Hope for Ukraine. Progetto solidale della Chiesa romena

Hope for Ukraine. Progetto solidale della Chiesa romena

Notizie Avventiste – In Romania, la Chiesa avventista e il suo braccio umanitario (Adra) hanno messo in moto “Hope for Ukraine”, il progetto di solidarietà per le persone colpite dalla guerra. Offre informazioni, generi alimentari, vestiti, alloggio e assistenza sociale, nonché supporto psicologico.

“La Chiesa avventista è solidale con le famiglie ucraine che cercano rifugio o transitano nel nostro Paese” ha dichiarato Aurel Neațu, presidente della denominazione in Romania. Offriamo aiuto tramite le nostre istituzioni e i nostri volontari. Abbiamo creato un gruppo di lavoro con i direttori del Dipartimento dei Gruppi Etnici, i pastori del nord-est della Romania e Adra Romania; abbiamo aperto le porte dei nostri centri di accoglienza a livello nazionale e regionale, e mettiamo in contatto i nostri membri di chiesa che offrono vitto e alloggio che le richieste pervenute dal confine. La Chiesa è impegnata nella gestione della situazione e nei contatti con gli avventisti in tutta l’Ucraina, attraverso i nostri rappresentanti a Chernivtsi. Preghiamo per gli ucraini colpiti dalla guerra e per la pace nella regione”.

Hope for Ukraine 
La situazione dei rifugiati è un appello alla responsabilità e alla compassione per dare priorità alla vita e alla dignità umana.
“Dietro le testimonianze e le statistiche ci sono persone reali con storie tristi fatte di sofferenza e di perdite, Vi è anche speranza e motivazione. Sono persone che non ho mai incontrato, ma che hanno bisogno di aiuto” ha affermato Robert Georgescu, direttore di Adra Romania.

Aiuti arrivati a Chernivtsi 
Il 27 febbraio, dopo 29 ore, il convoglio umanitario di Adra è giunto a destinazione in Ucraina. Migliaia di donazioni (materassi, coperte, cuscini, biancheria, prodotti per l’igiene, medicinali e generi alimentari) sono arrivati nella città di Chernivtsi, una parte significativa è stata caricata su altri veicoli per essere distribuita a Kiev e in altre zone del Paese. Il convoglio non ha incontrato difficoltà ed è rientrato a casa in sicurezza.

Aiuti arrivati a Lviv
Il 3 marzo, 33 ore dopo il primo, anche il secondo convoglio di Adra Romania è tornato da casa dall’Ucraina. 10 tonnellate di aiuti umanitari, nell’ambito del progetto “Hope for Ukraine”, sono arrivate a Lviv, su richiesta dell’organizzazione Relihiyne Upravlinnya della Western Conference Transcarpathia che ha sede nella città.

Otto furgoni pieni di decine di migliaia di prodotti donati (materassi, coperte, cuscini, vestiti, prodotti per l’igiene, detersivi, articoli di primo soccorso, farmaci e generi alimentari) sono stati scaricati, grazie all’aiuto di 18 volontari di Adra Romania, al Transcarpathian Educational Center che è diventato luogo di rifugio per gli sfollati della zona di Kiev.

L’assistenza umanitaria di emergenza per i rifugiati ucraini continua a essere fornita dai volontari di Adra Romania nei punti di confine di Halmeu, Satu Mare, Sighetu Marmației, contea di Maramures, Siret, contea di Suceava, Isaccea, contea di Tulcea e Gara de Nord, Bucarest.

Guarda qui lo speciale di Adra nel Video Giornale Avventista.

