Distretto di Bergamo. Settimana di preghiera dei giovani

Distretto di Bergamo. Settimana di preghiera dei giovani

Elisa Laura Gheorghiu – Dal 17 al 23 marzo, i giovani delle comunità avventiste del distretto di Bergamo si sono uniti in una settimana di preghiera itinerante sul tema “Etciù (God) bless you”, che riguardava la nostra salute vista da sette prospettive diverse. Quanto è importante la salute? Quanto è importante sentirsi benedetti in ogni aspetto della salute?

A Bergamo 
Domenica e lunedì siamo stati nella chiesa di Bergamo. Marco Cividini ha parlato della salute fisica.
“Così come la scheda per fare muscoli e dimagrire funziona” ha detto “la Parola di Dio funziona. Quando seguiamo la Bibbia con impegno, con forza di volontà, allenandoci, perseverando con costanza, cambiando la routine, la Bibbia funziona. Si fonde con la potenza, la guida, la saggezza e la volontà di Dio e avviene il cambiamento nella la nostra vita. A che punto siete del vostro allenamento? L’allenamento spirituale è un ritmo regolare di preghiera, di riflessione e di relazione con Dio. È dal fondo della fossa che Dio inizia a ricostruire il muscolo (cfr. Lamentazioni 3:55-57)”.

Nicole Salazar ha parlato della salute mentale: “La salute mentale è benessere emotivo, cognitivo e comportamentale. L’essere umano è contento di come sta e di com’è. Quando preghiamo spesso chiediamo che cambi ciò che è esterno a noi: i parenti, gli amici, la scuola, il lavoro, le finanze, i vestiti, il corpo, tutto il nostro intorno perché non ci va bene. Però, quando ciò accade, e cambia in meglio, notiamo che continuiamo a lamentarci o a non essere soddisfatti o a ripetere le stesse parole (cfr. Salmo 127:1). Questo succede perché non abbiamo pregato Dio di cambiare la nostra mente, i nostri pensieri. Solo quando chiederemo a Dio di cambiare la nostra mente e che saremo grati e felici di ciò che siamo e abbiamo, perché saremo stati rinnovati nella nostra mente dallo Spirito Santo (cfr. Efesini 4:17-24)”.

A Caravaggio 
Martedì e mercoledì siamo stati nella chiesa avventista di Caravaggio. Lisa Cividini ha parlato della salute emotiva: “Una persona che ha benessere emotivo è una persona che sa gestire le proprie emozioni. Gesù sapeva che Lazzaro stava per morire, e si prese del tempo, aspettò che la malattia facesse il suo decorso, perché sapeva che Dio avrebbe fatto un grande miracolo. Poi andò a vederlo e, incontrando le sorelle di Lazzaro, vedendo la loro tristezza emotiva e spirituale – ‘se tu fossi venuto prima, mio fratello non sarebbe morto’ – e quella degli altri, Gesù si commosse, ‘fremette nello spirito’ (Gv 11:33-36). Cosa sto facendo per gestire le mie emozioni? Ciò che io introduco nella mia testa provoca le mie emozioni, perciò introdurre cose vere, onorevoli, giuste saranno un beneficio per me (cfr. Filippesi 4:8)”.

Ivan Maffioletti ci ha parlato della salute lavorativa. “I bergamaschi” ha affermato “sono fieri del proprio lavoro. Per loro il lavoro è importantissimo. Bisogna iniziare a lavorare giovanissimi e finché si riesce, avere un contratto indeterminato a vita (quasi sempre). Gesù ci dice che il Padre in cielo ha sempre lavorato, e anche lui, suo figlio, lavora (cfr. Giovani 5:17). Dio, Padre, Figlio e Spirito Santo, ha operato molto bene fin dalla creazione, si è impegnato, ha creato il mondo in modo magnifico, ciò che ha fatto era buono e molto buono. Dio però si riposò da tutta l’opera che aveva creata e fatta, smise di lavorare, benedisse e santificò il riposo (cfr. Genesi 2:2, 3). Dio promuove il riposo. È fondamentale staccare dal lavoro, è salutare, è benefico, è rigenerante per il nostro corpo, la nostra mente e il nostro spirito”.

