Percorso di formazione professionalizzante di «Leadership & Management»

Percorso di formazione professionalizzante di «Leadership & Management»

adventumLa Fondazione ADVENTUM, nell’ambito della propria missione che comprende «aiutare i giovani a trovare un’occupazione nel mondo del lavoro», [1] in collaborazione con l’Istituto Avventista di Cultura Biblica e l’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste, offre l’opportunità di partecipare a un corso di formazione professionalizzante alla «Leadership & Management» per figure destinate a ricoprire ruoli e compiti direttivi e di coordinamento in organizzazioni non profit, ma non solo.

Logo IACBIl corso, impartito da docenti esperti dell’area gestione aziendale management, prevede 42 ore di formazione in aula e un percorso di tirocinio retribuito di 12 mesi in affiancamento a un responsabile organizzativo presso un’organizzazione ecclesiastica e/o non profit e un esame finale. I partecipanti che seguiranno tutto il percorso, superando l’esame finale, riceveranno l’attestazione finale da parte dell’Ente formativo IACB. 

La partecipazione al corso è riservata a 4 persone di età inferiore ai 40 anni, in possesso di diploma di maturità liceo classico, liceo scientifico, ragioneria.

Requisiti preferenziali: laurea in materie economiche, giuridiche, scienze della formazione, scienze sociali, antropologia, psicologia; buona conoscenza della lingua inglese, predisposizione al lavoro in gruppo, esperienza di collaborazione con organizzazioni di volontariato e/o non profit.

I percorsi di tirocinio avranno come possibili sedi Catania, Firenze, Milano, Napoli, Roma. I partecipanti dovranno provvedere autonomamente alla propria sistemazione abitativa.
Il percorso prevede un impegno settimanale di 20 ore a fronte di un contributo mensile di 450,00 euro corrisposti in voucher.

Le domande dovranno essere inviate compilando il modulo online reperibile all’indirizzo www.avventisti.it/ricerca-personale-corsi entro il 30 settembre 2015.
Per comunicazioni e informazioni inviare una mail all’indirizzo: info@adventum.org .

La scelta dei partecipanti avverrà, entro il 10 ottobre 2015, a insindacabile giudizio della commissione appositamente nominata dagli Enti organizzatori.
Il corso avrà inizio entro la fine ottobre. Le date saranno comunicate successivamente.

[1] Dallo Statuto della Fondazione ADVENTUM, Art. 2 «Finalità e scopi».

CV dei due docenti del corso Leadership & Management 

Curriculum vitae – Lidia SILVANO

Curriculum vitae – Lucio BELLOI

Percorso di formazione professionalizzante di «Leadership & Management»

Professione fundraiser 2016 – II edizione

adventumLa Fondazione ADVENTUM, nell’ambito della propria missione che comprende «aiutare i giovani a trovare un’occupazione nel mondo del lavoro» [1], in collaborazione con l’Istituto Avventista di Cultura Biblica (IACB) di Firenze e il partner scientifico Religiousfundraising.it, dopo la positiva esperienza di Professione Fundraiser 2015 – I edizione, ha deciso di offrire una seconda edizione di questo percorso formativo al fine di approcciarsi a una nuova e interessante professione.

Logo IACBObiettivo del percorso è fornire tutte le conoscenze e le competenze sui principi e le tecniche di fundraising, ritenute più efficaci per raccogliere fondi e per imparare strategie e logiche della comunicazione sociale.

Il percorso offre un accompagnamento professionale continuo ai partecipanti, supportandoli quotidianamente attraverso una figura di riferimento che farà sia da coordinamento sia da mentore.

I partecipanti che seguiranno tutto il percorso, da febbraio a luglio 2016, superando l’esame finale, riceveranno l’attestazione da parte dell’Ente formativo IACB. Lo IACB si sta già muovendo per richiedere ufficialmente al MIUR la possibilità di riconoscere questo corso alla stregua di un master di primo livello (60 CFU).

Costituiscono requisiti obbligatori: frequenza attiva nella Chiesa cristiana avventista del settimo giorno, diploma di formazione universitaria; perfetta conoscenza dell’italiano e buona conoscenza dell’inglese.

