Concluso in Germania il congresso dei media avventisti europei
25 Marzo 2014
Concluso in Germania il congresso dei media avventisti europei
25 Marzo 2014

Media_Conference_2012_0448_big_thumbRappresentanti di 12 Paesi hanno condiviso esperienze, idee e progetti per gli utenti multimediali

Notizie Avventiste – Lavorare insieme in programmi comuni condividendo le risorse e trovando un modo per superare le diversità linguistiche e culturali è la sfida affrontata durante il Congresso Gain (Global Adventist Internet Network) della Regione Intereuropea (Eud) della Chiesa avventista, conclusosi il 20 marzo.

È un obiettivo verso cui lavorare nei prossimi anni. “Ci sono tanti talenti e idee di cui può usufruire una più ampia parte della Chiesa”, ha affermato Corrado Cozzi, direttore del dipartimento Comunicazioni presso l’Eud e organizzatore del Congresso Gain.

“Dobbiamo considerare le differenti lingue e culture come una ricchezza, non come barriere”, gli ha fatto eco Klaus Popa, vice direttore generale del Centro media tedesco “Stimme der Hoffnung” che ha ospitato l’evento. Ha poi invitato a fare proposte per rendere tale ricchezza utilizzabile da tutti. “Come possiamo lavorare insieme per fare la differenza?”, è la domanda rivolta ai presenti.

Nei tre giorni di incontri, gli oltre 70 professionisti dei media avventisti – provenienti da Austria, Bulgaria, Repubblica Ceca, Francia, Germania, Italia, Portogallo, Romania, Slovacchia, Spagna, Svizzera e dall’Ucraina – hanno presentato alcuni moderni progetti di condivisione della fede, realizzati nelle loro città, e il lavoro svolto da radio, televisione e internet in una società in cui la tecnologia cambia rapidamente.

I dati presentati al congresso evidenziano un mondo di utenti che preferiscono radio e televisione on demand su internet. Inoltre, sono sempre di più le persone, soprattutto giovani, che guardano la televisione e simultaneamente usano l’iPad o l’iPhone. Vogliono quindi non solo assistere ma partecipare, essere parte della storia.

Il futuro sembra essere nelle parole App, social media e giochi. La Regione Eud e diverse Unioni avventiste hanno creato delle App per rendere fruibili sui device mobili le notizie, i video, la radio e la televisione. Anche la chiesa cristiana avventista italiana ha recentemente realizzato un’App gratuita per il mondo Apple e Android (Informazioni su http://www.avventisti.it/app-per-dispositivi-mobili-avventisti-it)

In Europa occidentale, il 62 per cento degli utenti di internet, vale a dire 174,2 milioni di persone, usa i social media. È un’intricata rete di individui che scambiano tra di loro impressioni, opinioni, sensazioni, sentimenti. Essere presenti su facebook, twitter, google, linkedin, ecc, significa avere la possibilità di condividere esperienze e storie di fede, invitare le persone a eventi e renderle partecipi del messaggio di speranza cristiana.

Molto successo hanno anche i giochi scaricabili su smartphone e tablet. La maggior parte dei possessori di cellulare utilizza i periodi “morti” della giornata per giocare (in metro, in coda alla posta, ecc.) Heroes è il gioco sui personaggi biblici, realizzato da un team avventista della Gran Bretagna, scaricabile su iPhone e iPad. Al momento è in inglese e in alcune altre lingue, ma sarà presto anche in italiano.

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