Adra ha lanciato una raccolta fondi in Europa e anche in Italia.
Per saperne di più vai su adraitalia.org

[Fonte: Eud News] 

Adra e HopeChannel International insieme negli aiuti all’Ucraina

Adra e HopeChannel International insieme negli aiuti all’Ucraina

Notizie Avventiste – Adra (Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso) ha unito le forze con HopeChannel International (Hci) nei soccorsi al popolo ucraino. Il braccio umanitario internazionale della Chiesa avventista lavorerà a stretto contatto con Hci e con HopeChannel Ucraina per gli aiuti di emergenza alle famiglie, ai bambini e agli individui sfollati nel Paese in guerra.
Secondo le Nazioni Unite, circa 500.000 ucraini sono fuggiti dalle loro case e hanno attraversato il confine con i Paesi vicini dall’inizio del conflitto. È probabile che questi numeri crescano se le ostilità continueranno.

La partnership
“Adra è contenta di collaborare con HopeChannel International per sostenere le persone vulnerabili in questa crisi. Nel raccogliere aiuti vitali per le decine di migliaia di famiglie che hanno un disperato bisogno di misure salvavita essenziali, restiamo uniti ai nostri valori condivisi e all’impegno di compiere l’opera di Dio” ha affermato Michael Kruger, presidente di Adra “La nostra partnership garantirà che il personale di Adra e Hci e i volontari della zona siano preparati a servire le comunità devastate da questa emergenza. Continuiamo a pregare per la loro sicurezza mentre si impegnano in questa missione cruciale”.

Gli ha fatto eco il presidente di Hci, Derek Morris: “Il nostro team di HopeChannel International ha il privilegio di collaborare con Adra nel consegnare pacchi e messaggi di speranza ai nostri fratelli e sorelle nell’Europa orientale. Grazie per il vostro generoso sostegno e per le continue preghiere”.

L’agenzia umanitaria e la rete televisiva della Chiesa hanno dispiegato ulteriore personale di emergenza nella regione per coordinare la logistica e acquistare beni di prima necessità, tra cui cibo, prodotti per l’igiene e abbigliamento, da donare agli sfollati che si ammassano al confine. Gli operatori di Adra, i volontari e gli studenti universitari che si sono trasferiti nei campi giovanili della zona, e il personale di HopeChannel Ucraina aiuteranno a distribuire queste provviste.

HopeChannel 
HopeChannel International (Hci) è la rete televisiva della Chiesa avventista che offre programmi su diverse tematiche come la fede, la salute, le relazioni e la società. Hci ha iniziato a trasmettere nel 2003 in America del nord. Oggi, è una rete globale con 70 canali, che trasmette in oltre 80 lingue. Il suo motto è: “Condividere il messaggio del vangelo per una vita migliore oggi e per l’eternità!”.

HopeChannel Ucraina (Hcu) fa parte della rete globale di Hci e trasmette nel Paese dal 2009. “Oggi, Hcu ha un team di dipendenti talentuosi e consacrati” ha affermato Morris “I nostri programmi radiofonici hanno un pubblico potenziale di 1,7 milioni, e un pubblico reale di circa 105.000, di cui 75.000 ascoltatori abituali, secondo l’indagine fatta nel 2021. Abbiamo anche un pubblico televisivo potenziale di 5 milioni, di cui 700.000 sono spettatori regolari. In totale, la programmazione di Hcu è visualizzata più di 3 milioni di volte al mese”.

Adra 
È il braccio umanitario internazionale della Chiesa avventista. È una delle organizzazioni non governative più diffuse al mondo, attiva in oltre 118 Paesi e guidata da una filosofia che unisce la compassione alla praticità. Si occupa delle persone bisognose senza fare distinzioni di razza, etnia, colore politico, appartenenza religiosa, per servire l’umanità in modo che tutti possano vivere secondo il progetto iniziale di Dio.

Visita il sito adraitalia.org

[Fonte: Eud News]

Storie alla frontiera

Storie alla frontiera

Notizie Avventiste – Adra (Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso) è attiva al momento nei Paesi confinanti con l’Ucrania per aiutare le famiglie in fuga. Tra di esse vi è quella di Mariia Brok, arrivata in Polonia con due figli, Hlib di 11 anni e Adam di 7.
“Vivevano a Irpin, nella regione della capitale, a circa 620 km dal confine polacco” racconta Piotr Nowacki, direttore di Adra Polonia “Hanno impiegato quattro giorni per arrivare al confine; gli ultimi 12 km hanno dovuto farli a piedi”.

