Animaliamoci 25-09-20

Animaliamoci 25-09-20


Il 19 settembre 2020 nel parco di Villa Aurora della Chiesa avventista di Firenze, si è svolto un incontro proposto dal Consiglio dei pastori e responsabili delle chiese di Firenze, dal titolo La scelta vegetariana e la creazione di Dio.
Sono intervenuti: Guidalberto Bormolini, comunità dei Ricostruttori; Saverio Scuccimarri, pastore avventista; Annette Hermann-Winter, pastora luterana.

In questa puntata di Animaliamoci Roberto Vacca ha intervistato Guidalberto Bormolini, monaco, scrittore, tanatologo, che in occasione dell’incontro di sabato si era soffermato sul tema: “La scelta vegetariana nell’antica tradizione cristiana”.

Nell’immagine IL BORGO TUTTOèVITA, sugli Appennini di Prato dove risiede la comunità dei Ricostruttori.

A tu per tu con Antonella Visintin

A tu per tu con Antonella Visintin


In questa nuova puntata di A tu per tu Roberto Vacca intervista Antonella Visintin, coordinatrice nazionale della Glam, Globalizzazione e Ambiente della Federazione delle chiese evangeliche in Italia (Fcei).
L’8 giugno, in concomitanza con la Giornata mondiale degli Oceani, istituita dall’Onu nel 1992, è uscita l’edizione di quest’anno del dossier per  il “Tempo del Creato”. Come ogni anno il dossier della commissione Glam racchiude spunti omiletici e meditazioni, liturgie, documenti e approfondimenti da poter utilizzare nel periodo liturgico denominato Tempo del Creato, che va dal 1° settembre al 4 ottobre, nel quale gli evangelici di tutta Europa riflettono su temi legati al creato (ambiente, ecologia, giustizia sociale, ecc.).
L’edizione 2020 del dossier prodotto dalla commissione Glam si intitola “Acque marine, fonte di vita” e tratta appunto il tema degli oceani e dei mari“.

Aule Natura – Portiamo il verde nelle scuole con il WWF

Aule Natura – Portiamo il verde nelle scuole con il WWF


“Ripartire dalla scuola per investire sulla conversione ecologica del futuro è prioritario”, afferma il WWF. Dotare perciò il maggior numero possibile di scuole di Aule Natura, può rappresentare una base di partenza e un incentivo per imparare a rivolgersi alla natura, a curarla, a manifestare un legame con essa. La campagna, dedicata all’educazione, con una raccolta fondi straordinaria vuole rispondere a questo bisogno. Il benessere dei bambini è considerato un indicatore di “salute sociale” che si misura in termini sia di qualità della vita che della convivenza sociale di tutte le componenti di una comunità di persone, a partire dalle fasce più deboli. Solo a contatto con la natura ogni bambino può apprendere lezioni indispensabili per poter vivere una vita sana.

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro a Maria Antonietta Quadrelli, responsabile Educazione WWF Italia.

Immagine: wwf.it

SOS ambiente: “crisi ambientale ed etica” (2)

SOS ambiente: “crisi ambientale ed etica” (2)


In questo numero parliamo di ambiente con la teologa valdese Letizia Tomassone, prendendo spunto dal suo recente saggio Crisi ambientale ed etica. Un nuovo clima di giustizia (ed. Claudiana, 2015).
Roberto Vacca e Claudio Coppini trattano brevemente con la pastora Tomassone alcuni temi affrontati nel libro. In questa seconda conversazione: la giustizia ambientale, il ruolo umano nella natura e il composito messaggio biblico sulla creazione.

S.O.S. Ambiente 10 agosto 2020 con Mariagrazia Midulla

S.O.S. Ambiente 10 agosto 2020 con Mariagrazia Midulla


Disastro ecologico alle Isole Mauritius, una parte del ghiacciaio presso Courmayeur minaccia di crollare a valle, incendi in Siberia… eppure non è ancora abbastanza per imporre la fine dei combustibili fossili. Claudio Coppini e Roberto Vacca ne hanno parlato con Mariagrazia Midulla, responsabile Clima e Energia del Wwf in Italia.

Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici. Rapporto del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente

Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici. Rapporto del Sistema Nazionale per la Protezione dell’Ambiente


Secondo l’edizione 2020 del Rapporto ISPRA SNPA “Consumo di suolo, dinamiche territoriali e servizi ecosistemici”, ogni neonato in Italia viene al mondo con una propria porzione personale di 135 metri quadrati di cemento, e il suolo ormai sigillato avanza di altri 57 km2 (57 milioni di metri quadrati) al ritmo, confermato, di 2 metri quadrati al secondo. I numeri sono preoccupanti. La Sicilia è la regione con la crescita percentuale più alta nelle aree a pericolosità idraulica media. Esempio virtuoso è la Valle d’Aosta, prima regione italiana vicina all’obiettivo “Consumo di suolo 0”, con solo 3 ettari di territorio impermeabilizzato nell’ultimo anno.
Cosa comporta il consumo di suolo dal punto di vista ambientale, sociale ed economico? Come ci troviamo rispetto all’Unione Europea? Quali sono i possibili scenari futuri per il nostro paese?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano l’ing. Michele Munafò, primo tecnologo ISPRA (Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale), responsabile Area monitoraggio e analisi integrata uso suolo, trasformazioni territoriali e processi desertificazione. Coordinatore della rete di monitoraggio del territorio e del consumo di suolo del Sistema Nazionale per la Protezione Ambientale (SNPA). Responsabile Rapporto “Consumo suolo 2020”.

Foto: www.ispra.it

SOS ambiente: la lotta contro i cambiamenti climatici nei vertici internazionali e negli investimenti del dopo Covid

SOS ambiente: la lotta contro i cambiamenti climatici nei vertici internazionali e negli investimenti del dopo Covid


In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca intervistano Mariagrazia Midulla, responsabile Clima e Energia del WWF-Italia.
Sono molte e potenti le lobby che spingono i governi verso investimenti solo apparentemente attenti all’ambiente. Il fenomeno del “greenwashing” (attribuirsi preoccupazioni ambientali per progetti che non ne hanno affatto) è un fenomeno diffuso nel nostro Paese e Midulla in questa conversazione fa diversi esempi, come quello dei vari “colori dell’idrogeno”.
Eppure i danni causati direttamente e indirettamente dai cambiamenti climatici sono sempre più evidenti. Fenomeni un tempo rari, si manifestano sempre più frequentemente con gravi conseguenze in termini di vittime umane e di danni economici. In particolare nel corso di questa conversazione si fa riferimento alla “bomba d’acqua” che ha avuto luogo a Palermo il 15 luglio 2020 e che ha messo in ginocchio la città, anche per scelte sbagliate del passato e forse incuria nel presente. Solo un “piccolo” esempio di quel che ci aspetta se non arresteremo la corsa dell’umanità verso il precipizio.

(Nella foto, gli effetti di un’alluvione nell’Europa centrale, fenomeni sempre più frequenti a causa dei cambiamenti climatici)

SOS ambiente: “crisi ambientale ed etica” (1)

SOS ambiente: “crisi ambientale ed etica” (1)


In questo numero parliamo di ambiente con la teologa valdese Letizia Tomassone, prendendo spunto dal suo recente saggio Crisi ambientale ed etica. Un nuovo clima di giustizia (ed. Claudiana, 2015).
Roberto Vacca e Claudio Coppini trattano brevemente con la pastora Tomassone alcuni temi affrontati nel libro. In questa prima conversazione: la giustizia ambientale, il ruolo umano nella natura e il composito messaggio biblico sulla creazione.

Covid-19, non solo. In Italia l’emergenza clima continua ad avanzare

Covid-19, non solo. In Italia l’emergenza clima continua ad avanzare


L’Italia, oltre all’emergenza Covid-19 deve far fronte a un’altra emergenza che continua ad avanzare pressoché indisturbata nel nostro Paese, legata al clima. Parlano chiaro i dati del rapporto “Gli indicatori del clima in Italia nel 2019”, pubblicato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca ambientale (ISPRA). Una situazione a livello nazionale già ben più grave di quella riscontrata come media globale. Un contesto complessivamente drammatico per l’Italia, di fronte a un’azione di risposta che rimane assolutamente inadeguata. Nella ricerca vengono evidenziate parecchie anomalie. Cosa indicano?
Quali sono le soluzioni strutturali o meglio politiche da adottare?