A Merate 
Giovedì e venerdì siamo stati nella comunità avventista di Merate. Josselyn Raminez ha parlato della salute sociale soffermandosi sull’incontro di Gesù con Zaccheo.
“Per essere un buon amico e quindi avere una buona intelligenza sociale dobbiamo avere quattro caratteristiche che Gesù manifestò con Zaccheo. Sono: l’empatia, ovvero il mettersi nei panni dell’altro; Galati 6:2 parla del portare i pesi dell’altro; parlare volendo il bene dell’altro, condividendo i pensieri, le emozioni, senza infondere nell’altro i sensi di colpa, bensì con grazia (cfr. Colossesi 4:6); gestire i conflitti in modo sano (cfr. Matteo 5:23-24); gestire le proprie emozioni e pensieri (cfr. Proverbi 16:22) che non devono condizionare gli altri e viceversa, così come Gesù non si fece condizionare dalle emozioni e dai pensieri della folla”.

Sabrina Sánchez ha parlato della salute alimentare: “Oggi siamo testimoni di quanto l’egoismo e l’insensibilità siano in aumento. Immaginiamo di essere un giardino al cui interno ci sono tante piantine belle e brutte, e ogni giorno dobbiamo nutrirle con il contagocce (le nostre scelte). Ogni scelta ha un criterio, nel nostro caso, il criterio dello Spirito e il criterio della carne. Se scelgo secondo lo Spirito, sono gli insegnamenti di Dio e la sua volontà; se scelgo secondo la carne, scelgo le mie opinioni e la mia volontà (cfr. Galati 5:16-25). Allora, se dovessi scegliere cosa mangiare, che cosa sceglierei? Spesso diamo per scontato cosa mangiare, e quindi quasi quasi va bene tutto ciò che si può mangiare, l’importante è mangiare. Per esempio, un piatto squisito con il pollo preparato da uno chef stellato, lo mangio, lo gusto e lo gradisco. Però com’è stato preparato quel piatto? Quel pollo come è arrivato lì? Se dovessimo noi preparare quel piatto? Se dovessimo noi uccidere il pollo? Quanti di noi lo farebbero? Quanti di noi sceglierebbero di mangiare quel piatto squisito con il pollo? Dunque, perché scegliere il cibo da mangiare è molto importante? Perché ciò che mangio influenza tutta la mia vita. E se ci fosse un cibo con il potere di saziarmi per sempre? E se ci fosse un cibo spirituale? (cfr. Giovanni 4:34). Quanto spesso lo sceglieremo?”.

Nelle proprie comunità 
Nel sabato conclusivo della settimana di preghiera, ogni gruppo di giovani è rimasto nella propria comunità locale per riflettere sulla salute spirituale. Cito qui due interventi.
“Dio ci ha creato a sua immagine e somiglianza” ha detto Italo Giangualano “Dio è amore, quindi anche noi eravamo fatti con quell’amore (cfr. 1 Giovanni 4:16). Agapao è l’amore incondizionato, infinito, disinteressato. Se siamo immersi nell’amore di Dio, possiamo capire esperimentare questo amore, non si può fare diversamente (Giovanni 15:4, 9). Rimaniamo nell’amore di Dio, siamo a sua immagine e somiglianza. Se rimaniamo nell’amore porteremo il frutto dell’amore, ubbidiremo la sua legge (cfr. Romani 13:10); se non lo facciamo, il peccato rimarrà in noi, e il peccato è la violazione dell’amore di Dio (cfr. Galati 5:19-21)”.

Paolo Cramarossa ha parlato di camminare guidati dallo Spirito (cfr. Galati 5:25), cioè di vivere secondo lo Spirito. Facendo così, il nostro stile di vita influirà sul benessere spirituale.

[Foto pervenute dal distretto di Bergamo]

Gaeta. Giornata mondiale della Gioventù del Sud Italia

Gaeta. Giornata mondiale della Gioventù del Sud Italia

Anna Rispoli – Sabato 16 marzo, i giovani avventisti del Sud Italia, e non solo, hanno scelto la chiesa di Gaeta per l’incontro del “Global Youth Day”, la Giornata mondiale della Gioventù. Alle ore 10.00 la chiesa era piena. Ai giovani arrivati già il venerdì sera, si sono aggiunti i tantissimi giunti il sabato. Oltre all’ospite spirituale, il past. Luca Faedda, arrivato da Roma, erano presenti anche la pastora Rebecca Gaisie, della comunità di Gaeta, e i pastori Josè Luis Nunez, direttore nazionale dei Ministeri Avventisti per la Gioventù (Mag), e Stefano Calà, responsabile dei Mag nel Sud Italia. Presente anche

Dopo alcuni canti eseguiti da un gruppo di giovani provenienti da varie chiese, al past. Faedda è stato affidato sia il momento della condivisione nei gruppi sia il sermone. Filo conduttore è stato il testo biblico di Marco 2:2-5. L’obiettivo del Global Youth Day è quello di vedere i nostri giovani impegnati non solo nella loro chiesa locale, ma anche nella società, per offrire un servizio alla cittadinanza.