La famiglia era partita al completo ma, arrivata al confine con l’Ucraina, il marito di Mariia era tornato indietro per far parte delle forze armate e combattere.
“Quindi lei ha attraversato il confine sola con due figli” continua Nowacki “L’ho incontrata al centro profughi durante le attività di Adra Polonia in risposta alla crisi. Quando le ho chiesto di suo marito era molto stressata e preoccupata, si chiedeva se fosse ancora vivo”.

“La gente viaggia anche per più di quattro giorni, senza quasi dormire, per arrivare alla frontiera” conclude Nowacki “Le auto restano in coda per oltre otto ore prima di attraversare il confine dal lato dell’Ucraina. Per Mariia come per tante altre donne è una situazione di grande stress perché queste famiglie hanno lasciato i loro beni, hanno viaggiato sotto il fuoco nemico e alla fine si sono separate dai loro cari, rimanendo con i propri bambini senza alcun aiuto”.

Adra Italia partecipa alla raccolta fondi per la risposta coordinata del network dell’agenzia umanitaria in Ucraina e nei Paesi limitrofi.
“Grazie per continuare a sostenerci su adraitalia.org. Insieme alla Chiesa avventista italiana stiamo anche lavorando per poter dare delle risposte alla situazione anche nel nostro paese” afferma Dag Pontvik direttore di Adra Italia.

Aiuto all’Ucraina

Aiuto all’Ucraina

Adra Italia ha aperto una raccolta fondi per rispondere a questa emergenza

Notizie Avventiste – La guerra ha sempre gravi conseguenze per le persone. Adra (Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso) si impegna a fornire aiuti e sostegno alla popolazione colpita dal conflitto in corso in Ucraina. Ora c’è bisogno di acqua, cibo e aiuti per l’inverno.

Le organizzazioni umanitarie lavorano già insieme per identificare i bisogni maggiori e prepararsi a rispondere. Il lavoro di soccorso è difficile perché la situazione cambia continuamente. Su entrambi i lati della linea del fronte, le forniture d’acqua sono state interrotte e 40.000 persone non hanno accesso all’acqua e ad altre necessità di base.

“Al momento sappiamo che l'Unità di Gestione delle Emergenze (Emu) di Adra ha istituito un gruppo di emergenza per la crisi in Ucraina che sta scambiando informazioni, valutando la situazione e determinando i prossimi passi” ha affermato Dag Pontvik, direttore di Adra Italia, “Ci uniamo a tutti anche nella preghiera”.

Adra Ucraina ha sede a Kiev, ma ha anche personale e volontari a Kramatorsk, Mariupol e Mukachevo. Dal conflitto del 2014, lavora nella regione di Donetsk e Luhansk, dove svolge progetti che continueranno a richiedere supporto durante questo periodo di incertezza. Finora ha fornito assistenza invernale sotto forma di vestiti caldi e alimenti, supporto psicosociale, acqua potabile, e ha contribuito al restauro di case, scuole, asili e ospedali.

Adra Italia ha aperto una raccolta fondi 
Clicca qui per fare una donazione online per gli sforzi di Adra in risposta a questa emergenza che si spande oltre il territorio ucraino, attraverso un bonifico bancario

IBAN: IT 72 S 01030 03203 000002465824

Causale: Emergenza Ucraina.

“Grazie per il tuo contributo! Ci permetti di aiutare più persone in Ucraina” afferma Adra Italia.

Leggi anche sul sito adraitalia.org

 

 

Piattaforma di e-learning per la tecnologia solare in Etiopia

Piattaforma di e-learning per la tecnologia solare in Etiopia

Notizie Avventiste – L'Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (Adra) della Germania, insieme alla "Società tedesca per l’energia solare", ha lanciato una piattaforma Internet in Etiopia per facilitare la formazione sulla tecnologia solare.

