Maol – L’agenzia stampa Ann della Chiesa avventista mondiale ha rivolto alcune domande a Hensley Moorooven, sottosegretario presso la Conferenza Generale, per spiegare cos’è il Comitato amministrativo della Conferenza Generale e qual è il suo ruolo quando si prendono le decisioni.
Ann: Cos’è l’Adcom della Chiesa mondiale e in che modo si diversifica dal Comitato esecutivo?
Hensley Moorooven: Si tratta del Comitato amministrativo (Adcom) della Conferenza Generale (CG)), un comitato formato da circa 58 dirigenti (46 membri e 12 invitati) che generalmente si incontra con cadenza settimanale presso la sede mondiale della Chiesa avventista del settimo giorno, per supervisionare vari elementi riguardanti la denominazione e il suo funzionamento.
Il Comitato esecutivo del CG è un gruppo più ampio di leader, comprende 345 membri provenienti da tutto il mondo e 129 invitati, per un totale di 474 partecipanti. Il Comitato esecutivo del CG è il più alto organismo di governo della Chiesa dopo l’Assemblea amministrativa mondiale (o Sessione della Conferenza Generale).
Ann: Quando e perché è stato creato l’Adcom della CG?
HM.: Il Comitato amministrativo della CG è stato istituito, nella sua forma attuale, il 10 ottobre 1991 dal Comitato esecutivo della CG durante il Consiglio annuale di quell’anno, con il compito di svolgere le specifiche responsabilità assegnategli, come delineato nel suo mandato. Fino al 1991, il Comitato esecutivo della CG si riuniva settimanalmente per supervisionare le questioni della chiesa mondiale. Tuttavia, considerate le dimensioni del Comitato esecutivo e l’ampio territorio geografico dei suoi membri, si è deciso che sarebbe stato più efficiente istituire un gruppo ristretto, per svolgere compiti specifici tra le due riunioni periodiche del Comitato esecutivo: il Meeting di primavera e il Consiglio annuale (che si tiene in autunno, ndt). Il Comitato esecutivo del CG si riunisce anche in altri momenti, se necessario, di solito utilizzando la partecipazione di persona e telefonicamente.
Ann: Chi decide l’appartenenza all’Adcom della CG?
HM.: Il Comitato esecutivo del Conferenza Generale determina, per voto, chi fa parte dell’Adcom. L’Adcom è autorizzato ad aggiungere degli invitati.
Ann: Quante persone fanno parte dell’Adcom e quali cariche ricoprono?
HM.: Attualmente, ci sono 46 membri e 12 invitati, tra cui il consulente legale generale che lavora nell’Adcom della CG.
Sono membri dell’Adcom le persone che ricoprono le seguenti cariche:
– presidente della CG;
– vicepresidenti generali (6);
– presidente della Divisione Nordamericana (Nad) (o suo delegato);
– segretario della CG;
– sottosegretario della CG;
– segretari associati (7) (incluso il segretario della Nad);
– tesoriere della CG;
– vicetesoriere della CG;
– tesorieri associati della CG (5) (incluso il tesoriere del Nad);
– segretari di campo (8) (la maggior parte rappresenta varie entità della Chiesa mondiale, come Adra, Awr, Hope Channel, Bri, Gri, White Estate, ecc.);
– direttori dei dipartimenti della CG (14);
Gli invitatiall’Adcom sono:
– assistente del presidente della Nad;
– assistente del tesoriere della CG;
– assistenti del presidente della CG (2);
– direttore del General Conference Auditing Service (Servizio di verifica generale della CG);
– direttore di Adventist Reviewe Adventist World;
– assistente del tesoriere;
– presidente di Adventist Risk Management;
– assistente del segretario;
– direttore di Human Resource Services (servizi di risorse umane) della CG;
– Meeting Planner (organizzatore di incontri) della CG;
– consulente legale generale della CG.
Ann: Quali responsabilità ha l’Adcom?
HM.: Come indicato nel suo mandato, le responsabilità dell’Adcom riguardano sei aree generali:
- Commissioni permanenti.
- Controllo finanziario.
- Pianificazione e sviluppo.
- Questioni legate al personale.
- Punti amministrativi generali.
- Editore della Scuola del Sabato, la guida allo studio personale della Bibbia e alla condivisione in gruppo.
Ann: L’Adcom ha l’autorità di istituire commissioni permanenti e sottocomitati?
HM.: Sì. Riceve anche casi sottoposti da qualsiasi comitato permanente o sottocomitato che fa riferimento ad esso, e ha il potere di agire su tali casi o di inviarli al Comitato esecutivo della CG.
Ann: L’Adcom si occupa solo di problemi locali all’interno dell’edificio della CG o prende decisioni che riguardano la chiesa mondiale?
HM.: Come si può vedere dalla sua composizione, gran parte dell’attività dell’Adcom ha a che fare con l’impostazione della direzione della Chiesa mondiale. Ci sono officer, direttori di dipartimento e altri rappresentanti di un’ampia gamma di servizi e ministeri della chiesa. Dall’Adcom passano quasi tutti i principali elementi provenienti dagli altri comitati (come Manuale di chiesa, revisione e sviluppo della policy, statuti e regolamenti, ecc.), che li invia alla Conferenza Generale e agli officer delle Divisioni (Gcdo). L’iter prosegue verso il Comitato esecutivo della CG per la discussione e il voto. La decisione finale sulla maggior parte degli elementi e questioni importanti spetta sempre al Comitato esecutivo della CG.
Ann: Qual è la relazione tra i Comitati per la verifica dell’adesione alle norme ecclesiastiche, di recente istituzione, e l’Adcom?
HM.: I Comitati per la verifica dell’adesione alle norme ecclesiastiche sono stati istituiti come commissioni permanenti dell’Adcom della CG. Queste commissioni permanenti hanno solo funzione consultiva nei confronti dell’Adcom. Inviano rapporti e possono formulare raccomandazioni all’Adcom, ma non hanno potere di azione al di là del mero controllo delle informazioni e dell’interfacciarsi con le organizzazioni per conoscere le situazioni e quindi riferire all’Adcom. Tutte le decisioni riguardanti le raccomandazioni dei Comitati per la verifica dell’adesione alle norme ecclesiastiche passano dall’Adcom. Arrivano poi al Gcdo per la revisione e infine al Comitato esecutivo della CG. È il Comitato esecutivo del CG, in cui è rappresentata ampiamente la Chiesa mondiale, ad avere il voto finale su qualsiasi elemento disciplinare.
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