Beatriz Ambrosetti – Nel pomeriggio del 26 novembre, dopo due anni di stop, siamo tornati con i nostri ragazzi a fare la Colletta Alimentare. Un appuntamento annuale che ci vede impegnati nella parte più pratica del nostro essere cristiani: aiutare concretamente chi è nel bisogno. Così, grandi e piccoli, armati di pettorina, sacchetto e volantino, siamo andati incontro alle persone che si avviavano a fare la spesa, per invitarle a donare.
In tanti hanno contribuito generosamente per la gioia di tutti noi, specialmente dei bambini, intenti a ricevere sacchetti, o a volte carrelli pieni, dalle mani dei donatori. I ragazzi più grandi, a loro volta, riempivano e chiudevano le scatole piene di alimenti non deperibili. Una signora, donando il suo sacchetto, ha detto: “Io ho una pensione minima, ma come faccio a non dare a quelli più poveri di me?”.
Tanti sono stati i ringraziamenti rivolti a noi. Tra questi anche quelli di Don Paul Dnigi, responsabile del gruppo con cui abbiamo collaborato nel punto vendita Conad di via Nocera Umbra, a Roma. Ci ha detto: “Ancora grazie davvero. Avete coperto tutto il pomeriggio. Avrei chiuso se non foste venuti. La carità non avrà mai fine. Grazie della vostra partecipazione”.
Una giornata che ha fruttato ben 1.355 kg di alimenti!
Con il cuore grato abbiamo concluso questa giornata con una pizzata in chiesa.
[Foto pervenuta dalla comunità in oggetto]
