Il Marciapiede Didattico a Ragusa

Il Marciapiede Didattico a Ragusa

Abbattiamo i pregiudizi insieme alle barriere architettoniche è il messaggio dell’iniziativa di Adra Italia.

Notizie Avventiste – Il Marciapiede Didattico ha ripreso il suo viaggio itinerante in Sicilia. La struttura modulare che riproduce un normale marciapiede urbano, con tutte le difficoltà e gli ostacoli quasi invalicabili per una persona disabile, ha sostato a Ragusa, presso l’Istituto Comprensivo Statale “Francesco Crispi”, il 18 e 19 marzo. È stata “un’altra occasione per i ragazzi di mettersi nei panni degli altri” ha commentato Adra Italia sulla sua pagina Facebook.

Infatti, il progetto si propone di educare, abbattere le barriere e superare i pregiudizi mettendosi nei panni di chi è disabile e vivendo in prima persona la sua esperienza. Gli studenti senza problemi di deambulazione vengono invitati a percorrere il Marciapiede seduti in carrozzina, in questo modo si rendono subito conto di quanto un percorso del genere possa essere problematico per chi è disabile.

Prima e dopo il percorso, ragazze e ragazzi partecipano a momenti di discussione e di riflessione sul tema della disabilità, della diversità e del bullismo. 
“Disabilita il pregiudizio” è il motto che accompagna questa iniziativa che educa al rispetto della diversità e della dignità di ogni persona.

Alcune testate regionali e locali, come La Sicilia e VR Sicilia, hanno parlato dell’evento a Ragusa. VR ha realizzato anche un video; clicca qui per guardarlo.

Una ricerca sociale dell’Università di Firenze sul Marciapiede Didattico ha concluso che si tratta di un valido strumento per abbattere le barriere mentali, oltre che fisiche, nei confronti della disabilità e della diversità.

[Foto: Adra Italia Facebook ]

 

 

 

 

Il Marciapiede Didattico a Niscemi

Il Marciapiede Didattico a Niscemi

Giusy Carbè – Il Marciapiede Didattico, tanto voluto e desiderato da anni, è approdato a Niscemi l’8 novembre 2023, grazie all’impegno di Elena Ingallina e del past. Gabriele Ciantia, rispettivamente responsabili di Adra a livello locale e regionale, e con la collaborazione di Giorgio Bella, responsabile per la Sicilia orientale. La struttura modulare che riproduce un normale marciapiede cittadino, con tutte le difficoltà e gli ostacoli quasi invalicabili per una persona disabile, è stata montata nella scuola media “Alessandro Manzoni”, dove ha sostato per due giornate .

Il progetto si propone di educare, abbattere le barriere, superare i pregiudizi mettendosi nei panni degli altri.
“Ragazzi e ragazze senza problemi di deambulazione vengono invitati a percorrerlo seduti in carrozzina e l’effetto è immediato: si rendono subito conto di quanto un percorso del genere possa essere problematico per chi è disabile. Dopo questa esperienza, segue un momento di condivisione e riflessione sul pregiudizio, la diversità, la disabilità e il bullismo” dice Adra Italia sul suo sito web, spiegando il progetto.

È stata un’esperienza meravigliosa vedere i ragazzi molto attenti e coinvolti. La dirigente scolastica è stata estasiata e ci ha invitato a presentare ogni anno questo progetto ai ragazzi delle terze classi. Anche il sindaco Massimiliano Conti è rimasto incantato del progetto e vuole che lo realizziamo in piazza per fare riflettere i cittadini e i negoziati di Niscemi sul rispetto di chi è su una sedia a rotelle.

La presenza di Vincenzo Tinirello, un ragazzo disabile a causa di un incidente stradale, ha avuto un ruolo importante.
“Oggi è stato un momento particolare della mia vita che non dimenticherò mai!” ha affermato il giovane “Devo ringraziare l’associazione Adra per avermi fatto partecipe nel percorso formativo e di sensibilizzazione sociale! Grazie a tutti i ragazzi partecipi con grande interesse! Spero di avervi trasmesso positività nella vostra vita! I problemi vengono affrontati, parlatene sempre con i vostri genitori, i fratelli, le sorelle, non sarete mai soli! Grazie!”.

