Leggiamo insieme: Le passioni di Agnes

Leggiamo insieme: Le passioni di Agnes


Torniamo in questo numero di Leggiamo insieme a parlare con Severino Saccardi, direttore di Testimonianze, del nuovo numero della rivista che si sofferma sulla figura dell’intellettuale ungherese Agnes Heller, “testimone del Novecento”. Parliamo del suo percorso filofico e politico anche con Francesco Comina, curatore, con Luca Bizzarri, del libro biografico della Heller “I miei occhi hanno visto”.

Il Messaggero avventista – Luglio/Agosto 2020

Il Messaggero avventista – Luglio/Agosto 2020

Mario Calvagno e Carmen Zammataro commentano con il pastore Saverio Scuccimarri, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista”, i contenuti del numero di luglio/agosto 2020.
“Razzismo strutturale – Riflessione per il 18 luglio, Mandela Day” è il titolo dell’editoriale. La Giornata mondiale dedicata a Nelson Mandela dovrebbe sancire solo il ricordo del razzismo. Ma è proprio così?
Nella rubrica “Una parola per oggi” troviamo la riflessione: “L’amico è… Dono prezioso per ciascuno”. Fa riferimento al versetto biblico: «L’amico ama in ogni tempo; è nato per essere un fratello nella sventura».
L’articolo “Cosa ne sarà di noi dopo il Covid-19 – La consapevolezza che salva”, tratta della sofferenza e della speranza che, in questo periodo, hanno accomunato tutti.
E poi “Il cosmo nei salmi – Organizzato, conosciuto e guidato da Dio”. Ora come non mai c’è bisogno della consapevolezza che Dio conosce tutte le cose e opera dall’inizio sino alla fine di ogni situazione.

Questo è solo un assaggio dei contenuti della rivista che ci offre, anche in altri articoli, diversi spunti di riflessione di carattere spirituale.

Per maggiori dettagli, informazioni e abbonamenti visitare il sito www.ilmessaggeroavventista.it

Guida per lo studio personale della Bibbia: “Farsi amici per Dio”

Guida per lo studio personale della Bibbia: “Farsi amici per Dio”


“Farsi amici per Dio” è il titolo del ciclo trimestrale da luglio a settembre 2020 della “Guida allo studio personale della Bibbia e alla condivisione in gruppo”, tradotta e pubblicata in Italia dalle Edizioni ADV.

Parlare della propria esperienza personale di conversione, della Bibbia e di Gesù è fondamentale nell’incontro empatico con il nostro prossimo. Quali possono essere i benefici per noi e per l’altro?

Lo Spirito Santo di Dio è colui che tocca il cuore e la mente di chi parla, di chi ascolta e di chi fa esperienza pratica della presenza dello Spirito stesso nella propria vita. In che cosa consiste la sua azione completa e totalizzante? Inoltre in che modo lo Spirito Santo ci incoraggia a essere amici di Dio per aiutare anche gli altri a esserlo?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro ne hanno parlato con il pastore Saverio Scuccimarri, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e responsabile della redazione religiosa della Casa editrice ADV.

Immagine: Edizioni ADV

Le passioni di Ágnes: è uscito il nuovo numero di “Testimonianze”

Le passioni di Ágnes: è uscito il nuovo numero di “Testimonianze”


In questa nuova puntata di “Leggiamo insieme”, vi presentiamo il nuovo numero della rivista Testimonianze, con un’intervista al suo direttore, Severino Saccardi.
Un volume dedicato, a un anno dalla scomparsa, alla pensatrice ungherese e «cittadina europea» Ágnes Heller. Un ritratto a più voci (quelle di amici, collaboratori, studiosi), fatto di memorie e di riflessioni, tese a ricostruire il profilo culturale di una figura rilevante del pensiero filosofico del nostro tempo e a rievocare la vicenda esistenziale di una persona che ha attraversato, vivendoli dall’interno, i drammi del «secolo breve».
Oltre al tema principale di questo numero 530-531 (Le passioni di Ágnes), tra i numerosi articoli che affrontano temi legati all’attualità, segnaliamo gli articoli di Vannino Chiti (Un Regionalismo da ripensare?), Andrea Bigalli (Perché la notte non può essere definitiva: una rivisitazione de La Peste), di Marco Salucci (Quella fragilità che avevamo dimenticato), di Giacomo e Stefano Santini (Il tesoro di Caterina) e dello stesso Severino Saccardi (Le religioni e le sfide del futuro).
Per maggiori informazioni sugli altri temi affrontati e su come procurarsi la rivista, rimandiamo al sito di Testimonianze.

Donne di Parola

Donne di Parola


In questo numero di Leggiamo insieme presentiamo il libro a cura della pastora valdese Letizia Tomassone dal titolo “Donne di Parola. Pastore, diacone e predicatrici nel protestantesimo italiano” (ed. Nerbini).

