I Salmi, specchio e traguardo del nostro spirito (9) – Salmo 62

I Salmi, specchio e traguardo del nostro spirito (9) – Salmo 62


Solo in Dio trova riposo l'anima mia; da lui proviene la mia salvezza. Lui solo è la mia ròcca e la mia salvezza, il mio alto rifugio; io non potrò vacillare. Fino a quando vi scaglierete contro un uomo e cercherete tutti insieme di abbatterlo come si abbatte una parete che pende, o un muricciolo che cede? ”, queste le prime frasi del Salmo 62, oggetto della riflessione di questa puntata.

Il salmista canta la sua fiducia in Dio, da cui egli attinge un senso di pace, anche se sta subendo l’attacco di uomini subdoli e malevoli. Davide comunica l’esperienza che sta vivendo e invita gli altri a confidare sempre e solo in Dio nel quale soltanto si può trovare rifugio, riposo, salvezza.

Nelle frasi conclusive del salmo parla di potere e di misericordia. Come possiamo intendere questi due ‘aspetti’?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Patrizio Calliari, pastore delle chiese avventiste di Bolzano e di Trento.

La profezia biblica, un percorso di luce e verità (3) – Emmaus

La profezia biblica, un percorso di luce e verità (3) – Emmaus


Uno spiraglio di luce, a volte anzi uno squarcio, sul tempo dell’uomo, quello aperto dalle profezie della Bibbia che danno risposte ancora oggi.

Un episodio accaduto dopo la risurrezione di Gesù, quello descritto nel vangelo di Luca 24:13-33. Al versetto 27 leggiamo: “Poi Gesù, cominciando dalla Genesi e proseguendo attraverso le Scritture, spiegò loro il significato di tutto ciò che era stato scritto sul suo conto”. Quali sono gli aspetti e i fatti principali a cui fanno riferimento le profezie su Gesù?

Ancora, in Isaia, cap. 9: 1-6 è scritto che il bambino nato, Gesù, sarà chiamato “Consigliere ammirabile, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace”. Qual è il senso di quest’altra profezia e quale il significato dei quattro titoli?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Adelio Pellegrini, pastore avventista.

Spirito Santo: “Siate ripieni di Spirito Santo”

Spirito Santo: “Siate ripieni di Spirito Santo”


“Siate ricolmi di Spirito Santo”, il versetto di Efesini 5:18 in cui il verbo è all’imperativo. La frase lascia intuire il sentimento di Paolo che non propone blandamente un’opzione in mezzo a tante altre. Il suo invito a essere ricolmi dello Spirito di Dio dovrebbe diventare una necessità, davanti alla quale il cristiano è chiamato a rispondere con urgenza e impegno. Dio non si accontenta delle sole intenzioni ma la sua progettualità, quando incontra il desiderio delle persone, si esplica nei fatti. Il Dio che si rivela nella Scrittura più che “teologo” è pastore.

Essere ricolmi di Spirito significa in pratica lasciare che il Dio che si rivela nella Scrittura,

controlli, nobilitandole, la nostra immaginazione, le nostre scelte, le nostre abitudini, le nostre

emozioni. La comunione con il Signore deve essere giornaliera e deve progredire, crescere a livello comunitario. L’individualismo e il cristianesimo sono una contraddizione di termini.

 

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al pastore avventista emerito Francesco Mosca, direttore del mensile “Il Messaggero Avventista” e Vicepresidente della Federazione delle Amicizie ebraico-cristiane in Italia.

Le parabole, racconti senza tempo per conoscere le verità divine (12) – La festa delle nozze

Le parabole, racconti senza tempo per conoscere le verità divine (12) – La festa delle nozze


La parabola della festa delle nozze raccontata in Matteo 22:1-14, riguarda il regno dei cieli; anzi, apre la strada ancora ad altri racconti di Gesù sullo stesso tema. Perché il regno dei cieli è simile a una festa di nozze? Cosa ci racconta, di specifico, questa storia rispetto ad altre simili?

Un altro tema presente in questa parabola è quello del giudizio. Che tipo di giudice è Dio, secondo la Bibbia?

Esiste un rapporto fra questi quattro fattori: l’invito alle nozze, l’accettazione o il rifiuto da parte degli invitati, il rifiuto da parte del re e l’abito adatto alla festa.

