolti lunedì mattina, 3 novembre, presso la chiesa di Roma Lungotevere e sono stati officiati dai pastori Daniele Calà e Daniele Benini, direttore del Campo Centro, che ha rappresentato l’Uicca in assenza degli officer.

Esprimiamo le nostre condoglianze alla famiglia Vella.

Lutto nella famiglia Barbulescu


Si è spento Petru Bumbar

Per decessi_ croce e fioriPetru Nyerges Danci – Il 9 novembre è deceduto il padre del pastore tirocinante Mihai Bumbar, che si occupa dei due gruppi di Lecce e Martina Franca. Petru Bumbar, residente in Romania, da qualche anno era infermo e costretto a letto da una paralisi, iniziata parzialmente e poi degenerata. Si è addormentato nel Signore, lasciando la moglie e sette figli; tutta la famiglia fa parte della Chiesa avventista.
Il Signore benedica e stia vicino a Mihai e ai suoi i familiari, certi della speranza che, al ritorno di Cristo, vivremo la gioia del ricongiungimento familiare e della salvezza di Gesù.
Messaggi di cordoglio possono essere inviati all’email di Mihai: m.bumbar@avventisti.it

Uicca. Delibere del comitato esecutivo

Wilson al Comitato plenario Eud

Testata-Rettangolare-300x214 (sfondo bianco)Giuseppe Cupertino – La sessione annuale del Comitato plenario della Divisione Intereuropea (Eud), della quale l’Uicca fa parte, quest’anno si è svolta a Sofia, capitale della Bulgaria, dal 30 ottobre al 4 novembre. Il presidente della Conferenza Generale, Ted NC Wilson, ha partecipato ai lavori e ha predicato il sabato mattina a una platea di 1.700 persone (oltre ai circa 100 membri e invitati del Comitato della Eud, erano presenti per l’occasione i membri delle chiese avventiste di Sofia e dintorni). Wilson ha predicato a partire dal testo: « Colui che non ha conosciuto peccato, egli lo ha fatto diventare peccato per noi, affinché noi diventassimo giustizia di Dio in lui” (2 Cor 5:21), commentando: «Quando accettiamo Cristo nella nostra vita, essa viene miracolosamente trasformata per produrre i frutti dello spirito. Gesù Cristo che vive in noi è l’essenza della salvezza che Dio ha concepito per noi. Dio si è impegnato per trasformare la vita delle persone».

Poi ha aggiunto: «Lasciate che Cristo trasformi la vostra vita con la sua giustizia e siate testimoni viventi di questa trasformazione. Non siate legalisti e fate in modo che la gente che incontrate non vi consideri tali. Non assumete una posizione di sufficienza rispetto agli altri. Siamo tutti peccatori, nessuno ha il diritto di sentirsi superiore agli altri. Cristo è il centro verso il quale dobbiamo tendere e andando a lui saremo avvicinati gli uni agli altri. Più ci avvicineremo a lui, più ci renderemo conto della nostra fallibilità».

Quindi ha concluso: «Occorre evitare gli estremismi: la grazia a buon mercato come il legalismo chiudono la strada verso la salvezza».

Nel pomeriggio, dopo la cerimonia nella quale sono stati consacrati tre nuovi pastori, gli organizzatori hanno proposto un question-time, dedicato alle domande scritte rivolte dai membri intervenuti al presidente Wilson. Per oltre due ore, Ted NC Wilson ha risposto a diverse domande di cui alcune particolarmente impegnative, come quelle relative alla posizione della chiesa circa le relazioni con le altre comunità religiose, i ministeri indipendenti e numerose altre ancora.

In merito alle relazioni con le altre comunità religiose, Ted NC Wilson ha dichiarato: «Non è nostro compito giudicare gli altri, ma testimoniare della fede senza vincoli né limitazioni, mantenendo rapporti cordiali e nel rispetto delle altre confessioni religiose. Non impegniamoci in quei rapporti ecumenici che ci costringono a rinunciare alla missione specifica di predicare il nostro messaggio».

Infine circa i ministeri indipendenti ha spiegato che, diversamente dai ministeri di supporto, si tratta di ministeri nati per iniziativa di privati, non riconosciuti dalla Conferenza Generale. In particolare, circa l’attività svolta dal fratello David Gates, ha precisato che la Conferenza Generale non sostiene e non condivide tale attività.

Un resoconto più esteso dell’evento sarà pubblicato sul numero di dicembre del Messaggero avventista cartaceo.

