Nel Vangelo di Matteo 6:5-8, Gesù invita i suoi discepoli a pregare con un atteggiamento intimo che non lasci spazio all’ipocrisia. Questo testo introduce al “Padre Nostro” e mette in evidenza il valore della preghiera come esercizio fondamentale per stabilire un sincero contatto con Dio.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Gianni Caccamo, pastore delle chiese avventiste di Bologna, Forlì e Modena.

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