La seconda giornata di lavori dell’Assemblea Amministrativa, in corso a Milano, è stata scandita dalla lettura dei rapporti.

I primi presentare il resoconto del lavoro svolto nei cinque anni di mandato sono stati gli officer.
Presidente, segretario e tesoriere dell’Unione hanno presentato un rapporto in forma congiunta sia per manifestare la condivisione nella preparazione dei programmi, implementati con azioni convergenti e coordinate, sia per portare all’attenzione della Chiesa l’importanza della ricerca di unità, e sia per ridurre i tempi di presentazione in Assemblea. Il lavoro è stato svolto avendo chiari due obiettivi: incoraggiare e diffondere la visione inclusiva del mondo e della Chiesa, sottolineare la centralità della funzione missionaria della Chiesa.

Nella discussione, alcuni delegati hanno lamentato proprio l’aver presentato un rapporto congiunto. Avrebbero preferito relazioni singole e più particolareggiate, soprattutto per quanto riguarda la tesoreria. Le risposte di presidente, segretario e tesoriere hanno soddisfatto i presenti che hanno approvato a maggioranza il rapporto.

Sono seguiti i rapporti dei direttori dei quattro Campi (Nord, Centro, Sud e Siciliano). Tra le varie attività svolte, in tutti i Campi è stata promossa l’iniziativa di formazione al discepolato «Essere Chiesa Oggi (Eco)», accolta con entusiasmo da tanti membri di chiesa che l’hanno seguita e mssa in pratica partecipando a diverse iniziative evangelistiche nelle loro chiese e distretti.

La parola è passata alla Commissione di Verifica che ha presentato la sua relazione. Dopo il tempo dedicato alla discussione, i delegati hanno approvato tutti i rapporti.

Il successivo «blocco» di rapporti ha riguardato l’Ente Osa, l’Ente Fides, la Fondazione Adventum, la Fondazione Vita e Salute; Adra Italia, la casa di riposo «Casa Mia». Dopo essere stati appoggiati, i rapporti sono stati discussi. Alcuni delegati hanno espresso timore di un accentramento di incarichi in una sola persona ed evidenziato possibili conflitti di interessi. Nelle risposte, è stato fatto notare che in realtà non vi è accentramento di poteri, dato è il Comitato Uicca a gestire l’Ente Osa. Gli interpellati hanno risposto anche per quanto riguarda il conflitto d’interesse. Il presidente dell’Assemblea ha dato la possibilità di replica ad alcuni delegati e, di conseguenza anche ai responsabili interpellati dalle domande. Conclusa la discussione, i rapporti sono stati tutti approvati.

Prima della pausa per la cena, la Commissione Statuto e Regolamento ha presentato le sue proposte di modifica dello Statuto dell’Unione e del Regolamento dell’Assemblea. Questa Commissione è permanente e continua a lavorare durante il quinquennio che separa le sessioni amministrative della Chiesa. Esaminate e discusse, le modifiche sono state tutte approvate con voto a maggioranza qualificata (vale a dire con i due terzi dei presenti votanti) per quanto riguarda lo Statuto, e con voto a maggioranza semplice per quanto riguarda il Regolamento.
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