Campagna evangelistica 2016 e battesimi dei ghanesi dell’Emilia Romagna

Campagna evangelistica 2016 e battesimi dei ghanesi dell’Emilia Romagna

M26-Parma-battesimi-ghanesi-2-luglio-2016Patrizia Evola/Maol – Nel pomeriggio di sabato 2 luglio, la comunità di Parma ha ospitato i fratelli e le sorelle delle comunità ghanesi di Parma, Reggio Emilia e Modena, per la conclusione della loro campagna di evangelizzazione. La serie si era sviluppata in un percorso di tre weekend consecutivi con ospite e relatore speciale il past. Chaplain P. O. Mensah, presidente dell’Unione avventista del Ghana.

Le tre comunità riunite hanno festeggiato la chiusura dell’evento con ben 16 battesimi, co-celebrati dai pastori Frank Owusu Sekyere e Daniele La Mantia. Per l’occasione il nostro pastore ha invitato il sindaco di Parma, M26-Parma-preghiera-per-SindacoFederico Pizzarotti, per meglio conoscere la realtà ghanese. Dopo il benvenuto del past. La Mantia e il saluto per il distretto ghanese da parte del past. Owusu Sekyere, il presidente Mensah ha pregato per il sindaco, la città e la nostra bell’Italia. Pizzarotti è stato omaggiato dai presenti con alcuni doni provenienti dal Ghana, realizzati a mano e preparati per lui e la sua famiglia.

Prima di salutarci, il sindaco ha assistito ai battesimi. Dieci fratelli e sei sorelle sono scesi nelle acque battesimali per ricevere il battesimo per immersione. La giornata è stata resa ancora più speciale dalla musica, dai canti, dalla gioia e dalla spiritualità di tutti i presenti. I fratelli e le sorelle ghanesi hanno M26-Parma_doni Sindaco da chiese Ghanesiomaggiato con un dono di gratitudine anche il past. Lamantia e sua moglie. Il pastore ha ringraziato la comunità ghanese di Parma che si riunisce in un locale non molto adatto, e ha colto l’occasione per rivolgere un messaggio a Pizzarotti.
“Spero”, ha detto La Mantia, “che il sindaco trovi presto una soluzione per un locale dignitoso per voi, ma nell’attesa ci auguriamo di avervi presto con noi per un’altra grande festa battesimale”.

 

 

Ritiro diaconia distretti di Cremona e Parma

Ritiro diaconia distretti di Cremona e Parma

M23-Ritiro-diaconi-distretti-CR-PR-1Anna Fusolini – Dal 20 al 22 maggio, nell’accogliente struttura salesiana di Bardolino, sul lago di Garda, circondata da un meraviglioso paesaggio, si è svolto il ritiro diaconale interdistrettuale cui hanno partecipato le chiese di Cremona, Mantova, Pavia, Parma e alcuni fratelli e sorelle di Monselice e Padova.

Ottimo il cibo preparato dai cuochi che hanno lavorato tanto, permettendoci di partecipare alle riunioni.

L’organizzatore e animatore del ritiro, il past. Franco Evangelisti di Guerrino, ci ha parlato di Gesù, il Diacono supremo, sommo diacono in cielo e fonte d’ispirazione.

«L’amore del Diacono in cielo non è transitorio, legato alle circostanze, non è un amore istintivo è l’amore fino alla fine, questa è la sua caratteristica fondamentale. Gesù vedeva le persone non come erano ma come potevano diventare trasformate dalla sua grazia» (Ellen. G. White).

La motivazione del servizio del nostro Diacono in cielo deve diventare la nostra: vedere la persona non com’è ma come potrebbe diventare, trasformata dalla grazia di Dio. Questo cambia completamente la nostra relazione con gli altri.

È stata un’esperienza da ripetere e che consiglio a tutti i diaconi. I momenti di riflessione e condivisione ci aiutano a crescere e migliorare nel servizio. «Abbiate in voi lo stesso sentimento che è stato anche in Cristo Gesù» (Flp 2:5)

 

 

Campo Centro. Congresso del distretto di Parma

Campo Centro. Congresso del distretto di Parma

Testata-Rettangolare-300x214 (sfondo bianco)Laura La Venia – Sabato, 4 giugno, si è svolto nella chiesa di Parma il congresso del distretto che comprende le comunità di Parma e Modena. Abbiamo condiviso bei momenti di spiritualità fraterna.