Il Marciapiede Didattico è un progetto di Adra Italia, realizzato con il contributo dell’8xmille della Chiesa avventista.

[Foto Elena Ingallina]

Sicilia. Il Marciapiede Didattico in una scuola di Lentini

Sicilia. Il Marciapiede Didattico in una scuola di Lentini

Alessandra Vinci – Mercoledì 25 e giovedì 26 ottobre, il coordinamento Adra di Lentini ha organizzato il Marciapiede Didattico nella scuola media “Riccardo Da Lentini”. La struttura modulare in legno, che riproduce un normale marciapiede cittadino con tutte le difficoltà e gli ostacoli che possono incontrare le persone disabili, è stata montata nella palestra.

Quattro classi hanno avuto modo di partecipare a questo progetto diviso in due fasi. Nella prima parte, la pedagogista Stefania Sudano ha sviluppato il tema della disabilità e i suoi relativi pregiudizi. Nella seconda parte, gli studenti hanno sperimentato la difficoltà ad usare la sedia a rotelle su un marciapiede con diversi ostacoli, tra i quali i veicoli parcheggiati sulle scivole o le deiezioni di animali.

I due testimonial, Agata Giudice e Martino Florio, rispettivamente vicepresidente e presidente dell’associazione sport per disabili “Life” di Acireale, hanno arricchito queste giornate condividendo la loro esperienza e rispondendo alle domande che ponevano i ragazzi. Il tutto è stato impreziosito dai consigli e le raccomandazioni da parte della polizia municipale.

Sono stati due giorni intensi e impegnativi, però premiati dall’entusiasta partecipazione di alunni, insegnanti e autorità. Ci auguriamo che questo progetto sia vettore di altre importanti iniziative.

Queste le parole della vicepreside: “L’esperienza che avete regalato a tutti noi e soprattutto ai nostri alunni è stata grandiosa. Un’alta lezione di educazione civica, i ragazzi hanno appreso profondamente ma con la leggerezza e la spontaneità che avete trasmesso voi tutti. Siamo noi a dirvi ancora una volta veramente grazie di tutto e a tutti”.

Clicca qui per ascoltare il programma di radio Rvs sull’iniziativa a Lentini.

Il Marciapiede Didattico è stato oggetto di una ricerca sociale dell’università di Firenze. Clicca qui per leggere l’articolo.

[Foto: Ciro Magnano]

Firenze. Nuovo riconoscimento pubblico al Marciapiede Didattico

Firenze. Nuovo riconoscimento pubblico al Marciapiede Didattico

Notizie Avventiste – L’Associazione Italiana Familiari e Vittime della strada, sede fiorentina,  ha conferito una targa al “Marciapiede Didattico-disabilita il pregiudizio”, progetto di Adra Italia, con la motivazione: “Per la prevenzione degli incidenti stradali”. La consegna è avvenuta nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, a Firenze, domenica 20 novembre, durante la quarta edizione della Biennale del Premio di Tutte le Arti, nell’ambito della Giornata nazionale delle vittime della strada.

“Siamo fieri di questo progetto” ha affermato Dag Pontvik, direttore di Adra Italia “e vogliamo ringraziare, per il loro impegno e lavoro, le tante persone e organizzazioni che nel tempo hanno contribuito a sensibilizzare su queste importanti tematiche, e continueremo a fare la nostra parte in questo percorso che ancora ha bisogno di voce e azione”.

Nato una decina di anni fa da un’idea di Radio Rvs di Firenze e con il contributo dell’8xmille della Chiesa avventista, il Marciapiede Didattico è una struttura modulare in legno che riproduce un normale marciapiede cittadino con tutte le sue difficoltà e ostacoli (buche, biciclette legate ai pali, deiezioni canine, bauletti degli scooter troppo sporgenti…) e propone un percorso esperienziale sulle difficoltà create. Dal 2016, il progetto è stato affidato all’associazione Adra Italia e di recente è stato validato da una ricerca sociale.