 

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al professore Saverio Scuccimarri, pastore, decano della Facoltà Avventista di Teologia e responsabile della redazione religiosa della Casa editrice ADV.

“Una porta aperta verso il cielo” – L’altra parte…di te

“Una porta aperta verso il cielo” – L’altra parte…di te


“Ero straniero e mi accoglieste…” (Matteo 25:38), questo il testo biblico di introduzione del racconto del pastore Franco che ci parla di una esperienza fatta a Cesena, a casa dei suoi familiari, dove si trovò a passare per motivi di lavoro. La sua attenzione fu catturata da un giovane nordafricano che una volta la settimana, camminando a piedi nella zona rurale in cui vivono i suoi, e vendendo calzini, cinture ed altri oggetti, faceva visita proprio ai suoi genitori, i quali a loro volta, gli facevano trovare un panino e conservavano per lui 5 €. Quali erano i presupposti di questa accoglienza? Che cosa era accaduto prima?

Essere credenti, essere figli di Dio, significa amare fino in fondo l’altro. Sarà questo il termine del giudizio: la capacità con cui abbiamo saputo amare il nostro prossimo.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Franco Evangelisti di Guerrino, pastore delle chiese avventiste di Cremona, Mantova, Parma e Piacenza.

“Una porta aperta verso il cielo” – Marie Durand

“Una porta aperta verso il cielo” – Marie Durand


Marie Durand, protestante francese, seguì nella fede le orme dei suoi familiari. Imprigionata anche lei come loro, e per lunghi 38 anni, rifiutò l’offerta della semplice abiura di cui avrebbe avuto bisogno per il rilascio. La parola "RESISTER" graffiata da lei, o da uno o altri dei suoi compagni di cella con un ferro da calza nella pietra, risulta l’espressione della sua religiosità.

Questa esperienza fa molto riflettere sulla relazione personale con Dio. Avere fiducia nel Signore vuol dire trovare la forza per affrontare le prove e gli ostacoli più duri della vita. Significa rimanere saldi nella fede e nella difesa dei propri valori e degli ideali di vita, sapendo che fino a quando saremo fedeli ad essi, Dio sarà sempre dalla nostra parte.

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Franco Evangelisti di Guerrino, pastore delle chiese avventiste di Cremona, Mantova, Parma e Piacenza.

Appuntamento Con Dio – Il Figlio è tutto suo Padre

Appuntamento Con Dio – Il Figlio è tutto suo Padre


“In quel giorno chiederete nel mio nome; e non vi dico che io pregherò il Padre per voi; poiché il Padre stesso vi ama, perché mi avete amato e avete creduto che sia proceduto da Dio” (Giovanni 16:26-27).

Riflessione di Mario Calvagno, speaker RVS.

“Il Messaggero Avventista” – ottobre 2021

“Il Messaggero Avventista” – ottobre 2021


Interessanti spunti di riflessione nel numero di ottobre della rivista “Il Messaggero Avventista”.

Recensiamo alcuni articoli:

“La sofferenza – «Signore… insegnami ad affrontarla». Esiste un modo «cristiano» di affrontare il dolore?

“Colui che parla da parte di Dio – «Parla, il tuo servo ascolta»” per la rubrica “Il mondo della Bibbia”. Parla di profeti e profezie nella Bibbia. Cosa implicava essere chiamato dal Signore a una missione profetica e in che modo i profeti hanno trasmesso i messaggi del Signore?

“Cieli e terra nuova – Un messaggio per la salvaguardia del pianeta”. Cosa collega l’ecologia con la Bibbia?

La rivista contiene diversi altri contenuti importanti su tematiche spirituali e non solo.

Intervista di Mario Calvagno e Carmen Zammataro al pastore emerito Francesco Mosca, direttore de “Il Messaggero Avventista”, vicepresidente della Federazione delle Amicizie Ebraico-Cristiane in Italia.

Per approfondimenti personali e/o per ricevere una copia gratuita della rivista “Il Messaggero Avventista” di ottobre, scriveteci o mandateci un messaggio o un vocale WhatsApp o Telegram al numero 348 222 7294. Oppure telefonate al numero verde 800 098 650.