Il sabato mattina il servizio di dossologia si è svolto in maniera tradizionale. Il messaggio trasmesso attraverso il culto è stato uno spunto di grande e attuale riflessione: corriamo il concreto rischio che i ritmi della vita postmoderna ci rendano stanchi e privi di forze, svuotandoci delle energie necessarie per compiere il lavoro di testimonianza, nonostante la consapevolezza di quanto ci sia ancora da fare.

Il Signore ci chiama a essere suoi discepoli. È nostra oggi la scelta di essere o no strumenti nelle sue mani. Con questo appello il past. Daniele La Mantia ha concluso il sermone.

Dopo il culto e i consueti saluti abbiamo condiviso insieme un pasto comunitario, e avuto l’occasione di rafforzare i legami di amicizia e fratellanza.

Nel primo pomeriggio il pastore ha condiviso con i presenti il viaggio studio in Terra Santa; sono bastate poche immagini e poche parole per far nascere in noi il desiderio profondo di poter vivere un giorno un’esperienza così vicina al Signore, percorrendo i luoghi che un tempo sono stati lo scenario della vita di Gesù.

Abbiamo terminato il sabato con alcuni canti e una preghiera.

Raduno Compagnon dei Campi Centro (zona Emilia Romagna) e Nord Est

Raduno Compagnon dei Campi Centro (zona Emilia Romagna) e Nord Est

M17-Raduno-Compagnon-aprile2016 (1)Christian Lomartire – Nel weekend dal 15 al 17 aprile, 61 ragazzi provenienti dalle chiese di Bologna, Firenze, Padova, Bassano, Forlì e da altre città, si sono incontrati nel parco «Vena del Gesso», a Casalfiumanese, in provincia di Bologna, per il raduno 2016 dei Compagnon.

Il tema era «Il rifugio». È stata un’avventura unica, che ha portato i ragazzi a una conoscenza più profonda della Parola e di loro stessi. Ci sono stati lavori di gruppo, musica e un’immancabile e faticosa escursione in mezzo alla natura.

È stata anche l’occasione per i ragazzi di conoscersi meglio e fare nuove amicizie. L’auspicio è di replicare l’anno prossimo questa bella esperienza, nella speranza di essere ancora più numerosi.

(Foto: Monica De Paolis)

Un 8 marzo speciale nel distretto di Roma

Un 8 marzo speciale nel distretto di Roma

8 marzo 2016-distretto romanoNatalia Montenegro – Si avvicinava inesorabilmente una data conosciuta a livello mondiale: la giornata della donna. Così, la nostra dinamica responsabile nazionale dei Ministeri femminili ha messo in moto un gruppo di donne abili e generose delle varie chiese del distretto romano, per iniziare i preparativi in vista dell’8 marzo.

Sono stati stampati gli inviti con un richiamo molto interessante, tratto dal libro dei Proverbi: «Chi troverà una donna forte e virtuosa? Il suo valore è di gran lunga superiore alle perle» (31:10). E sono stati distribuiti alle nostre amiche e a diverse donne delle altre chiese evangeliche.

M13-8marzo_distrettoRoma6La domenica, un bel gruppo di sorelle si riunivano per preparare un lavoretto manuale, dando forma e colore alle saponette che, abilmente rivestite di nastri e fiocchetti, sarebbero diventate doni da offrire alle ospiti l’8 marzo. Ogni saponetta, avvolta in carta trasparente, conteneva anche un cartoncino con impresso un versetto biblico e il dono in se stesso voleva incoraggiare le donne a essere un profumo nella famiglia e nella società.

Durante questi giorni dedicati ai preparativi, abbiamo vissuto socializzazione, agape spirituale e… mangereccia. Il nostro primo e unico obiettivo però era di raggiungere il cuore di altre donne, con l’aiuto di Dio, tramite ciò che stavamo preparando.