Questo libro a più voci mostra un panorama delle diverse esperienze di donne che vivono il loro ministero «ordinato» nelle Chiese evangeliche storiche in Italia. L’accesso al ministero pastorale data dal 1962 per la Chiesa valdese ed è stato deciso nei decenni successivi dalle altre Chiese. Si tratta di un ministero che ha una genealogia storica fin dal tempo della Riforma protestante e nelle Chiese evangeliche di tutto il mondo. Vissuto come occasione di esprimere la differenza di genere nel rapporto con la Parola predicata e con la cura pastorale, l’accesso ai ministeri «ordinati» ha portato dentro le Chiese le diverse fasi dei movimenti delle donne, dalle pratiche di emancipazione, al pensiero della differenza, ai movimenti #metoo. Le pastore, le diacone, le teologhe si sono poste in dialogo con i femminismi che attraversano il nostro tempo. In questo libro si dà conto anche di questo dialogo, così come di quel dialogo ecumenico essenziale per far crescere le Chiese tutte nella riflessione sui ministeri femminili.

Letizia Tomassone, intervistata da Roberto Vacca, è pastora valdese, docente di Studi femministi e di genere presso la Facoltà Valdese di Teologia. Si interessa in particolare di teologie ecofemministe e di dialogo interreligioso. Tra le pubblicazioni: Figlie di Agar. Alle origini del monoteismo due madri (a cura di) (Effatà 2014); Crisi ambientale ed etica. Un nuovo clima di giustizia (Claudiana 2015)

Festa del libro ADV: “Ri-apriamo pagina”

Festa del libro ADV: “Ri-apriamo pagina”


Torna la Festa del libro ADV. Domenica 7 giugno, dalle 9.00 alle 18.00, sarà possibile acquistare alcuni titoli del catalogo a un prezzo vantaggioso. Maurizio Caracciolo, direttore delle Edizioni ADV, ci consiglia alcuni libri da leggere molto interessanti.

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

Il Messaggero avventista – Luglio/Agosto 2020

Il Messaggero avventista – Giugno 2020


Commentiamo con il pastore Saverio Scuccimarri, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista”, i contenuti del numero di giugno 2020.
In un tempo particolare come il nostro, anche questo numero affronta problematiche scaturite dalla pandemia del Coronavirus.
L’editoriale è intitolato “Buono e/o onnipotente? – Raccontare Dio dopo Auschwitz e Covid-19”. La copertina sottolinea ancora la pandemia con i richiami “La chiesa nel cuore – Voglia di comunità” e “Caro, dolce luogo di culto – La mancanza si fa sentire”.
Questo è solo un assaggio dei contenuti della rivista che ci offre, anche in altri articoli, diversi spunti di carattere spirituale.

Maggiori informazioni nell’intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro.

Per informazioni e abbonamenti visitare il sito www.ilmessaggeroavventista.it

Immagine: ilmessaggeroavventista.it

Ne uccide più la lingua che il Covid

Ne uccide più la lingua che il Covid


«Siamo in guerra»: è il 17 marzo 2020, e il presidente Giuseppe Conte così si esprime nel momento più “caldo” dell’epidemia da Covid-19 che ha colpito il mondo. È il 159esimo anniversario della proclamazione dell’Unità nazionale. Il post di Conte non lascia spazio a dubbi: serve un’unione nazionale. Il presidente francese Emmanuel Macron lo aveva preceduto di qualche giorno, nel suo discorso alla nazione del 12 marzo, aveva scandito per ben sette volte: “Nous sommes en guerre”. Ormai la legittimazione del linguaggio bellico era avvenuta. Dal presidente statunitense Donald Trump, al governatore di New York, Andrew Cuomo, passando per il primo ministro inglese, Boris Johnson: per tutti si trattava di trovare le “armi” per “combattere” e vincere il nuovo “nemico”. I titoli dei media di quel primo periodo si sono riempiti di “assedi”, “artiglieria”, “trincee”, “task force” e quant’altro. Mi venne l’idea di
prendere appunti per fissare alcuni concetti, ma mi sono fatta prendere la mano e ne è uscito il libro “Ne uccide più la lingua che il Covid”, una pubblicazione auto prodotta che si trova su Amazon. L’intento è accendere un dibattito su come certi fatti vengono narrati dai media. La domanda che sottende al libro è se sia stato utilizzato un linguaggio militare a causa di un impoverimento del lessico, pertanto, quando si verifica un evento eccezionale, si deve prendere a prestito termini che appartengono solitamente ad altri registri perché non ne esistono di specifici, oppure se alla base c’era una volontà di creare il panico.

