Conferenza “Paolo Borsellino: pezzi mancanti di una strage annunciata”

Conferenza “Paolo Borsellino: pezzi mancanti di una strage annunciata”


Si è svolta a Palermo, presso l’Atrio della Facoltà di Giurisprudenza, la conferenza dal titolo ”Paolo Borsellino: pezzi mancanti di una strage annunciata

L’evento è stato organizzato dall’Associazione culturale Falcone e Borsellino in collaborazione con la Rete Universitaria Mediterranea e ContrariaMente, in occasione dell’anniversario della strage di via D’Amelio in cui persero la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta.

Ascoltiamo una parte dell’intervento dell’avvocato ed ex pm di Palermo Antonio Ingroia che definisce l’anniversario di quest’anno diverso dai precedenti. A seguire, un estratto dell’atto d’accusa dei pm di Palermo della sentenza “Trattativa stato – mafia”, letto dall’attrice Annalisa Insardà.
Concludiamo con Salvatore Borsellino, fratello del giudice Paolo e fondatore del Movimento Agende Rosse.
Salvatore dopo 26 anni si dice contento di aver visto finalmente un barlume di verità rispetto alla strage di via D’Amelio. Ma ancora non basta! Bisogna continuare, tutti insieme, a chiedere giustizia.

Servizio di Daniele Amodeo.

Foto © Paolo Bassani

Editoriale – Paolo Borsellino, un uomo normale

Editoriale – Paolo Borsellino, un uomo normale


Il tema dell’editoriale fa riferimento a 26 anni fa. Siamo a Palermo, in via D’Amelio, quando alle 16.58 del 19 luglio 1992 una Fiat 126 rubata viene fatta esplodere uccidendo il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta.

Tutte le persone che nel passato hanno speso la loro esistenza per la legalità, sono state persone normali che hanno deciso di vivere la propria vita credendo in valori come l’onestà, la giustizia, il rispetto altrui; valori ai quali anche noi siamo chiamati a credere. Questi uomini – ha detto il pastore Daniele Benini, direttore nazionale di Radio Voce della Speranza – sono diventati campioni della legalità perché la società non crede fermamente in quei principi. Purtroppo abbiamo imparato ad accettare l’ingiustizia, la disonestà e il sopruso.

Anche la Bibbia ci invita a vivere nell’onestà, nella legalità e nel rispetto del valore altrui.

Paolo Borsellino è stato un uomo normale. Anche noi siamo chiamati ad essere normali allo stesso modo.

Paolo Borsellino: pezzi mancanti di una strage annunciata. Intervista ad Aaron Pettinari

Paolo Borsellino: pezzi mancanti di una strage annunciata. Intervista ad Aaron Pettinari


Si terrà questa sera alle 20.30, presso l’Atrio della Facoltà di Giurisprudenza a Palermo, la conferenza ”Paolo Borsellino: pezzi mancanti di una strage annunciata”, in occasione dell’anniversario della strage di via d’Amelio dove hanno perso la vita il giudice Paolo Borsellino e gli agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
L’evento è organizzato dall’Associazione culturale Falcone e Borsellino in collaborazione con la Rete Universitaria Mediterranea e ContrariaMente.

Daniele Amodeo, redattore di RVS Roma, ne parla con Aaron Pettinari, caporedattore di ANTIMAFIA Duemila.

Puoi seguire la conferenza in diretta su hopechannel.it

Deficit di attenzione e dipendenza da videogiochi

Deficit di attenzione e dipendenza da videogiochi


Uno studio condotto dai ricercatori della Loma Linda University, istituzione della Chiesa avventista, conferma che il disturbo da deficit di attenzione e iperattività (Adhd) è associato all’uso smodato dei videogiochi. La ricerca dell’università californiana, “Video game addiction, Adhd symptomatology, and video game reinforcement”, pubblicata lo scorso 6 giugno sull’American Journal of Drug and Alcohol Abuse, rileva, infatti, l’associazione tra gravità dell’Adhd e gravità della dipendenza da videogame e mostra che il rischio di dipendenza esiste indipendentemente dal tipo di videogioco usato o preferito.
“Il risultato è coerente con la nostra ipotesi e con una ricerca precedente, e suggerisce che le persone con maggiore gravità dei sintomi di Adhd possono essere maggiormente a rischio di sviluppare abitudini di gioco problematiche“, ha affermato Holly E. R. Morrell, professoressa della Loma Linda University School of Behavioral Health e ricercatrice principale del progetto. Lo studio è uscito nel periodo in cui la dipendenza da videogiochi è stata riconosciuta un problema di salute pubblica internazionale (da Notizie Avventiste 12-07-2018).

