Proseguono gli appuntamenti con la Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI). Questa settimana ascoltiamo un’intervista di Roberto Vacca a Gabriella Rustici, presidente della Federazione femminile evangelica valdese e metodista (FFEVM), che prende spunto un
Maternità come scelta, maternità condivisa
La Federazione donne evangeliche in Italia (Fdei) ha preparato anche quest’anno il quaderno “16 giorni per vincere la violenza”, pensato per accompagnare la riflessione a partire dal 25 novembre, Giornata
Donne FDEI, donne in rete: che significa scegliere “la parte migliore”?
Proseguono gli appuntamenti con la Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI). Questa settimana in apertura ascoltiamo una riflessione a cura di Gabriella Rustici, presidente della Federazione femminile evangelica valdese e metodista (FFEVM), sulle figure di
Donne FDEI (Federazione Donne Evangeliche in Italia), donne in rete (17)
La Federazione delle donne evangeliche in Italia (FDEI) ha realizzato il fascicolo “16 giorni per vincere la violenza” dal titolo “Prostituzione non è libertà”.
Un percorso in più pagine, una al
L’O.I.V.D con le donne afghane
Noi, donne e uomini dell’Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne (O.I.V.D.), in questa tragica evoluzione della situazione afghana siamo in forte apprensione per il popolo e in particolare per le donne, primo bersaglio dei fanatismi politici e religiosi, che ora sono terrorizzate dal regime di schiavitù che si prospetta.
In ogni avventura armata – come quella dell’intervento internazionale in Afghanistan – per avere consenso si strumentalizzano i diritti delle donne facendole passare come motivazione del proprio operato. E così da decenni assistiamo ad una guerra infinita che ha aperto la strada a vessazioni, stupri, morte.
In queste ore apprendiamo il diffondersi di crimini e aggressioni ai danni
L’O.I.V.D con le donne afghane
Noi, donne e uomini dell’Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne (O.I.V.D.), in questa tragica evoluzione della situazione afghana siamo in forte apprensione per il popolo e in particolare per le donne, primo bersaglio dei fanatismi politici e religiosi, che ora sono terrorizzate dal regime di schiavitù che si prospetta.
In ogni avventura armata – come quella dell’intervento internazionale in Afghanistan – per avere consenso si strumentalizzano i diritti delle donne facendole passare come motivazione del proprio operato. E così da decenni assistiamo ad una guerra infinita che ha aperto la strada a vessazioni, stupri, morte.
In queste ore apprendiamo il diffondersi di crimini e aggressioni ai danni
L’O.I.V.D con le donne afghane
Noi, donne e uomini dell’Osservatorio interreligioso sulle violenze contro le donne (O.I.V.D.), in questa tragica evoluzione della situazione afghana siamo in forte apprensione per il popolo e in particolare per le donne, primo bersaglio dei fanatismi politici e religiosi, che ora sono terrorizzate dal regime di schiavitù che si prospetta.
In ogni avventura armata – come quella dell’intervento internazionale in Afghanistan – per avere consenso si strumentalizzano i diritti delle donne facendole passare come motivazione del proprio operato. E così da decenni assistiamo ad una guerra infinita che ha aperto la strada a vessazioni, stupri, morte.
In queste ore apprendiamo il diffondersi di crimini e aggressioni ai danni