In questo numero di “A tu per tu” il pastore Luca Faedda, responsabile della pastorale giovanile per la chiesa avventista di Firenze, ci parla di una recente inchiesta condotta da una giornalista thailandese su molte foto “truccate” nei social network, per offrire un’immagine di se’ diversa da quella reale. Ma fin dove puo’ spingersi l’ansia di essere e di distinguersi? Il replicarsi dell’immagine su Facebook serve a esorcizzare l’angoscia di scomparire nell’anonimato?

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