Comunicato della Chiesa avventista mondiale diffuso tramite il suo Dipartimento delle Comunicazioni.
Ha generato polemiche significative all'interno della Chiesa avventista la questione del vaccinarsi o meno contro il Covid-19. Alla luce della preghiera di Cristo “affinché siano uno" [Gv 17:11, ndt], questa situazione è triste. Le chiese sono state divise, alcuni membri della famiglia sono stati emarginati e le amicizie interrotte. La missione della Chiesa è stata ostacolata e la sua portata evangelistica nel mondo è stata influenzata negativamente. A volte, affermazioni imprecise hanno favorito e amplificato queste divisioni.
Di recente, alcuni hanno contestato il diritto del Comitato direttivo della Conferenza Generale (Adcom CG) di parlare a nome della Chiesa. Queste affermazioni critiche possono potenzialmente minare l'autorità della Chiesa, creare confusione e portare alla frammentazione. In risposta alle domande degli avventisti sinceri di tutto il mondo, la dirigenza della Conferenza Generale fornisce qui le risposte ad alcune delle domande sollevate di recente.
1. Qual è la posizione della Chiesa Avventista del Settimo Giorno sul vaccino anti-Covid-19 in relazione alla coscienza individuale?
La dichiarazione Riaffermazione della risposta della Chiesa avventista al Covid-19 è chiara sul diritto di tutti a prendere decisioni secondo la propria coscienza guidata dallo Spirito Santo. La dichiarazione recita: “La Chiesa Avventista del Settimo Giorno rispetta la libertà di scelta di ogni individuo nel prendere decisioni responsabili riguardo alla propria salute. Poiché il nostro corpo è il tempio dello Spirito Santo e apparteniamo a Cristo sia per creazione sia per redenzione, dovremmo cercare personalmente la volontà di Dio circa le vaccinazioni contro il Covid-19.
La decisione di farsi vaccinare o meno non è una questione di salvezza, né è legata, come qualcuno potrebbe suggerire, al marchio della bestia. È una questione di scelta personale. Crediamo fermamente in materia di convinzione personale dobbiamo essere guidati dalla Parola di Dio, dalla nostra coscienza e dal giudizio informato. Nel soppesare le varie opzioni, dobbiamo considerare che i benefici della vaccinazione vanno oltre noi stessi e aiutano a proteggere la comunità locale e la comunità globale in generale. Dopo aver esaminato personalmente tutti gli aspetti della questione, tenendo conto della situazione unica della propria salute, cercando consiglio medico e pregando al riguardo, la persona può quindi, di concerto con il proprio medico, prendere la migliore decisione possibile”.
La Chiesa avventista rispetta il diritto di ogni membro di prendere la migliore decisione possibile per la sua salute alla luce delle proprie convinzioni personali, dei problemi di salute e dei consigli dei medici.
2. La Chiesa avventista sosterrà il diritto di libertà di coscienza di coloro che scelgono di non farsi vaccinare contro il Covid-19?
Riconosciamo che alcuni dei nostri membri nutrono serie preoccupazioni sui vaccini contro il Covid-19 e sono disposti a perdere il lavoro, se necessario, piuttosto che essere vaccinati. Sebbene la Chiesa avventista consideri questo come un problema di salute pubblica, sosterremo i nostri membri che la vedono in modo diverso. Rispettiamo le loro convinzioni in tutta coscienza e possiamo sostenerli nei seguenti modi: 1) pregando con loro perché Dio trovi una soluzione alle difficoltà che stanno affrontando; 2) aiutandoli a scrivere una lettera personale al loro datore di lavoro.
Nel succitato documento “Riaffermazione” del 2021 si legge: “… Riconosciamo che a volte i nostri membri avranno preoccupazioni personali e persino convinzioni di coscienza che vanno oltre gli insegnamenti e le posizioni della Chiesa. In questi casi, i direttori Aplr [Affari Pubblici e Libertà Religiosa, ndr] della Chiesa faranno il possibile per fornire supporto e consulenza su base personale, non come posizione della Chiesa, a volte anche aiutando i membri a scrivere le loro richieste personali di accordo indirizzate ai datori di lavoro e ad altri”.
