Saverio Scuccimarri – Dal 5 al 19 agosto, si svolgerà la XVIII edizione del «Corso estivo di formazione teologico-pastorale per laici», organizzato dall’Unione e dalla Facoltà avventista di teologia. Per due settimane i corsisti ritornano sui banchi di scuola per seguire non solo i corsi teorici, ma anche scambiarsi esperienze, pregare, meditare e approfondire temi importanti, grazie alla ben fornita biblioteca.

Come fare per partecipare?
Occorre parlarne con il proprio pastore, ricevere la raccomandazione della comunità e inoltrare la richiesta al direttore del Campo di appartenenza; sarà proprio quest’ultimo ad autorizzare l’iscrizione al corso. Nel seguire queste indicazioni, le spese di viaggio e di soggiorno saranno quasi interamente a carico dell’Unione italiana, in quanto la chiesa locale darà solo un contributo di 150 euro a partecipante.

Struttura del corso in due fasi
1. Fase intensiva a Villa Aurora: dal 5 al 19 agosto (lezioni al mattino; solo tre pomeriggi saranno impegnati per due approfondimenti e la visita guidata alla sinagoga monumentale di Firenze). L’aula è dotata di aria condizionata, coloro che non la sopportano sono pregati di portarsi indumenti adeguati.

2. I professori della facoltà collaborano con i Campi per assicurare ulteriori approfondimenti presso le loro sedi durante l’anno ecclesiastico.

Principali aree di formazione
1.Introduzione al «mondo» della Bibbia e ai profeti dell’Antico Testamento.
2. Nei due incontri pomeridiani saranno affrontati due temi di teologia in rapporto all’attualità.
3. Percorsi di teologia pratica e storia della chiesa, strumenti per la catechesi (studi biblici) e l’omiletica (sermoni).

 

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