RELIGIOUS-300x46Requisiti preferenziali: laurea in Economia e Commercio, Psicologia, Antropologia, Scienze della Comunicazione; particolare vivacità intellettuale e un’attenzione specifica verso i problemi sociali; conoscenza sostanziale della struttura organizzativa e amministrativa della chiesa avventista; collaborazione con organizzazioni di volontariato, religiose e/o non profit; capacità di lavoro in team; competenze informatiche; frequenza di un qualunque percorso di formazione presso lo IACB; età inferiore ai 38 anni.

La partecipazione al percorso formativo presso lo IACB è gratuita. A ogni singolo partecipante, per il suo impegno nell’attività pratica svolta nelle chiese e nel territorio di competenza, verrà riconosciuto un contributo mensile di 450 euro netti (per un importo complessivo di 2.700 euro per i sei mesi di attività).

libreriaCome iscriversi?
Compilando il modulo all’indirizzo www.avventisti.it/ricerca-personale-corsi entro le ore 24.00 del 30 ottobre 2015.
Il numero massimo di partecipanti sarà di 25 persone.
La selezione verrà effettuata a insindacabile giudizio dal Comitato Direttivo dell’OSA entro il 31 dicembre 2015.

[1] Dallo Statuto della Fondazione ADVENTUM, Art. 2 «Finalità e scopi».

 

Servizio Interculturalità. Giornata mondiale del Rifugiato

Servizio Interculturalità. Giornata mondiale del Rifugiato

M22-Servizio interculturalità_giornata rifugiatoRichard Ehoussou/Maol – Il 20 giugno si celebra la Giornata Mondiale del Rifugiato. Voluta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, ha l’obiettivo di sensibilizzazione l’opinione pubblica sulla condizione di questa particolare categoria di migranti.

Le guerre e la povertà sono le due principali cause che costringono le persone a scappare dai loro paesi d’origine. Molte di queste persone disperate hanno lasciato i propri cari senza nemmeno sapere dove si stavano dirigendo. Alcuni sono stati costretti a imbarcarsi su gommoni rischiosi, su camion di contrabbando e su altri mezzi di trasporto pericolosi pur di raggiungere un luogo più sicuro.

Numerosi rifugiati hanno purtroppo perso la vita in mare, nei fiumi, nei deserti e sulle strade, nel disperato tentativo di trovare una via per l’Europa, con il sogno di una vita migliore e una sicurezza che non hanno mai raggiunto.

Sabato 20 giugno, durante la Giornata mondiale del Rifugiato, il Servizio Interculturalità dell’UICCA raccomanda a tutte le chiese di dedicare una parte del programma del mattino, preferibilmente dopo la Scuola del Sabato, alla preghiera per quanti sono rifugiati, per coloro che hanno perso la vita alle frontiere dell’UE e per le loro famiglie.

 

Si è spenta Anna Lippolis

Si è spenta Anna Lippolis

M15-Anna Lippolis1Maol – Anna Lippolis si è addormentata nel Signore la sera del 17 aprile, alla veneranda età di 102 anni. Era nata il 12 dicembre 1912 a Gravina in Puglia, ma ha trascorso gran parte della sua vita a Firenze, dove abitava.

Terzogenita di sette figlie, aveva 15 anni quando fu battezzata dal padre, il past. Gian Luigi Lippolis, eminente pioniere della Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno in Italia. Era il 4 giugno 1927 e la cerimonia battesimale si tenne nel giardino dell’ex Missione avventista, in Via Trieste, a Firenze, costruita nel 1926 e sede anche della casa editrice.

Nel libro Libere donne in libera Chiesa (edizioni ADV), pubblicato di recente, Giovanni De Meo traccia una breve biografia di Anna Lippolis:
«Presso il Conservatorio di Bologna, nel 1938, consegue il Diploma in pianoforte e nel 1944 quello di Musica corale e Direzione di coro. Nel 1945 è chiamata a Firenze, in via Trieste, presso lo IACB, ossia l’Istituto avventista di cultura biblica, come precettrice – e lo sarà per ben 19 anni – e insegnante di musica.