Il progetto è supportato dai Ministeri etiopi dell'energia e dell'istruzione e si svolge in due regioni modello nel nord del Paese. 2.200 giovani, di cui il 30% donne, ricevono formazione teorica e pratica sull’utilizzo degli impianti fotovoltaici. Le energie rinnovabili forniscono energia pulita e sostenibile, questo è importante soprattutto nei luoghi ancora in via di sviluppo.

Grazie ai sette moduli di “Adra Solar", i futuri tecnici imparano tutto sull'installazione e la manutenzione degli impianti fotovoltaici, oltre ad acquisire le conoscenze necessarie per gestire un'azienda. La piattaforma è approvata dallo Stato ed è supportata dal Ministero federale tedesco per la cooperazione e lo sviluppo economico (Bmz). 
[LF]

[Fonte: Apd/EudNews]

 

 

Alluvione in Brasile. Avventisti in prima linea nei soccorsi a Petropolis

Alluvione in Brasile. Avventisti in prima linea nei soccorsi a Petropolis

Le chiese e Adra lavorano per aiutare la popolazione colpita.

Notizie Avventiste – La città di Petropolis, nella regione montuosa di Rio de Janeiro, è in ginocchio dopo il temporale che ha colpito la località martedì scorso, 15 febbraio. Le forti piogge hanno trasformato le strade in fiumi di fango; automobili, pali e persone sono stati spazzati via dalla forza dell’acqua e sono rimasti sommersi per ore. Finora sono 186 i decessi confermati. 106 persone risultano ancora disperse.

I volontari avventisti sono intervenuti nei soccorsi in vari modi. Hanno aiutato a togliere le macerie e a ripulire le strade. Continuano a raccogliere generi alimentari, vestiti, acqua, prodotti per l’igiene e altri articoli di emergenza. Diversi motociclisti si alternano per consegnare acqua e contenitori per il pranzo alle vittime delle inondazioni che si trovano in punti critici e difficili da raggiungere.

Il maltempo ha causato il peggiore disastro della storia della città, dicono le autorità locali. Frane e smottamenti hanno portato via 54 case; oltre 370 sfollati sono stati accolti in strutture di supporto.

Mentre le chiese e le scuole avventiste della zona che hanno esposto il cartello “Sos Petropolis” sono diventate punti di raccolta di donazioni, Adra (Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso) ha inviato in città il suo camion della solidarietà, l’unità  mobile che può preparare fino a 4.500 pasti al giorno, lavare 360 chili di vestiti e offrire altri servizi alla comunità.

Le iniziative umanitarie e solidali della denominazione sono state segnalate anche dai media nazionali del Brasile.

[Foto e fonte: noticias.adventistas.org/pt/]

Aiuti nell’emergenza in Brasile

Aiuti nell’emergenza in Brasile

Adra distribuisce pasti, prodotti per la casa e pacchi alimentari alle famiglie sfollate.

Notizie Avventiste – Forti piogge hanno causato alluvioni e smottamenti nello stato di San Paolo, in Brasile. Adra è impegnata nei soccorsi a Franco da Rocha, colpita da una frana lo scorso fine settimana. Numerose case sono state investite dal fango. Sono almeno 18 le persone che hanno perso la vita. L’agenzia umanitaria avventista ha visitato la zona e valutato le necessità immediate per offrire un aiuto adeguato e per registrare le famiglie beneficiarie.

In collaborazione con le autorità regionali e l'Ação Solidária Adventista (Azione di solidarietà avventista) Adra lavora direttamente con le famiglie vittime del disastro naturale. Gli iscritti ricevono pasti pronti e "kit per la casa", che contengono coperte, lenzuola, asciugamani per il viso e da bagno, mollette, uno stendibiancheria, tazze e piatti di alluminio, posate, pentole e contenitori per la conservazione degli alimenti.

