Dieci anni del marciapiede didattico

Dieci anni del marciapiede didattico


Nel Salone dei Cinquecento a Palazzo Vecchio (Firenze)  verrà conferito  il 20 novembre prossimo un riconoscimento pubblico al progetto ADRA (l'agenzia umanitaria avventista) denominato "Il Marciapiede Didattico". Si tratta di un progetto di formazione nelle scuole che riesce a suscitare nei bambini e nei ragazzi una maggiore attenzione verso i temi della disabilità e del pregiudizio. Claudio Coppini e Roberto Vacca hanno intervistato Mauro Sbrillo, formatore e uno dei fondatori del progetto.

A tu per tu con Mauro Sbrillo. Videoforum sul progetto “Marciapiede didattico”

A tu per tu con Mauro Sbrillo. Videoforum sul progetto “Marciapiede didattico”


Il "Marciapiede Didattico" è una struttura modulare in legno che riproduce un normale marciapiede cittadino con tutte le sue difficoltà e i numerosi ostacoli (buche, biciclette legate ai pali, deiezioni canine, bauletti degli scooter troppo sporgenti….) Il "marciapiede" viene percorso da ragazzi e ragazze seduti su una sedia a rotelle. Dopo tale esperienza i ragazzi vivono un momento di condivisione e riflessione sul pregiudizio, sulla diversità, sulla disabilità e sul bullismo.

In questa puntata di A tu per tu, Claudio Coppini intervista Mauro Sbrillo, uno degli ideatori e dei principali promotori del progetto, in merito al videoforum sul "Marciapiede Didattico" che si terrà il prossimo 15 aprile alle 10:30. Il "Marciapiede Didattico" è un progetto educativo-sociale dell'Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso ADRA. Per maggiori informazioni e iscrizioni: www.adraitalia.org/marciapiede.

 

Handiccappati in orbita: quello che serve davvero a una persona disabile

Handiccappati in orbita: quello che serve davvero a una persona disabile


In questa storica rubrica di RVS, scanzonata ma anche molto seria, il conduttore Mauro Sbrillo ci offre la sua opinione sul nuovo Ministero della disabilità del governo Draghi. E ci spiega anche quali sono le maggiori difficoltà e i problemi più urgenti per una persona disabile e che dovrebbero essere affrontate dal nuovo Ministero. Intervista a cura di Claudio Coppini e Roberto Vacca.

Un’importante rivista scientifica inglese parla del “Marciapiede didattico”

Un’importante rivista scientifica inglese parla del “Marciapiede didattico”


In questa quinta puntata della rubrica HandicaPPati in Orbita – speciale Marciapiede Didattico (MD), il conduttore Claudio Coppini introduce come sempre Mauro Sbrillo che dopo un breve riassunto su cos'è il MD e i suoi obiettivi, ci presenta l'ospite specale della puntata, Si tratta di Dag Pontvik, direttore di ADRA Italia, la sezione italiana dell'Agenzia umanitaria della chiesa avventista che opera in tutto il mondo. Dag Pontvik oltre a ringraziare tutto lo staff del MD per il lavoro svolto, annuncia che la ricerca scientifica effettuata dall'Università di Firenze (Facoltà di psicologia) sugli effetti sociali del MD, verrà pubblicata su una delle più importanti riviste scientifiche in ambito psico-sociale: il Journal of Applied Social Psychology.  Dag fa presente come questo fatto sia un ulteriore sprone per continuare su questa strada mentre Mauro ci ricorda anche l'esistenza di altri due "cloni" del MD, uno in Sicilia e uno in Emilia e Romagna, momentaneamente anche loro in stand-by a causa del Covid 19, ma pronti a ripartire appena possibile. La serie riprenderà a partire dal gennaio 2020. Cari ascoltatori, come avrete  capito, non finisce qui. Insieme agli auguri per questo Natale, ci sentiamo di chiudere con un affettuosissimo "a risentirci presto"! 