Nel 2017, Adra Italia ha firmato una convenzione con il Quartiere 5 del Comune di Firenze per diffondere nelle scuole del territorio il progetto “Una strada per la vita, disabilita il pregiudizio, anche con il Marciapiede Didattico”.

E così, dopo aver esordito in varie manifestazioni cittadine, la struttura ha trovato il suo luogo migliore nelle scuole, dove svolge un’opera di sensibilizzazione sui problemi di chi si muove in città su una sedia a rotelle, e promuove consapevolezza dei disagi che una persona con disabilità vive nell’incontrare delle barriere.

Gli studenti sperimentano cosa prova una persona in carrozzina quando esce di casa, cimentandosi nel percorso pieno di ostacoli del marciapiede. Inoltre, prima e dopo questa esperienza, ragazzi e ragazze vivono momenti educativi in classe, in cui possono fare domande e condividere riflessioni su temi relativi ai pregiudizi nei confronti della diversità, della disabilità e sul bullismo. Il progetto, grazie al suo staff di operatori che si sono avvicendati negli anni, ha raggiunto in questi anni più di mille studenti.

Il Marciapiede Didattico fa rientra nelle “Chiavi della Città” del Comune di Firenze, il portafoglio che accoglie tutti i progetti educativi e formativi per le scuole del capoluogo toscano.

Il progetto è portato avanti anche a Cesena e in Sicilia.
(LF)

[Foto e fonte: Adra Italia]

[Aggiornato il 24 novembre 2022]

Il Marciapiede Didattico nelle scuole di Cesenatico

Il Marciapiede Didattico nelle scuole di Cesenatico

Notizie Avventiste – Il Marciapiede Didattico continua il suo impegno di informazione e formazione nelle scuole del territorio cesenate. Si tratta di una struttura modulare che riproduce un normale marciapiede cittadino con tutte le sue difficoltà e ostacoli che impediscono l’accesso e il passaggio alle persone in carrozzina o con altre disabilità. Viene percorso dai ragazzi e dalle ragazze seduti su una sedia a rotelle.

“Venerdì 12 novembre, siamo stati nella scuola Dante Arfelli di Cesenatico dove abbiamo incontrato i ragazzi di undici classi, per un totale di 245 studenti della prima media” spiega Giovanni Benini, che cura il progetto di Adra Italia nel territorio.

Era presente anche il sindaco della cittadina rivierasca, Matteo Gozzoli, che ha voluto rendersi conto dell’iniziativa.
“È stato poi invitato a salire sulla carrozzina e, spinto dal direttore didattico, ha percorso e superato i vari ostacoli della struttura, ostacoli purtroppo presenti nei marciapiedi delle nostre città” ha aggiunto Benini.

Dopo l’esperienza vissuta, il primo cittadino ha postato un messaggio sulla sua pagina Facebook:
“Nella nostra scuola media Dante Arfelli, sia nella sede di via Scozzi che in quella di via Cremona, è partito un progetto bellissimo e prezioso. “Marciapiede Didattico disabilità il pregiudizio” avvicina i nostri studenti a un tema importante come quello della disabilità in modo semplice, diretto, mettendoli a confronto diretto con le difficoltà che si possono vivere ogni giorno. Questa mattina nell’aula magna era ricostruito un vero percorso a ostacoli da affrontare sia in carrozzina che da accompagnatori, un marciapiede può diventare pieno di insidie. L’esperienza diretta è sempre il modo migliore per imparare. Tutto quello che uno studente vede e impara alle scuole medie, poi gli resta per sempre”.

Il Marciapiede Didattico è una struttura modulare in legno (presente a Firenze, Cesena e Sicilia) che riproduce un normale marciapiede cittadino con tutte le sue difficoltà e ostacoli (buche, biciclette legate ai pali, deiezioni canine, bauletti degli scooter troppo sporgenti…). Viene percorso dai ragazzi e dalle ragazze seduti su una sedia a rotelle. Dopo tale esperienza i ragazzi vivono un momento di condivisioni e riflessioni sul pregiudizio, sulla diversità, sulla disabilità e sul bullismo.

Il progetto si propone di informare, educare, abbattere le barriere, superare i pregiudizi verso la disabilità e ogni forma di diversità, mettendosi nei panni degli altri.

