Notizie Avventiste – “Io alzo gli occhi verso i monti… Da dove mi verrà l’aiuto? Il mio aiuto vien dal Signore, che ha fatto il cielo e la terra. Egli non permetterà che il tuo piede vacilli; colui che ti protegge non sonnecchierà”. Sono i primi versetti del Salmo 121 con il quale si apre il messaggio di augurio che il past. Franco Evangelisti, presidente dell’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del 7° giorno, ha inviato ai membri della denominazione in Italia.
Questo anno si conclude senza aver “alimentato … la fiducia nella giustizia, nelle istituzioni, nel futuro” e senza aver trovato soluzione alla crisi economica, “soprattutto la condizione dei nostri giovani appare compromessa dalla disoccupazione che li porta spesso a diffidare dei valori di chi li ha preceduti”, afferma il messaggio.
“Noi credenti abbiamo motivi di speranza”, continua il presidente, “… dobbiamo saperli tradurre in un linguaggio comprensibile dai giovani e dal prossimo che ci circonda”.
Il messaggio invita poi a impegnarsi, nel nuovo anno, “a colorare di speranza il futuro dei giovani, mostriamo con l’esempio che i soldi o il sesso o lo status sociale portano spesso al disincanto, mentre l’animo ha bisogno di altri, eterni, valori”.
Il past. Evangelisti ha quindi ricordato Nelson Mandela che ha dedicato la sua vita a lottare contro il razzismo e l’ingiustizia, insegnando il perdono. “Che siano uomini e donne come lui a orientare l’immaginazione dei nostri ragazzi e non, come spesso accade, le luci sfolgoranti del successo effimero”, ha esortato il presidente avventista.
Il libro biblico di Zaccaria afferma: “Noi verremo con voi perché abbiamo udito che Dio è con voi” (8:23).
“L’esempio è un fattore enorme per lo sviluppo morale e spirituale delle persone”, ha concluso il past. Evangelisti che ha augurato un 2014 “vivificato dalla speranza”.