Nel pomeriggio, i ragazzi e le ragazze hanno allestito due percorsi della SalutExpò in due punti diversi della città, uno per i bambini (SalutExpò junior) e uno per gli adulti.

Il sermone del pastore Faedda è stato un incoraggiamento per i giovani a trovare risposte ai bisogni dell’altro. Gesù non deve solo “commuovere”. La fede deve “muoversi” per cambiare il mondo, si deve “vedere” dalle azioni, usando ognuno i propri mezzi. L’invito è quello di “aspettare il regno di Dio” costruendone un pezzetto intorno agli altri.
Dopo il canto finale “Eccomi”, è stato rivolto ai giovani un appello per poter pregare per coloro che vogliono andare a Gesù, per coloro che desiderano rispondere a Cristo che ci chiama alla dignità di esistere con l’augurio che tutti possano vivere la bellezza dell’avventura della fede.

L’incontro è stato arricchito dalla presentazione dell’Istituto avventista “Villa Aurora” di Firenze e dall’invito a una possibile scelta di studi.

Il past. Stefano Calà ha quindi invitato i responsabili dell’Aisa (Associazione Italiana Scout Avventista) ad aprirsi maggiormente al territorio, attraverso attività che possano coinvolgere bambini e ragazzi sia delle chiese sia non avventisti.

La preghiera del past. Calà ha poi accompagnato il past. Petru Nyerges, direttore delle chiese avventiste dell’Italia del sud, nel salutarlo per il nuovo incarico affidatogli. Infatti, dal prossimo autunno, si trasferirà in Sicilia come responsabile delle chiese avventiste dell’isola. Lo abbiamo ringraziato per il servizio svolto in questi anni nel Sud Italia.

La Salutexpò junior è un progetto della Fondazione Vita e Salute e ha lo scopo di educare i bambini a uno stile di vita sano, presentando otto principi salutistici attraverso un gioco a tappe. È un programma pedagogico ma ludico al tempo stesso.

 La SalutExpò per adulti è un check-up gratuito offerto alla cittadinanza, che permette di valutare lo stato di salute delle persone misurando alcuni parametri fisiologici (peso, massa grassa, pressione sanguigna, glicemia, ecc.). Tecnicamente il check-up si sviluppa in un percorso strutturato in otto postazioni corredate di pannelli e tavolini dove sono presenti operatori adeguatamente formati. I pannelli sono suddivisi per aree di salute: alimentazione; esercizio fisico; proprietà dell’acqua, del sole, dell’autocontrollo, dell’aria e del riposo; fino a comprendere la dimensione della fiducia nelle risorse spirituali.

 

Mag. Settimana di preghiera dei giovani 2024

Mag. Settimana di preghiera dei giovani 2024

Alan Codovilli – Eccoci entrati nel mese di marzo pronti per vivere una nuova Settimana di preghiera dedicata ai giovani  e ai Compagnon della Chiesa avventista. Il tema è “La preghiera – Uno stile di vita”.

Sono ormai alcuni anni che, come Ministeri Avventisti per la Gioventù (Mag) proponiamo il doppio format: online e in presenza, con tanti, tantissimi ospiti. 

Ecco il programma per questo 2024:

Online dal 10 al 15 marzo dalle ore 20.00 alle ore 21.00 sulla piattaforma Zoom cliccando qui (il link è lo stesso per tutte le sere). Nei primi 30 minuti sarà possibile ascoltare e assistere all’esposizione delle singole tematiche; nei restanti 30 minuti si potrà “entrare” nella stanza principale per dialogare, pregare e riflettere insieme. Nel momento in cui accedete a Zoom, utilizzate il vostro nome e, tra parentesi, la chiesa a cui appartenete. Ad esempio: Mario Rossi (Milano). In questo modo potremo conoscerci meglio a partire dal nome e dalla chiesa di provenienza. Ricordiamo che il collegamento è riservato ai Compagnon e ai Giovani, ossia a tutte le ragazze e i ragazzi dai 16 ai 35 anni.