Un’importante rivista scientifica inglese parla del “Marciapiede didattico”

Un’importante rivista scientifica inglese parla del “Marciapiede didattico”


In questa quinta puntata della rubrica HandicaPPati in Orbita – speciale Marciapiede Didattico (MD), il conduttore Claudio Coppini introduce come sempre Mauro Sbrillo che dopo un breve riassunto su cos'è il MD e i suoi obiettivi, ci presenta l'ospite specale della puntata, Si tratta di Dag Pontvik, direttore di ADRA Italia, la sezione italiana dell'Agenzia umanitaria della chiesa avventista che opera in tutto il mondo. Dag Pontvik oltre a ringraziare tutto lo staff del MD per il lavoro svolto, annuncia che la ricerca scientifica effettuata dall'Università di Firenze (Facoltà di psicologia) sugli effetti sociali del MD, verrà pubblicata su una delle più importanti riviste scientifiche in ambito psico-sociale: il Journal of Applied Social Psychology.  Dag fa presente come questo fatto sia un ulteriore sprone per continuare su questa strada mentre Mauro ci ricorda anche l'esistenza di altri due "cloni" del MD, uno in Sicilia e uno in Emilia e Romagna, momentaneamente anche loro in stand-by a causa del Covid 19, ma pronti a ripartire appena possibile. La serie riprenderà a partire dal gennaio 2020. Cari ascoltatori, come avrete  capito, non finisce qui. Insieme agli auguri per questo Natale, ci sentiamo di chiudere con un affettuosissimo "a risentirci presto"! 

4° trasmissione di Handicappati in orbita – Speciale MD

4° trasmissione di Handicappati in orbita – Speciale MD


Come sempre Claudio Coppini introduce i temi della trasmissione odierna e passa il microfono a distanza a Mauro Sbrillo il curatore del programma che, come prima fa un breve riassunto su cos'è il MD e poi apre agli wrgomenti di questa puntata. Prendendo spunto dalla giornata internazionale delle persone con disabilità del 3 Dicembre appena passato, saranno questa volta le esperienze degli operatore del MD, di Mauro in particolare, e il racconto di un evento importante accaduto in Europa. Dopo un'introduzione relativa al "cammino" che gli operatori e i volontari del MD necessariamente percorrono, Mauro racconta alcuni momenti vissuti in prima persona, sottolineando come il ritorno in termini umani di questa esperienza non sia assolutamente da sottovalutare. Claudio continua poi con una grande notizia: ad Atene è stato inaugurato un ascensore panoramico per migliorare l'accesso delle persone con disabilità all’Acropoli di Atene. In occasione della Giornata internazionale dedicata alle persone con disabilità, l'azienda Italiana Maspero Elevatori – Appiano Gentile (Como) – ha consegnato ufficialmente alla Fondazione Onassis e allo Stato greco, un modello di ascensore a piattaforma realizzato su misura grazie al quale ora è possibile visitare il sito archeologico per tutti. (L'entrata in funzione dell'impianto sarà programmata non appena lo stato di emergenza e la situazione pandemica lo permetteranno). Il risultato è un connubio tra tecnologia e design, con grande attenzione all'ambiente e alla valorizzazione di un monumento d'interesse storico e architettonico. L'ascensore, con un cambio di inclinazione che varia da 38° a 78°, collega in meno di un minuto Peripatos con Eretteo, sul lato nord dell’Acropoli. Può portare fino a 16 persone o 2 carrozzine con accompagnatori. L’impianto speciale è stato studiato per poter trasportare, in caso di emergenza, anche una barella dell'ambulanza con accompagnatore. La cabina, realizzata in cristallo stratificato e completamente trasparente, inoltre, offre ai passeggeri un panorama unico. Quello che Mauro evidenzia è l'importanza simbolica dell'evento: l'installazione, non solo risolve un problema pratico per l'accesso a un monumento che è patrimonio culturale del Paese e patrimonio dell'umanità dal 1987, ma ora detto patrimonio è un "pezzo unico" comprendente il concetto di equità, integrazione e solidarietà. Temi cari al progetto MD. Lunedì prossimo 14 dicembre ultima puntata di questo speciale, non mancate. 

