Bologna. Investitura scout Aisa 2023

Bologna. Investitura scout Aisa 2023

Monica De Paolis – Sabato 13 maggio, in occasione della cerimonia di investitura degli scout Aisa, la chiesa avventista di Bologna ha avuto la gioia di ospitare Gionatan Breci, pastore delle chiese di Ancona e Jesi, e del gruppo di Pesaro. Il past. Breci è anche responsabile dell’Aisa nell’Italia centrale. Il suo messaggio alla comunità ci ha trasportato a Gaza, all’incontro tra Filippo e l’etiope eunuco. Un brano degli Atti degli Apostoli particolarmente significativo. Un cammino che porterà ad accompagnare e istruire nella fede chi si apre al messaggio di Cristo e desidera conoscerlo. Cambiare il mondo significa soprattutto cambiare la propria vita.

Al termine del messaggio spirituale, sono stati consegnati promesse, distinzioni e gradi ai ragazzi e agli animatori scout, partendo dalle preziose Gemme (bambini dai 3 ai 5 anni). La giornata si è conclusa con giochi e gelato. Non sono mancati i ringraziamenti a tutti per l’impegno e l‘entusiasmo manifestati, ma soprattutto al nostro Dio che ci accompagna sempre e ci aiuta a credere che nel nostro piccolo possiamo migliorare questo mondo.

[Foto: Sara Negrini]

Torino. Ritiro Aisa

Torino. Ritiro Aisa

Elisa Tomasi – Sabato 15 aprile, gli scout Aisa della chiesa avventista di Torino e di quella di Torre Pellice si sono recati a Bobbio Pellice, ospitati nella struttura “Forterocca”. Durante la giornata i ragazzi hanno trascorso due momenti spirituali, legati ai talenti, insieme con l’ospite Ismaele Di Maggio. Grazie a lui, gli scout hanno compreso che ogni talento e passione coltivata deve e può essere condivisa con la comunità della chiesa e con il prossimo.

Il weekend è trascorso tra passeggiate, giochi a non finire e un karaoke la sera del sabato, in cui i talenti del canto e del ballo non sono mancati. Il ritiro si è concluso la domenica pomeriggio con tanti sorrisi e occhi stanchi, ma carichi per la prossima avventura.

[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]

Formazione animatori Aisa del Centro Italia. Siamo ripartiti!

Formazione animatori Aisa del Centro Italia. Siamo ripartiti!

Betty Ambrosetti – Dal 24 al 26 marzo, si è svolto a Poppi (AR) il corso di formazione Aisa per animatori degli scout delle chiese del Centro Italia. L’ultimo si era tenuto nel 2019. È stato un incontro ricco di spunti spirituali fortemente intrecciati con gli aspetti tecnici che caratterizzano lo scoutismo.

Citando Proverbi 4:12, Gionatan Breci, pastore e capo guida scout, ha presentato l’esempio di una corda a tre capi, difficile da rompere per la sua robustezza. Un’immagine calzante per l’animatore scout che, nel compiere il suo lavoro in favore dei ragazzi, trova forza nell’unione con Dio e con gli altri, in un intreccio unico per superare le difficoltà e riuscire al meglio in questa importante missione.

Tanti sono stati i momenti di condivisione, amicizia e scambio di esperienze. Sotto la direzione di un capo guida. abbiamo avuto un interessante spazio di formazione in cui ognuno, corda alla mano, ha potuto imparare e anche trasmettere la propria conoscenza di nodi e tecniche varie, per arrivare alla realizzazione di costruzioni più complesse, come una cucina da campo, mettendo insieme i singoli nodi appresi.

Abbiamo ringraziato di cuore i capi giuda Monica De Paolis, Gianluca Monacciani (Potty) e Gionatan Breci che durante questo weekend, nel trasmettere le loro competenze tecniche, ci hanno donato con dedizione e umiltà molto di più: la loro esperienza di vita.

