Locandina_50x70.inddÈ l’istantanea dell’ultima Colletta Alimentare.

Notizie Avventiste – Un italiano su dieci soffre di povertà alimentare. In soli sette anni la povertà assoluta è quasi triplicata, passando da 2,4 milioni di persone nel 2007 a 6 milioni di poveri, nel 2013. Questi i dati dietro i quali ci sono individui e famiglie incapaci di sostenere la spesa minima per alimentazione, casa e vestiti. La fame in Italia è un’emergenza che non si può ignorare.

Sabato 29 novembre si è svolta in tutto il paese la XVIII edizione della Giornata Nazionale della Colletta Alimentare. In oltre 11.000 supermercati, 135.000 volontari hanno raccolto 9.201 tonnellate di alimenti a lunga conservazione grazie alla generosità dei cittadini.

Inoltre, fino al 4 dicembre è possibile donare 2 euro al Banco Alimentare, mandando un sms o chiamando da rete fissa il numero 45504.

Il Banco Alimentare non acquista alimenti, ma utilizza i fondi che riceve per raccogliere M40-Cagliari_Colletta alimentare 2014cibo e ridistribuirlo alle strutture caritative in Italia. Infatti, tutti i prodotti raccolti saranno poi distribuiti alle 8.898 strutture caritative che aiutano oltre 1.950.000 persone povere. Tra le organizzazioni di volontariato che svolgono programmi di assistenza alimentare vi è anche Adra Italia (Agenzia avventista per lo Sviluppo e il Soccorso).

In tante città i volontari di Adra si sono mobilitati per la Colletta Alimentare, con loro anche i ragazzi dell’Aisa (Associazione Italiana Scout M40-Cassano Murge_colletta alimentare 2014Avventista).
Ad esempio, a Cagliari, 16 volontari del coordinamento Adra hanno raccolto 1.603 kg di alimenti. I membri della comunità avventista di Cassano Murge insieme con il gruppo Aisa di Altamura sono riusciti, grazie alle mani generose di tante persone, ad accumulare ben 1.327 kg di generi alimentari, che saranno destinati alle famiglie più bisognose.

M40-Parma_Colletta alimentare1A Parma, anche il locale coordinamento di Adra ha partecipato alla Colletta Alimentare. Trenta membri della comunità e alcuni amici hanno gestito per la prima volta da soli la raccolta presso un supermercato. “È stata un’esperienza stimolante e gratificante, che ci ha permesso di mostrare efficienza e capacità organizzativa, oltre allo spirito di servizio verso il prossimo”, ha spiegato Ivano Santona, di Adra Parma.

A Padova, il coordinamento di Adra e i ragazzi dell’Aisa hanno collaborato insieme nel lavoro delle varie squadre divise per turni e sono stati raccolti 1.600 kg di alimenti

M40-Pisa_Colletta Alimentare2014A Pisa, come avviene ormai da 10 anni, una trentina di pisani hanno stimolato il prossimo a donare, hanno consegnato il “sacchetto giallo” con un sorriso, accogliendo sia il rifiuto sia la solidarietà di molti, constatato che un carrello donato pieno di viveri non proviene necessariamente da una persona abbiente, ricevuto la donazione dalle mani di un bambino che sorridendo ha detto: “Questo è per voi”. A fine giornata il bilancio è stato di 2.527 kg di viveri. “La fatica che scivola via, la gioia, la gratificazione, la consapevolezza che non si fa mai abbastanza”, ha affermato Roberta Chiarappa della comunità avventista di Pisa.

Prima della Giornata della Colletta Alimentare, Mario Calvagno e Carmen Zammataro, di Rvs Roma, hanno intervistato Andrea Giussani, presidente della Fondazione Banco Alimentare Onlus. Per ascoltare l’intervista cliccare qui.

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