In questo numero di “Filo diretto” vi proponiamo la predicazione che Filippo Alma, pastore avventista e direttore della Facolta’ avventista di teologia di Firenze, ha rivolto alla chiesa avventista di Firenze sabato 2 aprile 2016, prendendo spunto da un brano del Vangelo di Matteo, capitolo 15, versi da 21 a 28:

Partito di la’, Gesu’ù si ritiro’ verso la zona di Tiro e di Sidone. Ed ecco, una donna cananea, che veniva da quella regione, si mise a gridare: «Pieta’ di me, Signore, figlio di Davide! Mia figlia e’ molto tormentata da un demonio». Ma egli non le rivolse neppure una parola. Allora i suoi discepoli gli si avvicinarono e lo implorarono: «Esaudiscila, perche’ ci viene dietro gridando!». Egli rispose: «Non sono stato mandato se non alle pecore perdute della casa d’Israele». Ma quella si avvicino’ e si prostro’ dinanzi a lui, dicendo: «Signore, aiutami!». Ed egli rispose: «Non e’ bene prendere il pane dei figli e gettarlo ai cagnolini». «E’ vero, Signore – disse la donna -, eppure i cagnolini mangiano le briciole che cadono dalla tavola dei loro padroni». Allora Gesu’ le replico’: «Donna, grande e’ la tua fede! Avvenga per te come desideri». E da quell’istante sua figlia fu guarita.

Condividi

Articoli recenti