Angelia 1 – Quello che nessuno può portarti via quello – che ti rende libero

Angelia 1 – Quello che nessuno può portarti via quello – che ti rende libero




Angelia 1 – Quello che nessuno può portarti via quello – che ti rende libero

 

Angelia 2 – La crisi come opportunita

Angelia 2 – La crisi come opportunita




Angelia 2 – La crisi come opportunità

 

Aiuti Adra agli ucraini in patria e nelle nazioni vicine

Aiuti Adra agli ucraini in patria e nelle nazioni vicine

Con l’avvicinarsi dell’inverno, gli interventi riguardano anche l’isolamento termico e il riscaldamento dei rifugi in quattro località dell’Ucraina, che ospitano gli sfollati.

Notizie Avventiste – La rete Adra, l’agenzia umanitaria della Chiesa avventista, continua gli interventi di aiuto per la popolazione ucraina in patria e per i profughi che si sono rifugiati nelle nazioni vicine, soprattutto con l’avvicinarsi della stagione fredda. Nel Paese in guerra, l’agenzia attua progetti di soccorso invernale per assistere gli sfollati in quattro località ucraine, comunica nel suo rapporto l'ufficio regionale di Adra Europa.

Oltre ad Adra Ucraina, il rapporto si concentra sugli uffici nazionali dell’agenzia in Moldavia, Polonia e Ungheria, che assistono i profughi con donazioni di prodotti alimentari, corsi di lingua e iniziative di integrazione.

Adra Ucraina 
Progetti invernali 
Milioni di ucraini vivono in case ed edifici danneggiati che non offrono un riparo adeguato dalle rigide condizioni invernali. In alcune parti del Paese le temperature possono scendere fino a -20 gradi.
“Si stima che 15,7 milioni di ucraini abbiano bisogno di assistenza umanitaria, con 7,1 milioni di sfollati che vivono in case private o rifugi collettivi" scrive Adra Europa.

Sfollati, danni alle proprietà, perdita improvvisa dei mezzi di sussistenza e interruzione delle catene di approvvigionamento hanno lasciato molte famiglie in condizioni d’incertezza. Nelle comunità rurali, l’impegno per scongiurare il freddo dell’inverno nelle abitazioni è ancora più impegnativo e costoso anche perché mancano i materiali e le competenze. Si stima che nella nazione ci siano 44 milioni di metri quadrati di abitazioni danneggiate per un valore che supera i 39 miliardi di dollari.

I progetti invernali di Adra a Kiev e in altre tre località includono lavori per migliorare o fornire isolamento e riscaldamento nei rifugi. Gli interventi riguardano la riparazione o la sostituzione delle finestre con infissi a doppio vetro che offrono una maggiore capacità di isolamento; le riparazioni agli impianti di riscaldamento.

Trasporto di sfollati con disabilità 
I servizi di trasporto gratuiti di Adra Ucraina sono supportati dal Fondo umanitario dell'Ucraina. Negli ultimi sette mesi hanno trasportato più di 3.000 disabili verso le loro destinazioni. 
“Il sostegno alle persone con disabilità è molto importante, soprattutto in un momento così difficile" ha affermato Viktoriia Kipkalo, responsabile del dipartimento per l'occupazione e i servizi sociali del Comune di Lozova "Nonostante i combattimenti, è importante che le persone con disabilità continuino a ricevere la riabilitazione così come pianificata. Ecco perché siamo molto grati ad Adra Ucraina per il suo aiuto nel fornire trasporto gratuito. In tal modo, offrono un importante contributo alla nostra comunità".

Acqua potabile e kit per l’igiene 
I residenti degli insediamenti nella regione di Donetsk, situati lungo la linea di demarcazione, tra cui Druzhkivka e Marinka, ricevono acqua potabile e kit igienici di cui hanno tanto bisogno. In questa iniziativa, Adra Ucraina collabora con l’Unicef. Insieme hanno portato aiuti a Isyum, nella regione di Kharkiv, dove hanno consegnato circa 21.000 litri di acqua potabile. Dall’inizio del progetto sono stati distribuiti 287.370 litri di acqua potabile in bottiglia. I volontari hanno anche portato 10.000 kit di igiene personale in 12 regioni dell'Ucraina, aiutando oltre 23.000 persone.

