Ci Sono Buone Notizie 472

Ci Sono Buone Notizie 472


Ci sono Buone Notizie 472 (15.04.2020) Alla ricerca di eventi, informazioni, curiosità per pensare positivo. Una rubrica con notizie che non vengono messe in risalto dai media … o quasi! a cura di Beniamino, Emanuele e Luisa

In questa puntata:
BENIAMINO ci parlerà della Super luna rosa
EMANUELE ci darà dei consigli sul nostro peso forma
LUISA ci parlerà del bel gesto del tredicenne Alessantro Marinoni

Il brano di di intermezzo è di Roby Facchinetti – Rinascerò, Rinascerai

Coronavirus, la situazione dei medici di base

Coronavirus, la situazione dei medici di base


In tempi di coronavirus, i problemi che i medici territoriali si trovano ad affrontare sono molteplici. Si rischia di essere infettati e di infettare. Come si fa fronte allora a questa situazione? Come reagisce il paziente a questo nuovo approccio? Purtroppo anche tra le fila dei medici di base si sono registrati vari decessi. Si potevano evitare? Quali misure si stanno prendendo perché queste statistiche vengano abbattute?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro ne parlano con il prof. Giacomo Mangiaracina, medico, specialista in Salute pubblica e presidente dell’Agenzia nazionale per la prevenzione.

Foto di StockSnap da Pixabay.

Coronavirus. Ѐ tempo di Pasqua, lo dice Conte. E la Bibbia cosa insegna?

Coronavirus. Ѐ tempo di Pasqua, lo dice Conte. E la Bibbia cosa insegna?


Il presidente del Consiglio, nel suo ultimo intervento, ha parlato della Pasqua imminente come spunto per una rinascita. Ha fatto appello ai credenti, porgendo però il destro anche ai laici. La politica spesso usa immagini ed episodi biblici in maniera contestuale e Conte ha richiamato un episodio storico che ha un significato anche per noi che viviamo all’epoca del Covid-19. Pasqua, passaggio, liberazione, oggi non significa ripiegarsi sulla situazione che ci impone di vivere nelle nostre case, nelle nostre famiglie, ma significa riappropriarsi degli elementi essenziali. La presenza di Dio non si manifesta in piazza o nei luoghi pubblici, ma nell’intimità.

L’apostolo Paolo in 1 Corinzi 5:6-8 afferma. “Il vostro vanto non è una buona cosa. Non sapete che un po’ di lievito fa lievitare tutta la pasta? Purificatevi del vecchio lievito, per essere una nuova pasta, come già siete senza lievito. Poiché anche la nostra Pasqua, cioè Cristo, è stata immolata. Celebriamo dunque la festa, non con vecchio lievito, né con lievito di malizia e di malvagità, ma con gli azzimi della sincerità e della verità”. Il Covid-19 ci ha sbattuto in faccia l’arroganza di questa nostra umanità. Pensavamo di avere il controllo di tutto e improvvisamente ci rendiamo conto di essere impotenti. La Pasqua diventa allora passaggio dall’arroganza agli azzimi di sincerità. La verità è Cristo, nostra Pasqua.

Intervista di Mario Calvagno al pastore avventista Daniele Benini.

Coronavirus a Firenze, ne parliamo con l’assessore Vannucci

Coronavirus a Firenze, ne parliamo con l’assessore Vannucci


In questo numero di Sfogliando il giornale, Roberto Vacca intervista l’assessore alla salute e al sociale del Comune di Firenze, Andrea Vannucci, sui vari temi legati al coronavirus.
A cominciare dalle mascherine e dalla modalità di distribuzione a domicilio ai cittadini, decisa dal Comune di Firenze. Ma gli è stato chiesto anche la situazione degli ospedali, dei reparti di rianimazione, delle RSA. Una sua valutazione della situazione e un appello finale ai fiorentini e non solo.

Ci Sono Buone Notizie 471

Ci Sono Buone Notizie 471


Ci sono Buone Notizie 471 (08.04.2020) Alla ricerca di eventi, informazioni, curiosità per pensare positivo. Una rubrica con notizie che non vengono messe in risalto dai media … o quasi! a cura di Beniamino, Emanuele e Luisa

In questa puntata:
BENIAMINO: Il mosaico Greco della città di Zeugma
LUISA: Maestri Liutai
EMANUELE: Il Rilegatore Artista (Ivo Guzzon)

Il brano di di intermezzo è di Antonio Vivaldi – Le quattro stagioni (Estate) presto

Coronavirus, fino a che punto influenza la società e la fede?

