Fabio Massa – Il 18 febbraio si è svolta a Niscemi, in piazza Vittorio Emanuele, la Giornata mondiale del pensiero. L’evento ha posto il focus sul tema “Il nostro mondo, il nostro futuro rigoglioso”. In contemporanea si è svolta anche la celebrazione del 22 febbraio, data nella quale si ricordano i compleanni di Lord Robert Baden-Powell, fondatore del movimento scout, e della moglie, Olave Baden-Powell, capo guida mondiale.

Hanno preso parte a questa manifestazione, denominata Baden-Powell Day, tutte le associazioni scoutistiche presenti a Niscemi: Aisa, Agesci, Cngei. In piazza erano presenti circa 150 persone, tra ragazzi, animatori e capi scout.

La giornata ha avuto inizio alle ore 9.00, con la disposizione in quadrato di tutte le squadre per l’alzabandiera e i gridi scout. Successivamente i ragazzi sono stati suddivisi, tramite alcuni giochi, in gruppi misti delle tre associazioni; sono stati accompagnati da altri capi scout nelle otto postazioni dove erano presenti i testimoni per lo svolgimento delle attività di laboratorio e analizzare i legami tra l’ambiente e le altre preoccupazioni globali emerse. I gruppi hanno sperimentato come sia possibile imparare dalla natura e lavorare con essa per creare un futuro più sostenibile, pacifico e sicuro.

Al momento del pranzo, si sono riuniti nuovamente in piazza tutti insieme. Sono seguiti i giochi dei Tizzoni, dei Lupetti, degli Esploratori e dei Rover, sempre con gruppi misti.

Alle ore 15.00, è iniziato il momento conclusivo in cui sono stati ricordati i fondatori dello scautismo. Hanno preso la parola: Gabriele Ciantia, pastore della chiesa avventista di Niscemi; don Massimo Ingegnoso e don Lillo Buscemi, parroci delle chiese cattoliche cittadine. Nei loro interventi hanno auspicato che, nel nostro piccolo, dobbiamo sentirci membri della società locale e dare un contributo concreto al nostro futuro e a quello di coloro che ci circondano.

Subito dopo si è svolta la cerimonia d’investitura degli scout dell’Associazione Italiana Scout Avventista (Aisa), con la consegna del fazzoletto locale. Marco Crescimone, responsabile dell’Aisa a Niscemi, ha preso la parola e ha spiegato il significato dei colori del fazzoletto, che rappresentano Niscemi, e il logo. È seguita la consegna del fazzoletto ai capi delle altre associazioni, Agesci e Cngei. In cambio, loro hanno omaggiato l’Aisa con i loro fazzoletti e i ritratti dei Baden-Powell.

L’evento si è concluso al suono dei gridi scout e con l’ammainabandiera.

[Foto: Marco Crescimone]

Della manifestazione ha parlato anche Today 24 online. Clicca qui per leggere l’articolo 

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