Assistenza psicologica 
Disperazione, paura, ansia e perdita del senso della normalità fanno parte della vita di molte persone dopo l'inizio del conflitto. Gli psicologi di Adra Ucraina forniscono supporto psicologico per aiutare a superare i momenti difficili. A Zhytomyr, l’agenzia umanitaria offre assistenza psicologica gratuita con il sostegno finanziario del Ministero degli Esteri tedesco.

Adra Moldavia 
Corsi di lingua e assistenza all'integrazione 
L'apprendimento della lingua è fondamentale per una buona integrazione. Adra Moldavia offre corsi di lingua romena ai profughi ucraini. Con queste competenze linguistiche, dovrebbero essere in grado di inserirsi meglio nel mondo del lavoro moldavo e nella vita di tutti i giorni. I corsi, sostenuti finanziariamente dal Ministero degli Affari Esteri della Repubblica Ceca, si svolgono nei locali del Centro internazionale di formazione e sviluppo professionale della capitale Chişinău.

Attività extrascolastiche 
Con l'inizio del nuovo anno scolastico, Adra Moldavia ha avviato attività extrascolastiche per i bambini della regione Transnistria, dove vivono molti profughi ucraini. Il Centro di assistenza e informazione per i rifugiati di Tiraspol, sostenuto da Adra Moldavia, offre ai giovani uno spazio per attività interattive e ricreative, e per fare i compiti. Allo stesso tempo, è anche uno luogo sicuro.

Adra Ungheria 
Lo scorso giugno, Adra Ungheria ha lanciato un nuovo progetto, in collaborazione con l’Organizzazione internazionale per le migrazioni (Oim) delle Nazioni Unite, per offrire rifugio ai profughi arrivati a Budapest. L'agenzia umanitaria ha fornito camere d'albergo per soggiorni di breve durata. Per i profughi che soggiornano nel Paese a medio termine, Adra Ungheria ha affittato un dormitorio per lavoratori. Ad agosto la necessità di alloggi è aumentata, così sono stati affittati 30 condomini per 112 profughi, occupati per lo più da famiglie con diversi figli.

Adra Polonia 
Ogni settimana, i volontari di Adra Polonia, supportati dall’organizzazione umanitaria Care (Cooperative for Assistance and Relief Everywhere), distribuiscono pacchi alimentari a 320 profughi che hanno trovato rifugio a Brwinów, nei pressi di Varsavia. Negli ultimi due mesi sono stati consegnati più di 2.500 pacchi di alimenti.

[Foto: Adra Europa. Fonte: Apd]

 

 

 

 

Ministeri femminili: credi, prega, condividi

Ministeri femminili: credi, prega, condividi


Katia Montalbano, referente dei Ministeri Femminili per la Sicilia, ci racconta di un progetto "Cuciamo legami" nato a Sciacca e rivolto alle donne sole, maltrattate, e con bassa autostima.

Alluvione nelle Marche. Gli interventi di Adra

Alluvione nelle Marche. Gli interventi di Adra

Notizie Avventiste – La tragica alluvione che ha colpito le Marche non ha lasciato indifferenti i volontari di Adra Jesi e della chiesa cristiana avventista della città. Insieme hanno portato solidarietà e la forza delle loro braccia alla popolazione di Casine, frazione del Comune di Ostra (AN).

“Nell’intera giornata, alcune decine di persone, tra giovani e adulti, hanno contribuito a ripulire un paio di stabili della zona industriale e artigianale, che erano stati inondati da acqua e fango” dicono da Adra Jesi “Erano ben visibili i segni di dove era arrivata la marea fangosa, superavano il metro in alcuni punti. Ore di lavoro hanno permesso di sistemare i locali interni e di lavare attrezzature, scaffali, ricambi e oggetti di ogni tipo”.

Molto si è fatto ma, vi è tanto lavoro ancora per poter portare la normalità nei centri colpiti.
“Lo straripare del fiume Misa ha provocato tanti danni. Per porvi rimedio, sarà necessaria ancora molta fatica nei prossimi giorni” aggiungono dalla comunità jesina.