M13-8marzo_distrettoRoma15Il fatidico giorno è arrivato. La sala della chiesa era abilmente addobbata. Il giardino antistante dava già i primi segni gradevoli della primavera. Il past. Daniele Calà ha dato il benvenuto e un breve messaggio biblico. Quindi, un gruppo di giovani della chiesa di Roma Lungotevere ha presentato una rappresentazione scenica sulla «donna adultera», molto apprezzata per il messaggio sul perdono. È seguita la proiezione di video che onoravano la figura femminile di ogni etnia, età, lingua e fede, e che hanno provocato anche qualche lacrima d’emozione nelle nostre ospiti.

Poi un bel duetto con la chitarra, un canto sull’amicizia intonato da tutti i presenti e la lettura di una poesia.

M13-8marzo_distrettoRoma9Franca Zucca ha sollecitato a onorare la figura di una donna che avesse avuto un ruolo importante nella vita dei presenti: la mamma, un’insegnante, un’amica… alla quale dedicare parole di gratitudine. In diversi hanno ringraziato il Signore per quelle presenze femminili.

Il tempo è così trascorso piacevolmente fino al momento di un variegato, squisito e abbondante «buffet vegetariano», offerto nella sala sottostante la chiesa. Gli oltre 120 ospiti hanno potuto gustare prelibatezze varie e bevande naturali.

Prima però, il pastore ha pregato per tutti: ospiti e realizzatori dell’evento.

M13-8marzo_distrettoRoma16Contentezza si leggeva sul volto dei partecipanti che, tra l’altro, hanno potuto prendere in omaggio il volumetto «Segreti del benessere» e, per chi avesse voluto saperne di più, quello sugli avventisti.

Soddisfazione e commozione era visibile negli occhi del gruppo che aveva preparato la serata. E il cuore era grato al Signore perché il primo passo dell’obiettivo di «evangelizzazione al femminile» era stato centrato.

Come espresso da diversi ospiti, tali incontri sono da ripetere.

 

M13-8marzo_distrettoRoma17M13-8marzo_distrettoRoma18M13-8marzo_distrettoRoma14M13-8marzo_distrettoRoma13M13-8marzo_distrettoRoma12M13-8marzo_distrettoRoma11M13-8marzo_distrettoRoma8M13-8marzo_distrettoRoma5M13-8marzo_distrettoRoma4M13-8marzo_distrettoRoma2M13-8marzo_distrettoRoma1M13-8marzo_distrettoRoma7

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Incontro dei distretti di Parma e Cremona

Incontro dei distretti di Parma e Cremona

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Patrick Capelli – Sabato 10 ottobre, nei locali della comunità di Parma, si è svolto l’incontro inter-distrettuale tra le chiese di Parma, Modena, Mantova, Cremona e Pavia. Al mattino ci sono stati momenti di lode con il mimo, preparato dai giovani del distretto di Cremona, e la corale di Parma. Nel sermone, il past. Franco Evangelisti di Guerrino ha rivolto un invito a prepararsi alla missione affidataci da Gesù. È seguita la cerimonia di consacrazione di due diaconesse della chiesa di Parma. Nel pomeriggio si è svolto un momento di riflessione con il past. Daniele La Mantia, in cui ha indicato il senso del nostro stare insieme come luogo e fucina del comune mandato evangelico: riunirci, preparaci e agire.
Un sabato ricco di spiritualità, che ha unito più chiese in un solo luogo.

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Campo Centro. Corso iCor della Scuola del Sabato a Roma Ostia

Campo Centro. Corso iCor della Scuola del Sabato a Roma Ostia

RomaOstia_iCor_1Marta Donnola – Che cos’è iCor? Ripensare e vivere la chiesa, relazione fraterna, crescita spirituale, missione.
Sabato 17 e domenica 18 ottobre, si è svolto nella chiesa di Roma Ostia il corso iCor della Scuola del Sabato, organizzato dal Campo Centro. Hanno partecipato le chiese di Bracciano, Frosinone, Latina, Roma Appia, Roma Filippina, Roma Lungotevere, Roma Ostia e Roma Romena. Sono stati invitati gli anziani, i pastori, i direttori della Scuola del Sabato e i monitori.

