Betty Spinello – Riscaldati dal fuoco, trasportati dalla melodia dei canti, illuminati dalle stelle, non possiamo dimenticare la magia sfavillante del raduno Aisa del Campo Centro.

Dal 26 al 28 maggio, in 299 (117 Tizzoni, 74 Esploratori, 83 animatori e 16 accompagnatori) ci siamo ritrovati a Poppi, presso il Centro «Casuccia Visani». Erano rappresentati i club scout di Empoli, Viareggio, Firenze, Forlì, Jesi, Perugia, Pratovecchio, Roma Appia, Roma Lungotevere, Roma romena, Roma latino-americana, Oriolo Romano (Bracciano), Valdarno.

Gli ospiti spirituali sono stati i giovani e bravi Alessandro Butera e Alessandro Calà, per i Tizzoni, e il past. Daniele Calà, per gli Esploratori, che sono riusciti a trarre una riflessione profonda dalla cornice naturale e pratica in cui agiscono gli scout. Ci siamo confrontati e messi in discussione, anche attraverso i giochi biblici del sabato pomeriggio, durante le corse sfrenate del gioco notturno e, dulcis in fundo, in occasione dell’estenuante prova tecnica della domenica mattina, tra prove di nodi, accensione di fuochi in tempi record, barelle improvvisate e riconoscimento di alberi tramite l’identificazione delle foglie raccolte. Così impariamo, cresciamo e, soprattutto, «viviamo», volendoci sempre più bene.

«La vita è bella quando sai essere felice anche con poco. Quando sai sognare, quando sai ridere, sperare e amare. E riconoscere la fortuna che hai, per quello che hai» (Giorgia Stella).

Soprattutto, non dimenticheremo mai Poppi, la magia del perdersi per poi ritrovarsi grazie al fievole bagliore delle lucciole, luce che si accende e poi si spegne, ma è sempre lì accanto… per non oscurare la luce del nostro cuore, per non coprire la strada che vogliamo fare, per non perderci di vista, anche quando ci allontaniamo, perché così è l’amore incondizionato, disinteressato e immenso di Gesù, capace di perdonare «l’imperdonabile». Un amore che sa aspettare i nostri tempi e rispettare le nostre decisioni, senza mai smettere di camminarci a fianco, sincronizzando la sua luminescenza con la nostra.

Al raduno erano presenti anche Ignazio Barbuscia, direttore nazionale dei Ministeri avventisti per la Gioventù (Mag); Gionatan Breci, direttore AISA del Campo Centro; Claudio Mihai, segretario dei Mag; Rebeca e Petru Havresciuc, nuovi responsabili di Casuccia Visani; e i mitici Settimia e Salvatore Cavalieri che non sono riusciti a stare senza di noi.

Arrivederci a Roma! Il prossimo anno, tutti i club AISA d’Italia saranno insieme al BP Park.

Concludo ricordando il motto e grido degli Esploratori di Roma Lungotevere: Non frangamur, non flectamur, Deus nobiscum… (Non ci spezziamo, non ci pieghiamo, Dio è con noi…).

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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