“Manifesto per un partito democratico. Un contributo teorico” (Edizioni Mercurio), è un libro da poco pubblicato scritto da cinque filosofi: Ugo Perone, Luca Bagetto, Enrico Guglielminetti, Anna Maria Pastore e Luciana Regina. I filosofi, rispetto a una qualsiasi forma, si pongono sempre due interrogativi: essa esiste? E che cos’è? Anche in questo caso quindi, in cui ad essere analizzata è la forma politica, si cerca di trovare una risposta alle due domande. Lo scopo ultimo è quello di dare identità a questa nuova forma politica. Viene poi trattato il conflitto tra le categorie che strutturano dall’interno l’identità del Partito Democratico e le categorie identificative delle altre forze politiche (Destra e Sinistra radicale). Qual è l’idea di partito democratico dei filosofi della Grecia antica e del mondo della filosofia posteriore? In che cosa il partito democratico di oggi dovrebbe essere simile o differente? Stiamo diventando spettatori (o telespettatori) piuttosto che cittadini? Intervista al prof. Ugo Perone, docente di Filosofia Morale presso l’Università del Piemonte Orientale. È stato Assessore per le Risorse Culturali del Comune di Torino e Direttore dell’Istituto di Cultura Italiana di Berlino, con nomina per chiara fama.

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