In questo numero di Leggiamo insieme parliamo del libro “Ne uccide più la lingua che il Covid” con l’autrice, la giornalista Romina Gobbo.

Non porsi limiti

Non porsi limiti


“Questo libro nasce dalla mia esperienza all’interno del Centro di socializzazione L.I.N.A.R. ONLUS di Firenze per diversamente abili, artefice di avermi fatto guardare “ l’invisibile”.
Racconto questo tipo d’esperienza come affascinante ma nello stesso tempo con qualche timore, proprio per la richiesta oggettiva di sapersi proiettare in una dimensione nella quale non siamo abituati a vederci e pertanto rispondiamo a situazioni simili, con enfasi o con aumentata paura”
.

In questo numero di Leggiamo insieme parliamo del libro Non porsi limiti, «la terza dimensione della disabilità» (ed. youcanprint) con il suo autore, Giuseppe Brancato.

Alla corte di Nabucodonosor –  Messaggi conclusivi

Alla corte di Nabucodonosor – Messaggi conclusivi


Con il capitolo 12 Messaggi conclusivi si chiude la serie sulla recensione del libro Alla corte di Nabucodonosor – Storia e attualità nel libro di Daniele, pubblicato da ADV.

Il tempo della fine e lo studio delle profezie, le cose nascoste e le cose rivelate. Quale relazione c’è con noi e con il nostro oggi o, meglio ancora, con il nostro domani e con il ritorno di Gesù Cristo e la resurrezione dei morti?

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro all’autore del libro, il pastore Saverio Scuccimarri, direttore della testata Il Messaggero Avventista e responsabile della redazione religiosa della casa editrice ADV.

Foto: copertina libro edizioni ADV

Il Messaggero avventista – Luglio/Agosto 2020

Il Messaggero avventista – Maggio 2020


Commentiamo con il pastore Saverio Scuccimarri, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista”, i contenuti del numero di maggio 2020.
In un tempo particolare come questo, una buona parte della rivista è dedicata alle problematiche scaturite dalla pandemia del Covid-19.
In copertina spicca il titolo principale “Una chiesa chiusa in casa – Ma la Parola non si ferma” sostenuto da altri due “Ripensare il lavoro. Una riflessione al tempo del Covid-19 “e “La creazione in Genesi 1 e 2, due racconti contrapposti”. Il tutto è montato su una foto con il cartello “Andrà tutto bene” scritto in varie lingue.
Coronavirus, quindi, a partire dall’Editoriale dal titolo: “Tempo di distretta, tempo di agire”.

Questo è solo un assaggio dei contenuti della rivista. Maggiori informazioni nel servizio di Mario Calvagno e Carmen Zammataro.
Per informazioni e abbonamenti visitare il sito www.ilmessaggeroavventista.it

Immagine: ilmessaggeroavventista.it

Leggiamo insieme: “Credenti in bilico”

Leggiamo insieme: “Credenti in bilico”


Sabina Baral, responsabile della segreteria del moderatore della Tavola valdese, e Alberto Corsani, direttore del settiamanale delle chiese battiste, metodiste e valdesi Riforma, sono gli autori di un saggio della collana Nostro tempo (ed. Claudiana) dal titolo “Credenti in bilico. La fede di fronte alle fratture dell’esistenza”.
Gli autori – in dialogo con Massimo Recalcati, Bruno Forte, Bruna Peyrot, Stefano Levi Della Torre, Eraldo Affinati, Vivian Lamarque, Michel Kocher, Elisabetta Ribet e Gianni Genre – raccontano di una fede che, oggi, mostra una certa esitazione a palesarsi, aggrappandosi a dettagli e piccole cose, per tentare egualmente il salto verso il «progetto più grande che Dio ha per noi».
«Perché balbettiamo quando si tratta di spiegare al nostro vicino di casa in cosa consiste la nostra fede? Perché ci sentiamo orgogliosi della nostra chiesa e del suo agire sociale, ma al contempo siamo titubanti nel dire che a muoverci è l’Evangelo? Nella Bibbia leggiamo che la fede è certezza di cose che si sperano, dimostrazione di realtà che non si vedono: ma come dire, oggi, che quanto non si vede ha per noi credenti un significato? La bellezza della fede è che non dà risposte immediate, fornisce però un senso alla nostra vita. Oggi la ritroviamo nei dettagli, negli interstizi, nelle lacune, negli spiragli. Con l’aiuto di alcuni interlocutori, in queste pagine abbiamo cercato lo slancio per ripartire da qui senza rassegnazione e guardare al di là di un presente ripiegato su se stesso».

In questo numero di Leggiamo insieme, Roberto Vacca intervista Sabina Baral sui temi fondamentali affrontati nel libro.

Pin It on Pinterest