3. Il Comitato direttivo (Adcom) della Conferenza Generale degli avventisti del settimo giorno ha l'autorità di rilasciare dichiarazioni per conto della Chiesa?
L’Assemblea mondiale della Chiesa avventista (o Sessione della Conferenza Generale) si tiene ogni cinque anni e riunisce i rappresentanti della denominazione provenienti da tutto il mondo. Tra una Sessione e l’altra, essa delega l'autorità al Comitato esecutivo della Conferenza Generale di agire per suo conto al fine di garantire un funzionamento efficiente e facilitare la missione di Dio tramite la sua Chiesa. Il Comitato esecutivo, a sua volta, attribuisce all'Adcom un’autorità specifica, come la condivisione degli orientamenti generali con il campo globale. Questa autorità delegata include l'emissione di dichiarazioni, direttive e altri documenti per conto della Chiesa quando sorgono problemi e devono essere affrontati.
Dal 1985, per quasi quarant'anni, la Conferenza Generale ha emesso più di 75 dichiarazioni, linee guida e altri documenti su questioni di carattere pubblico. Questi documenti sono pubblicati in tre modi: 1) dalla dirigenza della Conferenza Generale; 2) dal Comitato direttivo della Conferenza Generale (Adcom CG); 3) dal Comitato esecutivo della Conferenza Generale. L'elenco delle dichiarazioni, linee guida e altri documenti mostra come circa un terzo di essi siano stati emessi dall'Adcom CG che ha pubblicato il suo primo documento nel 1994. Successivamente ha pubblicato molte altre dichiarazioni, linee guida e altri materiali su molte tematiche tra cui l’integrità della Bibbia, la tutela dell'ambiente e la sessualità.
Né i dirigenti della Conferenza Generale né l'Adcom hanno l'autorità di modificare il Manuale di Chiesa o i punti dottrinali. Questo ruolo è riservato all’Assemblea mondiale. I dirigenti della Conferenza Generale e l'Adcom possono raccomandare modifiche al Consiglio annuale o all’Assemblea mondiale, ma hanno l'autorità di emanare dichiarazioni a nome della Chiesa, come evidenziano i circa 40 anni di storia e la loro responsabilità di leadership delegata. Ridurre l'autorità dell'Adcom CG a mere questioni minori significa minare l'autorità di tutti gli Adcom a livello di Federazioni locali, Unioni e Regioni. Erodere la fiducia nella struttura organizzativa della Chiesa è una cosa estremamente seria. È significativo il commento di Ellen G. White sull'importanza dell’opera organizzata: “Vi dico, fratelli miei, il Signore ha un corpo organizzato attraverso il quale lui lavora… Quando qualcuno si sta separando dal corpo organizzato del popolo che osserva i comandamenti di Dio, quando comincia a pesare la chiesa sulla sua bilancia umana e a pronunciare giudizi contro di lei, potete essere certi che Dio non lo sta dirigendo. Si trova su una strada sbagliata – Messaggi scelti, vol. 3, pp. 17, 18.
4. Quali sono gli ambiti specifici di responsabilità e autorità dell’Assemblea mondiale, del Comitato esecutivo della Conferenza Generale e del Comitato direttivo della Conferenza Generale (Adcom CG)? L’Adcom CG è autorizzata a rilasciare consigli e dichiarazioni a nome della Chiesa mondiale?
La forma di governo della Chiesa avventista è rappresentativa e ha le sue origini nella guida della Bibbia e dello Spirito di profezia, così come nell'esperienza pratica di funzionare come una famiglia religiosa globale. È l’Assemblea mondiale della Chiesa a votare le modifiche da apportare ai punti dottrinali, allo statuto e ai regolamenti della Conferenza Generale, al Manuale di Chiesa e l’approvazione di nuove Unioni, nonché di altre questioni amministrative. L’Assemblea mondiale autorizza, come prevede lo statuto (art. 13), il Comitato esecutivo della Conferenza Generale a condurre le attività della Chiesa nel quinquennio tra un’Assemblea e l’altra. Il Comitato esecutivo della Conferenza Generale autorizza poi il Comitato direttivo della Conferenza Generale (Adcom CG) a svolgere le attività nell’ambito dei suoi Termini di riferimento [1] come stabilito dal Comitato esecutivo della Conferenza Generale.