In presenza, a livello locale, dal 17 al 23 marzo. Per questi incontri, vi chiediamo di organizzarvi al meglio per quanto riguarda il luogo, gli inviti (cartacei e virtuali), l’ospite (il proprio pastore, un anziano di chiesa, voi GA/Compagnon stessi, un laico, ecc.) e tutto ciò che può esservi utile.

Ecco alcune informazioni in merito al testo della settimana di preghiera:
Titolo: La preghiera – Uno stile di vita. 
Autori: Annika e Fabian Looser Grönroos
Indice:
Capitolo 1 – Il Dio che adoro
Capitolo 2 – Perché pregare?
Capitolo 3 – Il mio atteggiamento nella preghiera
Capitolo 4 – Quando non me la sento di pregare
Capitolo 5 – Quando Dio rimane in silenzio
Capitolo 6 – Siate sempre grati! Ma veramente?
Capitolo 7 – Come pregare
Capitolo 8 – Gesù, un uomo di preghiera

Il testo della Settimana di preghiera 2024 è disponibile in pdf sul sito www.giovaniavventisti.it. Potete scaricarlo e condividere con i giovani e i Compagnon.

Non perdete questa importante occasione di crescita personale e spirituale! 

 

 

 

 

 

Arte Compagnon 2024

Arte Compagnon 2024

Mostra a Firenze con vendita di beneficenza.

Alan Codovilli – Sabato 10 febbraio, alle ore 16.00, nelle sale adiacenti della cappella storica dell’Istituto avventista “Villa Aurora” di Firenze, verrà allestita una mostra artistica con circa 40 opere (quadri e fotografie) realizzate dai Compagnon che hanno partecipato al congresso di fine 2023. 
Sarà un’occasione per “toccare con mano” il percorso umano e spirituale dei nostri ragazzi.

Origine della mostra 
Tutto è cominciato nel lungo weekend del 7-10 dicembre, durante il consueto incontro annuale dei giovani avventisti dai 16 ai 21 anni (Compagnon), tenuto sul Nevegal, nelle Dolomiti, e circondati da un bellissimo manto nevoso. Non sono mancati i momenti di gioia, di svago e di convivialità che hanno permesso ai nostri Compagnon di approfondire non solamente amicizie storiche, ma anche di instaurarne di nuove.

Il past. Luca Faedda, ospite spirituale, nonché coordinatore dei Giovani e dei Compagnon delle chiese avventiste nel centro Italia, ci ha letteralmente guidati su una tematica ricca di significato: “Essere avventati… per Dio”. Storie e aneddoti hanno riempito i nostri momenti di riflessione. Alcune narrazioni ci hanno fatto sorridere, altre hanno toccato le corde più sensibili del nostro intimo.

Artistiche emozioni 
È nata, quindi, un’idea folle… ma a pensarci bene, non più di tanto. Perché non dar modo ai nostri ragazzi di poter raccontare la propria “avventatezza” attraverso l’arte? 
Sabato 9 dicembre, i Compagnon hanno dato libero sfogo alla loro creatività attraverso la realizzazione di quadri (su tela e su legno) e scattando fotografie. Sono emerse circa 40 opere. 
Alcuni hanno interpretato il tema suggerito in maniera molto fantasiosa, dando origine a dipinti legati alla natura, ai paesaggi e alla fantasia; altri hanno scelto di esporsi in maniera più diretta, rappresentando veri e propri conflitti interiori come le dipendenze e l’isolamento.

Vendita di beneficenza 
Tenere tutto per noi? Portarsi a casa la propria opera d’arte? Questo pensiero non appartiene ai nostri ragazzi. Così si è deciso, in pieno “stile” Compagnon, di allestire una mostra con tutte le opere prodotte e metterle in vendita. Vendita è un termine forte ma vuole dar valore, forse in maniera fanciullesca, a quanto realizzato e prodotto dai nostri ragazzi.

Dimenticavo la parte più importante: il ricavato verrà totalmente destinato all’associazione AreaDanza che da anni si impegna a sostenere giovani disabili attraverso la danza e la musica.

