La Croazia è stata colpita duramente dal terremoto. “Metà della città è scomparsa. È come Hiroshima” ha detto scioccato il sindaco di Petrinja, Darinko Dumbovic. L’ospedale è stato colpito gravemente e le squadre di soccorso sono ancora al lavoro”.
Dag Pontvik, direttore di Adra Italia, dopo aver parlato con Slavica Marceta, direttrice dell'agenzia umanitaria avventista in Croazia, ha affermato: “Lei insieme a un suo collaboratore si trovano nelle zone colpite in questo momento, per valutare la situazione e cercare di identificare la migliore azione d’intervento“.
Nella zona di Petrinja si sono verificate diverse scosse di assestamento dopo il terremoto di magnitudo 5 di lunedì. Secondo il Servizio sismologico croato, il nuovo sisma ha raggiunto un'intensità di 6.2. I media croati riportano un bilancio di almeno sette morti. Il terremoto è durato circa 20 secondi ed è stato avvertito da quasi sei milioni di persone. Praticamente è stato percepito su tutto il territorio della Croazia, ma anche in Slovenia, Bosnia ed Erzegovina e Serbia.
La popolazione croata ha bisogno di tutto l’aiuto possibile.
Puoi sostenere e dare speranza con un tuo contributo.
Conto corrente bancario IBAN: IT 72 S 01030 03203 000002465824
N.B. specificare nella causale “Emergenza Croazia”.
[Fonte: https://adraitalia.org/terremoto_croazia]