“Different to play” e il “marciapiede didattico”

“Different to play” e il “marciapiede didattico”


Si svolge sabato 11 e domenica 12 settembre a Firenze l'evento "Different to play", una manifestazione a cui partecipano una trentina di associazioni – molte delle quali di carattere sportivo – che si occupano di disabilità e inclusione. Ci spiega gli obiettivi di questa manifestazione una delle organizzatrici, Noemi Salvati. Tra le associazioni che partecipano, ci sarà anche ADRA-Italia, con il "marciapiede didattico", un programma che compie quest'anno dieci anni di vita. Si tratta di far percorrere – a piedi e poi in una sedia a rotelle – un percorso costituito da un facsimile di marciapiede, con diversi oggetti ingombranti – che si trovano purtroppo sui marciapiedi di tutta Italia – oggetti che naturalmente non facilitano la mobilità, soprattutto dei disabili. Quest'anno però la "prova" sul marciapiede implica anche identificarsi nella situazione dei non vedenti (percorso bendato) e persino di una persona affetta da sindrome dell'autismo.

“Different to play” e il “marciapiede didattico”

“Different to play” e il “marciapiede didattico”


Si svolge sabato 11 e domenica 12 settembre a Firenze l'evento "Different to play", una manifestazione a cui partecipano una trentina di associazioni – molte delle quali di carattere sportivo – che si occupano di disabilità e inclusione. Ci spiega gli obiettivi di questa manifestazione una delle organizzatrici, Noemi Salvati. Tra le associazioni che partecipano, ci sarà anche ADRA-Italia, con il "marciapiede didattico", un programma che compie quest'anno dieci anni di vita. Si tratta di far percorrere – a piedi e poi in una sedia a rotelle – un percorso costituito da un facsimile di marciapiede, con diversi oggetti ingombranti – che si trovano purtroppo sui marciapiedi di tutta Italia – oggetti che naturalmente non facilitano la mobilità, soprattutto dei disabili. Quest'anno però la "prova" sul marciapiede implica anche identificarsi nella situazione dei non vedenti (percorso bendato) e persino di una persona affetta da sindrome dell'autismo.

Nuovo videoforum sul “Marciapiede Didattico”

Nuovo videoforum sul “Marciapiede Didattico”


In questa intervista tratta dalla diretta RVS del 18 maggio 2021, torniamo a parlare con la dottoressa Milca Lamuraglia Zanini del progetto socio-educativo "Il Marciapiede Didattico – Disabilita il Pregiudizio". di cui Milca Lamuraglia è coordinatrice nazionale per conto dell'agenzia umanitaria avventista ADRA.

Il "Marciapiede Didattico" è una struttura modulare in legno che riproduce un normale marciapiede cittadino con tutte le sue difficoltà e i numerosi ostacoli (buche, biciclette legate ai pali, deiezioni canine, bauletti degli scooter troppo sporgenti). Il "marciapiede" viene percorso da ragazzi e ragazze seduti su una sedia a rotelle. Dopo tale esperienza i ragazzi vivono un momento di condivisione e riflessione sul pregiudizio, sulla diversità, sulla disabilità e sul bullismo.

"Questa sera – ci riferisce nel corso dell'intervista la dottoressa Lamuraglia –  un 'nuovo' e rinnovato videoforum con il Marciapiede Didattico ti aspetta! Se il 15 aprile ti sei perso il primo videoforum, martedì 18 maggio alle ore 18 il Marciapiede Didattico torna per continuare a disabilitare i pregiudizi, insieme a te! Saremo in diretta e potrai fare domande ai nostri relatori scrivendo sulla chat. Ci potrai seguire e vedere anche dalla pagina FB del Marciapiede Didattico. Ti aspettiamo!"

La trasmissione in diretta su RVS dedicata all'attualità e alle associazioni – condotta da Claudio Coppini e Roberto Vacca – la potete ascoltare ogni giorno dal lunedì al venerdì dalle ore 8 alle ore 10.

