Notizie Avventiste – Questa settimana, il past. Ted Wilson, presidente della Chiesa avventista mondiale, parla della seconda venuta di Cristo, tema del venticinquesimo punto dottrinale della denominazione.

Il profeta Isaia descrive questo evento glorioso: “In quel giorno, si dirà: ‘Ecco, questo è il nostro Dio; in lui abbiamo sperato, ed egli ci ha salvati. Questo è il Signore in cui abbiamo sperato; esultiamo, rallegriamoci per la sua salvezza!’” (Isaia 25:9). E il salmista aggiunge: “Il nostro Dio viene e non se ne starà in silenzio; lo precede un fuoco divorante, intorno a lui infuria la tempesta” (Salmo 50:3).

Mentre era sulla terra, Gesù disse ai suoi discepoli: “Vado a prepararvi un luogo. Quando sarò andato e vi avrò preparato un luogo, tornerò e vi accoglierò presso di me, affinché dove sono io, siate anche voi” (Giovanni 14:2,3).

Questa promessa vien ripetuta in Apocalisse 22, evidenziando l’imminenza: “Ecco, io vengo presto. Beato chi custodisce le parole della profezia di questo libro” (v. 7). “Ecco, io vengo presto e con me avrò la mia ricompensa da dare a ciascuno secondo le sue opere” (v. 12). “Sì, vengo presto!” (v. 20).

Quando Gesù ascese al cielo, dopo la risurrezione, gli angeli rassicurarono i discepoli con queste parole: “Uomini di Galilea, perché state a guardare verso il cielo? Questo Gesù, che vi è stato tolto ed è stato elevato in cielo, ritornerà nella medesima maniera in cui lo avete visto andare in cielo” (Atti 1:11).

Sarà un ritorno visibile. “Ecco, egli viene con le nuvole e ogni occhio lo vedrà” (Apocalisse 1:7). E tutti potranno udirlo: “il Signore stesso, con un ordine, con voce d’arcangelo e con la tromba di Dio, scenderà dal cielo” (1 Tessalonicesi 4:16).

Clicca qui per guardare il video di Ted Wilson.

 

 

 

 

 

Condividi

Articoli recenti