Il sabato mattina eravamo una sessantina e, guidati dal past. Daniele Benini, direttore del Campo Centro, siamo stati divisi in gruppi di otto componenti e abbiamo analizzato il testo biblico di Geremia 29:1-15. Ci è stato fatto notare che la Scuola del Sabato non è un palcoscenico, un ripasso, una lezione accademica, un esame, un sermone, ma un luogo per fraternizzare, stimolare lo studio e la condivisione. È accoglienza, formazione, valorizzazione personale, promozione della missione.

Il past. Filippo Alma, direttore dell’Istituto Avventista di Cultura Biblica (IACB) di Firenze, ha tenuto il sermone in cui ha messo in risalto lo studio della Parola divina e l’attenta meditazione. Esse sono fondamentali per conoscere Dio: Parola da ascoltare, obbedire e con la quale identificarsi; piena di grazia e di verità, canale di grazia e d’amore; Parola che abbraccia e trasforma.

RomaOstia_iCor_2La domenica mattina eravamo una trentina e la dott.sa Barbara Coci, psicologa, ha tenuto uno studio sull’importanza dei gruppi in seno alla comunità. Il gruppo è una risorsa. Ha quindi parlato della formazione del gruppo, della sua struttura, del senso di appartenenza da parte del soggetto, di come rafforzare i legami di stima e di rispetto fra i membri, e della libertà di esprimere le proprie idee al suo interno. La leadership non deve imporsi, ma chi modera il gruppo deve essere un osservatore. Appartenere a un gruppo vuole anche dire sentirsi bene accetto e accettare l’altro.

È stato un incontro veramente interessante; se sarà messo in atto potrà stimolare e aiutare le nostre comunità ad avere una Scuola del Sabato più efficace e utile sia per un maggiore approfondimento della Parola sia per una maggiore conoscenza dei fratelli e delle sorelle.

Campo Centro. Corso iCor della Scuola del Sabato

Campo Centro. Corso iCor della Scuola del Sabato

M32-Cesena_iCorSdS_campo Centro1Bogdan Sonyk – Si è svolto a Cesena, il 3 e 4 ottobre, il corso iCor, ripensare i gruppi della Scuola del Sabato (SdS), organizzato dal Campo Centro per l’area Adriatica, e che ha coinvolto le comunità di Ancona, Jesi, Pesaro, Cesena, Forlì, Bologna, Parma e Modena. Erano invitati a partecipare i pastori, gli anziani di chiesa, i direttori e gli animatori della Scuola del Sabato.

Abbiamo trascorso un sabato mattina molto interessante, guidati dai pastori Daniele Benini, direttore del Campo Centro, e Daniele La Mantia, per ripensare ai gruppi della SdS come luoghi di incontro e accoglienza, oltre che di studio della Parola. Nel pomeriggio del sabato, il past. Giuseppe Cupertino, segretario generale dell’UICCA, ha sottolineato come rendere la Parola soggettiva e attuale, e come scambiare le esperienze; ci ha quindi fatto lavorare in gruppi.

M32-Cesena_iCorSdS_campo Centro2La domenica mattina, è stato il prof. Roberto Bottazzi, della Facoltà Valdese di Teologia di Roma, a farci riflettere e lavorare sulla dinamica dei gruppi e su come cogliere delle «schegge» dai testi e dagli episodi biblici.

L’incontro ė stato davvero formativo e molto interessante. Mi è dispiaciuto molto che i partecipanti dalle chiese non siano stati tantissimi. Vi è stata una punta massima di partecipazione il sabato, con 58 persone. Chi non è intervenuto, non sa che cosa si è perso sul piano spirituale e culturale, per non parlare della squisita ospitalità della chiesa di Cesena, che naturalmente abbiamo tutti ringraziato.

Lo stesso corso di formazione iCor si svolgerà a breve nelle chiese di Roma Ostia e Pisa. Vorrei dare un suggerimento disinteressato ai fratelli e alle sorelle: organizzatevi per partecipare, ne vale la pena!

Nella chiesa di Roma Ostia, in via delle Gondole 35, il corso iCor del Campo Centro si terrà il prossimo fine settimana (sabato 17 e domenica 18 ottobre), per le chiese cristiane avventiste di Abruzzo, Lazio e Sardegna.