A tu per tu con Ennio Battista. Videoforum sul progetto “Marciapiede didattico”

A tu per tu con Ennio Battista. Videoforum sul progetto “Marciapiede didattico”


Quanto è dura superare un ostacolo di un centimetro? Se la domanda vi sembra un po’ bizzarra, provate a rivolgerla a una persona con handicap motorio, impegnata costantemente a percorrere i marciapiedi della città con la sua carrozzina. Vi risponderà che quel centimetro quasi invisibile, presente all’inizio dello scivolo di un marciapiede, è il primo disagio, tutt’altro che trascurabile, di un percorso irto di ostacoli disseminati lungo un normale passaggio pedonale. E oltre al disagio c’è pure la beffa: un ostacolo da zero a un cm e mezzo la Legge non lo considera nemmeno una barriera architettonica. Ma andiamo oltre.Una volta superato quel primo impiccio, continuando a muoversi in carrozzina, quanti disagi, ancora più pesanti si vivono di fronte a rattoppi sull’asfalto del marciapiede, deiezioni animali, biciclette o motorini attaccati a un lampione, o a un vaso sporgente sul davanzale di una finestra al piano terreno? (da "Come entrare nei panni dell'altro ed eliminare il pregiudizio", un articolo di Ennio Battista sul Foglio Quotidiano del 17 aprile 2021)

Il "Marciapiede Didattico" è una struttura modulare in legno che riproduce un normale marciapiede cittadino con tutte le sue difficoltà e i numerosi ostacoli (buche, biciclette legate ai pali, deiezioni canine, bauletti degli scooter troppo sporgenti….) Il "marciapiede" viene percorso da ragazzi e ragazze seduti su una sedia a rotelle. Dopo tale esperienza i ragazzi vivono un momento di condivisione e riflessione sul pregiudizio, sulla diversità, sulla disabilità e sul bullismo.

In questa puntata di A tu per tu, Claudio Coppini intervista Ennio Battista, giornalista e divulgatore scientifico, sul progetto "Marciapiede Didattico" e sul videoforum che si è svolto il 15 aprile alle 10:30. Il "Marciapiede Didattico" è un progetto educativo-sociale dell'Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso (ADRA). Per maggiori informazioni e iscrizioni: www.adraitalia.org/marciapiede.

 

Ricerca sociale su disabilità e diversità. Videoforum il Marciapiede Didattico

Ricerca sociale su disabilità e diversità. Videoforum il Marciapiede Didattico

HopeMedia Italia – Saranno presentati giovedì 15 aprile, alle ore 10.30, i risultati della ricerca sociale “Disabilita il pregiudizio con il Marciapiede Didattico”, in un videoforum trasmesso in diretta sul web. Lo studio, concluso a fine 2020, è stato pubblicato lo scorso gennaio sul Journal of Applied Social Psychology, una delle più importanti riviste scientifiche in ambito psico-sociale.

“l progetto socio-educativo ‘Il Marciapiede Didattico Disabilita il Pregiudizio’ da anni opera nelle scuole di Firenze e provincia, e in ampia parte del territorio nazionale, divulgando la cultura dell’accoglienza della diversità” ha spiegato Laura Ferraresi, coordinatrice del progetto “È poi diventato oggetto di ricerca scientifica da parte dell’università di Firenze con l’intento di approfondire la riduzione delle discriminazioni verso disabili e gruppi minoritari tramite la simulazione di situazioni di disagio e grazie alla forza dell’empatia e dell’immedesimazione”.

“È nata così la collaborazione con il Dipartimento di formazione, lingue, intercultura, letterature e psicologia dell’università degli studi di Firenze, con il quale è stato studiato e poi realizzato il progetto di ricerca” ha aggiunto “Lo studio sociale è stato proposto a 437 studenti, di età compresa tra gli 11 e i 15 anni, di alcune scuole secondarie di primo e secondo grado del Comune di Firenze nell’anno scolastico 2019-2020”.