M15-Anna Lippolis2Da quell’anno, sino al 1978, ricoprirà un po’ tutte le cariche della scuola, fra l’altro anche quella di segretaria del ginnasio prima, e del liceo parificato poi. Ha collaborato con molti direttori della scuola, iniziando dal primo, Giuseppe Cupertino, poi Beverly B. Beach e successivamente Silo Agnello, Franco Santini, solo per pochi mesi, Michele Buonfiglio, Enrico Long, Alfredo Romano e poi di nuovo Franco Santini.

Le sue belle e preparate corali sono state, per anni, al servizio, oltre dei momenti religiosi della scuola e della chiesa, anche di molte conferenze e congressi, spesso in collaborazione con la sorella Grazia, nel ruolo di soprano solista, e con l’altra sorella, Ester, al pianoforte».

Il Vangelo era entrato in casa Lippolis agli inizi del 1900, in un momento di grande tristezza per il ferroviere Gian Luigi, che in pochi giorni aveva vissuto la gioia di avere una figlia e il dolore della perdita della moglie.

Racconta ancora G. De Meo nel libro Libere donne in libera Chiesa:
«Un giorno di settembre del 1908, uscendo dal cimitero, Gian Luigi [Lippolis] vide una locandina su cui era scritto: Questa sera, alle ore 20, pubblica conferenza sul tema Dopo la morte. L’argomento lo toccava da vicino e così decise di andare ad ascoltare proprio quella conferenza. Questo fu il suo primo contatto con l’avventismo, impersonato dal cugino Pietro Creanza, che era tornato dagli Stati Uniti proprio per portare la sua nuova fede ai parenti e alla sua città d’origine: Gravina in Puglia. Oratore era il pastore americano Charles T. Everson, tradotto, appunto, da Pietro Creanza. Fu battezzato il 25 maggio 1909. Subito dopo lasciò l’incarico presso le ferrovie per dedicarsi al colportaggio, dal 1909 al 1912, e successivamente al pastorato».

In un’intervista di Giuseppe Marrazzo, pubblicata sul numero di gennaio 2013 del Messaggero Avventista cartaceo per il compimento dei suoi 100 anni, Anna Lippolis è apparsa serena, lucida e ha ricordato i nomi dei direttori della scuola con i quali aveva collaborato dal ’45 al ’78. In quella occasione le era stata chiesta la ricetta della sua longevità e lei aveva risposto con naturalezza: «Fratello, cosa vuole, è semplice: mangiare poco, sano e coltivare la fede e la speranza».

I funerali di Anna Lippolis si sono tenuti domenica 19 aprile, alle ore 11.00, nella cappella storica di Villa Aurora, a Firenze. Ha officiato il past. Saverio Scuccimarri il quale, nella sua omelia, tra le altre cose, ha ricordato che con Anna va via un pezzo di storia avventista e non, innanzitutto perché è stata testimone della prima guerra mondiale e poi perché quando è nata (12.12.1912) era ancora in vita Ellen G. White (che morì nel 1915).

Durante il rito funebre, il coro liturgico di Firenze, con la voce solista di Arcana Agnoletto, ha commosso tutti eseguendo il canto «Gerusalemme» di Adam, pezzo forte della direzione di Anna Lippolis al coro di Villa Aurora.

 

Firenze. Seminario intensivo del Centro Culturale CeCSUR

Firenze. Seminario intensivo del Centro Culturale CeCSUR

cecsur aprile
Maol
– Il Centro Culturale di Scienze Umane e Religiose (CeCSUR) propone un seminario intensivo sul tema «Storia e teologia del fondamentalismo», tenuto da Jean Luc Rolland, dell’Università avventista di Collonges-sous-Salève, in Francia.

L’appuntamento è martedì 14, mercoledì 15 e giovedì 16 aprile, dalle ore 16.00 alle 19.00, presso la Sala Conferenze CasAurora, in Viuzzo del Pergolino 8 (proprio dietro il CTO). L’ingresso è gratuito. Gli incontri saranno trasmessi in diretta streaming su www.hopechannel.it

«Il fondamentalismo religioso, anche in ambito evangelico, non è certo l’unico problema con cui la nostra chiesa deve fare i conti, ma certamente rappresenta oggi una sfida importante del nostro tempo. Come accadde già negli anni Venti del secolo scorso, fu una risposta facile e miope, anche nell’avventismo, a un problema reale e serio, e si articolò come reazione alla sfida di un certo liberalismo teologico estremo e provocatorio.

