ex soldato allo standFilippo Alma – Un simpaticissimo ex soldato americano si è presentato questo pomeriggio al nostro stand: “Buonciorno, anni fa sono stato in servizio a Baeri dal 1943 al 1945…”. In un italiano stentato e con gli occhi lucidi di commozione, ci ha raccontato qualcosa dei suoi anni trascorsi a Bari durante la seconda guerra mondiale. Si ricordava ancora del pastore Speranza.

Il tempo per offrirgli un cioccolatino e una spilla, poi ci ha salutati. Dopo pochissimi minuti, accompagnato molto probabilmente dalla figlia, è tornato per chiederci di fare una foto con lui.

L’Assemblea Mondiale regala anche questi sorrisi.

Queste ed altre storie alimentano la quotidianità della grande kermesse della chiesa avventista mondiale e si verificano nel padiglione di 100.000 mq dove sono ospitati i 385 espositori provenienti da 49 paesi che hanno allestito 1.150 stand. In questa cornice si imbastiscono relazioni, collaborazioni, si stabiliscono accordi a favore della testimonianza evangelica e il compimento della missione della chiesa. In alcuni stand si promuovono progetti specifici, in altri si accolgono offerte di volontariato missionario, ovunque si respira l’atmosfera di una militanza convinta e sincera per il ministero della predicazione del Vangelo. La speranza del ritorno del Signore e il desiderio di condividere una fede che libera sono il motore di tutto questo fermento.

Condividi

Articoli recenti