Il Marciapiede Didattico è un progetto di Adra Italia (Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso) e consiste in una struttura modulare in legno che riproduce un normale marciapiede cittadino con tutte le sue difficoltà e ostacoli (buche, biciclette legate ai pali, deiezioni canine, bauletti degli scooter troppo sporgenti, ecc). Montato negli spazi messi a disposizione delle scuole, viene percorso dai ragazzi e dalle ragazze seduti su una sedia a rotelle. Dopo tale esperienza gli studenti vivono un momento di condivisioni e riflessioni sul pregiudizio, la diversità, la disabilità e il bullismo. Nato nel capoluogo toscano, il Marciapiede ha triplicato le strutture modulari in Italia, e oggi è presente anche a Cesena e in Sicilia.

La ricerca sociale è stata possibile grazie alla partnership con il Comune di Firenze, in particolare con il Quartiere 5; il sostegno fondamentale di Adra Italia e dell’8xmille della Chiesa avventista; e con contributi della Fondazione Cassa di Risparmio di Firenze e della Regione Toscana.

“Ha avuto come obiettivo principale la riduzione del pregiudizio nei confronti di chi presenta una forma di disabilità, utilizzando la prospettiva dell’immedesimazione, ovvero ‘mettendosi nei panni degli altri’ anche salendo su una sedia a rotelle e percorrendo il ‘Marciapiede Didattico’”, ha concluso Ferraresi.

Per partecipare al video-forum è necessario iscriversi sul sito: www.adraitalia.org/marciapiede. L’evento sarà sempre disponibile sullo stesso sito per chi non potesse essere presente alla diretta.

Saranno relatori, tra gli altri, Sara Funaro, assessora all’educazione e al welfare del Comune di Firenze; Rupert Brown, professore emerito di psicologia sociale università del Sussex (UK); Camilla Matera e Amanda Nerini, professoresse di psicologia sociale all’università di Firenze.

Per maggiori informazioni: marciapiededidattico@adraitalia.org 

Il Marciapiede Didattico è anche su Facebook

 

 

A tu per tu con Francesca Evangelisti. Videoforum sul progetto “Marciapiede didattico”

A tu per tu con Francesca Evangelisti. Videoforum sul progetto “Marciapiede didattico”


Il "Marciapiede Didattico" è una struttura modulare in legno che riproduce un normale marciapiede cittadino con tutte le sue difficoltà e i numerosi ostacoli (buche, biciclette legate ai pali, deiezioni canine, bauletti degli scooter troppo sporgenti….) Il "marciapiede" viene percorso da ragazzi e ragazze seduti su una sedia a rotelle. Dopo tale esperienza i ragazzi vivono un momento di condivisione e riflessione sul pregiudizio, sulla diversità, sulla disabilità e sul bullismo.

In questa puntata di A tu per tu, Claudio Coppini intervista Francesca Evengelisti, area comunicazione del progetto "Marciapiede Didattico , sugli obiettivi di questo progetto, gli studi accademici che lo accompagnano e sul videoforum che si svolgerà il prossimo 15 aprile alle 10:30. Il "Marciapiede Didattico" è un progetto educativo-sociale dell'Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso ADRA. Per maggiori informazioni e iscrizioni: www.adraitalia.org/marciapiede.

A tu per tu con Milca Lamuraglia. Videoforum sul progetto “Marciapiede didattico”

A tu per tu con Milca Lamuraglia. Videoforum sul progetto “Marciapiede didattico”


Il "Marciapiede Didattico" è una struttura modulare in legno che riproduce un normale marciapiede cittadino con tutte le sue difficoltà e i numerosi ostacoli (buche, biciclette legate ai pali, deiezioni canine, bauletti degli scooter troppo sporgenti….) Il "marciapiede" viene percorso da ragazzi e ragazze seduti su una sedia a rotelle. Dopo tale esperienza i ragazzi vivono un momento di condivisione e riflessione sul pregiudizio, sulla diversità, sulla disabilità e sul bullismo.

In questa puntata di A tu per tu, Claudio Coppini intervista Milca Lamuraglia, coordinatrice del progetto "Marciapiede Didattico", sulla genesi e gli obiettivi di questo progetto e sul videoforum che si svolgerà il prossimo 15 aprile alle 10:30. Il "Marciapiede Didattico" è un progetto educativo-sociale dell'Agenzia Avventista per lo Sviluppo e il Soccorso ADRA. Per maggiori informazioni e iscrizioni: www.adraitalia.org/marciapiede.

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