I primi interventi di emergenza 
Con gli slogan “Adra non gira le spalle” e “Adra ci mette la faccia”, l’azione dell’agenzia umanitaria avventista è iniziata subito dopo la notizia del disastro.
“Adra Jesi si era già mossa la settimana scorsa con i suoi volontari che avevano portato aiuto nella zona di Senigallia” affermano dall’agenzia “Contemporaneamente, ha consegnato beni di prima necessità alla popolazione bisognosa, quali vestiario, calzature e generi alimentari, oltre a materiale scolastico ai bambini di Ostra”.

In seguito alla richiesta della Protezione Civile e grazie anche ai fondi che Adra Italia ha messo a disposizione, sono stati acquistati e donati 36 paia di stivali di gomma.
“Ringraziamo l’agenzia umanitaria nazionale per questo” dicono da Jesi “Quanto svolto dalla chiesa avventista è un piccolo seme che, con l’aiuto del Signore, potrà germogliare nel cuore di coloro che hanno ricevuto solidarietà e vicinanza”.

 

[Foto: Adra Jesi]

Festa Solidale a Cesena. 52 bambini ucraini ricevono buoni per materiale scolastico

Festa Solidale a Cesena. 52 bambini ucraini ricevono buoni per materiale scolastico

Notizie Avventiste – Tanta soddisfazione per la chiesa avventista di Cesena che ha consegnato, sabato pomeriggio, 25 settembre, il frutto della raccolta fondi organizzata durante la XXI Festa Solidale di Adra, l’agenzia umanitaria avventista. Anche l’evento di quest’anno ha destinato il ricavato a un obiettivo importante. In seguito all’emergenza della guerra in Ucraina, il territorio cesenate ha accolto e ospita numerosi profughi, soprattutto madri con figli in età scolare. Grazie alla somma raccolta, proveniente dalla ristorazione, dagli sponsor e principalmente dall’8 per mille destinato alla Chiesa avventista, 52 bambini e ragazzi ucraini hanno ricevuto un buono di 120 euro ciascuno, da spendere presso una cartoleria cittadina convenzionata per l’acquisto del materiale scolastico necessario.

Alla cerimonia di consegna ha partecipato la dott.ssa Carmelina Labruzzo, assessora ai Servizi per le persone e le famiglie del Comune di Cesena, che ha anche cantato insieme ai bambini presenti per la fratellanza e l’amicizia.
“Auspico per voi che possa essere un anno bellissimo e formativo perché la scuola è il luogo dove si diventa grandi e si esaudiscono i desideri” ha augurato l’assessora che ha anche ricordato i numeri della presenza dei piccoli profughi “241 minori solo nel nostro Comune”.
La stessa Adra ospita tre nuclei familiari negli appartamenti messi a disposizione dalla chiesa avventista locale.

La cerimonia si è svolta in un clima rilassato e festoso, con la partecipazione di animatori. Era presente anche il cappellano della comunità greco cattolica ucraina, Don Vasyl, intensamente impegnato nell’assistenza spirituale e nell’invio di ambulanze nei territori che sono teatro di guerra. Nel suo intervento ha sottolineato quanto sia prezioso questo sostegno alle madri ucraine, impegnate ad accudire due o tre figli da sole, oltre a cercare lavoro. Sono bisognose di solidarietà, ha detto, “hanno la necessità di sentire l’abbraccio di tutta la cittadinanza”.

La comunità avventista cesenate ha colto l’occasione per rivolgere un caloroso ringraziamento a tutti coloro che hanno visitato la Festa Solidale, consumato i pasti e così contribuito al successo della raccolta fondi. La speranza è di poter riproporre nuove occasioni per portare avanti altre iniziative a sostegno delle problematiche sociali della città.

   

[Foto: chiesa avventista di Cesena]

Firenze. Coro “Voci a più colori”

Firenze. Coro “Voci a più colori”

Notizie Avventiste – Il canto è il leitmotiv di un nuovo progetto di inclusione interculturale che vede protagonisti i bambini di Firenze. Adra Italia propone l’avvio del coro “Voci a più colori” nel corso dell’anno scolastico 2022-2023.