Quindi… non mancare alla mostra di sabato 10 febbraio, alle ore 16.00, nelle sale adiacenti alla cappella storica del campus universitario di Villa Aurora, a Firenze. 

 

 

 

Youth Rally del nord Italia. Area 2 – Lombardia

Youth Rally del nord Italia. Area 2 – Lombardia

A novembre i due giorni di incontri dei giovani, tra spiritualità e sport. Iscrizioni entro il 30 ottobre.

Notizie Avventiste – “Ehi! Ragazzi e ragazze, vi va di trascorrere due giorni insieme? Per cosa? Per il piacere di stare insieme, vederci, parlarci, ascoltarci, abbracciarci, raccontarci, ridere, scherzare, condividere, pregare, lodare, riflettere, mangiare e giocare”. È l’accattivante invito degli organizzatori dello Youth Rally 2023 di giovani e Compagnon (16-21 anni) delle chiese avventiste del nord Italia, in particolare dell’Area 2 – Lombardia, che si terrà il 4 e il 5 novembre.

Il past. Alan Codovilli, direttore associato dei Ministeri Avventisti per la Gioventù, sarà l’ospite spirituale.

Si inizierà sabato 4 novembre, dalle ore 9.30 alle 17.00, presso la chiesa avventista brasiliana di via Carlo Marx 450, a Sesto San Giovanni (MI), per la parte spirituale. 
Il programma proseguirà domenica 5 novembre, dalle ore 9.30 alle ore 17.00, presso la struttura Mariano Sports Arena, in via Lambro 15, Mariano Comense (CO), per la parte sportiva.

Informazioni importanti dagli organizzatori 
1. Coloro che prenderanno parte alle attività sportive della domenica sono caldamente invitati a presenziare dal sabato mattina. La domenica si giocherà a calcio a 5, con squadre solo maschili; e a beach volley a 5, con squadre miste (maschi e femmine).

2. Le iscrizioni e i pagamenti si faranno a squadre. I direttori o i responsabili delle varie comunità raccoglieranno i nomi e i soldi dei partecipanti per formare la propria squadra, e faranno il bonifico. Dopo il bonifico, manderanno la ricevuta del bonifico e la lista (con i nomi e cognomi dei partecipanti) della propria squadra a questa mail: g.caputi@avventisti.it

3. Sabato, pranzo al sacco. Domenica, invece, per chi vorrà c’è il pranzo nella struttura sportiva.

4. Quanto costa? Ogni squadra pagherà 75 euro senza pranzo. Oppure 110 euro con il pranzo.

5. Dovete iscrivervi entro e non oltre il 20 ottobre 2023.

Coordinate bancarie per il versamento 
• Bonifico bancario intestato a: Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno, Banca Monte Paschi Siena IBAN: IT71Z0103003203000000866816 BIC: PASCITM1RM3

• Conto corrente postale n. 33929001, intestato a: Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno – Lungotevere Michelangelo, 7 – 00192 Roma.

Causale: Youth Rally Lombardia ‘23 + (nome della chiesa). 

 

 

 

 

 

 

Youth Rally 2023 nel sud Italia

Youth Rally 2023 nel sud Italia

Fulvia Ruocco – Nel primo weekend di settembre, si è svolto a Bari lo Youth Rally del sud Italia, un evento per i giovani e i Compagnon (26-21 anni) dove l’amore per lo sport si è fuso all’amore per Dio, e dove la gioia si è moltiplicata. Proprio in questa occasione, infatti, è stato possibile celebrare il battesimo di un giovane della comunità avventista di Bari, Luigi D’Ecclesis. Dopo il suo battesimo, nove ragazzi hanno risposto all’appello del pastore, José Luis Nunez, alzandosi in piedi ed esprimendo il desiderio d’intraprendere un percorso con Dio.

L’evento è stato realizzato anche grazie al sostegno del Dipartimento nazionale dei Ministeri Avventisti per la Gioventù, dell’8×1000, delle comunità del sud Italia e, non ultimo, della chiesa di Bari, che come sempre accoglie calorosamente ragazzi da ogni città e li fa sentire a casa, tra panzarotti e frittelle per tutti. Infatti, sono accorsi giovani da Bolzano fino a Palermo, in sostegno dei coetanei nel sud Italia per non farli sentire soli in quella che talvolta può essere una realtà un po’ sofferente e solitaria.

