Gionatan Breci/Mira Fabrizi – Sabato 25 febbraio, nella chiesa avventista di Jesi, i nostri scout hanno anticipato la Giornata nazionale dell’Aisa e ci hanno deliziato ed emozionato nel momento dedicato al culto di adorazione. I Tizzoni (sempre “brillanti”) e gli Esploratori (sempre “alla ricerca”) sono stati seguiti e preparati dagli animatori e dalle animatrici per le promesse e gli impegni poi pronunciati e condivisi con la comunità, testimone del loro percorso scout.

Il nostro pastore, Gionatan Breci, coordinatore dell’Aisa per l’Italia centrale, ha poi guidato i ragazzi e la comunità nella riflessione spirituale, rifacendosi al tema dell’anno scout, “Cambia il mondo”, e soffermandosi sull’episodio biblico di Atti 8:29-30.

Guidato dallo Spirito Santo, il missionario Filippo, con empatia e senza pregiudizio, cambia il mondo dell’Etiope, ministro di Candace, aiutandolo a comprendere la Bibbia e come Gesù Cristo conosce per esperienza le nostre condizioni di vita.

Nel pomeriggio, sempre in uniforme Aisa e con la pettorina Adra, i nostri scout, felici e operosi, si sono suddivisi tra i due supermercati della città dove l’agenzia umanitaria jesina era impegnata in una raccolta alimentare a favore dell’Ucraina, a un anno dall’inizio del conflitto.

I ragazzi hanno dato una mano nell’invitare i clienti a donare beni di prima necessità e nel sistemare i prodotti ricevuti. Il responsabile di uno dei supermercati, colpito da tanta gioiosa disponibilità, ha regalato un uovo di Pasqua a ogni scout, come gesto di apprezzamento.

“La merce raccolta verrà trasportata in Ucraina da un pastore avventista ucraino” ha affermato Michele Abiusi, responsabile del coordinamento Adra di Jesi “Preghiamo Dio che cessino tutte le guerre nel mondo e che venga presto il suo regno”.

[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]

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