M4-AISA_concorso2016Marco Cannizzaro/Maol – «I misteri del regno… verso l’infinito e oltre!» non è un giallo, neppure una fiction, ma il tema proposto quest’anno dall’AISA e adesso anche la nuova fantastica sfida che ti sta aspettando: sei pronto a metterti in gioco?

Da sempre le parabole sono il modo più semplice per affrontare temi complessi. Le ha usate anche Gesù, partendo spesso da fatti di cronaca e da elementi della vita di tutti i giorni. Così facendo, rendeva comprensibili a tutti, realtà incomprensibili come: l’amore paterno di Dio verso i peccatori; la bellezza di valori quali la solidarietà, la compassione e il perdono; la gioia di una spontanea e disinteressata collaborazione per la costruzione del regno di Dio dentro e fuori di noi; e quanto sia importante coltivare ostinatamente la speranza, attraverso la fiducia in questo Dio che sembra non potere proprio fare a meno di noi, oggi e tanto meno nell’eternità.

Lascia spazio alla tua creatività e, con un disegno, una foto o un video, esprimi con originalità le tue emozioni più profonde, quelle di chi è pronto a partire verso e oltre l’infinito, nella grande avventura dell’esplorazione dei «Misteri del regno di Dio.

Diviso in fasce d’età, il concorso, è aperto a bambini, ragazzi e giovani dai 5 ai 25 anni, ma anche agli adulti. Si accettano sia elaborati individuali sia di gruppo. Gli organizzatori chiedono agli animatori AISA e della Scuola del Sabato nelle chiese di stimolare la partecipazione dei ragazzi, sostenendo quest’iniziativa.

Il concorso sponsorizza anche a il progetto solidale di ADRA Italia «Una scuola, una famiglia» in Namibia, che ha l’obiettivo di migliorare la condizione scolastica, sanitaria e alimentare dei bambini della scuola «Mulimi wa Babalela».

Venerdì 18 marzo 2016 è il termine ultimo per consegnaregli elaborati validi per il concorso.

La cerimonia di premiazione si svolgerà il 9 aprile, presso il Centro Congressi «Santo Volto», in via Nole (angolo Via Borgaro) a Torino. Ospite speciale sarà il past. Luca Faedda, della chiesa di Firenze.

Per saperne di più e scaricare il regolamento, cliccare qui.

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