Qual è il segreto della felicità?

Qual è il segreto della felicità?


La pastora avventista tirocinante Liudmila Biscardi ci guida in una riflessione sulla felicità, attraverso il commento di alcuni dati e dei primi tre versetti del Salmo 1: “Beato l'uomo che non cammina secondo il consiglio degli empi, che non si ferma nella via dei peccatori; né si siede in compagnia degli schernitori; ma il cui diletto è nella legge del Signore, e su quella legge medita giorno e notte. Egli sarà come un albero piantato vicino a ruscelli, il quale dà il suo frutto nella sua stagione, e il cui fogliame non appassisce; e tutto quello che fa, prospererà”.

Intervista a cura di Alessia Calvagno.

IL CANNOCCHIALE 10 La vita è un viaggio (seconda parte)

IL CANNOCCHIALE 10 La vita è un viaggio (seconda parte)


Siamo giunti all'ultima puntata,  della rubrica IL CANNOCCHIALE, un ciclo di 10 trasmissioni curate dal dottor Gianni Varrasi (il nostro psicoterapeuta; psichiatra, poeta). Questa puntata completa il tema: "La vita è  un viaggio" da cui siamo partiti nella trasmissione precedente.

Il percorso scelto da Varrasi con a fianco il suo "sherpa" e conduttore, Claudio Coppini si snoda in tre tappe, con l'ausilio di alcuni aforismi coniati da uomini illustri dell'umanità che ci aiutano a continuare il viaggio della vita. Il tutto miscelato con brevi pause di riflessione, due canzoni e una poesia.

 

Gli aforismi                               

Lao Tse…Il viaggio di mille miglia comincia sempre con un passo ( mi sembra un incoraggiamento)                                

Voltaire… È ben difficile, in geografia come in morale, capire il mondo senza uscire da casa propria ( contro le pigrizie, il feticcio della comodità)                                     

Kafka…i sentieri si costruiscono via via, viaggiando (curiosità , desiderio di conoscenza, impronta umana)    

Ungaretti…la meta è partire.        Slteinbeck… le persone non fanno i viaggi, sono i viaggi che fanno le persone  (viaggiando si cambia)                          

Proust… il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell’avere nuovi occhi ( poesia “ bastano quegli sguardi)

Rushdie.. i viaggi sono legati al superamento delle frontiere, ma per frontiere dobbiamo intendere anche le frontiere della mente ( le resistenze al cambiamento ben studiate dalla psicoanalisi)                                          

Pessoa…i viaggi sono i viaggiatori. Quello che vediamo non è quello che vediamo ma quello che siamo ( è impresa dolorosa vedere alla fine chi siamo)

Poesia “ final match” di Gianni Varrasi

Un'ultima riflessione finale..

IL CANNOCCHIALE 09 La vita è un viaggio – prima parte

IL CANNOCCHIALE 09 La vita è un viaggio – prima parte


Il ciclo di trasmissioni de “IL CANNOCCHIALE"volge al termine.
L’ultimo paesaggio che il dottor Varrasi ( il nostro psicoterapeuta psichiatra e poeta) intende mostrare, mettere a fuoco, dall’alto di una collinetta spelacchiata conquistata da una arrampicata durata non una mattinata ma una intera vita, (queste espressioni sono sue) è quello della pianura solcata da mille sentieri e quello delle montagne imbiancate, scure, sullo sfondo, che sembrano impenetrabili, lontane, poco accessibili.
È il percorso di un viaggio possibile.
Nelle ultime due puntate (questa e la prossima), IL CANNOCCHIALE sostiene che “la vita è un viaggio”.
Varrasi, nel corso della trasmissione, risale all’etimologia della parola viaggio, legata sia alla “via” da percorrere che al “viatico” da portare con sè, come dicevano gli antichi romani.
Il viaggio, sostiene il Cannocchiale, è sempre esterno, lungo un percorso geografico ben definito, ma sopratutto mentale, lungo un sentiero di emozioni, di scelte, di visioni, che costituiscono alla fine l’identità profonda di una persona. Questa volta per il conduttore, Claudio Coppini, non sarà  facile stare al passo del suo interlocutore, diventato improvvisamente compagno di viaggio che compagno di viaggio!
Il dottor Varrasi procede elencando e commentando alcune tappe significative del viaggio: la terra da calcare, da sentire come parte di sé, le avventure private e pubbliche durante il percorso, le energie, le fatiche, gli Altri che si incontrano qua e là, spiragli di calore e di bellezza se sei fortunato e, infine, uno sguardo nuovo, un po’ meno opaco, più ampio ( i paraocchi si sono lacerati e strappati via via metro dopo metro, fatica dopo fatica, zuffa dopo zuffa, abbraccio dopo abbraccio), più addestrato a vedere e a comprendere e non uso solo a guardare.
La riflessione “ cannocchialesca” è accompagnata da due poesie scritte da Gianni, quasi due canzoncine che il viaggiatore mormora, canticchia, quando si sente solo, per darsi coraggio e farsi compagnia.

