In questo numero di “A tu per tu”, il pastore della chiesa avventista di Firenze, Luca Faedda, continua il suo commento sul Vangelo di Marco. Siamo arrivati al capitolo 14, dove Gesu’ e’ sottoposto davanti al Sinedrio a un processo farsa, con falsi testimoni e vari maltrattamenti. La svolta, che rende superflua ogni altra accusa a suo carico, e’ la dichiarazione di Gesu’ che identifica se stesso con il “figlio dell’uomo” (figura presente nel libro del profeta Daniele) che ritornera’ alla fine dei tempi. Per la leadership religiosa e’ una bestemmia. Ma cosa davvero significa questa affermazione e perche’ l’accanimento della classe religiosa del suo tempo contro Gesu’? E noi da che parte staremmo se incontrassimo Gesu’ per le strade delle nostre citta’?

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