Inoltre, la task force garantirà tre mesi di assistenza alle famiglie registrate attraverso la donazione di pacchi alimentari. Nei prossimi giorni dovrebbero essere annunciate ulteriori misure per collaborare con le persone colpite.

[Fonte: Ann]

 

Tonga. Avanti con gli aiuti alla popolazione

Tonga. Avanti con gli aiuti alla popolazione

Eruzione e tsunami non hanno risparmiato gli edifici della Chiesa.

Notizie Avventiste – Continuano gli interventi di Adra e Chiesa avventista agli abitanti di Tonga sopravvissuti all’eruzione vulcanica e allo tsunami del 15 gennaio scorso. Finora i fondi utilizzati ammontano a 140.000 dollari australiani (88.000 euro), cifra che aumenterà con l’arrivo di nuove donazioni. L’agenzia umanitaria avventista ha distribuito denaro a 700 famiglie che vivono nell’isola principale di Tonga, Tongatapu, e nelle isole più lontane. i soldi serviranno ad acquistare cibo e altri beni essenziali. La strategia a lungo termine riguarda il sostentamento di coloro che hanno perso i raccolti e il bestiame, e non hanno più nulla per vivere. L’attuale budget stimato per questa assistenza è di 66.000 dollari australiani (41.500 euro).

La situazione
Il disastro ha colpito l’84% della popolazione tongana e molti non hanno più la casa. Sono 293 le abitazioni inagibili e 1.525 le persone ancora sfollate. Il 31 gennaio, il team della Chiesa ha consegnato somme di denaro ai residenti delle isole Mango e Atata. Il 2 febbraio, si sono recati sull’isola di Ha’apai per una missione simile.

Gli aiuti internazionali sono arrivati, ma la sicurezza alimentare rimane una preoccupazione costante. Inoltre, le comunicazioni con il Paese sono ancora difficili. L’eruzione del vulcano sottomarino Hunga Tonga-Hunga Ha’apai ha provocato uno tsunami che ha inondato varie parti di Tongatapu e di altre isole vicine. Tre persone sono morte. Case, chiese e altre infrastrutture pubbliche sono state danneggiate. Colpiti anche alcuni edifici della Chiesa, tra cui gli uffici della sede centrale, l’abitazione del presidente e un altro edificio. Documenti e attrezzature sono andati persi ed è stata necessaria un’importante opera di bonifica per rimuovere i detriti dell’inondazione.

Resilienza
Nonostante tutto, la gente di Tonga rimane ottimista. “È stato stimolante sentire parlare della resilienza del popolo tongano e vederlo impegnato per sostenere le persone colpite” ha affermato Greg Young, direttore regionale di Adra.

Intanto continuano le iniziative della denominazione per raccogliere fondi. La Chiesa avventista di Fiji ha anche organizzato il progetto “Secchi di biscotti“. La risposta è stata rapida: in due giorni, sono stati raccolti 765 grossi contenitori pieni di biscotti, donati dalle chiese locali e da singoli cittadini, per essere inviati a Tonga.

[Foto e fonte: Adventist Record]

Segni di speranza, ma la parola chiave è responsabilità

Segni di speranza, ma la parola chiave è responsabilità


In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 4 febbraio 2022, Claudio Coppini e Roberto Vacca commentano alcune notizie del giorno con il pastore avventista Daniele Benini.

Tra i temi toccati: auguri della Chiesa avventista italiana al presidente Mattarella; il successo della scuola materna avventista in Albania, un paese che ha conosciuto l'ateismo di Stato ma anche la solidarietà di tanti credenti; svolta di Francia, Svezia, Finlandia, cresce la lista dei paesi che riaprono, ma quali riflessioni dovrebbe ispirare questo lungo perido di pandemia, con le sue paure e le sue tensioni? 