Marciapiede Didattico 03 Testimonianze degli alunni della Scuola Media Guicciardini di Firenze

Marciapiede Didattico 03 Testimonianze degli alunni della Scuola Media Guicciardini di Firenze


E siamo arrivati alla terza trasmissione di Handicappati in orbita – Speciale Marciapiede Didattico (MD). Claudio Coppini introduce il co-conduttore Mauro Sbrillo che, come per le altre due puntate, fa un breve ripasso su cos'è il MD e annuncia l'argomento della puntata: si parlerà delle emozioni dei ragazzi della Scuola media Guicciardini che hanno provato l'esperienza del MD. Vogliamo ringraziare la professoressa Simona Magistà insieme alla preside, per averci dato la possibilità di far conoscere e sperimentare il progetto MD. Mauro ci propone, anzichè raccontare, una lettura dei "pizzini", bigliettini scritti direttamente dai ragazzi, e successivamente, di parole chiave o di frasi estrapolate da un formulario che altri ragazzi hanno compilato per noi. I primi sono tenerissimi e alcuni anche spassosi e sinceri. Le altre si riferiscono alle due domande più emblematiche del questionario: quale è stata la prima sensazione che hai provato? Cosa ti ha lasciato questa esperienza? Una lettura lenta, che non ha bisogno di molti commenti dei due conduttori, scandisce emozioni, intenti e ragionamenti che da soli possono spiegare quello che è successo interiormente a questi ragazzi, e che fa riflettere gli adulti. Ma altro ci sarà da raccontare nella prossima puntata. Il MD è stata in questi anni un 'esperienza sicuramente formativa per i ragazzi, ma anche un cammino interiore per lo staff che lo sta portando avanti. Vi aspettiamo il prossimo lunedì 7 dicembre, sempre alle 11.10.

Marciapiede Didattico 02 un nuovo “metodo”per parlare con i giovani di disabilità

Marciapiede Didattico 02 un nuovo “metodo”per parlare con i giovani di disabilità


Seconda trasmissione "Speciale Marciapiede Didattico". Dopo lo scorrere della storica sigla del programma, Claudio Coppini introduce il co-conduttore Mauro Sbrillo e l'ospite Laura Ferraresi – pedagogista e facente parte dello staff del marciapiede stesso. Dopo un breve riepilogo della puntata precedente  che descrive in cosa consiste il Marciapiede Didattico, Mauro continua a raccontare il progetto e,  coinvolgendo Laura, che spiega il nuovo "metodo", affinato e implementato negli anni, per informare, in-formare, educare, abbattere i pregiudizi e cambiare la percezione sociale nelle nuove generazioni. Come? Attraverso l'esperienza diretta, i racconti e le esperienze personali di una persona disabile (Mauro), i video, le foto, la discussione ed i pensieri dei presenti, il tutto condito con una buona dose di empatia (essenziale) fra l'equipe del MD e chi effettua l'esperienza. Ma lo staff, nel 2019, ha organizzato una ricerca scentifica con l'università di Firenze Scienze Educazione e Psicologia per testare con 450 ragazzi delle scuole medie inferiori e superiori gli effetti dell'esperienza. La ricerca scientifica ha evidenziato come i cambiamenti individuali sono avvenuti e perdurati nel tempo, non solo nei confronti delle persone disabili ma anche (come effetto secondario) nei confronti di altre diversità, in particolare quella dell'omosessualità. Ma per il cambiamento è risultata indispensabile la presenza della persona disabile, senza la quale lo stesso è risultato assolutamente effimero. Nella terza puntata continuerà il racconto con le esperienze personali , le dinamiche che accadono durante l'esperienza ed i racconti di situazioni verificatesi con gli studenti. A risentirci quindi il 7 dicembre alle ore 11,10  e puntuali, mi raccomando.Vogliamo ricordare altre figure due dello staff del Marciapiede Didattico che operano più dietro le quinte e che svolgono un lavoro importantissimo, Francesca Marchese, psicologa e Milca Zanini, coordinatrice del progetto e ideatrice insieme a Mauro Sbrillo e Claudio Coppini.

Un ringraziamento particolare anche ad ADRA Italia, l'associazione umanitaria avventista che sostiene  in questa fase lo sviluppo dei progetti legati al Marciapiede Didattico.Infine a chi ce ne farà richiesta, invieremo gratuitamente una copia del mensile, Vita e Salute di novembre dove troverete un articolo molto interessante sul Marciapiede Didattico.

La legge sul lavoro a favore dei disabili c’è, ma non funziona!

La legge sul lavoro a favore dei disabili c’è, ma non funziona!