L’articolo 13, comma 1.b, dello statuto dell'Assemblea mondiale dice quanto segue:
"Articolo 13 — Comitato esecutivo della Conferenza Generale
B. Il Comitato esecutivo della Conferenza Generale ha anche il potere di conferire o revocare credenziali o autorizzazioni, di nominare comitati, come ad esempio un comitato direttivo, con i loro Termini di riferimento, di rivedere, modificare e creare statuti, di approvare piani strategici e programmi per la Chiesa mondiale, impiegare il personale che può essere necessario per svolgere il suo lavoro in modo efficace e intraprendere tutte le azioni necessarie non altrimenti riservate alla Conferenza Generale in sessione per assicurare il funzionamento continuo ed efficace della Chiesa mondiale nel compiere la sua missione”.
L'Adcom CG sottopone molte questioni all’esame del Comitato esecutivo della Conferenza Generale, ma secondo i Termini di riferimento votati dallo stesso Comitato esecutivo, l'Adcom CG ha anche l’autorità di discutere argomenti che forniscono indicazioni e raccomandazioni generali alle entità ecclesiastiche di tutto il mondo. Ciò è affermato nei Termini di riferimento dell’Adcom CG votato dal Comitato esecutivo della Conferenza Generale e riportato nella sezione "E. Questioni Amministrative Generali #1 seconda parte" secondo cui l'Adcom CG ha autorità di “… dare consigli generali alle entità della Chiesa mondiale come richiesto" con il potere di agire. Riportiamo qui sotto l'esatta formulazione dei Termini di riferimento dell’Adcom CG, votato dal Comitato esecutivo della Conferenza Generale:
"E. Questioni amministrative generali
1. Considerare altra procedura 1. Potere di azione.
… quando sorgono questioni amministrative e dare consigli generali alle entità ecclesiastiche mondiali come richiesto”.
L'Adcom CG ha pieno rispetto per il Comitato esecutivo della Conferenza Generale e segue le istruzioni e l’autorità da esso ricevute in quanto è il Comitato esecutivo della CG ad aver votato e autorizzato i suoi Termini di riferimento.
Quando fornisce "consigli" o dichiarazioni alle entità della Chiesa mondiale, l’Adcom CG è molto attento a non oltrepassare la sua autorità delegata. Il Comitato esecutivo della CG vota le politiche generali, le linee guida e le dichiarazioni generali della Chiesa. Tuttavia, il Comitato direttivo della Conferenza Generale (Adcom CG) può fornire "consigli" o dichiarazioni che rientrano nell’ambito dei " consigli generali alle entità ecclesiastiche mondiali come richiesto”. Per diversi decenni, l’Adcom CG ha rilasciato dichiarazioni su vari argomenti importanti per la vita della Chiesa. Queste dichiarazioni sono state diffuse dopo un'ampia consultazione e servono da guida alla Chiesa globale nell'affrontare questioni di attualità.
5. Il documento “Riaffermazione” del 2021 circa la posizione della Chiesa avventista sull’immunizzazione è istata influenzata dal denaro che riceve dal governo statunitense, come i pagamenti agli ospedali avventisti per i programmi Medicare e Medicaid, e i prestiti e i sussidi alle istituzioni educative avventiste?
Non vi è assolutamente alcun collegamento tra i pagamenti per i programmi Medicare e Medicaid alle strutture sanitarie avventiste e il documento “Riaffermazione” del 2021 circa la posizione della Chiesa sulla vaccinazione né con la decima che potrebbe essere ricevuta dalle persone che lavorano in queste strutture di assistenza sanitaria o educative. I pagamenti Medicare e Medicaid da parte del governo alle strutture sanitarie vengono saldati direttamente a queste strutture per le cure offerte ai pazienti che sono principalmente persone anziane ed economicamente svantaggiate. Questi fondi governativi non sono donazioni agli ospedali. Si tratta di pagamenti per i servizi prestati.
Nessuno degli operatori sanitari o degli altri dipendenti del Dipartimento dei Ministeri Avventisti per la promozione della Salute della Conferenza Generale riceve finanziamenti personali, o per progetti, da aziende farmaceutiche, strutture sanitarie o fonti governative, federali o statali.