Scuola materna in Albania. Qui i bambini imparano anche a pregare

Scuola materna in Albania. Qui i bambini imparano anche a pregare

Successo del progetto pilota per l’infanzia.

Notizie Avventiste – Aumenta l’apprezzamento delle famiglie per la scuola materna avventista in Albania, la prima della Chiesa nel Paese. Aperta nel 2018 con solo sette iscrizioni, oggi sono 36 i bambini in età prescolare che la frequentano e beneficiano di un’educazione basata sui principi cristiani.

“Il numero crescente di bambini che si iscrivono ogni anno è il miglior indicatore dell’impatto che abbiamo su questa comunità” ha affermato la direttrice, Elda Bashkimi “Il nostro asilo è bilingue (albanese e inglese) e svolge non solo il programma didattico nazionale, ma anche progetti di apprendimento personalizzati e fantastiche attività extracurriculari, come il giardinaggio nella nostra serra, la cucina, l’artigianato, la musica e le arti”.

La struttura accoglie bambini di ogni estrazione religiosa. Solo due iscritti sono avventisti e questo dà al personale un’opportunità unica di condividere la propria fede.
“Una famiglia non cristiana stava vivendo un un momento difficile” ha detto Bashkimi “e mi hanno raccontato il conforto trovato nell’ascoltare il loro bambino pregare, cosa che il piccolo ha imparato a fare qui da noi”. Ha quindi aggiunto: “Sono davvero fortunata a lavorare in un ambiente cristiano con membri del personale così meravigliosi”.

La scuola materna è un progetto pilota ideato dall’Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (Adra) in Albania. “Volevamo trasformare il vecchio complesso di Adra a Tirana in un centro educativo e di utilizzare metodi innovativi di istruzione per far conoscere a queste famiglie il modo di vivere cristiano” ha spiegato Altin Rexhepi, direttore dell’agenzia umanitaria avventista in Albania.

I dirigenti di Adra sognano di aprire una scuola elementare proprio accanto alla materna. “Con il successo dell’asilo abbiamo dimostrato il nostro impegno… Crediamo che questo ispirerà le persone che condividono la nostra visione a sostenerci nel realizzare questo sogno”, ha affermato Rexhepi.

“Riteniamo che ci sia spazio per crescere, per espandere la nostra influenza” gli ha fatto eco la direttrice Bashkimi che ha concluso con un appello “Vi chiediamo di pregare per la nostra scuola, per Adra Albania e per la Chiesa albanese “.

[Foto: Adra Albania. Fonte: tedNews

Olanda. Cure e corsi di lingua per i rifugiati afgani

Olanda. Cure e corsi di lingua per i rifugiati afgani

Notizie Avventiste – Share & Care è il progetto di Adra (Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso) in Olanda, a Huis ter Heide, che offre corsi di lingua olandese e altre attività sociali ai rifugiati afgani. Sono circa 400 i profughi accolti nella vicina città di Zeist. 
"Lo scorso agosto abbiamo ricevuto una richiesta tramite l'app di quartiere" ha spiegato Lydia van Rhenen, coordinatrice dei volontari del progetto “I profughi si trovano in un rifugio di emergenza a 800 metri da noi. Siamo andati e abbiamo parlato con loro. Abbiamo sentito storie commoventi ed esperienze traumatiche vissute in Afghanistan”.

L’iniziativa Share & Care di Adra ha preso il via nel 2020 con attività nel vicinato per aiutare a garantire la giustizia sociale ed economica nei Paesi Bassi. Dopo il cambio di governo in Afghanistan, i rifugiati che hanno lasciato il loro Paese sono stati accolti in tutto il mondo, anche in Olanda.

Imparare la lingua 
“Seguire un corso di lingua è essenziale per l'integrazione" ha aggiunto van Rhenen “Due insegnanti di scuola elementare in pensione offrono le lezioni nella nostra sede. Abbiamo iniziato il corso con 17 adulti, con incontri tre volte a settimana. Queste persone conoscono già la lingua inglese e sono molto istruite. Ora condividono la loro conoscenza dell’olandese con gli altri, nel rifugio di emergenza”.