In questo numero di Sfogliando il giornale Roberto Vacca parla dei risultati di questa ricerca, di Adhd e di dipendenza da videogiochi con Luciano Gheri, medico psichiatra, psicoterapeuta, psicoanalista interpersonale. Luciano Gheri esercita la professione come libero professionista a Prato e a Firenze e lavora da anni con gli adolescenti delle scuole medie della Provincia di Prato per la prevenzione delle tossicodipendenze e del disagio giovanile.

Editoriale – Un salvataggio unico

Editoriale – Un salvataggio unico


Una grotta, dodici ragazzi prigionieri in un labirinto di roccia e di acqua. Una situazione mai vista che ha richiamato l’attenzione del pianeta. Duemila inviati speciali sono accorsi in Thailandia per assistere a questa operazione di salvataggio straordinaria.

Il past. Daniele Benini, direttore nazionale di Radio Voce della Speranza riflette sulla notizia che sta calamitando l’attenzione di tutti noi da settimane. Si sono riuniti i professionisti e gli esperti internazionali, le intelligenze migliori, sono state adottate le scoperte tecniche più innovative per metterle al servizio di questi giovani ragazzi e della loro salvezza. Un investimento emotivo, a livello di risorse umane ed economico incredibili.

Dal grande evento alla nostra quotidianità il passo è breve. Quanto facciamo nella nostra vita per salvare quei bambini che vivono nel bisogno e per raggiungere la pace con tutti gli sforzi possibili? L’editoriale del direttore Benini si chiude con la riflessione che ha per oggetto un altro salvataggio impossibile che il nostro Signore ha messo in atto per noi, per amore. Buon ascolto.

L’Altro Binario: appello Carta di Roma ai giornalisti: basta odio!

L’Altro Binario: appello Carta di Roma ai giornalisti: basta odio!


In questa puntata de L’Altro Binario Roberto Vacca e Claudio Coppini dialogano col giornalista Gian Mario Gillio, della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia (FCEI). Per introdurre il tema dell’intervista prendiamo spunto da un articolo tratto da Nev – Notizie Evangeliche: «Carta di Roma. Appello alla stampa, ai telegiornali e ai giornalisti: “Basta odio”».

Si legge nell’articolo: «“Facciamo appello ai direttori di giornali e telegiornali e a tutti i giornalisti, affinché si attengano al rispetto delle regole della Carta di Roma, considerato che ci troviamo in una fase in cui le notizie sulle migrazioni hanno un grande spazio nel panorama informativo e orientano l’agenda dei media”, questo è l’incipit dell’appello lanciato dall’Associazione Carta di Roma, che ha appena celebrato i suoi dieci anni di attività, e che vede tra i suoi membri fondatori la Federazione delle chiese evangeliche in Italia (FCEI).

“Il nostro è un appello al senso di responsabilità e alla deontologia di tutti i professionisti dell’informazione – ricorda Gian Mario Gillio, tra i primi firmatari, membro del direttivo dell’associazione in rappresentanza della FCEI – affinché venga utilizzato un linguaggio corretto, le notizie siano sempre verificate prima di essere pubblicate per evitare il diffondersi di una percezione distorta del fenomeno migratorio e un crescendo di tensione sociale basato su informazioni imprecise o tendenziose”».

Confessioni di un trafficante di uomini – Intervista a Giampaolo Musumeci

Confessioni di un trafficante di uomini – Intervista a Giampaolo Musumeci


Parliamo oggi con Giampaolo Musumeci, giornalista freelance, conduttore radiofonico e autore con Andrea Di Nicola del saggio Confessioni di un trafficante di uomini (ed. Chiarelettere). In questo libro per la prima volta parlano gli uomini che controllano il traffico dei migranti, un sistema criminale che gli autori hanno potuto raccontare dopo aver percorso le principali vie dell’immigrazione clandestina, dall’Europa dell’Est fino ai paesi che si affacciano sul Mediterraneo.

Con Giampaolo Musumeci ci interroghiamo anche sulla distorta percezione del fenomeno migratorio in Italia, sulle attuali politiche di chiusura dell’Europa, sulle motivazioni che spingono migliaia di migranti ad affrontare rischi mortali, sulla tratta della prostituzione (con la complicità di non pochi uomini di chiesa), sui cosiddetti “corridoi umanitari” e sulle possibilità di trovare soluzioni pratiche per una gestione ordinata  e dignitosa dei flussi migratori.