I finanziamenti del governo alle istituzioni educative sono sovvenzioni e prestiti concessi agli studenti in modo che abbiano i mezzi finanziari per accedere all'istruzione superiore. Questi prestiti e sovvenzioni governativi non sono donazioni alle scuole e non influiscono sul bilancio mondiale della Chiesa avventista né sulle decisioni che prende.
6. La Conferenza Generale ignora il messaggio avventista sulla salute?
Durante la pandemia di Covid-19, la Chiesa avventista ha promosso intenzionalmente, con ragione e in modo completo, il messaggio avventista sulla salute, in particolare per quanto riguarda uno stile di vita sano e olistico, che è fondamentale per mantenersi in buona salute e con un sistema immunitario che funzioni in modo ottimale. La Chiesa ha, allo stesso tempo, incoraggiato e sostenuto le misure generali di salute pubblica e prevenzione delle malattie, come il distanziamento sociale (fisico), l'uso di mascherine secondo i protocolli locali, l’igienizzazione delle mani, l'isolamento volontario quando necessario e la vaccinazione responsabile. L'approccio è stato basato sia sullo stile di vita sia sulle misure preventive di salute pubblica.
7. La Chiesa avventista considera gli obblighi sanitari preventivi come una questione di libertà religiosa? Se no, come mai?
La Chiesa avventista ha una lunga storia di difesa della libertà di coscienza, in particolare per quanto riguarda l'osservanza del sabato quale giorno di riposo, come insegna la Bibbia. Inoltre, la Chiesa riconosce, grazie alla profezia biblica, che ci sarà un decreto in futuro in cui si richiederà a tutti sulla terra di scegliere di ricevere il sigillo di Dio o il marchio della bestia (cfr. Ap 14:9, 10; vedi anche la risposta alla domanda 8). Gli attuali protocolli anti-Covid non sono quel decreto di cui si parla in Apocalisse.
Oltre a difendere la libertà di coscienza, la Chiesa avventista sostiene da tempo la vaccinazione responsabile. Da decenni i nostri missionari vengono vaccinati contro il vaiolo, il tifo e la difterite. Gli avventisti del settimo giorno hanno storicamente sostenuto la politica di salute pubblica e i vaccini; quindi, non riteniamo che questa sia una questione di libertà teologica o religiosa della Chiesa. La dichiarazione sulla vaccinazione è stata rilasciata nell'aprile 2015, molto prima che il Covid e il rispettivo vaccino fossero politicizzati. Il documento aggiornato pubblicato nel 2021 fa parte della nostra prassi consolidata, come Chiesa, nel sostenere la vaccinazione. Come affermato in precedenza, tuttavia, questo non significa negare che la vaccinazione anti-Covid possa essere una questione di coscienza per i singoli membri che hanno convinzioni personali, e quindi per loro è una questione di libertà religiosa. Il documento “Riaffermazione” del 2021 riconosce la scelta personale e offre una guida a coloro che vedono la situazione come una questione di libertà religiosa.
8. Qual è la posizione della Chiesa avventista riguardo agli Stati Uniti nella profezia biblica?
Fin dagli inizi, la Chiesa avventista ha interpretato la seconda bestia dell'Apocalisse, quella che sorge dalla terra con due corna di agnello, come gli Stati Uniti nella profezia biblica. Sulla base dello scenario profetico, crediamo che la bestia che sorge dal mare e la bestia che sorge dalla terra si uniranno in una confederazione del male per costringere e limitare la libertà di coscienza in modo che nessuno possa più né comprare né vendere se non riceve il marchio della bestia (Apocalisse 13:13-17). La profezia rivela che la questione centrale in questo conflitto finale riguarderà la legge di Dio. Ci sarà un netto contrasto tra coloro che adorano il Creatore e coloro che adorano la bestia. Il sabato sarà al centro di questa battaglia finale sull'autorità della legge di Dio. La libertà religiosa sarà limitata. La libertà di coscienza sarà negata. Quel momento non è ancora arrivato, ma arriverà nel prossimo futuro.