150 anni. Convegno a Firenze su minoranze religiose e diritti civili; secolarizzazione, laicità e Vangelo

150 anni. Convegno a Firenze su minoranze religiose e diritti civili; secolarizzazione, laicità e Vangelo

150-anni-in-Italia-della-chiesa-avventista-CONVEGNO-10-11-NOV-CMaol – In occasione delle celebrazioni dei 150 anni di presenza avventista in Italia, l’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno (Uicca) organizza un convegno, il 10 e l’11 novembre, cui parteciperanno vari esponenti del mondo evangelico e istituzionale. I due appuntamenti in programma si terranno presso l’Istituto avventista di cultura biblica «Villa Aurora», in viuzzo del Pergolino 4, a Firenze.

Lunedì 10 novembre, alle ore 10.00, i lavori inizieranno con l’incontro sul tema «Minoranze religiose e diritti civili nell’Italia repubblicana». In apertura, la prolusione dell’on. Valdo Spini che introdurrà l’argomento parlando delle «famiglie politiche italiane alla prova del pluralismo religioso».
Seguiranno vari interventi: il prof. F. Margiotta Broglio analizzerà il ruolo delle minoranze secondo la Costituzione repubblicana; il prof. T. Rimoldi ripercorrerà il faticoso cammino del diritto di obiezione di coscienza nel nostro paese; il prof. M. Panarari si soffermerà sulla funzione delle minoranze nella storia; il past. G. Bouchard presenterà il contributo delle minoranze evangeliche, con un approfondimento sulle chiese valdesi-battiste-metodiste; il dott. E. Battista parlerà della chiesa avventista e della teologia del corpo come impegno sociale. Modera Dora Bognandi, direttore associato del dipartimento Affari Pubblici e Libertà religiosa (Aplr) dell’Uicca.

«Secolarizzazione, laicità ed evangelo» è il tema dell’incontro di martedì 11 novembre, ore 10.00, che si aprirà con il saluto del past. Massimo Aquilante, presidente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei). Seguiranno gli interventi di: prof. P. Adamo, parlerà di secolarizzazione e modernità; prof. P. Naso, darà una risposta all’interrogativo «Secolarizzazione, cittadinanza e laicità: un modello da ripensare?»; prof. F. Ferrario, presenterà una storia della correlazione tra secolarizzazione e chiesa evangelica.
Nella sessione pomeridiana, con inizio alle ore 15.00, il prof. H. Gutierrez svilupperà il tema della secolarizzazione come metafora teologica. Seguirà un argomento che sta a cuore a tutte le realtà evangeliche in Italia: come evangelizzare nella società secolarizzata. Diversi relatori presenteranno le varie prospettive ed esperienze: past. V. Fantoni (chiesa avventista); past. A. Maffei (chiesa battista); past. P. A. Gajewski (chiesa valdese); prof. C. Napolitano (chiese pentecostali). Modera l’intera giornata il past. Davide Romano, direttore del dipartimento Aprl dell’Uicca.

L’ingresso a entrambi gli appuntamenti è libero.

L’intero evento sarà trasmesso in streaming su Hope Channel Italia: www.hopechannel.it
Per scaricare il programma cliccare qui.

150 anni si presenza avventista in Italia. Gli eventi celebrativi delle chiese

150 anni della Chiesa avventista in Italia

150-anni-sfondoVincenzo Annunziata – A causa della crisi economica che viviamo, si è deciso di non avere un unico grande incontro nazionale per celebrare i 150 anni della presenza avventista in Italia, anche se sarebbe stato molto edificante, ma solo incontri di campo e distrettuali, che si terranno tra il 15 e il 22 novembre in varie città italiane. Nelle locandine, realizzate per ogni campo, trovate tutte le informazioni, data, luogo e ospite. Un collegamento video, per un saluto generale, se ci saranno le condizioni, potrà essere realizzato con alcune sale dove avverranno gli incontri.
Partecipiamo compatti a questo momento di lode e di riconoscimento al Signore per quello che ci ha permesso di realizzare in questi 150 anni nella nostra Italia.

Campo Centro – Sabato 22 novembre
Area adriatica
A Bologna, presso la Chiesa avventista in via Zanardi, 181/10. Ospite: Vittorio Fantoni.

Area tirrenica
A Firenze, presso l’Istituto di cultura biblica «Villa Aurora», in via Del Pergolino, 12. Ospite: Davide Romano.

Area sud
A Roma, presso la Chiesa avventista di Piazza Vulture, 1. Ospite: Giuseppe Cupertino.

Sardegna
A Cagliari, presso la Chiesa avventista, in via Satta, 5/D. Ospite: Daniele Benini.
Scarica la locandina del Campo Centro, cliccando qui.

Campo Nord
Area Milano, Sabato 15 novembre
A Sesto San Giovanni, presso la Chiesa cristiana evangelica «Sorgente di vita», in via Pisa, 200/32. Ospite: Andrei Cretu.