Novità assoluta di questo Youth Rally è stata senza dubbio la gara sulle tavole da Sup presso la spiaggia “Pane e Pomodoro” di Bari. Oltre a divertirsi, i ragazzi hanno avuto la possibilità di essere una testimonianza per tutti coloro che avvicinandosi, spinti dalla curiosità, hanno potuto ascoltare alcuni dei nostri canti e assistere ad un sano clima di collaborazione fra le squadre, concluso con una calorosa preghiera spontanea di gruppo. Ciò che non smetterà mai di emozionarci è la voglia di stare insieme dei nostri giovani per lodare Dio. Dopo l’assegnazione delle coppe e la chiusura ufficiale dell’evento, infatti, i ragazzi hanno continuato spontaneamente a cantare insieme fino al momento di ripartire.

Gli organizzatori dell’evento hanno ringraziato i partecipanti, la chiesa ospitante, i collaboratori e le cuoche. Hanno poi augurato a tutti di portare questi ricordi nel cuore, di farsi forza nei momenti di solitudine e di ricordarsi che fanno e faranno sempre parte della meravigliosa famiglia di Cristo. 

 

 

 

Mag. A Rimini il primo raduno dei giovani dell’Adriatico

Mag. A Rimini il primo raduno dei giovani dell’Adriatico

Katerina Horodinska – Nel weekend dal 3 al 5 marzo, si è svolto per la prima volta il raduno dei giovani (22-35 anni) e dei Compagnon (16-21 anni) dell’Adriatico. 
Tutto è nato dal ritiro spirituale sul tema “The fruit of the Spirit” (I frutti dello Spirito), titolo della Settimana di preghiera dei giovani (GA) 2023. Poi è diventato un gemellaggio tra i dipartimenti GA di due chiese avventiste vicine alla costa adriatica: Jesi e Bologna. Non contenti, dato che il pastore di Jesi, Gionatan Breci, ricopre la responsabilità nel distretto delle Marche, perché non invitare i giovani e i Compagnon delle comunità avventiste di Pesaro e di Ancona? Quindi, per i rapporti di buon vicinato, perché non estendere l’invito lungo la costa adriatica? Alla fine, è diventato il ritiro spirituale dell’Adriatico, a cui hanno partecipato i GA e i Compagnon di Bologna, Forlì, Cesena, Pesaro, Ancona, Jesi e Scafa. 

Per la prima volta si sono riuniti a Rimini e hanno creato il “Raduno dei giovani dell’Adriatico”. Il past, Alan Codovilli, direttore associato dei Ministeri Avventisti per la Gioventù (Mag), ci ha portato a scoprire e condividere la Parola con il tema della Settimana di preghiera GA e Compagnon 2023, “I frutti dello Spirito”.

Il past. Codovilli e lo staff hanno fatto in modo di coinvolgere e abbattere l’imbarazzo delle diverse età ed etnie con semplici accorgimenti, giochi, canti di lode e tanta simpatia, finalizzati alla conoscenza, alla condivisione e all’incontro, per scoprire se stessi, nei propri limiti e nella sfida del lavoro di squadra. 

Il weekend, nato per caso, si è concluso con tante emozioni positive e nuove amicizie… E chissà, se per caso, sarà l’inizio di una lunga serie nell’Adriatico?

 

 

 

Benessere e giovani. Evento a Firenze

Benessere e giovani. Evento a Firenze

In chiesa ti occupi dei Compagnon, i ragazzi e le ragazze dai 16 ai ai 21 anni? L’8xmille Avventista, insieme ai Ministeri Avventisti per la Gioventù e alla Fondazione Vita e Salute, organizza un incontro sul tema del ben-essere, per dare l’opportunità ai ragazzi di svolgere un progetto che permetterà loro di prendere la parola e confrontarsi con coetanei ed esperti.

“Perché, anche se so cosa mi fa bene, non sempre sono portato a farlo?”. Questa è una delle tante domande da snocciolare nel corso dell’evento che si terrà il 12 e 13 maggio a Firenze

È previsto un rimborso viaggio, verranno offerti vitto e alloggio presso la mensa dell’Istituto “Villa Aurora” e la chiesa avventista.