Purtroppo la risposta fondamentalista data a questa sfida modernista non solo non risolse i problemi in questione, ma ne creò altri di segno opposto, altrettanto gravi. La storia si ripropone in termini ancora più complessi e quindi le spinte fondamentaliste identitarie presenti anche nel nostro campo avventista italiano, senza essere stigmatizzate come unico “grande problema”, hanno bisogno di essere affrontate con saggezza, ma anche con decisione. Le riflessioni e l’esperienza pastorale del prof. Rolland possono essere di aiuto in questo», spiegano gli organizzatori.

Il CeCSUR nasce all’interno della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno come progetto socio-culturale al servizio della città di Firenze, promosso dalla Facoltà avventista di Teologia, dalla generosità della comunità avventista della città e dal contributo finanziario dell’Unione italiana della chiese cristiane avventiste del settimo giorno.

Servizio multiculturalità. In cinque mesi, laureati quattro giovani dell’Igasa

Servizio multiculturalità. In cinque mesi, laureati quattro giovani dell’Igasa

M13-Lauree IgasaWilliams A. Osei/Maol – Anni d’intenso lavoro e tanti sacrifici sono stati ripagati, il 24 marzo, quando Samuel Ansong Oseim, della chiesa di Parma ghaneana, si è laureato in Economia e Marketing con la tesi «Il processo decisionale del Consumatore. Soddisfazione e valore percepito», presso la Facoltà di Economia dell’Università di Parma.

Questa è solo l’ultima di quattro lauree che altrettanti giovani hanno conseguito nell’arco di cinque mesi. Il 18 novembre 2014, sempre presso la facoltà di Economia dell’Università di Parma, Williams Ansong Osei, anch’egli della comunità avventista ghaneana della città M13-Lauree Igasa2emiliana, si è laureato in Economia e Management con la tesi «Cambiare le relazioni di mercato nell’era di Internet».

Il 18 dicembre 2014, è toccato a Maclean Agyei, della chiesa di Brescia, che si è laureato in Economia e Management presso la facoltà di Economia dell’Università di Brescia, con la tesi “L’internazionalizzazione delle imprese”.

Nel nuovo anno, il 17 marzo, è stata la volta di Solomon Adomako, sempre della chiesa di Parma ghaneana, che ha conseguito il Master in Civil Engineering presso la facoltà di Ingegneria dell’Università di Bologna, con la tesi «Mechanistic Behavior of Pavement Systems».

Tutti questi ragazzi sono membri dell’Igasa (Italo-Ghana Adventist Students Association), associazione nata con la finalità di incoraggiare i giovani delle nostre chiese nell’ambito dell’istruzione, aiutandoli nelle scelte dei percorsi scolastici, nel tutoring e nel fornire assistenza agli studenti bisognosi. L’obiettivo principale è quello di sconfiggere lo spirito di abbattimento che porta all’abbandono degli studi e all’interruzione del percorso educativo. Il presidente dell’associazione è il past. Richard Ehoussou, direttore del Servizio multiculturalità dell’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste del settimo giorno.

La speranza è che i risultati raggiunti da questi quattro giovani invogli altri ragazzi a seguire il loro esempio.

Si è spenta Claudia Cartoceti

Si è spenta Claudia Cartoceti

Per decessi_ croce e fioriMaol – Sabato 21 febbraio, si è spenta la sor. Claudia Cartoceti, lettrice biblica in pensione. Aveva 87 anni. Viveva da sola a Brescia e, quando i fratelli e le sorelle della comunità non l’hanno vista arrivare come ogni sabato, hanno avvertito i parenti che l’hanno trovata senza vita in casa.