Appuntamento Con Dio – L’azione finale

Appuntamento Con Dio – L’azione finale


"Io vi ho detto queste cose, affinché non siate sviati. Vi espelleranno dalle sinagoghe; anzi, l'ora viene che chiunque vi ucciderà, crederà di rendere un culto a Dio. Faranno questo perché non hanno conosciuto né il Padre né me. Ma io vi ho detto queste cose, affinché quando sia giunta l'ora, vi ricordiate che ve le ho dette. Non ve le dissi da principio perché ero con voi. "Ma ora vado a colui che mi ha mandato; e nessuno di voi mi domanda: "Dove vai?" Invece, perché vi ho detto queste cose, la tristezza vi ha riempito il cuore. Eppure, io vi dico la verità: è utile per voi che io me ne vada; perché, se non me ne vado, non verrà a voi il Consolatore; ma se me ne vado, io ve lo manderò” (Giov. 16:1-7).

Riflessione di Mario Calvagno, speaker RVS.

Un itinerario semplice  quello che percorriamo lungo uno dei più bei libri delle Scritture, i Salmi

Un itinerario semplice quello che percorriamo lungo uno dei più bei libri delle Scritture, i Salmi


“Oh, quanto sono amabili le tue dimore, Signore degli eserciti! L'anima mia langue e vien meno, sospirando i cortili del Signore; il mio cuore e la mia carne mandano grida di gioia al Dio vivente. Anche il passero si trova una casa e la rondine un nido dove posare i suoi piccini… I tuoi altari, o Signore degli eserciti, Re mio, Dio mio!… Beati quelli che abitano nella tua casa e ti lodano sempre”, queste le prime frasi di Davide nel Salmo 84, oggetto della riflessione di questa puntata.

Il fedele intraprende un viaggio verso il Tempio. Dopo aver elevato la preghiera al Signore, a quale conclusione arriva l’adoratore?

Quali insegnamenti, o anche indicazioni per la nostra vita di ogni giorno, possiamo trarre?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Patrizio Calliari, pastore delle chiese avventiste di Bolzano e di Trento.

Un itinerario semplice  quello che percorriamo lungo uno dei più bei libri delle Scritture, i Salmi

Un itinerario semplice quello che percorriamo lungo uno dei più bei libri delle Scritture, i Salmi


“Oh, quanto sono amabili le tue dimore, Signore degli eserciti! L'anima mia langue e vien meno, sospirando i cortili del Signore; il mio cuore e la mia carne mandano grida di gioia al Dio vivente. Anche il passero si trova una casa e la rondine un nido dove posare i suoi piccini… I tuoi altari, o Signore degli eserciti, Re mio, Dio mio!… Beati quelli che abitano nella tua casa e ti lodano sempre”, queste le prime frasi di Davide nel Salmo 84, oggetto della riflessione di questa puntata.

Il fedele intraprende un viaggio verso il Tempio. Dopo aver elevato la preghiera al Signore, a quale conclusione arriva l’adoratore?

Quali insegnamenti, o anche indicazioni per la nostra vita di ogni giorno, possiamo trarre?

Mario Calvagno e Carmen Zammataro intervistano Patrizio Calliari, pastore delle chiese avventiste di Bolzano e di Trento.

Su un pianeta in pericolo, la misericordia di Dio

Su un pianeta in pericolo, la misericordia di Dio


Mercoledì 29 settembre a partire dalle 17.30 si svolgerà online una tavola rotonda che prenderà spunto dal recente saggio della teologa Elizabeth A. Johnson dal titolo "Il Creato e la Croce. La misericordia di Dio per un pianeta in pericolo" (ed. Queriniana, 2021). L'incontro, a cui parteciperanno Letizia Tomassone (Facoltà teologica valdese), Simone Morandini (ISE San Bernardino, Fondazione Lanza) e Valerio Mauro (Facoltà cattolica dell'Italia Centrale) si inserisce nell'ambito delle attività promosse dalle chiese per il "tempo del creato".

In questo numero ascoltiamo una presentazione dell'evento e alcune riflessioni sull'emergenza ambiente a cura del professor Simone Morandini, teologo cattolico, autore di numerosi saggi sul tema della responsabilità dei cristiani verso il creato.  

La trasmissione dedicata all'attualità su RVS – condotta da Claudio Coppini e Roberto Vacca – la potete ascoltare ogni giorno dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 10.

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