Editoriale – La mappa dell’odio

Editoriale – La mappa dell’odio


È di questi giorni la pubblicazione dei risultati di una ricerca realizzata da Vox – Osservatorio Italiano sui diritti, in collaborazione con tre atenei. Un’indagine dal titolo forte: la Mappa dell’Intolleranza. Lo studio è al suo terzo anno di rilevazione. In cosa consiste: nella mappatura e nella geolocalizzazione di 6,5 milioni di tweet in 10 mesi fra maggio-novembre 2017 e marzo maggio-2018. Tweet che contengono parole sensibili.

Sono state identificate delle zone, delle aree, dove l’intolleranza è maggiormente diffusa – secondo sei gruppi: donne, omosessuali, immigrati, diversamente abili, ebrei e musulmani – cercando di rilevare il sentimento che anima le communities sul web. Ai microfoni di Mario Calvagno e Carmen Zammataro la riflessione a cura di Veronica Addazio, vicedirettrice nazionale di Radio Voce della Speranza.

Attacco di Salvini alle navi Ong: “Vedranno l’Italia solo in cartolina”

Attacco di Salvini alle navi Ong: “Vedranno l’Italia solo in cartolina”


In questo numero di Sfogliando il giornale parliamo di una recente dichiarazione del ministro dell’interno Matteo Salvini a proposito delle navi Ong. Prendiamo spunto da un articolo apparso sul sito tgcom24: «Migranti, Salvini: “Navi Ong vedranno lʼItalia solo in cartolina”». Si legge nell’articolo: «Il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, commenta l’accordo raggiunto al vertice europeo sui migranti, sottolineando che le navi delle Ong “non vedranno più l’Italia se non in cartolina”. Ong che, accusa “mi danno del razzista e del fascista ma, come dicono i militari italiani e libici, aiutano gli scafisti”».

Ne parliamo con il politologo Paolo Naso, coordinatore del progetto Mediterranean Hope della Federazione delle Chiese Evangeliche in Italia.

Editoriale – Siamo tutti profughi

Editoriale – Siamo tutti profughi


Gommoni malandati, rimpatri, nazionalismi e rispetto del diritto internazionale.
Il problema dei migranti è esploso mediaticamente. Lo scenario che stiamo vivendo ci pone di fronte a degli interrogativi politici ed etici. Ai microfoni del caporedattore di Rvs Roma, Mario Calvagno, la parola al direttore nazionale di Radio Voce della Speranza, il pastore avventista Daniele Benini. Il titolo del suo intervento accende la riflessione sul tema. Il profugo non è solo quello che sbarca sulle nostre coste. È il mio vicino, lo sono anch’io.

“Viviamo in un contesto socio-economico incerto e fragile”, sottolinea Benini, “l’Unione europea vacilla, le potenze mondiali fanno la voce grossa con la battaglia dei dazi; i fenomeni migratori sono sempre esistiti e difficilmente possono essere risolti. Non resta che gestirli senza arroganza ma con un poco di umiltà e un po’ di buon senso a partire dall’Unione europea e dalle sue scelte”.

Oltre il muro contro muro entra in gioco la dimensione etica e spirituale dell’uomo, la capacità di sapere accogliere non solo il disperato che arriva dal barcone ma anche il mio prossimo che è accanto a me e spesso ignoro.

Usura a Parma: ce ne parla il Prefetto Giuseppe Forlani

Usura a Parma: ce ne parla il Prefetto Giuseppe Forlani


“A proposito dell’usura risultano a Parma 11,58 denunce ogni 100mila abitanti che collocano il territorio al primo posto nazionale. Reggio Emilia, seconda, si ferma a 3,38. Il dato di Parma era stato evidenziato nel 2016 anche da un rapporto Eurispes. Così come va tenuto conto della recente operazione che ha scoperto un’associazione anti-usura che truffava gli utenti”. (Repubblica Parma 10/11/2017)

Oggi intervistiamo il Prefetto di Parma, Giuseppe Forlani, che ci spiega cosa si sta facendo sul territorio per arginare questo fenomeno e le collaborazioni in essere anche con espressioni di realtà ecclesiali come la Fondazione Adventum.

Ci Sono Buone Notizie 414

Ci Sono Buone Notizie 414


Ci sono buone notizie 414 (24.06.2018) Alla ricerca di eventi, informazioni, curiosità per pensare positivo. Una rubrica con notizie che non vengono messe in risalto dai media … o quasi! a cura di Beniamino, Emanuele e Luisa (CON LA REGIA di Domenico Sangiorgio)
In questa puntata: Il futuro è nelle città “smart” – Un robot all’ufficio del personale – Salviamo le biodiversità?

ULTIMA PUNTATA! CI FERMIAMO PER LE VACANZE ESTIVE, A RISENTIRCI A OTTOBRE
Buone Vacanze a tutti dallo staff di Ci Sono Buone Notizie

Pin It on Pinterest