Claudia era membro della Chiesa avventista dal giugno del 1946. Aveva studiato teologia a «Villa Aurora» e aveva iniziato a lavorare nell’Opera nel 1968 come contabile e cassiera a Firenze. Ha poi svolto il suo ministero di lettrice biblica nella chiesa di Bologna dal 1969 al 1970. Dopo un periodo in cui aveva interrotto il rapporto lavorativo con l’Unione, dal 1977 al 1988 è ritornata a servire come lettrice biblica e assistente pastorale nelle chiese di Torino e Napoli. Nel 1989, aveva iniziato a lavorare presso gli uffici dell’Unione avventista italiana, a Roma, fino al suo pensionamento, avvenuto nel 1990.

I funerali si sono svolti il 24 febbraio nella chiesa cristiana avventista di Brescia, in via della Volta 44, officiati dai pastori Richard Ehoussou e Andrei Cretu.

Esprimiamo vive condoglianze al fratello di Claudia, Giorgio, e alla sua famiglia.

Il senatore Vannino Chiti a Villa Aurora

Il senatore Vannino Chiti a Villa Aurora

M33-CeCsur

Maol – ll Centro Culturale di Scienze Umane e Religiose (CeCsur) propone questa interessante conferenza venerdì 27 febbraio 2015 alle ore 11:
Tra terra e cielo. Credenti e non credenti nella società globale, con Vannino Chiti del Senato della Repubblica.

La conferenza si terrà in Viuzzo del Pergolino 8, a Firenze e sarà trasmessa in diretta streaming su www.hopechannel.it/villaaurora

Il CeCsur nasce all’interno della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno come progetto socio-culturale al servizio della città di Firenze, promosso dalla Facoltà avventista di Teologia, dalla generosità della comunità avventista di questa città e dal contributo finanziario dell’Unione avventista italiana.

 chiti

Comunicato ufficiale del Comitato Uicca su Associazione Culturale True Light

Comunicato ufficiale del Comitato Uicca su Associazione Culturale True Light

Logo_Chiesa_Completo_verticaleVista la presenza sul territorio italiano dell’Associazione Culturale True Light dalla quale dipendono il canale web TV Light Channel Italia e il suo nuovo progetto Menorah Mission School, il Comitato dell’Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno ha preso un voto che alleghiamo per vostra conoscenza.

Per completezza d’informazione, prima di rendere pubblico il documento, è stata informata l’associazione e abbiamo concordato con essa che studieremo le modalità di un’eventuale ripresa del dialogo: tempi e contenuti.

Scarica il documento, cliccando qui.

Si è spenta Gisela Willi Winandy

Si è spenta Gisela Willi Winandy

M6-Decesso Gisela_WinandyMaol – Lunedì 16 febbraio, si è serenamente addormentata nel Signore, all’età di 88 anni, la sor. Gisela Willi, moglie del past. Pierre Winandy. Da qualche mese, ci fa sapere il fr. Pietro Copiz, i coniugi Winandy si erano trasferiti nella casa di riposo di Oertlimatt, in Svizzera, sita nei pressi della loro abitazione, perché Gisela potesse ricevere l’assistenza di cui necessitava oltre che dal marito anche da una struttura specializzata.

Apprezzata musicista e direttore d’orchestra, Gisela ha accompagnato e condiviso per moltissimi anni il lavoro pastorale e missionario del marito, nei vari paesi dove sono stati chiamati a servire: Francia, Svizzera, Italia, Inghilterra, Israele, Madagascar, Ruanda. Ovunque la sor. Winandy è riuscita a stimolare l’interesse di giovani e meno giovani verso ciò che è stato lo scopo e l’impegno prevalente della sua vita: la testimonianza di Cristo e della fede attraverso la musica.

I coniugi Winandy sono nel cuore di molti in Italia, che li hanno conosciuti negli anni Ottanta, quando il past. Pierre Winandy ha ricoperto l’incarico di direttore dell’Istituto avventista «Villa Aurora», a Firenze.