«Il governo dimentica le persone disabili». Non stiamo parlando di diritto allo studio (e ce ne sarebbe da dire) né di assistenza in tempo di Covid (e anche qui dovremmo aprire un capitolo). Il tema è invece il diritto al lavoro: quello tutelato dalla legge 68 del 1999, che prevede tra l’altro incentivi alle aziende che assumono disabili. La legge ha appena compiuto vent’anni, ma non funziona e siamo i peggiori d’Europa. A sostenerlo sono alcune associazioni che si sono rivolte all’onorevole Maurizio Lupi (Noi con l’Italia). Lupi ha così presentato una interpellanza firmata con il collega Manfred Schullian (Gruppo misto): «In Italia — attacca Lupi — a fronte di 800 mila persone disabili iscritte alle liste di collocamento, soltanto il 30 per cento ha un’occupazione. Ed è la media più bassa di tutta Europa» (da un articolo di Elisabetta Soglio sul Corriere della Sera del 16 novembre 2020 dal titolo: "Il lavoro dei disabili, la legge c'è ma non funziona").

Su questo argomento abbiamo chiesto un parere a Mauro Sbrillo, conduttore radiofonico per Radio Voce della Speranza della rubrica  "Handicappati in orbita", e curatore del programma sociale Il marciapiede didattico promosso da ADRA, l'agenzia umanitaria della Chiesa avventista.

HandicaPPati in orbita speciale Marciapiede didattico 01

HandicaPPati in orbita speciale Marciapiede didattico 01


È  ripartita in diretta lunedì 16 novembre alle ore 11.10 una nuova serie della rubrica radiofonica HandicaPPpati in orbita. Claudio Coppini e Mauro Sbrillo, conduttori storici di questa rubrica, si propongono con queste nuove trasmissioni di parlare del progetto Marciapiede didattico, nato nel 2011 e ideato dai due conduttori e da Milca Lamuraglia Zanini, in quel momento direttrice di Radio Voce della Speranza di Firenze e ora responsabile di questo programma sociale. Il progetto nacque grazie al sostegno dell' otto per mille della chiesa avventista italiana e attualmente è gestito e patrocinato da ADRA, l'agenzia umanitaria avventista. In questa prima puntata i conduttori iniziano a spiegare cos'è materialmente il Marciapiede didattico, in quali ambiti viene utilizzato, ricordando e raccontando le motivazioni e l'evento che ispirò l'iniziativa. Molto altro c'è da raccontare, quindi non mancate, vi aspettiamo lunedì prossimo ma intanto richiedeteci allo 055-414040 una copia del mensile Vita e Salute di novembre, dove troverete un interessante servizio sul Marciapiede didattico.

Buongiorno con Edicola RVS del 22 giugno 2020

Buongiorno con Edicola RVS del 22 giugno 2020


In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti alcuni articoli apparsi sui giornali di oggi. Sono intervenuti Marko Hromis, esponente PD e membro della Chiesa avventista di Perugia, Antonio Spica, atleta di hand-bike, e Mauro Sbrillo, animatore della rubrica “Handicappati in orbita”.
Tra i temi affrontati: un’Italia da reinventare tra nuove prospettive imprenditoriali, divergenze sulla cassa integrazione e dialogo con le opposizioni; l’incidente di Alex Zanardi e cosa ci insegna la vicenda umana di Zanardi.

(Nella foto Alex Zanardi vincitore al termine della Roma Marathon in hand bike il 2 aprile 2017)

Strage di disabili in USA

Strage di disabili in USA


In questa puntata di Sfogliando il giornale, Roberto Vacca ha intervistato Mauro Sbrillo, ex presidente del coordinamento gruppo auto-aiuto Toscana e collaboratore dell’università di Firenze per progetti sulla disabilità.
I disabili negli Stati Uniti stanno morendo di Covid-19 a un ritmo cinque volte superiore a quello del resto della popolazione. Ed è salito a 25 il numero degli Stati che permettono agli ospedali di non fornire un respi atore ai malati cronici o a chi presenta minorazioni fisiche o mentali. Così riportava il quotidiano Avvenire in una corrispondenza da New York di Elena Molinari venerdì 10 aprile 2020.
Qui l’articolo.

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