“Grazie a questa iniziativa si vuole creare uno spazio che favorisca la relazione tra coetanei e occasioni di sviluppo per l’espressività dei bambini attraverso la musica. Perché tra le note e le voci colorate tutti possiamo sentirci inclusi” spiega l’agenzia umanitaria sul suo sito.

Al progetto hanno aderito giovani musicisti, come il direttore Gabriele Nardoni, che metteranno a disposizione la loro professionalità per avviare il coro. Tutti i bambini tra i 7 e i 12 anni, che mostrano interesse per il canto sono invitati a partecipare. “Si presterà attenzione alle fasce più fragili del territorio fiorentino e in particolare del Quartiere 5” aggiunge Adra. Inoltre, “i brani musicali scelti presenteranno valori universali come la pace e l’inclusione. Il progetto include attività di ritmica, body percussion, guida all’ascolto e attività corale”.

Il primo incontro si terrà mercoledì 5 ottobre, dalle 17.00 alle 19.00, presso i locali della chiesa avventista in via del Pergolino 1, a Firenze. Proseguiranno poi le ripetizioni ogni mercoledì.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni: https://adraitalia.org/vociapiucolori/

Clicca qui per scaricare la locandina.

 

Festa Solidale 2022. Secondo fine settimana a Cesena

Festa Solidale 2022. Secondo fine settimana a Cesena

Notizie Avventiste – Cesena è in festa per la solidarietà anche sabato 10 e domenica 11 settembre. Adra Italia, l’agenzia umanitaria della Chiesa avventista, organizza la seconda parte della XXI Festa Solidale, con la collaborazione dei suoi volontari cesenati e nazionali. L’evento di quest’anno è in favore dei bambini ucraini ospitati a Cesena.

Secondo Save the Children, sono 1,5 milioni i bambini fuggiti dal loro Paese in guerra, mentre quasi 6 milioni sono rimasti all’interno. Il territorio cesenate ospita 241 minori e 264 donne. Adra ha accolto tre nuclei familiari ucraini nei locali messi a disposizione dalla chiesa avventista di Cesena.

Il ricavato della Festa Solidale servirà all’acquisto di materiale scolastico sotto forma di buoni da spendere in una cartoleria convenzionata. I fondi proverranno dai numerosi sponsor, dalla ristorazione a cura dei volontari di Adra e degli Alpini, dalle donazioni spontanee e dal contributo dell’8xmille della Chiesa avventista.

Partecipare a questa raccolta fondi è possibile contattando Adra Italia (adraitalia.org).

L’evento si svolgerà nella piazza di Case Finali, antistante alla chiesa avventista, e ha in programma gli spettacoli del gruppo musicale Swinging Daddies (canzoni anni ‘40, ’50, ‘60) e della compagnia teatrale dialettale “Quii ad San Zili”. Inoltre, con la collaborazione del Quartiere Fiorenzuola, ospiterà laboratori per bambini, stand di associazioni di volontariato del territorio, momenti di riflessione e informazione.

Programma 
Sabato 10 settembre 
– ore 11.00, “Una città accogliente, i difficili percorsi di integrazione”, con un assistente sociale del Comune e Lia Montalti, consigliera regionale.
– ore 11.15, riflessione spirituale “Un Dio che incontra l’uomo”, con Roberto Iannò, pastore della chiesa avventista di Cesena.
– ore 19.30, rustida di pesce azzurro.
– ore 21.00. Musica con i Swingin’ Daddies, canzoni anni ’40 ’50 ’60, Jazz, Swing… e tutte le vostre richieste!

Domenica 11 settembre 
– ore 18.30, “Finalmente scienza”, esperimenti fantastici e lancio di navicelle spaziali per bambini dai 6 ai 99 anni!
– ore 21.00, spettacolo teatrale con il gruppo dialettale “Quii ad San Zili”. Presenteranno “Paolo met la sutena!”, commedia dialettale in due atti.

Clicca qui per scaricare l’opuscolo della XXI Festa Solidale.