«Negli anni dal 1980 al 1985, la sor. Gisela ha dato vita, oltre a un grande coro degli studenti dell’Istituto che ha cantato e testimoniato in quegli anni non solo a Firenze ma in molte città italiane, al gruppo corale Cantores Aurorae che ha continuato la sua opera anche dopo la loro partenza da Firenze. Tuttora il gruppo è attivo, con progetti definiti nel tempo, nella presentazione di programmi musicali di testimonianza», ricorda Arcana Agnoletto, voce storica dei Cantores Aurorae,

Sono stati circa una cinquantina i concerti dati, in quegli anni, con i due cori, in chiese cattoliche ed evangeliche. Memorabili le esibizioni del coro dell’Istituto, formato da quaranta elementi, che ha portato in chiese e cattedrali di varie città musica tradizionale sacra, il Mosè di J. Livingston, il Messia di Händel, e altre opere sacre; e i concerti dei Cantores Aurorae, così bravi da non avere nulla da invidiare ai cantanti professionisti.

«Fino a che le forze l’hanno sostenuta», conclude A. Agnoletto, «Gisela Winandy ha continuato a dirigere, a scrivere musica e a tradurre nella sua lingua madre, il tedesco, numerose pagine ispirate alla Scrittura su cui si è basata sempre la sua fede e quella dell’amato marito Pierre».

I concerti organizzati dalla sor. Winandy si concludevano sempre con il messaggio del ritorno di Gesù. E questa «beata speranza» e la sua profonda fede nella risurrezione sostengono il fr. Winandy, in questo momento di grande dolore.

I funerali si terranno in Svizzera, martedì 24 febbraio, alle ore 13.00, nel cimitero d’Aeschi; e alle ore 14.00, nella cappella d’Oertlimatt.

La Unione avventista italiana, l’Istituto «Villa Aurora» di Firenze e tutta la Chiesa sono vicini al past. Pierre Winandy con la preghiera e l’affetto fraterno.

Messaggi di cordoglio possono essere inviati a: pwinandy@bluewin.ch

Settimana della Libertà religiosa 2015

Settimana della Libertà religiosa 2015

Libere donne in libera Chiesa cover 13_Libere donne in libera ChiesaMaol – Dal 14 al 21 febbraio sarà celebrata nelle chiese la Settimana della Libertà religiosa, che avrà come tema: Restare saldi nella Libertà. Il dipartimento Affari pubblici e Libertà religiosa (Aplr) dell’Uicca mette a disposizione delle comunità un sermone preparato dal past. Davide Romano, direttore nazionale Aplr.

Come consuetudine, la Chiesa cristiana avventista in Italia celebra questa settimana in un periodo molto significativo per il mondo evangelico e per la libertà religiosa nel nostro paese, vale a dire in prossimità del 17 febbraio, data in cui nel 1848, con le «Lettere Patenti», re Carlo Alberto di Savoia concesse i diritti civili ai valdesi, che fino ad allora erano stati perseguitati e socialmente emarginati a causa della loro fede.

Il tema “Restare saldi nella libertà” è anche, in qualche modo, il filo conduttore del libro Libere donne in libera Chiesa, che chiude le celebrazioni dei 150 anni di presenza avventista in Italia (1864-2014). Il volume, prodotto dal dipartimento Aplr e curato in collaborazione con i dipartimenti Ministeri Femminili e Comunicazioni, raccoglie le esperienze di una novantina di donne: l’incontro con Dio e l’impegno e il servizio nelle chiese e nell’Opera. Il libro sarà presto distribuito nelle comunità, fresco di stampa.

La Settimana della Libertà religiosa è l’occasione per organizzare incontri ed eventi nelle chiese e nei luoghi pubblici. Ricordiamo, infine, che sabato 21 febbraio sarà raccolta l’offerta nazionale per la Libertà religiosa. Essa servirà per realizzare il libro che, ogni anno, il dipartimento Aplr distribuisce gratuitamente nelle comunità.

Per scaricare il sermone per la Settimana della Libertà religiosa, cliccare qui.

Educazione. Premiazione concorso “La luna e il sole” 2014

Educazione. Premiazione concorso “La luna e il sole” 2014

M21-Dip Edu_ La luna e il sole 2014, locandina A5-2Roberto Iannò – È giunta alla fase finale anche la quarta edizione del concorso «La luna e il sole», indetto dal dipartimento nazionale dell’Educazione, in collaborazione con il dipartimento della Gioventù, l’Associazione Auda-Amicus e l’Istituto avventista di cultura biblica «Villa Aurora» (Iacb). Esso assegna alcune borse di studio ai giovani laureati avventisti per tesi che hanno come soggetto le tematiche inerenti all’area della spiritualità, della religione o della Chiesa avventista.

