Torah, ritrovato negli archivi Alma Mater il piu' antico rotolo esistente del pentateucoNotizie Avventiste – Un professore universitario ha recentemente scoperto di avere tra le mani il più antico rotolo completo della Torah, i primi cinque libri della Bibbia, esistente al mondo.
Mauro Perani, docente di ebraico presso il dipartimento Beni Culturali dell’Università di Bologna, ha spiegato che si faceva risalire il cosiddetto “Rotolo 2” a non più di qualche secolo fa. Nel redigere il nuovo catalogo dei manoscritti ebraici della Biblioteca Universitaria di Bologna, Perani ha esaminato il rotolo e si è reso conto che i segni grafici della scrittura contenevano caratteristiche della tradizione babilonese orientale e pertanto il manoscritto non poteva essere datato al 1600, come era avvenuto erroneamente durante la catalogazione del 1889.

Le analisi al carbonio effettuati dal Centro di datazione e diagnostica dell’Università del Salento e dal Radiocarbon dating laboratory dell’Università dell’Illinois hanno collocato il manoscritto della Torah tra la fine del XII e l’inizio del XIII secolo.

Il rotolo è composto di 58 sezioni di pelle di pecora morbida, è lungo 36 metri e largo 64 centimetri.

Gli antichi rotoli della Torah sono rari perché quando erano danneggiati non venivano più utilizzati per la liturgia nella sinagoga ed erano quindi sepolti.

Con questa datazione il “Rotolo 2” è il più antico manoscritto ebraico completo della Torah oggi conosciuto.

Per guardare alcuni video della Produzione Media Avventista (Pma) sui rotoli del Mar Morto cliccare qui; e sull’archeologia biblica cliccare qui.

 

 

Condividi

Articoli recenti