Coronavirus, fino a che punto influenza la società e la fede?


Quando scoppia una pandemia, questa impatta fortemente sulla società a vari livelli. Strutture sanitarie, di primo soccorso, e famiglie ne risentono. Il genere comunicativo mediatico non deve essere solo di stampo allarmistico perché presidiare l’attenzione dell’ascoltatore provoca l’innesco di paure esagitate. Gli organi di informazione devono invece veicolare notizie equilibrate e non soffermarsi solo sugli effetti drammatici. Anche le chiese evangeliche, intese come comunità ecclesiali, stanno vivendo le proprie difficoltà. Le tradizionali comunità di fede infatti stanno attraversando un momento di diaspora potenzialmente pericolosa. Gesù però ha fatto la sua promessa all’esterno di un luogo di culto, insegnando fuori dal tempo liturgico con dovizia di dettaglio. Come leggiamo nel libro dell’Ecclesiaste, le compassioni di Dio non si esauriscono e si rinnovano ogni mattina. Tante immagini possono essere utilizzate per ribadire la stessa convinzione che è plasticamente rappresentata nella Scrittura. Dio non smette mai l’esercizio della sua provvidenza nella storia. Tutta la Bibbia è attraversata in maniera trasversale dalla fedeltà di Dio.

Intervista di Mario Calvagno al pastore Davide Romano, direttore della Facoltà avventista di teologia e direttore del dipartimento Affari pubblici e Libertà religiosa dell’Unione italiana delle chiese cristiane avventiste.

Campagna “Siamo qui. Sanatoria subito!”

Campagna “Siamo qui. Sanatoria subito!”


La Chiesa Protestante Unita ha formalmente aderito il primo aprile scorso alla campagna «Siamo qui. Sanatoria subito» per mano del Rev. Dr. Panerini.
La campagna – che ha come promotori Legal Team Italia, Campagna LasciateCIEntrare, Progetto Melting Pot Europa, Medicina Democratica – e che ha già riscosso migliaia di adesioni tra associazioni, Chiese e singoli cittadini, fa appello a tutte le forze sociali e politiche del paese per una sanatoria di tutti i migranti irregolari considerato che «i tempi del coronavirus rendono ancor più necessario e urgente l’intervento del Governo, perché adesso alle buone ragioni della sanatoria si aggiungono anche le esigenze di tutela della salute collettiva, compresa quella delle centinaia di migliaia di migranti privi del permesso di soggiorno, che non hanno accesso alla sanità pubblica. Il migrante irregolare non è ovviamente iscritto al Sistema Sanitario Nazionale e di conseguenza non ha un medico di base e ha diritto soltanto alle prestazioni sanitarie urgenti. Il migrante sprovvisto del permesso di soggiorno, nei casi di malattia lieve (qualche linea di febbre, un po’ di tosse) non si rivolge alle strutture sanitarie, mentre nei casi più gravi non ha alternativa al presentarsi al pronto soccorso, il che contrasterebbe con tutti i protocolli adottati per contenere la diffusione del virus. Il sans papier ha timore di presentarsi in un ospedale, perché potrebbe incappare in un controllo che lo condurrebbe all’espulsione o alla reclusione in un Centro di Permanenza per il Rimpatrio. Il “clandestino” è costretto a soluzioni abitative di fortuna, in ambienti spesso degradati e insalubri, condivisi con altre persone. Insomma, gli “invisibili” – prosegue l’appello – sono per molti aspetti soggetti deboli, che se non sono più esposti al contagio del virus, più di altri rischiano di subirne le conseguenze: sanitarie, per la plausibile mancanza di un intervento tempestivo, ma anche sociali, per lo stigma cui rischiano di essere sottoposti a causa di responsabilità e inefficienze non loro ascrivibili.»

Il Rev. Panerini ha dichiatato che la Chiesa Protestante Unita “aderisce senza riserve a questa lodevole campagna per la regolarizzazione dei migranti durante questo duro periodo per la nostra nazione, convinti che non solo è un atto di fratellanza e giustizia ma anche di sicurezza sanitaria e civile”.
In questo numero di Sfogliando il giornale Roberto Vacca approfondisce con Andrea Panerini i motivi dell’adesione alla campagna “Siamo qui. Sanatoria subito!”

