Il pastore avventista tirocinante Nicolò D’Elia ci invita a riflettere su Matteo 11,28-30: “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo. Prendete su di voi il mio giogo e imparate da me, perché io sono mansueto e umile di cuore; e voi troverete riposo alle anime vostre; poiché il mio giogo è dolce e il mio carico è leggero”. In quale contesto Gesù pronuncia queste parole? E in che modo possiamo trovare riposo in lui?

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

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