Seconda tappa del progetto dell’agenzia umanitaria Adra in collaborazione con la Fondazione Vita e Salute, per promuovere e condividere uno stile di vita sano.

Notizie Avventiste – Nella Sala Maggiore del Palazzo dei Convegni di Jesi, oltre 30 famiglie di varie nazionalità hanno seguito il percorso “Solidarietà in salute”, organizzato dal coordinamento locale di Adra Italia (Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso). Dedicato all’alimentazione, l’evento è stato strutturato con un momento informativo e una dimostrazione di cucina sana, realizzata con l’uso di prodotti a basso costo.

Simona Smecicas, studentessa in scienze e tecnologie alimentari, ha presentato una rapida carrellata degli elementi nutrizionali necessari all’organismo per mantenersi in salute e che non devono mancare a tavola. Salvatore Gelso, cuoco della casa di riposo Casa Mia” di Forlì, ha mostrato come cucinare e preparare alcuni piatti utilizzando gli alimenti che di solito vengono donati durante la distribuzione alimentare di Adra Jesi.

“Questo per evitare sprechi alimentari e per far capire alle famiglie ciò che possono variare nella loro dieta con alimenti che contengono il totale apporto nutritivo. L’attività va al di là dell’assistenzialismo, si vuole accompagnare l’assistito in senso lato, anche in una comprensione e promozione di uno stile di vita sano” spiega Monia Cicarelli, coordinatrice locale dell’agenzia umanitaria.

L’iniziativa colma in effetti un vuoto nella catena di assistenza solidale: promuovere la cultura del benessere olistico, integrale. Un recente studio americano evidenzia l’elemento culturale nella scelta di cibi non salutari da parte di persone con reddito più basso. In realtà sono proprio gli alimenti semplici, alla portata di tutti, alla base di una cucina sana.

L’evento jesino è stato apprezzato.  “Sono brava a cucinare, cucino tante cose, la cosa nuova è stata il frullato misto, mescolando sedano con la mela e le carote; oggi ho già cucinato ma domani lo preparerò” ha commentato una delle partecipanti.

Al termine i presenti hanno ricevuto in dono un ricettario illustrato che raccoglie diverse ricette per una cucina sana a portata di tutti.  Nelle prossime settimane quando, ogni lunedì, Adra distribuisce le normali eccedenze alle famiglie, “chi ha partecipato ritirerà in più un sacchetto con all’interno una delle ricette e tutti gli ingredienti per realizzarla”, affermano gli organizzatori.

Il progetto “Solidarietà in salute” nasce in collaborazione con la Fondazione Vita e Salute e ha l’obiettivo di promuovere e condividere uno stile di vita sano. Si realizza attraverso un approccio informativo e formativo destinato alle famiglie che Adra Italia sostiene nei coordinamenti di volontariato distribuiti in diverse città italiane. Il progetto comprende due tappe: la prima è un check-up gratuito sul proprio stato di salute, grazie anche alla presenza di medici volontari che collaborano con la Fondazione Vita e Salute; la seconda è dedicata all’alimentazione.

Nella sede di Adra Jesi seguirà una terza tappa dedicata alla cura del corpo. Un osteopata fornirà alcune linee guida per la postura, soprattutto dei bambini.

(Fonte e foto: Adra Italia news)

 

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