Una Festa Solidale per i bambini ucraini ospitati a Cesena

Una Festa Solidale per i bambini ucraini ospitati a Cesena

Appuntamento il 3-4 e il 10-11 settembre.

Lina Ferrara – Due fine settimana, quattro giorni di iniziative, una città per il bene. È la Festa Solidale organizzata da Adra e chiesa avventista di Cesena, con il patrocinio del Comune, la collaborazione del Quartiere Fiorenzuola, il contributo dell’8xmille avventista, il sostegno di varie aziende cittadine e del territorio.

“Dove eravamo rimasti?” viene da dire nel riprendere questo evento annuale bloccato dalle restrizioni anti-pandemia. Ora, dopo tre anni (l’ultima risale al 2019), la Festa ritorna più solidale che mai, sempre con l’obiettivo di venire incontro alle necessità dei più fragili e con la solita formula dei due weekend, 3-4 e 10-11 settembre, di fine estate.

Partecipare significa anche dare una mano per “portare a termine un altro progetto, bello e importante come sempre, che ha come protagonisti i più piccoli” spiega Elisabetta Ceccaroni, di Adra Cesena, nell’opuscolo preparato per l’occasione.
“Da marzo di quest’anno” prosegue “Cesena ospita diversi bambini che con le loro mamme sono scappati dalla guerra in Ucraina”. Il ricavato della Festa Solidale 2022, XXI edizione, offrirà “un aiuto concreto che permetterà ai ragazzini ucraini, ospiti nel nostro territorio, di frequentare le lezioni scolastiche muniti di tutto ciò che è necessario: quaderni, libri, zaino, penne, colori e matite”.

Accoglienza con la “A” maiuscola 
Riuscire a dare un senso di “normalità” ai profughi, in maggioranza donne e bambini, fuggiti dai luoghi del conflitto, è il proposito dell’amministrazione comunale cesenate.
“All’arrivo dei primi profughi arriva anche l’immediata disponibilità a ‘farsi casa’ per i nuclei di madri, anziani e minori” dicono il sindaco Enzo Lattuca e l’assessora Carmelina Labruzzo “Ecco quindi l’accoglienza con la ‘A’ maiuscola: un appartamento messo a disposizione dei rifugiati, il calore di una comunità vicina, l’organizzazione di una nuova quotidianità, la rete con l’amministrazione e le altre realtà del territorio per iscrivere i bambini a scuola, per far frequentare loro occasioni di sport e socializzazione, per dare a tutti occasioni di incontro”.

“Mettiamoci anche solo per un momento nei panni di chi arriva dall’oggi al domani in una città che non conosce, in cui si parla una lingua diversa, in cui si incontrano persone nuove” aggiungono “grande deve essere lo smarrimento ed enorme l’angoscia per chi è rimasto a casa. Grazie Adra Cesena per pensare oggi alle bambine e ai bambini ucraini che frequenteranno le nostre scuole in questo nuovo anno scolastico. La vostra presenza è sempre di grande consolazione per Cesena”.

Dignità e desiderio di tornare a casa 
Nell’opuscolo della Festa Solidale 2022, Monica Brandoli, responsabile del Servizio minori, famiglie e marginalità del settore servizi sociali Unione dei Comuni Valle Savio (FC), presenta i numeri dell’accoglienza dei profughi ucraini, ed evidenzia anche l’altro lato della medaglia.

“Ciò che il servizio sociale racconta è di avere osservato tanta dignità nelle donne ucraine incontrate, tanta solidarietà tra loro e apertura nei confronti del paese che le ha accolte, ma anche il desiderio di rientrare in patria appena possibile, la fatica di restare, dovendo parlare una lingua sconosciuta e il rendersi conto che se molte di loro in Ucraina erano laureate e svolgevano professioni per le quali avevano studiato e fatto sacrifici, qui dovrebbero ricominciare da zero”.

E prosegue: “Le assistenti sociali hanno conosciuto bambini educati, disciplinati, forse molto più degli autoctoni. Eppure, le difficoltà sono tangibili. Cesena ce la sta mettendo tutta per offrire a chi è in città la possibilità di restare con serenità e l’occasione di questa Festa Solidale è una testimonianza dell’impegno del nostro territorio. Ma ciò che davvero è il desiderio più profondo è di poter salutare le persone, vederle ritornare nella loro terra e ringraziarle per questo pezzo di strada fatto insieme”.

