Commentiamo con il pastore Saverio Scuccimarri, direttore della testata “Il Messaggero Avventista”, i contenuti del numero di ottobre.

In copertina è annunciato uno speciale sulla Conferenza Generale della Chiesa Cristiana Avventista del settimo giorno, che si è svolta a luglio a San Antonio (Texas). Un primo resoconto si trovava già nel numero di settembre. Cosa troviamo in più nella rivista di questo mese?

Proseguiamo con l’editoriale del direttore, che prende spunto dalla “Festa dei nonni” per parlare di conflitto intergenerazionale e di possibili soluzioni.

“Reclusi per paura. Prigionieri della propria mente” è l’articolo del pastore Davide Mozzato. L’autore, attraverso il racconto di una vicenda reale pubblicata dai giornali, porta chi legge a riflettere sulla prigionia della mente al giorno d’oggi.

Continuiamo con “Mens sana in corpore sano. Una tavola rotonda tra varie religioni per parlare di cibo”, evento che si è svolto a Milano, come indicato nell’articolo di Roberta Vittori. Che cosa ha da dire la fede in materia di nutrizione?

“Posizioni statiche o dinamiche? Il coraggio di cambiare”, articolo del pastore emerito Paolo Tramuto, invita a trovare nuovi percorsi e nuovi linguaggi nell’ambito della comunicazione del Vangelo.

A partire già dallo scorso mese “Il Messaggero Avventista” contiene un inserto staccabile di quattro pagine, con altrettanti argomenti. In questo numero: “Dio, il più famoso sconosciuto” del pastore Samuele Barletta, due articoli del direttore – “Una visione bestiale. Il lato oscuro della chiesa” (su una profezia del libro biblico di Daniele) e “Leo leone. La scelta giusta non è sempre la più facile” (storia per bambini) – e “Una solida fortezza. La fede cantata di Martin Lutero” della pastora Silvia Vadi.

Intervista a cura di Mario Calvagno, caporedattore, e Carmen Zammataro, redattrice di RVS Roma.

Condividi

Articoli recenti