La Pasqua, per tanti animali, agnelli e capretti, si trasforma in un vero e proprio sterminio. Questi poveri animali vengono sacrificati in nome di una tradizione che li vede vittime di sontuosi pasti organizzati per celebrare la ricorrenza. Cosa riportano le statistiche dagli anni passati a oggi? E quali sono le previsioni per il 2007? Gran parte degli agnelli e capretti, inoltre, giunge in Italia dall’estero dopo lunghi ed estenuanti viaggi. I trasporti infatti presentano spesso gravi irregolarità: gli animali vengono tenuti in condizioni precarie, senza cibo, acqua, senza la possibilità di muoversi regolarmente, costretti in spazi minuscoli per lunghissime tratte che non prevedono soste. La Lav propone una scelta etica e morale, che fa riferimento anche alla salute e alla vita (non solo quella degli animali): adottiamo per Pasqua un menu alternativo, privo di ingredienti di origine animale, e proprio per questo ancor più sano e gustoso, in modo che le festività possano essere ancora più serene. Infatti è stato ormai accertato che il consumo di carne e grassi animali può causare, direttamente o indirettamente, numerose malattie (alcuni tipi di cancro, patologie cardiocircolatorie, ecc.). Ecco perché l’alimentazione vegetariana è adatta a tutte le fasce di età e attività. Intervista alla dott.ssa Roberta Bartocci, biologa e resp. del settore vegetarismo e veganismo della LAV (Lega Anti Vivisezione).

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