Siamo tornati ai nostri club Aisa con gli zaini pieni di entusiasmo, sapendo che siamo in tanti a condividere la stessa passione. Ma anche di speranza, rappresentata dai giovani presenti che, dopo il loro percorso scout, hanno deciso di afferrare la corda e mettersi in gioco seguendo l’esempio di chi, nel suo ruolo di animatore, è riuscito a piantare nel loro cuore l’amore altruista di Dio. E questo si rispecchia nella risposta di uno di loro alla domanda: “Perché sei venuto qui?”. “Sono venuto qui perché voglio imparare per poi trasmettere”. In queste parole è racchiuso il senso dell’essere animatori. 

 

 

 

 

Giornata Aisa 2023 in Sicilia

Giornata Aisa 2023 in Sicilia

Gli scout Aisa delle chiese avventiste siciliane si sono incontrati in vari luoghi per vivere insieme la loro giornata speciale.

Palermo
Martina Castiglione – I ragazzi e le ragazze delle comunità di Palermo, Sciacca e Mazzara si sono riuniti il 4 e il 5 marzo per celebrare la giornata Aisa. Con un itinerario tutt’altro che statico, gli animatori hanno garantito il divertimento per tutto il weekend.

Siamo partiti da una sana competizione con il gioco “Aisa got talent”, di cui la vincitrice è stata un’intrepida ginnasta del club di Sciacca, e abbiamo finito con uno “stellare” gioco a tappe. Tra risate, preghiere, giochi e collaborazione, si sono creati nuovi rapporti d’amicizia e ricordi che non dimenticheremo facilmente.

Niscemi
Ruben Ciantia – Il 4 marzo, gli scout Aisa di Acate, Ragusa, Niscemi e Piazza Armerina hanno vissuto insieme la giornata a loro dedicata. Non è stato un tempo di semplice divertimento, ma tutti i ragazzi sono stati coinvolti nell’organizzazione della parte spirituale, durante la quale ogni club ha raccontato in modo originale la storia di grandi uomini, antichi e moderni, che hanno “Cambiato il Mondo” (tema dell’anno scout) e hanno lasciato un segno.

Anche i giochi, sia la mattina sia il pomeriggio, sono stati un’occasione per i ragazzi e gli animatori di conoscersi meglio e fare amicizia, di legare e riprendere rapporti sociali che si erano deteriorati a causa degli eventi degli ultimi anni. È stata un’ottima occasione per crescere insieme come scout e come persone.

Messina 
Claudia Suarasan – La giornata Aisa del macro-distretto est si è svolta a Messina sabato 4 marzo. Presenti gli scout di Lentini, Catania, Messina e Reggio Calabria. Il capo guida Giorgio Bella ha diretto l’evento. Le partecipazioni sono state numerose, riuscendo in questo modo a svolgere le attività in allegra compagnia.

I ragazzi sono stati molto felici di incontrarsi con i vecchi amici e di fare nuove conoscenze. È stata una giornata ricca di attività ed emozioni. È stata una giornata meravigliosa, in cui ognuno di noi ha avuto modo di ricaricarsi di tanta positività e voglia di continuare questo bellissimo percorso.

Sicilia. Formazione Aisa 2023

Sicilia. Formazione Aisa 2023

Ruben Ciantia – Dal 24 al 26 febbraio gli animatori Aisa della Sicilia hanno avuto un’importante occasione di formazione presso il Centro “Le Sorgenti” di Vallegrande, nei pressi di Piazza Armerina. Enzo Agrò e Gianni Lombardo, infermieri professionisti impiegati nel soccorso emergenziale, hanno guidato i partecipanti nell’apprendere le manovre di primo soccorso e i comportamenti da tenere in caso di emergenze sanitarie. Abbiamo imparato, in particolare, le manovre di Basic Life Support Defibrillation (Blsd) e Rianimazione Cardio-Polmonare (Rcp), e capito come comunicare con il 118.

Mantenere questo tipo di formazione è importante non solo come animatori Aisa, ma anche come membri di chiesa e cittadini. Con le conoscenze così acquisite, e con l’aiuto del Signore, possiamo salvare vite umane e proteggere le persone attorno a noi.