Non perdete la prossima puntata, la seconda parte: "La vita è  un viaggio" con la quale per il.momento si conclude la rubrica IL CANNOCCHIALE o forse fa una pausa….vedremo ci aspetta ancora strada da fare.

Il Cannocchiale (settima puntata): Rino, c’è sempre una seconda occasione

Il Cannocchiale (settima puntata): Rino, c’è sempre una seconda occasione


Cari amici, che seguite tutti i lunedi alle 11.35 in diretta la rubrica, IL CANNOCCHIALE o scaricate il podcast dal sito innanzitutto volevamo ringraziarvi per i numerosi messaggi che ci sono arrivati per la trasmissione precedente, su Pinocchio e i bambini. Siete stati tutti molto cari e affettuosi e ci avete commosso. 

Per la puntata odierna, come sempre Claudio Coppini nella sua veste di conduttore anticipa il tema, che ha a che fare con la seconda occasione. Tutti abbiamo nella vita una seconda occasione per riprendersi, per rifarci, trovare la nostra strada. Lo facciamo attraverso la lettura di un racconto scritto da  Giovanni Varrasi, il nostro psicoterapeuta-poeta (a dirla tutta anche psichiatra) che sarà  letto da Roberto Vacca. Varrasi suggerisce un'interessante riflessione. Avanzando nel sentiero della vita, " mi sono convinto dice il dottore che l’esistenza fornisca seconde occasioni, nel senso che quello che anni prima hai fatto male, che non ti è piaciuto, non è arrivato o ti è andato male, può, per motivi precisi, avere un andamento più favorevole.
Il racconto dedicato a Rino si esercita su questo tema. Durante la puntata, il Cannocchiale cerca di individuare gli elementi che possono determinare nella vita una eventuale seconda occasione: maggiore linearità di comportamento, fiducia negli altri, dare il meglio di sé, alleggerire il peso di paure, timori, chiusure.
Claudio e Roberto arricchiscono lo sguardo con osservazioni, domande e risposte.

Qui puoi leggere il racconto di Giovanni Varrasi.

Il cannocchiale 26/10/2020: La felicità infelice

Il cannocchiale 26/10/2020: La felicità infelice


Esordisce una nuova rubrica di Rvs, il CANNOCCHIALE (così  si chiama la trasmissione) a cura di Giovanni Varrasi, medico psichiatra, con la collaborazione di Claudio Coppini e Roberto Vacca.
Fatti, avvenimenti, comportamenti, sono esaminati con il "cannocchiale" di Rvs, approfondendo alcuni significati e fenomeni di costume, così come atteggiamenti individuali e di gruppo.
Il cannocchiale si rivolge sia all’esterno, nella realtà sociale, sia all’interno, nelle profondità spesso inconsapevoli della mente individuale.
Il cannocchiale dispone anche di un’altra lente, quella del miglior mondo possibile, non ideale, ma certamente migliore di quello che vediamo e che Varrasi non manca di descrivere.
Nella prima trasmissione il cannocchiale ha inquadrato la smania sociale e individuale "dell'accaparramento", per un aperitivo durante una movida o per una sciata nella ressa di persone che si accalcano (aumentando il tasso di positivi al Covid in Valle D’Aosta e Trentino fino al 50%.).
Il dottor Varrasi distingue l’avidità dai piaceri più solidi e persistenti, evidenziando che l’insicurezza e la paura sono il motore di molti egoismi. Finte identità, quelle dei presunti “ vincenti”,  riempiono le pagine dei social mentre le nostre parti dolenti, in difficoltà, sembrano cancellate. Ma questa operazione è impossibile e la negazione crea ancora più infelicità sociale.
Il dottor Varrasi conclude parlando di libera scelta e fornisce alcuni consigli agli ascoltatori di Rvs.

Coronavirus. Alla ricerca della felicità

Coronavirus. Alla ricerca della felicità


Nel tempo del Covid19 la felicità è il corso gratuito online della Yale University dal titolo “The Science of Well Being” della psicologa Laurie Santos.
Il boom di iscrizioni è avvenuto, come scrive Federica Maccotta su wired.it, proprio nel periodo pandemico con un incremento del 295% da dicembre 2019 al 26 marzo 2020 secondo quanto dichiara Yale.
Nel primo ciclo, nella primavera 2018, le iscrizioni erano state quasi 1200; comunque un record assoluto, mai raggiunto fino a quel momento in oltre 300 anni di storia dell’università.
La sera del 26 marzo 2020, stando alla BBC, 1,3 milioni di persone si erano iscritte al corso online. Mentre veniva completato l’articolo su Wired, la mattina del 31 marzo (quindi solo cinque giorni dopo), il contatore segnava quasi 1,7 milioni. Al 26 maggio 2020, giorno in cui mandiamo in onda il programma, al corso sono iscritti circa 2.600.000 “studenti”. Questi numeri vorranno pur dire qualcosa…

Mario Calvagno ha intervistato il pastore avventista Daniele Benini per avere un suo commento.
Perché tanto bisogno di felicità? L’apostolo Paolo ci dà un consiglio importante su come raggiungerla: “…il regno di Dio non è mangiare e bere, ma giustizia, pace e gioia nello Spirito Santo” (Romani 14:17).