Tra i rifugiati ci sono persone che hanno lavorato come interpreti o per organizzazioni umanitarie straniere, ma hanno dovuto lasciare l’Afghanistan per motivi di sicurezza. Alcuni sono riusciti a fuggire con la famiglia, altri no. Per questo “siamo attenti alle informazioni sensibili e alla privacy” ha precisato van Rhenen

Attività creative 
Il progetto offre anche delle attività creative come quella sartoriale che interessa molte ragazze e donne anziane. Adra è riuscita ad avere tre macchine da cucire da mettere a disposizione. “Questo è importante” ha notato van Rhenen “Una donna sembrava piuttosto triste, ma è diventata molto entusiasta quando le abbiamo mostrato le macchine da cucire. In Afghanistan faceva la sarta. Ora riesce a cucire un vestito in un pomeriggio”.

In tanti prendono lezioni di ciclismo e possono esercitarsi sul campo… Adra Share & Care collabora spesso con altre organizzazioni. “Durante le vacanze autunnali, abbiamo svolto attività per bambini. Abbiamo sperimentato la benedizione di Dio in questo lavoro” ha evidenziato la coordinatrice.

Supporto dalla comunità
“Ai residenti piace aiutare” ha poi concluso “Ci mandano i vestiti che consegniamo al rifugio. Intanto la Croce Rossa locale sta valutando questo aspetto. Loro hanno molta esperienza e sanno cosa è necessario e come distribuirlo correttamente. In ADRA Share & Care vogliamo essere presenti per il nostro prossimo, per gli stranieri, gli orfani e le vedove. Vediamo le benedizioni di Dio. È un ottimo servizio”.

[Fonte: EudNews. Foto: Adra Olanda]

Secchi di biscotti diretti a Tonga

Secchi di biscotti diretti a Tonga

 

Notizie Avventiste – La Chiesa avventista delle Figi, in collaborazione con la locale comunità tongana e Adra, ha inviato molti “secchi di biscotti" a Tonga, che saranno distribuiti questo venerdì, 28 gennaio.

La richiesta è arrivata tramite l'ufficio del presidente dell’Unione Transpacifica della Chiesa, past. Maveni Kaufononga, che è tongano. Tonga è stata devastata dall’eruzione vulcanica e dal conseguente tsunami, il 15 gennaio. A causa dell’interruzioni delle comunicazioni, sono trascorsi vari giorni prima di riuscire a capire l’entità dei danni e la situazione della popolazione.

Sono più di 520 i contenitori pieni di biscotti raccolti in due giorni. Saranno consegnati alla comunità tongana di Suva che collabora con Adra e il governo delle Figi per quanto riguarda la spedizione di aiuti umanitari a Tonga.

Il viaggio dei primi soccorsi si concluderà questa sera e domani mattina sarà consegnato alla comunità. Altre donazioni, in denaro e in prodotti, sono in arrivo presso la Chiesa figiana. I pastori hanno mobilitato le comunità avventiste locali e alcune persone hanno offerto un notevole sostegno all'iniziativa. Donazioni in denaro sono in arrivo anche dagli avventisti figiani che vivono in Australia e nel Regno Unito.

Adra Figi fornisce già sussidi immediati in denaro alle famiglie di Tonga, in modo che possano provvedere ai loro bisogni più urgenti, come accesso all'acqua potabile, cibo, riparo. Inoltre, grazie anche al contributo della rete di agenzie umanitarie avventiste, invierà pacchi di alimenti, kit per rendere potabile l'acqua, per i servizi igienico-sanitari e l'igiene personale con la spedizione di beni di prima necessità di questo fine settimana.

La Chiesa delle Figi ha programmato un concerto gospel online, domenica 6 febbraio, per raccogliere fondi per la popolazione di Tonga.

[Fonte: Adventist Record]

 

 

 

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