Il programma 
Come ogni anno, la Festa offre un ampio ventaglio di iniziative per tutte le fasce di età.
Nei due sabati mattina. Il programma parte la mattina di sabato 3 settembre con la presentazione della Festa Solidale, alle ore 11.00, nella chiesa avventista di via Gadda 300. Interverranno le autorità comunali e del quartiere. Seguirà una riflessione spirituale del direttore di Adra Italia, sul tema “Costruire fiducia attraverso il dialogo”.
Sabato 10 settembre, sempre alle ore 11.00, sempre in via Gadda 300, si parlerà di “Una città accogliente, i difficili percorsi di integrazione”. Seguirà la riflessione spirituale, sul tema “Un Dio che incontra l’uomo”, del pastore della comunità avventista cesenate.
Iniziative serali. La sera di entrambi i sabati e delle domeniche si darà spazio a eventi di musica, teatro, scienza, giochi e laboratori per i bambini, e altro ancora. Sarà possibile visitare gli stand delle associazioni di volontariato, aggirarsi tra i banchi del mercatino solidale, dedicarsi alla lettura nella libreria/biblioteca avventista. Ma anche assaggiare la polenta preparata dagli alpini e altre specialità culinarie.

Scarica qui l’opuscolo della Festa Solidale 2022 con l’intero programma.

Per conoscere tutte le attività di Adra visita il sito: adraitalia.org

Adra richiama l’attenzione sulla carestia nel Corno d’Africa e aumenta gli aiuti

Adra richiama l’attenzione sulla carestia nel Corno d’Africa e aumenta gli aiuti

Notizie Avventiste – L'Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (Adra) ha aumentato la sua risposta all’emergenza carestia nel Corno d'Africa e porta cibo e acqua nei Paesi più colpiti: Kenya, Somalia, Etiopia e Uganda.

Il deterioramento delle condizioni socioeconomiche e le interruzioni del commercio mondiale a causa del conflitto in Ucraina hanno avuto gravi conseguenze nel Corno d'Africa. L'Ucraina e la Russia fornivano il 90% del grano della regione. Con la guerra i prezzi di cibo, carburante e fertilizzanti sono aumentati, mentre le spedizioni di grano sono diminuite.

Prima del conflitto, l'Ucraina spediva ogni anno circa sei milioni di tonnellate di prodotti agricoli nella regione; ora solo il 15% dei prodotti viene esportato. Inoltre, secondo le Nazioni Unite, in Africa è in corso una delle peggiori siccità degli ultimi 40 anni. Circa 20 milioni di africani e 49 milioni di persone in altre parti del mondo vivono nell’insicurezza alimentare grave e soffrono di una crescente malnutrizione.

Un piccolo spiraglio di speranza arriva oggi, 16 agosto, con la partenza dall’Ucraina di una nave carica di cereali diretta in Africa. Arriverà in Etiopia tra due settimane.

Appello alla politica 
“Ogni giorno milioni di persone soffrono la fame in Africa e in più di 40 altri Paesi. In quanto braccio umanitario globale della Chiesa avventista, Adra è impegnata in programmi per porre fine alla fame e restituire dignità alle famiglie e alle comunità svantaggiate” ha affermato Michael Kruger, presidente di Adra International.

“Ci uniamo ad altre organizzazioni senza scopo di lucro, private e pubbliche, per sensibilizzare sulla crisi della fame” ha aggiunto “Chiediamo ai leader mondiali di trovare soluzioni per consentire le esportazioni di cibo e prevenire le emergenze legate al clima, che portano all'insicurezza alimentare e alla carenza d'acqua".

