Giusy Cianciuolo – Dal 12 al 16 giugno si è svolto, a Vallegrande, il Congresso annuale della Terza Età (Tea). Un caleidoscopio di attività ha reso vive le giornate dei nostri «giovani anziani». Si iniziava la mattina presto con un incontro spirituale tenuto da Margherita Sanfilippo. Si proseguiva con le riflessioni del nostro ospite principale, il past. Rolando Rizzo, in cui ha evidenziato le diverse sfaccettature dell’essere anziani e come ciò può essere una benedizione per se stessi e per gli altri, nonostante le limitazioni e le difficoltà. Il venerdì sera è stata celebrata la Santa Cena, officiata dal past. Rizzo, dalla quale abbiamo ricevuto grande edificazione dal Signore. Il sabato vi è stata una scuola del sabato speciale – animata, sceneggiata e cantata – che ha fatto da anteprima all’argomento del giorno, diretto da Enza Ruberto. Il sermone ha chiuso i momenti spirituali trascorsi con il past. Rizzo, che nel pomeriggio è ripartito. Nella sessione pomeridiana del sabato abbiamo vissuto toccanti momenti di condivisione di esperienze, dialoghi e pre
ghiere. Ha chiuso la giornata la serata ricreativa «ballerina e ridolina», dove un po’ tutti si sono improvvisati attori comici, cantanti e cabarettisti, in una girandola di divertimento. La domenica, dopo aver parlato di programmazione futura e ricevuto dei graditi doni, i congressisti si sono dati appuntamento al prossimo anno. Mariella Stagno, responsabile Tea del Campo Siciliano, Margherita Sanfilippo, Gina Stagnitto, Ina Conte e altri fratelli e sorelle, nonostante evidenti difficoltà di salute, si sono impegnati notevolmente per organizzare e rendere il congresso piacevole in tutti i sensi per i partecipanti. Lo stesso dicasi dei responsabili della cucina, Mario Arena e la sua equipe, che hanno lavorato tanto per rendere il soggiorno «gustoso, profumato e saporito».