Speciale GA Nord
​​Dalle 9.30, nella chiesa avventista di Sesto San Giovanni (MI), in via Pace 192. Oratore: Jose Luis Nunez

 

A Padova, sabato 22 novembre. c/o Chiesa Cristiana Evangelica, Via Pietro Martire Vermigli 13 (parallela di via Plebiscito dietro il LIDL). Ospite: Stefano Paris.
Per i bambini organizzeremmo attività a parte nello stesso locale Oratore: Alan Codovilli

Scarica la locandina del Campo Nord, cliccando qui.

Campo Sud
A Conversano, sabato 22 novembre, presso Monte San Michele Ricevimenti, Prov. Conversano – Cozze km 5. Ospite: Gioele Murittu.
Scarica la locandina del Campo Sud, cliccando qui.

Campo Siciliano
A Catania, sabato 22 novembre, presso Le Ciminiere. Ospiti: Giovanni Leonardi e Dora Bognandi.
Scarica la locandina del Campo Siciliano, cliccando qui.

Il dipartimento Comunicazioni mette a disposizione la traduzione del sermone di Ted NC Wilson predicato in occasione della celebrazione del 150 anni della chiesa avventista Bordoville, la prima costruita negli Stati Uniti. Per leggerlo e scaricarlo, cliccare qui.

Aplr. Corso di formazione per i responsabili locali

Aplr. Corso di formazione per i responsabili locali

M34-APLR_Corso formazioneDavide Romano – Dal 9 all’11 novembre, nel nostro Istituto di cultura biblica «Villa Aurora», a Firenze, si terrà il corso di formazione per i responsabili locali del dipartimento Affari Pubblici e Libertà Religiosa (Aplr), ruolo che svolgono su incarico della propria comunità. Possono partecipare anche i pastori, che sovente hanno l’interim di tale incarico non avendo ancora individuato nella comunità la persona che possa assumerlo, e a chiunque a titolo ufficiale e ufficioso ricopre questo incarico.

La sessione comprenderà anche la partecipazione dei corsisti ai convegni del 10 e 11 novembre su «Minoranze religiose e diritti civili nell’Italia repubblicana» e su «Secolarizzazione, laicità ed evangelo».

Le spese di soggiorno sono a carico del dipartimento Aplr; il viaggio è a carico delle chiese. Coloro che non potessero partecipare ai tre giorni del corso, sono ugualmente invitati a fermarsi soltanto due giorni.
Iscrizioni online su: www.avventisti.it/prenotazioni-on-line
Per scaricare il programma del corso, cliccare qui.

Il Messaggero avventista di novembre

Il Messaggero avventista di novembre

M34-Messaggero novembreMaol – Sulla tua rivista preferita di questo mese, troverai tanti articoli, riflessioni e approfondimenti. Ne segnaliamo alcuni:

Un disperato bisogno di speranza è il titolo dellariflessione di José Luis Voter sulla solitudine. L’autore parte dall’esperienza di un infermo che grida «Io non ho nessuno»… ma Gesù è lì.

La Campagna 7 a Firenze raccoglie interventi ed esperienze di impegno sociale e Vangelo pratico, applicato nella tutela dei minori e dei diversamente abili. L’articolo dà voce ai promotori e a chi ha collaborato agli eventi.

Non più odio. 309 israeliani residenti negli Stati Uniti scrivono una lettera alla comunità ebraica nordamericana, ricordando che l’impegno per la pace è opera di tutti.

Parola d’ordine: organizzazione! George Knight propone uno spaccato della storia del movimento avventista nel periodo in cui si costituiva e organizzava: le tensioni, i motivi di scontro e la risoluzione di un problema molto controverso.

Il peccato della chiesa, quando si rischia di andare oltre i limiti che Dio stesso si è dato. Un approfondimento biblico di Saverio Scuccimarri sul testo di Daniele 12:11,12.

Dalla Piazza al Parlamento, due eventi importanti dei nostri 150 anni di storia, raccontati da Gianfranco Rossi.

E inoltre: esperienze dai campi scout, dal seminario per laici, di pastori, dalle chiese…

Se ancora non sei abbonato, questo è il momento migliore per farlo. Compila il modulo per le ordinazioni che hai ricevuto dal responsabile della libreria della tua chiesa. Il Messaggero avventista cartaceo ti offre ogni mese approfondimenti, spunti di riflessione, notizie e molto altro ancora. Inoltre avrai la possibilità di sfogliare la rivista in anticipo, comodamente su internet, prima che ti arrivi per posta. Fai circolare il mensile avventista nella tua casa.

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