Distribuiti cibo e acqua nell’emergenza iniziale
Notizie Avventiste – L’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (Adra) in Cile è intervenuta nell’emergenza terremoto dopo la forte scossa di magnitudo 8.2 che il 2 aprile ha fatto tremare il Paese, provocando sette morti e interrompendo l’erogazione dell’energia nella regione di Iquique.
Jorge Alé, direttore di Adra Cile, si è recato sul posto per valutare la situazione e portare depuratori d’acqua ai residenti accampati nelle tende. Alé ha anche incontrato i funzionari della Rete umanitaria del Cile, nello stadio “Terra dei Campioni” che funziona come quartier generale per le operazioni di soccorso.
Adra Cile interviene nel Comune di Alto Hospicio, pesantemente colpito, dove fo
rnisce prodotti alimentari non deperibili, in particolare farina per fare il pane, e acqua potabile.
Successivamente, Adra elaborerà programmi di sostegno psicologico alle vittime colpite da stress post traumatico e un progetto per la costruzione di alloggi di emergenza per alcune famiglie rimaste senza casa. In questo primo intervento sono stati distribuiti 223 kit contenenti casse di alimenti sufficienti per 8 giorni e 230 kit di acqua potabile. I prodotti alimentari sono consegnati in casse di plastica perché molte famiglie vivono nelle tende per strada e la plastica impedisce le contaminazioni e tiene lontani i roditori. L’acqua è fornita in quattro bidoni di plastica da 5 litri e la farina in confezioni da 1 chilo. L’aiuto a 223 famiglie nel Comune di Alto Hospicio significa che i beneficiari sono circa 1.115 individui.
Il Cile è situato su una line
a di faglia tra le placche tettoniche di Nazca e sudamericana, quindi soggetto a frequenti terremoti.
Oltre al sisma, il Paese è alle prese da alcuni giorni con un gigantesco incendio nella città di Valparaiso, che ha provocato 16 morti, 500 feriti, distrutto oltre 2.000 case e lasciato 10.000 persone senza abitazione. Le fiamme sono iniziate nel vivino bosco e si sono rapidamente propagate alle case, alimentate dal vento. I 1.500 vigili del fuoco che compongono le squadre di emergenza lottano per domare il fuoco e impedire che arrivi nel centro della città, dichiarato patrimonio dell’umanità dall’Unesco e dove ha sede il parlamento cileno.
Adra Cile ha organizzato e attivato un gruppo di volontari che hanno iniziato a intervenire con 5 depuratori portatili per l’acqua potabile e attrezzando le chiese per l’accoglienza degli sfollati. Inoltre, i volontari di Adra Cile distribuiranno anche qui casse di alimenti, bidoni di acqua, articoli per l’igiene e servizi igienico-sanitari di base.
La Chiesa avventista nel centro di Valparaíso ha accolto 17 persone e 7 famiglie avventiste che hanno perso la casa nell’incendio.