Jesi. Giornata Aisa e raccolta alimentare

Jesi. Giornata Aisa e raccolta alimentare

Gionatan Breci/Mira Fabrizi – Sabato 25 febbraio, nella chiesa avventista di Jesi, i nostri scout hanno anticipato la Giornata nazionale dell’Aisa e ci hanno deliziato ed emozionato nel momento dedicato al culto di adorazione. I Tizzoni (sempre “brillanti”) e gli Esploratori (sempre “alla ricerca”) sono stati seguiti e preparati dagli animatori e dalle animatrici per le promesse e gli impegni poi pronunciati e condivisi con la comunità, testimone del loro percorso scout.

Il nostro pastore, Gionatan Breci, coordinatore dell’Aisa per l’Italia centrale, ha poi guidato i ragazzi e la comunità nella riflessione spirituale, rifacendosi al tema dell’anno scout, “Cambia il mondo”, e soffermandosi sull’episodio biblico di Atti 8:29-30.

Guidato dallo Spirito Santo, il missionario Filippo, con empatia e senza pregiudizio, cambia il mondo dell’Etiope, ministro di Candace, aiutandolo a comprendere la Bibbia e come Gesù Cristo conosce per esperienza le nostre condizioni di vita.

Nel pomeriggio, sempre in uniforme Aisa e con la pettorina Adra, i nostri scout, felici e operosi, si sono suddivisi tra i due supermercati della città dove l’agenzia umanitaria jesina era impegnata in una raccolta alimentare a favore dell’Ucraina, a un anno dall’inizio del conflitto.

I ragazzi hanno dato una mano nell’invitare i clienti a donare beni di prima necessità e nel sistemare i prodotti ricevuti. Il responsabile di uno dei supermercati, colpito da tanta gioiosa disponibilità, ha regalato un uovo di Pasqua a ogni scout, come gesto di apprezzamento.

“La merce raccolta verrà trasportata in Ucraina da un pastore avventista ucraino” ha affermato Michele Abiusi, responsabile del coordinamento Adra di Jesi “Preghiamo Dio che cessino tutte le guerre nel mondo e che venga presto il suo regno”.

[Foto pervenute dalla comunità in oggetto]

Roma Appia. Progetto Archeo

Roma Appia. Progetto Archeo

Betty Ambrosetti – Domenica 5 febbraio, il club Aisa della comunità avventista di Roma Appia, insieme agli scout Aisa della chiesa filippina di Roma, ha dato il via al progetto “Archeo”. Grazie ai fondi residui del bando Aisa-Adra 2021-2022, provenienti dell’8×1000 della Chiesa avventista, abbiamo continuato a ideare spazi di aggregazione e a favorire lo sviluppo dei ragazzi, con il coinvolgimento dei loro amici e genitori. Il progetto ha lo scopo di far conoscere e valorizzare la ricchezza culturale del territorio, ma soprattutto vuole aprire una finestra sul mondo delle professioni, che un domani i nostri ragazzi saranno chiamati a scegliere.

La dott.ssa Tiziana Sgrulloni, archeologa e specialista in beni archeologici, ci ha fatto fare un tuffo nel passato svelandoci, con i suoi racconti, quei piccoli segreti di vita quotidiana degli antichi romani, che vanno al di là della storia e che si celano dietro gli spazi di cui oggi vediamo solo i resti. I ragazzi, e non solo, hanno riempito di domande l’archeologa, curiosi e interessati agli argomenti trattati.

Sono previste visite al Colosseo, Circo Massimo, Terme di Caracalla, Ostia Antica. Infine visiteremo l’area archeologica della Via Nomentum-Eretum a Monterotondo, dove i ragazzi, guidati da Tiziana, si cimenteranno nello scavo di una strada romana.

A completamento di questa appassionate esperienza, Tiziana consegnerà agli Esploratori il distintivo di “Archeologia biblica” e ai Tizzoni quello di “Collezionista”, durante la cerimonia di investitura di fine anno.

[Foto pervenuta dalla comunità in oggetto]

 

 

 

 

 

 

Bari. Cerimonia di investitura scout Aisa 2023

Bari. Cerimonia di investitura scout Aisa 2023

Stefania Floro – Sabato 4 febbraio, la chiesa avventista di Bari ha potuto vivere un momento di adorazione e crescita spirituale attraverso la cerimonia d’investitura degli scout Aisa. I ragazzi hanno approfondito la tematica della cortesia, che ha visto impegnati i nostri Tizzoni (6-11 anni) nel raggiungimento del loro distintivo. 

