"Viene dissipato gran parte del tempo, delle energie e delle risorse nel competere, nel contrastarsi, quando non nel combattersi e nel cercare di distruggersi, quando vi sono di fronte all’umanità sfide e traguardi necessariamente comuni".  Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenendo al teatro del Maggio fiorentino all’inaugurazione dell’anno accademico dell’Università di Firenze. Ma come dovremmo porci di fronte alle sfide importanti sul futuro dell’umanità? I cristiani possono guardare con fiducia al futuro e su quali basi? Claudio Coppini e Roberto Vacca lo hanno chiesto al pastore e teologo evangelico Pawel Gajewski nel corso della diretta RVS del 9 febbraio. Nella seconda parte Gajewski commenta un altro messaggio del Presidente, stavolta sul tema della libertà religiosa in Italia. Infatti Mattarella ha di recente affermato che la revisione del Concordato 40 anni fa favorì il pluralismo religioso in Italia. E’ vero, ha concordato Gajewski, ma in mancanza di una legge generale sulla libertà religiosa esistono ancora oggi in Italia "cittadini di serie B". Per commentare questa intervista puoi mandarci un messaggio via Whatsapp o via Telegram al seguente numero: 3482227294.

 

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