L’incontro sarà anche una opportunità per chi, nella propria chiesa, si occupa dei ragazzi dai 16 anni in su: partecipare insieme a loro al programma in quei due giorni, permetterà di acquisire gli strumenti necessari per coinvolgerli in una riflessione personale e creare interesse intorno alla parola dell’adulto.

Non esitare ad iscriverti! Vai su: https://giovaniavventisti.it/aff-amarsi-20/

[Fonte: Fondazione Vita e Salute]

 

 

 

Giornata della gioventù avventista in Lombardia

Giornata della gioventù avventista in Lombardia

Chiara Calabrini/Jackeline Vasquez – Il 18 marzo, in occasione del Global Youth Day, presso i locali della chiesa avventista brasiliana di Milano, si sono incontrati circa 200 giovani provenienti da diverse parti della Lombardia e del Piemonte. Era presente anche un gruppo arrivato da Parma.

La tematica spirituale che ha accompagnato l’intera giornata è stata “Love is a verb”. La mattinata è stata colorata da momenti profondi di lode musicale e riflessione, accompagnati dal past. Hanz Gutierrez, professore alla Facoltà avventista di teologia di Firenze, il quale ha messo l’accento su come spesso sia indispensabile fermarsi e “stare” per comprendere e sentire Dio nella nostra vita.

Nel pomeriggio, si sono svolte diverse attività presso i giardini pubblici milanesi “Indro Montanelli” a Porta Venezia. I ragazzi si sono messi al servizio del prossimo e hanno realizzato diverse attività come la distribuzione di Bibbie, di abbracci gratuiti e il trucca-bimbi; hanno invitato i passanti a condividere un gioco da tavolo e disposto postazioni di ascolto e preghiera; infine, alcuni si sono messi in gioco attraverso una marcia, portando “manifesti provocatori”.

I sorrisi e il servizio offerto dai giovani e dai Compagnon (16-21 anni, ndr) hanno attirato la curiosità di molte persone, motivo per cui l’evento ha avuto un grande impatto all’interno del parco.

La giornata si è conclusa con un momento collettivo di adorazione musicale sempre ai giardini e un breve messaggio spirituale curato dal past. George Caputi.

Abbiamo ringraziato Dio per aver guidato questa giornata e per aver donato ai ragazzi la volontà e il desiderio di adoperarsi per il bene dell’altro.

Potenza. Giornata mondiale dei giovani del Sud Italia

Potenza. Giornata mondiale dei giovani del Sud Italia

Elita Loporcaro – Sabato 18 marzo, in occasione del Global Youth Day 2023, la Giornata mondiale della gioventù, i giovani delle comunità avventiste in Italia del sud si sono dati appuntamento nella chiesa di Potenza, in Basilicata. Il tema “Love is a verb” (l’amore è un verbo) è stato trattato da Rebecca Gaise, pastora tirocinante.

Nella mattinata, oltre alla testimonianza per la comunità, abbiamo vissuto un momento speciale come giovani. Annalisa Dartizio ha pubblicamente espresso la volontà di far parte della chiesa locale con il battesimo, officiato dal past. Stefano Calà.

Nel pomeriggio si sono tenute le attività all’esterno nel vicino parco. Sono state organizzate iniziative di promozione dell’Aisa (Associazione italiana scout avventista) con e per i più piccoli, quali trucca bimbi, regalo di palloncini, piccolo quiz sull’acqua, musica itinerante.

In una giornata di sole, guidati dai pastori Calà e Josè Luis Nuñez, circa cento giovani avventisti hanno apportato il loro piccolo contributo.

[Foto: Elita Loporcaro]

Domenica inizia la Settimana di preghiera GA e Compagnon online

Domenica inizia la Settimana di preghiera GA e Compagnon online

Tantissimi ospiti tratteranno il tema “Il frutto dello Spirito”.

Alan Codovilli – La Settimana di preghiera 2023 in modalità online dedicata ai Compagnon e ai Giovani (GA) è alle porte ed abbiamo un gran desiderio di trascorrete del tempo insieme per pregare il nostro Dio.

Si terrà dal 12 al 17 marzo, dalle ore 20.00 alle 21.00, sulla piattaforma Zoom, con tantissimi ospiti che si alterneranno ogni sera. Nei primi 30 minuti sarà possibile ascoltare e assistere all’esposizione delle singole tematiche, nei restanti 30 minuti sarà possibile “entrare” nella stanza principale per dialogare, pregare e riflettere insieme. Ricordiamo che il collegamento è riservato ai Compagnon e ai Giovani, ossia a tutte le ragazze e i ragazzi dai 16 ai 35 anni.