Foto: news.yale.edu/

Ci Sono Buone Notizie 475

Ci Sono Buone Notizie 475


Ci sono Buone Notizie 475 (06.05.2020) Alla ricerca di eventi, informazioni, curiosità per pensare positivo. Una rubrica con notizie che non vengono messe in risalto dai media … o quasi! a cura di Beniamino, Emanuele e Luisa

In questa puntata:
EMANUELE: Cioccolato Siciliano
BENIAMINO: Come “ingannare” il cervello rendendolo felice
LUISA: Un TIR di riconoscenza

Il brano di di intermezzo è delle Vibrazioni – Dov’è

Ci Sono Buone Notizie 465

Ci Sono Buone Notizie 465


Ci sono Buone Notizie 465 (26.02.2020) Alla ricerca di eventi, informazioni, curiosità per pensare positivo. Una rubrica con notizie che non vengono messe in risalto dai media … o quasi! a cura di Beniamino, Emanuele e Luisa

In questa puntata:
BENIAMINO: Chiudono allevamenti dei visoni
EMANUELE: ricetta per un ammorbidente naturale – Allenarsi alla felicità
LUISA: Testamento solidale – Leam 15 anni, lotta per l’ambiente in uganda

Il brano di di intermezzo è di Eddy Kenzo – Mbilo Mbilo

Ci Sono Buone Notizie 465

Ci Sono Buone Notizie 465


Ci sono Buone Notizie 465 (26.02.2020) Alla ricerca di eventi, informazioni, curiosità per pensare positivo. Una rubrica con notizie che non vengono messe in risalto dai media … o quasi! a cura di Beniamino, Emanuele e Luisa

In questa puntata:
BENIAMINO: Chiudono allevamenti dei visoni
EMANUELE: ricetta per un ammorbidente naturale – Allenarsi alla felicità
LUISA: Testamento solidale – Leam 15 anni, lotta per l’ambiente in uganda

Il brano di di intermezzo è di Eddy Kenzo – Mbilo Mbilo

Diretta Vita e Salute – Cellulare, l’esperto del Cnr: «Non c’è evidenza di rischio tumore»

Diretta Vita e Salute – Cellulare, l’esperto del Cnr: «Non c’è evidenza di rischio tumore»


Roberto Vacca intervista Ennio Battista, della rivista Vita e Salute, su alcuni articoli che riguardano stili di vita e medicina, tratti dai giornali italiani e stranieri e dal numero di questo mese di Vita e Salute.
Nella puntata di oggi parliamo di:

– Cellulare, l’esperto del Cnr: «Non c’è evidenza di rischio tumore» (qui l’articolo).
– Da solo, sto bene (dal numero di gennaio della rivista Vita e Salute).
– Antibufala: resistono le illusioni della papaya.

Diretta Vita e Salute – Lo sport nelle ricette mediche, paura di essere felici, senza glutine è meglio?

Diretta Vita e Salute – Lo sport nelle ricette mediche, paura di essere felici, senza glutine è meglio?


Roberto Vacca intervista Ennio Battista, della rivista Vita e Salute, su alcuni articoli che riguardano stili di vita e medicina, tratti dai giornali italiani e stranieri e dal numero di questo mese di Vita e Salute.
Nella puntata di oggi parliamo di:

– Lo sport nelle ricette mediche, in Francia verrà prescritta ai malati cronici (qui l’articolo)
– Paura di essere felici (dal numero di marzo della rivista Vita e Salute)
– Antibufala: Senza glutine è meglio? No, se non si è celiaci. Ecco perché (qui l’articolo)

Buongiorno con l’Edicola RVS del 7 settembre 2018

Buongiorno con l’Edicola RVS del 7 settembre 2018


In questo numero Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano con i loro ospiti in studio e in linea telefonica alcuni articoli tratti dai giornali di oggi. Sono intervenuti il sociologo Marco Bontempi, docente presso l’Università di Firenze, Peter Ciaccio, pastore della Chiesa valdese di Palermo, Vittorio Fantoni, pastore avventista.

Tra i temi affrontati: in apertura alcune considerazioni sulle venti persone indagate per il crollo del ponte Morandi. Nella seconda parte (dal min. 30) abbiamo parlato di ‘felicità è tenersi per mano‘, prendendo spunto da un articolo di Massimo Gramellini.

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