Nella chiesa di Pisa, in via P. Gori 13, il corso iCor del Campo Centro si terrà sabato 7 e domenica  8 novembre, per le chiese cristiane avventiste di Liguria, Toscana e Umbria.

Scuola del Sabato. Corso formazione Campo Centro – Adriatico

Scuola del Sabato. Corso formazione Campo Centro – Adriatico

icor cesenaMaol – «Costruire case spirituali e ripensare la chiesa» è il tema del corso di formazione del dipartimento Scuola del Sabato (SdS) del Campo Centro – Adriatico.

Si terrà nella chiesa di Cesena, in via Carlo Emilio Gadda 300, sabato 3 e domenica 4 ottobre. L’ospite è Roberto Bottazzi, coordinatore del corso di laurea in scienze bibliche e teologiche della Facoltà Valdese di Teologia di Roma. Modera il past. Daniele La Mantia, responsabile dipartimento SdS del Campo Centro – Adriatico.

Per informazioni e prenotazioni contattare D. La Mantia: cell. 329 2235985; email – d.lamantia@avventisti.it
Scarica la locandina e il programma, cliccando qui.

Riconosciuto ufficialmente il gruppo di Modena internazionale

Riconosciuto ufficialmente il gruppo di Modena internazionale

M19-Modena Internazionale_riconoscimento gruppo1Simona Secareanu – Sabato 16 maggio, dopo nove anni dalla sua nascita, il gruppo multietnico di Modena è stato ufficialmente riconosciuto come tale dall’UICCA e inserito nella chiesa del campo. Abbiamo festeggiato questo importante evento insieme con il nostro pastore Daniele La Mantia e i graditi ospiti: il responsabile del Campo Centro, Daniele Benini; il tesoriere dell’UICCA, Gioiele Murittu, e sua moglie, Ester.

Abbiamo condiviso momenti di adorazione e formazione, ma anche di amore fraterno. Dopo una ricca agape, abbiamo approfondito i principi universali per la crescita della chiesa. Toccante la cerimonia di riconoscimento, con la chiamata dall’elenco M19-Modena Internazionale_riconoscimento gruppo2della chiesa di Parma a quella del campo. Molto sentita la preghiera di consacrazione del gruppo che ha chiesto a Dio aiuto e forza per divenire presto chiesa.

È stato edificante ma anche commovente ricordare il percorso spirituale e di crescita del gruppo tramite un power point. Siamo riconoscenti in maniera speciale a Dio perché, come ha ricordato il nostro pastore, citando il profeta Samuele: «Fin qui il Signore ci ha soccorsi!» (1 Sam 7:12).

Campo Centro. Congresso «La chiesa luogo di rifugio»

Campo Centro. Congresso «La chiesa luogo di rifugio»

LOC CONGRESSO CAMPO CENTRO 2015 copiaMaol – Ricordiamo a tutti il Congresso organizzato dal Campo Centro, che si terrà a Bellaria dal 3 al 6 aprile. Il tema è «La chiesa avventista: luogo di esclusione o luogo di rifugio? Costruire case spirituali ripensando la chiesa».
Le iscrizioni sono ancora aperte e vi invitiamo ad affrettarvi a prenotarvi per non rischiare di non trovare posto. Dopo aver letto le condizioni di partecipazione, prenotatevi su: www.avventisti.it/prenotazioni

Condizioni di partecipazione
Il congresso, organizzato dal Campo Centro, è aperto alle comunità e ai membri di tutti i Campi.
Il costo del congresso è di 125 euro a persona.
Sono previsti i seguenti sconti per i bambini in camera con almeno due adulti:
0-3 anni: gratis
4-8 anni: – 50 per cento
9-12 anni: – 25 per cento
Inoltre sarà attuato uno sconto del 10 per cento per il terzo e il quarto adulto in camera con due adulti paganti il prezzo pieno.
Supplemento singola: 12,00 euro.