Il 12 gennaio, si è riunita la Commissione esaminatrice dell’edizione 2014, composta dal sottoscritto, direttore del dipartimento Educazione, da Filippo Alma, direttore Iacb, da Tiziano Rimoldi, decano Iacb, e da Hanz Gutierrez, direttore CeCsur. Dopo aver preso visione degli elaborati, essa ha deciso di assegnare una borsa di studio, dell’importo di 500 euro, alla seguente tesi di laurea di 1° livello: «La Chiesa Cristiana Avventista del 7° Giorno e l’8 per mille: un esempio confessionale di welfare», di Gianluca Iannò, della comunità di Forlì.

Ha assegnato anche una borsa di studio, dell’importo di 750 euro, alla seguente tesi di laurea di 2° livello: «L’Assemblea di Gerusalemme di Atti 15. Note sui rapporti con Galati 2:1-14 e sull’osservanza del decreto nei primi secoli», di Salvatore Silvestro, della comunità di Rossano.

La cerimonia di consegna dei premi e degli attestati avverrà presso l’Istituto avventista «Villa Aurora», a Firenze, sabato 9 maggio, in occasione della chiusura dell’anno accademico dell’Istituto e della celebrazione dei 40 anni dell’associazione Auda.

Congratulazioni a questi giovani per i risultati ottenuti. L’augurio è che ciò sia di stimolo per altri lavori di ricerca sulle tematiche summenzionate.

Quanto prima saranno inseriti gli abstract e la sintesi delle tesi premiate sul sito del dipartimento: educazione.chiesaavventista.it. Per ulteriori informazioni sul concorso e consigli sui temi da trattare potete scrivere a: educazione@avventisti.it.

Segnaliamo inoltre che la Facoltà avventista di teologia vuole essere vicina agli studenti universitari avventisti del Campo italiano attraverso la disponibilità dei suoi docenti ad aiutare i tesisti a fare delle tesi che abbiano come soggetto la spiritualità, la religione e la Chiesa avventista, secondo quanto proposto anche dal bando «La luna e il sole». In particolare, gli studenti possono rivolgersi:

– al prof. Tiziano Rimoldi, per tesi nel settore scientifico-disciplinare Scienze giuridiche – IUS 11 Diritto ecclesiastico – Diritto canonico nel reperimento di bibliografie e materiale e per suggerimenti e consigli (particolarmente indicato per studenti di Giurisprudenza e Scienze politiche che seguono insegnamenti di Diritto ecclesiastico, Diritto canonico, Diritto e religioni, Diritto comparato delle religioni, Relazioni tra Stato e Chiesa, Storia delle istituzioni religiose, Storia del diritto canonico, ecc.);

-al prof. Hanz Gutierrez, per tesi nel settore scientifico-disciplinare bioetica, sociologia della religione, psicologia della religione, religioni comparate ed etica;

– al prof. Filippo Alma, per tesi nell’ambito delle Facoltà di Lettere e Filosofia (Scienze umane), su temi attinenti alla Storia del cristianesimo antico, con particolare enfasi sulle origini del cristianesimo primitivo (I-II sec.), e alla figura del Gesù storico, nella cornice della società giudaica del I sec. e delle relative fonti storiche extra cristiane.

Il dipartimento ringrazia per la generosità dimostrata dalla Chiesa italiana, perché l’offerta nazionale per l’Educazione ha totalmente finanziato questa iniziativa, oltre a permettere la traduzione in italiano di Dialogue, la rivista del dipartimento Educazione della Conferenza Generale per giovani universitari. Il Signore ci aiuti a sostenere i nostri ragazzi, perché possano continuare a essere luce del mondo. «Getta il tuo pane sulle acque, perché dopo molto tempo lo ritroverai» (Ecc 11:1).

Pin It on Pinterest