Adra International opera in tutto il mondo per aiutare milioni di persone colpite dalla crisi alimentare. Collabora con associazioni e agenzie per sviluppare progetti di sicurezza alimentare, prevenire la carestia e rafforzare la resilienza agli eventi meteorologici estremi. I progetti includono: 
– pratiche agricole resistenti alla siccità; 
– fornitura di semi, attrezzature e altre risorse; 
– programmi di alimentazione scolastica per nutrire i bambini e ridurre l’abbandono; 
– realizzazione di orti per le famiglie e per la collettività del villaggio; 
– investimenti a favore dei singoli agricoltori e delle cooperative; 
– corsi di educazione alimentare nella prima infanzia per madri e bambini; 
– corsi di formazione per agricoltori, per migliorare i metodi di coltivazione e commercializzazione.

Gestione dell'emergenza 
In Africa, l’agenzia umanitaria avventista ha preparato dei piani di risposta alle emergenze predisponendo servizi essenziali in alcune delle regioni più povere, che riguardano la salute e la nutrizione, e poi alimentazione del bestiame, servizi veterinari e servizi idrici, sanitari e igienici. Hanno priorità le zone in cui la malaria è dilagante e dove centinaia di migliaia di bambini e donne che allattano sono gravemente malnutriti e necessitano di cure immediate, tra cui il Kenya settentrionale, la Somalia centrale e il Karamoja in Uganda.

“Le famiglie adottano misure disperate per sopravvivere e in migliaia lasciano le loro case in cerca di cibo, acqua potabile e pascoli per il bestiame. Ciò aumenta il rischio di conflitti tra nativi e migranti, ed espone donne e bambini a violenze di genere, sfruttamento sessuale e abusi" ha sottolineato Mario Oliveira, responsabile della gestione delle emergenze di Adra International “Tutti gli uffici di Adra nella regione sono impegnate ad affrontare la situazione critica a livello nazionale e locale, per proteggere le famiglie. Siamo presenti nella regione da oltre 30 anni e abbiamo lanciato diversi programmi di sicurezza alimentare per aiutare i bisognosi, tra cui assistenza in denaro e progetti di soccorso in caso di siccità”.

Altre sfide: inondazioni, pandemia, sciami di locuste 
Le comunità colpite dalla siccità sono anche alle prese con altre difficoltà come inondazioni, focolai di locuste e la pandemia di Covid-19, che hanno conseguenze sui mezzi di sussistenza e sulle fonti di reddito. Secondo l'Ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari (Ocha), sono circa otto milioni i bambini africani malnutriti e la fame limita anche l'accesso all'istruzione. Nella sola Etiopia sono state chiuse più di 2.000 scuole.

“Quasi due milioni di bambini non vanno a scuola, circa la metà sono femmine” ha spiegato Peter Delhove, direttore dell’agenzia umanitaria avventista in Africa “Adra ha quindi istituito programmi di alimentazione scolastica per ridurre i tassi di abbandono e migliorare la salute degli studenti. In diversi villaggi, l’agenzia ha allestito stazioni idriche per prevenire la diffusione di malattie trasmesse dall'acqua tra studenti e famiglie, centri per l'igiene e servizi igienico-sanitari. Inoltre, ha creato programmi sanitari e strutture per le famiglie sfollate e le comunità colpite; ha lanciato iniziative agricole per aumentare l'accesso al cibo e continua a lavorare con partner di fiducia e autorità locali per trovare nuove soluzioni al problema".

"Come Adra ringraziamo i donatori e i volontari della chiesa per il loro importante e continuo supporto mentre continuiamo a svolgere la nostra missione di prevenire la carenza di cibo e salvare vite umane" ha concluso.

[Fonte: Apd-Adventistischer Pressedienst]

 

 

 

 

Emergenza Ucraina. Adra Germania invia due autopompe a Kiev

Emergenza Ucraina. Adra Germania invia due autopompe a Kiev

Il grazie del sindaco Klitschko in un video messaggio.

Notizie Avventiste – Venerdì 29 luglio, Vitali Klitschko, sindaco di Kiev, ha ricevuto due autopompe da Adra Germania. I mezzi antincendio fanno parte degli aiuti di emergenza che l'agenzia umanitaria avventista, insieme con Aktion Deutschland Hilft, invia fin dall'inizio del conflitto in Ucraina.

