Accanto agli scheletri, due statuine e un vaso risalenti a 1.700 anni fa.

Notizie Avventiste – I lavori di ristrutturazione di una chiesa cristiana avventista nel centro della città di Colima, nel Messico occidentale, ha permesso una scoperta archeologica ritenuta molto importante dagli studiosi. Si tratta di una tomba intatta risalente a 1.700 anni fa e contenente scheletri e statuine cultuali.

La tomba, rinvenuta proprio sotto la chiesa, contiene i resti di 12 uomini adulti e reperti che la rivista online Live Science del 10 febbraio attribuisce al periodo precolombiano, più precisamente all’età Comala che fiorì dall’anno 0 al 500 d.C.

Da questa prima tomba si è sviluppato un secondo scavo che ha portato alla luce tre livelli di sepoltura. Nel secondo livello, gli archeologi hanno trovato un vaso e due statuine, una maschile e una femminile, poste a faccia in giù accanto a due teschi.

Secondo gli esperti, la scoperta potrebbe portare a ulteriori rinvenimenti nella zona che è stata abitata continuamente dal 1500 a.C. al 1500 d.C.

Quelli trovati sono reperti particolarmente rari, perché le tombe di questa natura vengono in genere saccheggiate prima che gli archeologi possano analizzarne il contenuto.

(Foto: Rafael Platas/INAH)

 

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