Appello pastorale
Gesù dichiara: “Li riconoscerete dai loro frutti” (Mt 7:20). Quali sono i frutti dell'attuale critica alla Chiesa avventista? Alcuni membri hanno già avvicinato i loro pastori per informarli che pensano di lasciare la Chiesa. Le presentazioni sui dubbi hanno polarizzato le comunità avventiste e le hanno in gran parte distolte dalla missione della Chiesa. Ellen White ci avverte: "Certe persone che pretendono di avere un messaggio da parte di Dio, invece di lottare contro i principati e i dominatori delle tenebre di questo mondo, formano un quadro vuoto e volgono le armi da combattimento contro la chiesa militante, temeteli! Essi non portano affatto le credenziali divine. Dio non ha dato loro l’onere di tale compito” – Testimonianze per i ministri, p. 22 (45). Nel libro Messaggi scelti, vol. 2, p. 72 (85), aggiunge: “Mi furono mostrate molte persone che pretendevano di essere istruite da Dio, e tentavano di guidare altri, ma a causa di un concetto frainteso di ciò che è il dovere, intraprendevano un’opera che Dio non aveva mai dato loro. Come risultato di tutto questo vi era confusione. Che tutti cerchino Dio con fervore per conto proprio, al fine di comprendere quale sia la sua volontà per la loro vita”.
Queste sfide infondate alla legittima autorità della Chiesa hanno come conseguenza la creazione di una mancanza di fiducia nella Chiesa di Dio degli ultimi giorni, che minerà la legittimità e l’autorità della Conferenza Generale, di ciascuna delle sue Regioni nel mondo, delle Unioni, delle Federazioni e persino della chiesa locale. La potenziale conseguenza è un'erosione della fiducia che potrebbe indurre le persone a lasciare la Chiesa, a organizzare un movimento di gruppi di culto indipendenti o creare movimenti scissionisti che vedono la Chiesa come apostata. Il consiglio divino è chiaro: “Non possiamo allontanarci dal fondamento che Dio ha stabilito. Non possiamo entrare in nessuna nuova organizzazione, perché questo significherebbe apostasia dalla verità” – Messaggi scelti, vol. 2, p. 390 [1905] (408). L'obiettivo di Dio è che rispettiamo le scelte degli altri, anche se non siamo sempre d'accordo, e ci sosteniamo a vicenda come membra del corpo di Cristo. Sottomessi a Cristo, consapevoli del bene dell’altro, ci uniamo in risposta alla preghiera di Cristo per l’unità riportata in Giovanni 17 e insieme ci concentriamo sulla sua missione di proclamare il vangelo fino ai confini della terra.
Ci sarà un tempo, in futuro, in cui il decreto di Apocalisse 13 entrerà in vigore e nessuno potrà né comprare né vendere, per cui ci incontreremo a piccoli gruppi in luoghi isolati. Ma non siamo ancora arrivati a quel punto. Dio ci chiama a concentrarci sulla proclamazione del vangelo eterno, alla luce del messaggio dei tre angeli, fino ai confini della terra (cfr. Mt 24:14; Ap 14:6).
La missione del popolo di Dio nel tempo della fine è preparare questo pianeta al ritorno del nostro Salvatore. Agli avventisti del settimo giorno è stato affidato l'ultimo messaggio di avvertimento a questo mondo. “A loro è stato affidato un compito di solenne importanza: l'annuncio del messaggio del primo, del secondo e del terzo angelo. Nessun’altra opera è così importante. Non devono permettere che la loro attenzione venga distolta da essa” – Testimonies for the Church, vol. 9, p. 19.
Uniti possiamo concentrarci sulla proclamazione del messaggio dei tre angeli fino ai confini della terra, in preparazione del ritorno di Gesù. Che il suo amore, la sua grazia e la sua potenza riempiano la nostra vita in modo da poter ricevere la pioggia dell’ultima stagione, lanciare il forte grido e vedere Gesù venire tra le nuvole per riportarci a casa.
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Nota
[1] in generale, con Termini di riferimento si intendono i documenti utilizzati da parte di un committente per definire con chiarezza le responsabilità richieste al contraente e indicano il contesto del progetto, gli obiettivi, i prodotti, i contenuti di un compito, di una attività, di un progetto o di una unità organizzativa: essi indicano i parametri ed i limiti entro cui detti obiettivi dovranno essere conseguiti. Sono a volte utilizzate, con lo stesso significato, le espressioni “ambito del lavoro” e “mandato di valutazione” (tratto dal glossario sordelli.net)
[Fonte: Adventist News Network]
