Nicoletta A. R. Ferrara – «Sale e luce oggi» è stato il tema conduttore nel quinto incontro ECO per il discepolato delle chiese di Puglia e Basilicata, tenutosi domenica 12 marzo nella chiesa di Cassano delle Murge. I relatori di questa giornata di studio e confronto sono stati il past. Petru Danci Nyerges, direttore del Campo Sud, e il past. Stefano Calà.
Dopo una prima introduzione del past. P. Nyerges sul significato di essere sale e luce e su come attuarlo nella propria esperienza di fede, il past. S. Calà ha parlato dei bisogni del territorio e degli interventi da realizzare come comunità e chiese. Fra gli esempi da seguire presentati resta, come sempre, per eccellenza, quello di Cristo stesso, proteso ad aiutare tutti, spinto dall’amore.
In gruppi si è cercato di lavorare su un «case study» nel quale ognuno si è messo in gioco nell’ideare un ipotetico piano di missione a favore di una città modello con bisogni diversi. È stato molto interessante ed edificante analizzare le varie strategie positive emerse, prenderle come esempio, in modo da avere realmente delle comunità protese verso l’esterno, aperte sì ai bisogni di amici e parenti, ma anche a quelli dei quartieri e dell’intera città, coinvolgendo associazioni ed istituzioni.
Piacevole intermezzo, come di consueto, è stato il momento del pranzo insieme, reso gradevole anche dalla cura di preparare per ogni incontro qualcosa di diverso e squisito, rendendo l’agape davvero speciale.
Nel pomeriggio, con il past. Petru Nyerges, è arrivato anche il momento di tirare un po’ le somme di tutto quello che è stato detto dall’inizio degli incontri sino a ora; perché se è vero che il messaggio di Cristo ci protende verso gli altri, è altrettanto vero che deve anche fortificare noi stessi. Infatti il nostro «compito a casa», al termine di ogni incontro, non è stato altro che sperimentare personalmente nozioni e consigli, farli nostri partendo dal vissuto quotidiano, condividendoli nelle nostre chiese, fino a raggiungere il mondo con questo grande messaggio di speranza e amore.
E che dire di come è stato interessante ascoltare le esperienze di ognuno in merito! E il conoscersi meglio, confrontarsi, aprirsi e sapere ascoltare!
Infine, nella terza parte della giornata, con il past. S. Calà, è stata fatta una panoramica delle varie iniziative evangelistiche attive sul territorio italiano, comprese quelle usate in passato, per poter attingere con successo alle più efficaci.
Adesso, il nostro compito è passare ancora meglio dalla teoria alla pratica, essere dei rinnovati discepoli di Cristo, essere le sue mani che soccorrono, le sue labbra che confortano. Portare amore, serenità e pace: vera libertà in lui.
«Andate dunque e fate discepoli di tutti i popoli battezzandoli nel nome del Padre del Figlio e dello Spirito Santo» (Mt 28:19).
Il prossimo incontro è in programma il 2 aprile. Sarà ospite il past. Filippo Alma, direttore dell’Istituto avventista «Villa Aurora» di Firenze, che tratterà i temi della relazione personale con la Bibbia e dell’ermeneutica biblica.
