HopeMedia Italia – Il tanto dibattuto caso legale che coinvolge il college avventista Vatuvonu sarà portato davanti ai vertici della giurisdizione nelle Figi. Nella riunione del 14 giugno, il Comitato esecutivo della Chiesa ha valutato quattro opzioni per rispondere alla recente sentenza della Corte d'Appello che il 3 giugno aveva ribaltato il precedente verdetto dell’Alta Corte relativa alla nomina di insegnanti finanziati dallo Stato nelle scuole del Paese. All’inizio della settimana la Missione delle Figi aveva chiesto di pregare per capire come reagire a questa ultima sentenza

"Dopo aver valutato e soppesato le presentazioni, considerando i consigli dei nostri avvocati e del team legale, e dopo lunghe discussioni e continue preghiere, il Comitato ha deciso di appellarsi alla Corte Suprema" hanno affermato Ronald Stone e Epeli Saukuru, rispettivamente segretario e vicesegretario della Missione avventista delle Figi, in una dichiarazione rilasciata il 15 giugno.

“Per ora, Vatuvonu rimarrà una scuola assistita fino al completamento del procedimento di ricorso alla Corte Suprema” hanno precisato “Nel frattempo, chiediamo di prendere a cuore questa questione e di pregare. Ci viene ricordato (dal vangelo): chiedete e vi sarà dato, bussate e vi sarà aperto, cercate e troverete”.

Il caso Vatuvonu è iniziato nel 2019 in seguito alla decisione della Missione avventista delle Figi di privatizzare la scuola. Questo ha portato il Ministero della Pubblica Istruzione del governo figiano ad avviare un procedimento legale presso l'Alta Corte contro il college avventista di Vatuvonu e cinque amministratori della Chiesa. Il 22 novembre di quell'anno, il giudice A.L.B. Brito-Mutunayagam si era pronunciato con una sentenza in cui respingeva la richiesta del Ministero di assumere la gestione e il controllo della scuola, restituendola così alla Chiesa avventista. In secondo luogo, il giudice aveva ordinato che la nomina del preside da parte del Ministero della Pubblica Istruzione doveva essere "accettabile per la Chiesa".

La Corte d'Appello ha ribaltato questa sentenza affermando, invece, che tutti gli insegnanti pagati dal governo sono ritenuti dipendenti pubblici e quindi non possono essere considerati come promotori di una specifica visione religiosa del mondo; anche il programma scolastico deve essere insegnato con una prospettiva totalmente laica. L'unico modo in cui le scuole avventiste possono insegnare la Bibbia è che la Chiesa paghi gli insegnanti indipendentemente dallo Stato.

[Fonte e foto: Adventist Record]

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