Il testo, condiviso tramite un piccolo dono fatto a mano, dice: “Tutto quanto volete che gli uomini facciano a voi, anche voi fatelo a loro: questa è infatti la Legge dei Profeti” (Matteo 7:12, Cei). Abbiamo riflettuto sull’importanza dei gesti cortesi tra i fratelli e le sorelle nella fede e svolto un piccolo esercizio di gentilezza verso il nostro vicino di panca.

Durante la cerimonia d’investitura, guidata dal capo guida Vincenzo Bochicchio, abbiamo dato il benvenuto a tre Tizzoni e a un nuovo Esploratore (12-15 anni) che hanno pronunciato la promessa scout. Non è mancato anche un benvenuto speciale alla nuova responsabile dell’Aisa di Bari, Maria Chirico.

La cerimonia è andata avanti con la dimostrazione dei lavoretti artigianali fatti dai ragazzi e la consegna dei distintivi raggiunti da ognuno di loro.

Per concludere, i ragazzi hanno intonato il canto “Voglia di stare” e coinvolto l’intera comunità. Poi, hanno offerto un piccolo rinfresco per condividere alcuni momenti di convivialità.

   

[Foto: Stefania Floro]

 

 

 

 

Sesto San Giovanni. Gemellaggio scout Aisa

Sesto San Giovanni. Gemellaggio scout Aisa

Tiziana Calà – Nella giornata di sabato 3 dicembre, la comunità avventista di Sesto San Giovanni ha avuto la gioia di accogliere gli scout del club Aisa di Como, accompagnati da alcuni animatori e genitori. Insieme fin dalla mattina, abbiamo proseguito con un’abbondante agape, per poi dare inizio a un bellissimo programma pomeridiano, che ha visto la collaborazione e il lavoro sinergico dei dipartimenti locali di Aisa, Adra e Ministeri in favore dei Bambini (Mib).

È stato bello cantare insieme, giocare in squadra e ricordarci che siamo una famiglia. I bambini aspettavano con ansia il momento dei doni, che ci ricorda sempre che a volte possiamo fare tanto, anche quando pensiamo di fare poco. Questo gemellaggio ci ha fatto vivere una giornata di sabato in armonia, amicizia e nella lode comunitaria.

 

[Foto: Stefania Guarna e Valentina Scalise]

Potenza. Spettacolo di beneficenza in favore dell’Aisa

Potenza. Spettacolo di beneficenza in favore dell’Aisa

Vincenzo Bochicchio – Sabato 19 novembre, a Potenza, nella bella cornice dell’antico Teatro Stabile, in occasione del sessantesimo anniversario della Banca Monte Pruno, si è tenuto uno spettacolo teatrale di beneficenza con il noto attore Enzo Decaro. La particolarità dell’evento sta nel fatto che l’associazione scelta come beneficiaria è stata l’Aisa (Associazione italiana scout avventista) di Potenza.

La giornalista che ha introdotto lo spettacolo ha anche presentato l’Aisa e le sue attività al numeroso pubblico che ha riempito il teatro. Alla fine dello spettacolo, abbiamo avuto il piacere di salire sul palco in uniforme per consegnare un omaggio agli attori e ai responsabili dell’evento: una lettera di ringraziamento e il nostro fazzoletto scout, prontamente indossato in diretta dall’attore Decaro.

L’omaggio è stato così gradito che la presidente dell’associazione organizzatrice dell’evento cii ha chiesto la cortesia di avere altri due fazzoletti scout, oltre ad invitarci ad associarci a loro per iniziative e collaborazioni future. L’evento ha avuto molta risonanza mediatica; anche la Gazzetta del Mezzogiorno ha pubblicato un articolo.
È stata una bella opportunità di testimonianza che speriamo continui a portare frutti in futuro alla gloria del Signore.

   

[Alcune immagini dell’evento sono tratte dal post Facebook dell’Associazione Sinergie Lucane]

Tre club Aisa di Roma hanno inaugurato insieme l’anno scout

Tre club Aisa di Roma hanno inaugurato insieme l’anno scout

Bianca Stoian – Sabato 8 ottobre, i club Aisa delle chiese avventiste latino-americana, filippina e romena di Roma hanno aperto l’anno scout insieme nel parco la Base Scout La Valletta.