La prenotazione prevede un acconto di 40 euro per gli adulti e di 20 euro per i bambini paganti. L’acconto va versato tramite bollettino postale o bonifico bancario:
– Bollettino di Conto Corrente Postale n. 33929001, intestato a Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno – Lungotevere Michelangelo, 7 – 00192 Roma;

– Bonifico bancario intestato a Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno: Banca Monte Paschi Siena IBAN: IT71Z0103003203000000866816

In entrambi i casi, scrivere nella causale «Acconto congresso Campo Centro – (cognome e nome del congressista)».

Scarica la locandina, cliccando qui.

Congresso Campo Centro. Io non voglio mancare!

Congresso Campo Centro. Io non voglio mancare!

LOC CONGRESSO CAMPO CENTRO 2015 copiaDaniele La Mantia – Come pastore sento spesso i membri esprimere il desiderio di stare più tempo insieme e di parlare dei loro bisogni e delle loro necessità. Questa esigenza è la stessa che sentiamo noi pastori e le nostre famiglie. Ho pensato di condividere con voi una mia piccola ma significativa esperienza.

Qualche giorno fa, i colleghi si sono riuniti a Cesena per vivere insieme quella che Daniele Benini ha definito «la camera alta». A causa della mia patologia non ho potuto recarmi fisicamente a questo incontro, ma desideravo comunque esserci; ho chiesto quindi di potermi collegare con loro grazie al cellulare, cosa che abbiamo fatto. Una volta online ho iniziato a percepire due cose. La prima era un’atmosfera di unità, amicizia e condivisione di bisogni, esperienze, necessità e spiritualità; ogni pastore ha raccontato anche la propria esperienza di vocazione, mentre Stefano Paris, con i suoi interventi, facilitava questa «cassa comune». È stato un momento molto forte ed edificante. La seconda cosa, strettamente legata alla prima, è stata la certezza che la malattia mi stava derubando di qualcosa di veramente speciale che solo in parte potevo ricevere per telefono; e mi sono detto che occasioni come queste sono indispensabili per vivere l’unità e anche la nostra vocazione.

Credo quindi che il Congresso del Campo Centro, che si terrà a Bellaria, dal 3 al 6 aprile, sarà per ogni persona che parteciperà un’occasione simile a quella di cui vi ho fatto partecipi. Ci saranno: cibo spirituale in abbondanza che accontenterà anche i palati più difficili, occasioni di formazione e dialogo, momenti di convivialità e amicizia, e soprattutto la possibilità di manifestare la nostra unità e interdipendenza, le nostre radici nazionali, le nostre tradizioni e usanze, i nostri talenti e anche i nostri bisogni. Anche le nostre diverse età non sono un limite o un ostacolo, ma la nostra forza nella misura in cui sapremo unire tutte queste cose come tanti fili, per ottenere una corda unica e forte, capace di sopportare qualunque peso.

Credetemi, il nostro congresso non sarà un altro programma, ma un evento speciale a cui nessuno dovrà rinunciare. Parlatene insieme, condividete anche le difficoltà che possono presentarsi, e se ci sono le affronteremo e supereremo insieme, perché tutti possiate dire con me: «Io non voglio mancare!».

Condizioni di partecipazione
Il congresso, organizzato dal Campo Centro, è aperto alle comunità e ai membri di tutti i Campi.
Il costo è di 125 euro a persona.
Sono previsti i seguenti sconti per i bambini in camera con almeno due adulti:
0-3 anni: gratis
4-8 anni: – 50 per cento
9-12 anni: – 25 per cento
Inoltre sarà attuato uno sconto del 10 per cento per il terzo e il quarto adulto in camera con due adulti paganti il prezzo pieno.
Supplemento singola: 12,00 euro.

La prenotazione prevede un acconto di 40 euro per gli adulti e di 20 euro per i bambini paganti. L’acconto va versato tramite bollettino postale o bonifico bancario:
– Bollettino di Conto Corrente Postale n. 33929001, intestato a Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno – Lungotevere Michelangelo, 7 – 00192 Roma;

– Bonifico bancario intestato a Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7° Giorno: Banca Monte Paschi Siena
IBAN: IT71Z0103003203000000866816

In entrambi i casi, scrivere nella causale «Acconto congresso Campo Centro – (cognome e nome del congressista)».

Scarica la locandina, cliccando qui.
Prenotazioni su: www.avventisti.it/prenotazioni

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