(Nella foto la manifestazione a Roma del 20 giugno 2018 in cui rifugiati e migranti irregolari chiedevano ospitalità e permesso di soggiorno)

Notizie Avventiste 115

Notizie Avventiste 115


Notizie Avventiste 115 (05/04/2020)

Attualità eventi progetti e comunicazioni dal mondo Avventista.
In collaborazione col dipartimento delle comunicazioni della chiesa cristiana avventista del settimo giorno
Riduzione radiofonica del notiziario di ANN Italia visibile su news.avventisti.it
a cura di Stefano Losio e Sara Durante. Registrazione e montaggio a cura di RVS Forlì

In questo numero:

– Comunità avventista aiuta i più bisognosi
– Chiesa avventista si trasforma in un laboratorio
– Nuovo progetto di ADRA Romania
– ADRA Germania aiuta lo Yemen
– Nuovo programma di Hope Channel Italia

Il coronavirus non discrimina, i governi sì

Il coronavirus non discrimina, i governi sì


In questo numero di Sfogliando il giornale il portavoce di Amnesty International Italia, Riccardo Noury, intervistato da Roberto Vacca, ci spiega come in occasione della pandemia sia nell’interesse di tutti assicurare diritti e tutele legali anche per chi è ai margini della società. Questo riguarda i poveri senza assicurazione sanitaria negli USA, ma anche i lavoratori irregolari in Italia, i profughi a Lesbo e i detenuti nelle carceri italiane. Solo prendendosi cura dei più deboli, il mondo vincerà la pandemia, nell’interesse di tutti.

Mens sana 09 – Coronavirus, come gestire le giornate dei bambini

Mens sana 09 – Coronavirus, come gestire le giornate dei bambini


Questo periodo di isolamento richiede a tutti una riorganizzazione diversa delle proprie giornate. In maniera particolare chi ha bambini deve tenere conto anche delle loro emozioni, dei loro desideri, dei loro bisogni. In che modo organizzare la routine quotidiana? Come infondere serenità ai più piccoli, anche nei momenti di nervosismo?

Alessia Calvagno ne ha parlato con la dott.ssa Deborah Giombarresi, psicologa e psicoterapeuta.

Per tutti coloro che sentono il bisogno di avere aiuto psicologico in questo periodo di emergenza coronavirus, segnaliamo lo 0636095959, un servizio telefonico gratuito di supporto psicologico offerto dall’otto per mille della Chiesa avventista.

Immagine di copertina di free stock photos from www.picjumbo.com da Pixabay

Il coronavirus ci salverà dall’inquinamento?

Il coronavirus ci salverà dall’inquinamento?


Nell’intervista di Mario Calvagno ascoltiamo il commento del pastore avventista Daniele Benini sull’articolo di Repubblica del 31 marzo 2020 a firma di Sandro Iannaccone, dal titolo Inquinamento: cala il biossido d’azoto, ma i venti portano le polveri sottili.
Qual è la situazione dell’inquinamento mondiale ed europeo ai tempi del coronavirus? Considerato che alcune restrizioni imposte hanno creato beneficio per l’inquinamento atmosferico, è importante capire che bisogna ridurre alcuni elementi frutto del progresso per mettere il sistema terra nella condizione di vivere in misura più sana ed equilibrata.
Nel libro di Isaia, il profeta prospetta la vita sulla terra alla fine dei tempi e dice, in alcuni passi, che “…gli altolocati languono e la terra è profanata dai suoi abitanti perché hanno trasgredito le leggi e derubato il pianeta terra…” (Isaia 24: 4-12). Quando torneremo alla normalità, sapremo fare tesoro dell’esperienza di questo periodo? O il traffico aumenterà perché si usano i mezzi propri per paura di infettarsi in quelli pubblici? Dopo il Covid-19 rispetteremo il pianeta terra?

Foto di Ralf Kunze da Pixabay

Il senso della preghiera al tempo del coronavirus

Il senso della preghiera al tempo del coronavirus


Dopo le immagini del Papa che prega quasi in solitudine in piazza San Pietro, le preghiere rivolte a San Francesco di Assisi sul Corriere della Sera del 30 marzo e la catena di preghiere promossa da numerose chiese evangeliche, sono in molti a chiedersi quale sia il senso effettivo della preghiera nel tempo di pandemia. In questo numero di “Riflettiamo insieme” abbiamo chiesto il parere del pastore avventista Michele Abiusi.

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