Il past. Oscar Ordóñez ha motivato i ragazzi tramite la storia di tre valorosi guerrieri dell’esercito di Davide, e li ha incoraggiati ad essere tenaci e perseveranti, ubbidienti e disciplinati, e di non accontentarsi di essere uno qualsiasi.

La giornata è stata ricca di attività spirituali e ricreative che hanno portato ad amicizie e unione. I ragazzi si sono messi alla prova con le loro conoscenze bibliche e scoutistiche. Dalle varie attività spirituali hanno imparato ad essere una luce nel mondo e a ritornare alla fonte se la nostra preziosa fiamma si indebolisce o si spegne, per poterla far risplendere di nuovo. I ragazzi sono stati “sfidati”, come i tre valorosi guerrieri di Davide, ad affrontare i “giganti” della loro vita. Questi “giganti” possono essere di diverse forme ed attaccare ognuno di noi, ma se restiamo saldi nella luce di Gesù riusciremo ad affrontarli e a sconfiggerli.

La natura, l’amicizia e la comunione ci fanno ringraziare Dio per i meravigliosi doni che costantemente ci offre. Scout, sempre pronti!

Alluvione Marche. Via l’odore del fango, lasciamo il profumo di Cristo

Alluvione Marche. Via l’odore del fango, lasciamo il profumo di Cristo

L’esperienza degli scout Aisa di Pesaro.

Gionatan Breci – Domenica 2 ottobre, l’Aisa (Associazione italiana scout avventista) di Pesaro, composta per lo più da scout Tizzoni e da un Esploratore molto speciale, ha voluto essere di aiuto a quanti hanno subito l’alluvione a Senigallia e dintorni, unendosi ai volontari di Adra Jesi. Si potrebbe pensare a un’idea temeraria e non adatta a bambini dai 6 agli 11 anni, si è rivelata invece un’iniziativa straordinaria.

In una zona industriale di Casine di Ostra, piccola frazione del senigalliese, i Tizzoni di Pesaro, caotici e tenaci nel voler spalare il fango ormai ridotto a poca cosa grazie a interventi precedenti, hanno aiutato due aziende private nel pulire i prodotti dal fango, riordinare e recuperare ciò che si poteva.

Non è mancato il gioco, la leggerezza, la semplicità e le risate che contraddistinguono i bambini in mezzo a quel caos. Ma in quel giorno hanno spezzato la tristezza e il dolore di coloro che hanno vissuto questa catastrofe di fango e la tragedia per le vittime, come il piccolo Mattia Luconi di 8 anni, della stessa età dei nostri scout, ritrovato nelle settimane precedenti nella zona di Trecastelli, poco distante da Casine di Ostra.

In questa giornata con i bambini e come bambini, abbiamo certamente cercato di imitare Dio come figli amati, camminando su e giù in quei magazzini, portando via l’odore di fango per lasciare il profumo di Cristo attraverso la potenza nella gioia e nell’entusiasmo dei bambini (cfr. Marco 10:14, Efesini 5:1-2).

Ecco cosa ha scritto Lucia Collamati, una degli alluvionati, sulla sua pagina Facebook il 3 ottobre: “Pochi giorni fa sono stata contattata da un’associazione di volontariato, la quale mi chiese se fossi disposta a ospitare per la domenica un gruppo di scout di Pesaro, principalmente composto da bambini. Non ho esitato e ho accettato subito la proposta. Il disastro che abbiamo vissuto ha sensibilizzato il cuore anche dei più piccini: la loro missione era venire ad aiutare gli alluvionati!

Unendo l’utile al dilettevole, hanno animato la giornata di ieri al nostro negozio dove ancora si lavora alla sistemazione del magazzino. Avevano dai 7 agli 11 anni, carichi di energia, disciplinati, e instancabili. Per me e mia mamma oltre a un simbolico aiuto ci sono stati di gran compagnia; una gioia immensa averli con noi ieri, hanno spezzato il dolore e i dispiaceri che ci tormentano ormai da oltre due settimane”.

     

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