Istruzioni per la diretta 
Nella prima mezz’ora andremo in diretta su YouTube, nella seconda mezz’ora saremo solo su Zoom. 
Le coordinate Zoom sono: 
– link: https://us02web.zoom.us/j/85196943590 
– ID riunione: 851 96943590 
Non occorre Passcode

Ecco alcune informazioni in merito al testo della Settimana di preghiera:
“Il frutto dello Spirito” è: amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, gentilezza ed autocontrollo.

Ogni frutto dello Spirito ha un autore diverso:
Capitolo 1 – Amore (Melody Mason)
Capitolo 2 – Gioia (Laia Bamaya)
Capitolo 3 – Pace (Dorothea Relić)
Capitolo 4 – Pazienza (Martin Pavlík)
Capitolo 5 – Benevolenza e Bontà (Vanesa Pizzuto)
Capitolo 6 – Fedeltà (Narcís Dragomir)
Capitolo 7 – Gentilezza (Silvia Palos)
Capitolo 8 – Autocontrollo (Dante Herrmann)

Sul sito giovaniavventisti.it trovate il testo in pdf della Settimana di preghiera, da poter scaricare e condividere, le locandine da appendere nella bacheca della vostra chiesa e, “novità”, le cartoline-invito da regalare ai vostri amici.

Non resta che augurarvi una buona preparazione a tutti e a tutte! 
Non perdete questa importante occasione di crescita personale e spirituale!

 

 

 

Settimana di preghiera Giovani e Compagnon 2023

Settimana di preghiera Giovani e Compagnon 2023

Alan Codovilli – Il mese di marzo si avvicina e anche quest’anno ci organizziamo per vivere al meglio la Settimana di preghiera dedicata ai Giovani (22-35 anni) e ai Compagnon (16-21 anni) dal titolo “Il frutto dello Spirito”.

Alla luce di quanto vissuto l’anno scorso, abbiamo pensato di riproporre il “two is megl che one!”. Vale a dire: 
1. Una settimana online dal 12 al 17 marzo, dalle ore 20.00 alle ore 21.00, sulla piattaforma Zoom con tanti ospiti che si alterneranno ogni sera. Nei primi 30 minuti sarà possibile ascoltare ed assistere all’esposizione delle singole tematiche, nei restanti 30 minuti sarà possibile “entrare” nella stanza principale per dialogare, pregare e riflettere insieme. Ricordiamo che il collegamento è riservato ai Compagnon e ai Giovani (GA), ossia a tutte le ragazze e a tutti i ragazzi dai 16 ai 35 anni.

2. Una settimana in presenza a livello locale, dal 19 al 25 marzo. Per quest’ultima, vi chiediamo di organizzarvi al meglio con la location, gli inviti (cartacei e virtuali), l’ospite ad hoc (il proprio pastore, un anziano di chiesa, voi GA e Compagnon stessi, un laico, ecc.) e tutto ciò che può esservi utile.

Alcune informazioni in merito al testo della Settimana di preghiera 
“Il frutto dello Spirito” è amore, gioia, pace, pazienza, benevolenza, bontà, fedeltà, gentilezza e autocontrollo.

Per ogni frutto dello Spirito vi è un autore diverso:
Capitolo 1 – Amore (Melody Mason)
Capitolo 2 – Gioia (Laia Bamaya)
Capitolo 3 – Pace (Dorothea Relić)
Capitolo 4 – Pazienza (Martin Pavlík)
Capitolo 5 – Benevolenza e Bontà (Vanesa Pizzuto)
Capitolo 6 – Fedeltà (Narcís Dragomir)
Capitolo 7 – Gentilezza (Silvia Palos)
Capitolo 8 – Autocontrollo (Dante Herrmann)

Sul sito www.giovaniavventisti.it trovate il testo della Settimana di preghiera in pdf da scaricare e condividere, le locandine da appendere nella bacheca della vostra chiesa e, novità, le cartoline-invito da regalare ai vostri amici.

Non perdete questa importante occasione di crescita personale e spirituale! 

 

 

 

Pin It on Pinterest