A metà luglio, Christian Molke, presidente di Adra Germania, si era recato in Polonia per supervisionare la consegna dei due veicoli dotati di speciali dispositivi a schiuma estinguente, necessaria per spegnere gli incendi delle classi di fuoco A (solidi) e B (liquidi o sostanze liquide). I camion dei pompieri sono stati ricevuti e messi subito in servizio.

"A Kiev, le infrastrutture civili sono sotto attacco” ha spiegato Molke “Ciò si traduce, tra le altre cose, in incendi di impianti di stoccaggio del carburante e di sostanze chimiche altamente infiammabili. Per spegnere questi incendi, i vigili del fuoco hanno bisogno di autocarri speciali dotati di schiuma antincendio. Siamo riusciti a ottenere due veicoli in Polonia e a consegnarli a Bogdan Balasynovych, rappresentante della città di Kiev. Tobias Kurzmaier, presidente di Aktionskreis für Wirtschaft, Politik und Wissenschaft e.V. (Gruppo d'azione per l'economia, la politica e la scienza), ci ha dato un fantastico supporto in qualità di consulente e intermediario. I veicoli sono stati nel frattempo ricevuti dal sindaco di Kiev”.

In un video, il primo cittadino della capitale ucraina ha ringraziato Adra: "Grazie mille per il vostro aiuto e per i moderni veicoli antincendio. Il vostro supporto è molto importante per la nostra sicurezza. Si spera che la fine della guerra arrivi presto”.

"I nostri ringraziamenti vanno ad Aktion Deutschland Hilft, che, insieme ad Adra, si è assicurata il finanziamento” ha affermato Molke “Siamo felici e grati di poter dare un contributo sostanziale alla lotta contro gli incendi. I camion dei pompieri salveranno delle vite".

Questo non è il primo importante intervento di Adra Germania pro Ucraina. Lo scorso giugno, aveva acquistato e consegnato a Kiev due tomografi computerizzati mobili. I due scanner TC sono ora in uso in un ospedale e in una clinica pediatrica.

[Foto e fonte: Eudnews]

 

 

 

 

Forte terremoto nelle Filippine settentrionali

Forte terremoto nelle Filippine settentrionali

Adra valuta la situazione della popolazione colpita per intervenire al meglio nei soccorsi.

Notizie Avventiste – Un forte terremoto ha scosso diverse province dell'Ilocos e della regione autonoma della Cordillera, nelle Filippine del nord, lo scorso 27 luglio. Si tratta del peggiore sisma registrato nell'entroterra del Paese dal 2013, quando provocò circa 1,9 milioni di sfollati.

Il terremoto, di magnitudo 7.0 della scala Richter, ha innescato quattro grandi frane e causato la morte di quattro persone e decine di feriti. Il past. Roger Caderma, presidente della Regione Asia-Pacifico del sud della Chiesa avventista, ha espresso cordoglio alle famiglie delle vittime e vicinanza alle persone colpite.

L’evento sismico ha causato anche numerosi danni alle abitazioni, oltre al blocco della circolazione sulle principali autostrade nazionali. Circa 200 edifici storici dell’epoca coloniale spagnola, patrimonio mondiale dell’Unesco, sono stati distrutti nella zona a nord di Luzon. Alla prima forte scossa, avvertita anche nella capitale, ne sono seguite altre 40 di assestamento, come rivela l'Istituto filippino di vulcanologia e sismologia (Phivolcs).

Gli operatori di Adra sono impegnati nelle valutazioni delle necessità sul campo, in particolare nella provincia di Abra, per intervenire in modo mirato nei soccorsi. Jerry Requillo, responsabile di Adra nelle Filippine del Nord, ha riferito che gli sfollati nei centri di accoglienza hanno bisogno immediato di cibo, acqua e kit igienici. Inoltre, una delle preoccupazioni principali delle famiglie rimaste senza casa è quella di trovare un nuovo alloggio.

Il past. Caderma ha invitato le chiese avventiste della Regione a riunirsi in preghiera e ad essere un canale dell'amore di Dio verso gli altri attraverso donazioni di beni di soccorso e di denaro tramite Adra o le locali Missioni e Federazioni di chiese.

[Foto: Adra Filippine. Fonte: Regione Asia-Pacifico del sud]

 

Pin It on Pinterest