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro alla dott.ssa Emanuela Piervitali, tecnologo ISPRA, responsabile della Sezione Climatologia operativa nell’ambito dell’Area monitoraggio qualità dell’aria e climatologia operativa. La dottoressa è fra gli autori del Rapporto.

Foto: www.isprambiente.it

S.O.S. AMBIENTE (03) – Covid-19 responsabilità umane

S.O.S. AMBIENTE (03) – Covid-19 responsabilità umane


In questa terza puntata del programma S.O.S. AMBIENTE, abbiamo parlato con Raniero Facchini, chirurgo dell’apparato digerente, master in nutrizione clinica e direttore scientifico della Fondazione Vita e Salute. Roberto Vacca e Claudio Coppini hanno chiesto al dottor Facchini un parere sulla situazione del Covid-19 in Italia e le origini legate all’uso scorretto dell’ambiente. Qual’è la situazione della pandemia nel nostro paese? Quali accorgimenti per la sicurezza pubblica? Quali errori da evitare?

Animaliamoci 26-06-20

Animaliamoci 26-06-20


In questa nuova puntata di Animaliamoci, abbiamo con noi la presidente dell’associazione Gabbie Vuote onlus, Mariangela Corrieri, intervistata da Roberto Vacca. Nonostante la pandemia l’associazione ha continuato a parlare di cambiamento climatico, perché il coronavirus è legato in maniera stretta all’inquinamento. Mariangela a fine trasmissione ci ha dato dei consigli utili per cercare di arginare questo problema mondiale.

S.O.S. AMBIENTE (1) – La sanità non è una azienda

S.O.S. AMBIENTE (1) – La sanità non è una azienda


In questa puntata, numero 1 del programma S.O.S. AMBIENTE in cui parleremo di volta in volta, di ambiente – ecologia – economia – energia con articoli, campagne, progetti e ospiti qualificati tratti dal sito comune-info.net, che arriva subito dopo il lockdown, prendiamo spunto dalla campagna DICO32/COORDINAMENTO NAZIONALE PER IL DIRITTO ALLA SALUTE e dal documento pubblicato da Medicina Democratica – La salute non è una merce. La sanità non è una azienda. Con il professor Alberto Castagnola proviamo ad approfondire 2 punti significativi dei 17 espressi dal documento.
Anche perchè l’esperienza della pandemia li ha riportati al centro per una efficace sanità nazionale e come diritto fondamentale alla salute per ogni singolo cittadino e per la salvaguardia della comunità nella sua interezza.
Ecco i punti che abbiamo approfondito con Castagnola. Primo, la spesa pubblica deve essere adeguata e indirizzata verso la prevenzione primaria,basata su condizioni di vita e ambientali sane, con obiettivi di salute valutati con strumenti epidemiologici e non economistici. Secondo, la medicina territoriale deve essere in costante coordinamento con il settore ospedaliero, riempiendo di contenuti la proposta delle “case della salute”, non come semplice sommatoria di ambulatori, ma come punti di incontro delle esigenze locali (servizi sanitari, socio-sanitari e sociali) cambiando il sistema di remunerazione.

Con questa prima puntata del programma S.O.S. AMBIENTE prende il via una nuova rubrica radiofonica che si occuperà di ambiente – ecologia – economia – energia, in collaborazione con il sito comune-info.net, a cura di Alberto Castagnola (economista e ambientalista) e dalla redazione del circuito radiofonico RVS. Tematiche che riteniamo sempre più necessario essere centrali anche all’interno del palinsesto radio nazionale, da qui la scelta di un ciclo di trasmissioni con uno spazio fisso settimanale.

scriveteci a firenze@radiovocedellasperanza.it

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